“Si , tra scopare e fare l’amore c’è una grande differenza…”
Vacanza
naturista terza parte
Trovare un bel lettone a quell’ora in un locale per solo coppie non è facile ,ma lo trovammo . Probabilmente gli abitue’ preferiscono fare esibizionismo. Infatti mentre attraversavamo la sala vidi scene molto fantasiose che mi eccitarono moltissimo. Ma ero anche nervosa . E allora decisi una cosa . Sabrina non doveva avere subito il mio uomo . Quindi mi lasciai togliere il vestito, il reggiseno e il perizoma da Fabrizio. Come lo faceva bene ! Sembravano tutte carezze e la cosa mi eccitava sempre di più.
Anche gli altri due erano ormai spogliati . Allora mi abbracciai Fortunato e me lo baciai , perché era mio e lo volevo.
Il suo cazzo si era un po’ ammosciato nel tragitto , ma forse non era mai stato duro. Come cominciai a baciarlo lo diventò , come il marmo. Lo buttai sul letto, le mie mani nelle sue mani ,le nostre dita intrecciate e ,mettendomi a cavalcioni su di lui, appoggiai la sua cappella all’inizio della mia figa e poi di colpo tutto dentro , fino in fondo ,strappandogli un gemito. Era mio !
Sabrina e Fabrizio ci stavano guardando, in piedi. Lei teneva il suo cazzo duro in mano e lo masturbava dolcemente . Io mi stavo godendo il MIO cazzo, i miei umori lo inondavano. Fortunato sentiva la mia furia ,era eccitatissimo . Gli dissi : ” vieni …ti voglio ..riempimi ! ” e lui venne. Era già la quarta volta quel giorno.
Sentii subito delle mani sul mio corpo. Aprii gli occhi . Era Fabrizio.
Sabrina invece aveva preso in bocca il cazzo di Fortunato che era ancora duro e lo stava spompinando. Devo dire che glielo leccava veramente bene . Ero contenta . Non gli sarebbe neanche venuto molle ..sicuro.
Invece Fabrizio mi volto’ a pancia in su ,mi allargo’ le gambe e cominciò a leccarmela , prima dolcemente ,ripulendola tutta dallo sperma che stava uscendo. Poi infilo’ la lingua dentro a raccoglierla tutta . Era bellissimo sentire quella lingua e sentii che stavo venendo ,gli stavo godendo in bocca !
Non vedevo cosa stessero facendo gli altri due,ma non sentivo nessun rumore ,nessun gemito.
Fabrizio poi cominciò a salire con la sua lingua fino ad arrivare ai capezzoli che nel frattempo erano diventati turgidi e non aspettavano altro. Me li stava succhiando veramente di gusto mentre Io gli accarezzavo i capelli, li facevo passare tra le mie dita e questo mi provocava un piacere enorme . Poi arrivo’ alla mia bocca ,cominciando a baciarmi dolcemente . Ma io non ce la facevo più.
Volevo provare il suo cazzo ,volevo sentirmelo tutto dentro ,volevo godere ,volevo gridare. Sarebbe successo tutto ciò ?
Lo abbracciai forte dicendogli : ” dammelo ,dammelo,ti prego !”
Me lo affondo’ subito,fino in fondo ed io gridai,gridai dal piacere . Mi stava sbattendo con una intensità da farmi impazzire. Gli avevo messo le gambe sulle spalle e il suo cazzo mi entrava tutto ed era durissimo . Ero tutta un brivido,continuavo ad avere orgasmi, uno dietro l’altro ed era bellissimo. Sembrava di vedere le stelle .
Poi mi giro’ alla pecorina e vidi Sabrina a cavalcioni di Fortunato. Me lo stava scopando. Allora mi avvicinai a lui , gli presi il viso fra le mani e mentre Fabrizio mi prendeva da dietro, lo baciai con tutta la passione di cui ero capace dicendogli : ” godi tesoro mio ,sono io la tua troia ! ” e in quel momento di sicuro venimmo in tre .
Ritornammo al bar e festeggiammo la nostra conoscenza . Io naturalmente per il brindisi scelsi il cocktail rosso lampone che mi aveva dato il coraggio di rivolgere loro la parola . Ci salutammo con calore ,come vecchi amici e io e Fortunato ci avviammo al nostro bungalow.
Strada facendo eravamo piuttosto taciturni. Ognuno pensava alla propria esperienza . Effettivamente io ero un turbinio di pensieri. Avevo voglia di fare tante domande ,ma avevo paura di sentirmi dire parole che potevano farmi male . Arrivati a casa ,subito sotto la doccia , a togliermi quel senso di peccato che mi sentivo nell’anima.
L’acqua mi scrosciava addosso e avevo come un senso di liberazione . Ero girata e non mi ero accorta che anche lui era entrato. Mi sentii abbracciare da dietro. Cominciò a baciarmi i capelli bagnati ,poi il collo, mi fece girare e cominciò a darmi piccoli baci in viso. L’acqua ci bagnava entrambi ed era bello essere abbracciati. Sentire il suo corpo contro il mio, sentire il suo ardore che saliva …per me ,solo per me . Uscimmo dalla doccia e stesi sul pavimento facemmo l’amore ,come mai l’avevamo fatto. Si ,tra scopare e fare l’amore c’è una grande differenza . Mi prendeva con dolcezza e con forza , dicendomi : ” tu sei speciale ..sei unica ..voglio solo te ,sempre !” E io ero felice e
me lo godevo ancora ,ancora e ancora . Poi venimmo insieme mentre mi gridava : ” ti amo troia ! “
Il mattino dopo ,cercando il cellulare nella borsetta della sera prima, trovai un biglietto. Era di Fabrizio. Diceva : ” finalmente ho trovato una vera donna , unica e speciale . Devo assolutamente rivederti. E il numero di telefono”
Lo buttai via ….forse .
Ps. Tengo a precisare che i miei racconti sono puramente di fantasia eccetto i particolari cosiddetti normali, come in fondo lo sono io …..forse
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