“Claudia: uuff daii sborrami in gola…”
Una Mail, una Fan & un Camper
Sono al mio pc
che controllo posta e altro quando improvvisamente mi arriva una mail da un indirizzo sconosciuto, apro la mail e il contenuto è;
“ciao rodubi, finalmente mi sono fatta coraggio e ti ho scritto. Sono una tua lettrice, leggo e divoro i racconti e storie che pubblichi sullo splendido sito “Annunci 69”, devo dirti che i tuoi racconti lasciano in me profonde sensazioni e mi mandano fuori di testa! godo da morire, sai veramente far eccitare e farmi godere come una troia in calore! Pensa che alcuni li ho letti ad alta voce e registrati su nastro così quando faccio le pulizie in casa li ascolto e pulendo pulendo mi eccito da morire, godo avvertire i miei umori che scivolano via dalla fessa e inzuppano il perizoma scorrendo all’interno delle cosce… mi intriga farmi uscire le zizze mentre mi abbasso a pulire e ti ascolto e godo pensando a te che mi scopi e mi sborri dentro, spesso finisco sul letto o sul divano con il manico di scopa nella figa o con altre diavolerie a masturbarmi ed arrivare di santa ragione mentre ascolto le tue storie i tuoi eccitanti incontri e racconti.
Mi diverto anche ad ascoltarli in macchina mentre guido (ho ancora uno vecchio stereo con cassette) mi arrapa ascoltare i tuoi racconti, mettermi le mani sotto la gonna, stusciarmi il clito ad ogni semaforo, ad ogni frenata, per non dirti di come massaggio, stringo ed utilizzo il cambio delle marce! Insomma mi fai morire, morire, morire!
Mi presento;
mi chiamo Claudia, sono una donna felicemente sposata, (amo mio marito follemente) ho 47 anni, ma ne dimostro molti di meno anche perché tengo molto al mio corpo e look, sono di altezza normale, un bel fisico, bel culo, fessa sempre depilata, una buona quarta di seno, capelli mesciati biondi e lunghi, occhi verdi, insomma attiro non poco l’attenzione e gli sguardi degli uomini. Sono fedele a mio martio che purtroppo di mestiere è navigante e dunque per settimane è assente, mi diverte stuzzicare gli uomini abbassandomi al market e mostrando loro il culo, le zizze, (specie quando sono in compagnia delle loro mogli). Vivo da sola in un villino appena sotto il Vesuvio e abbiamo un pezzetto di terreno dove, oltre a qualche ortaggio, abbiamo parcheggiato il ns camper che utilizziamo d’estate… mi piacerebbe chiacchierare con te e condividere in modo più intimo le emozioni che metti in rete… ti va?”
Capirete voi stessi che ho risposto subito alla mia lettrice, e da quella mail è iniziato un dialogo ed una conoscenza intensa, con mail sempre più erotiche ed eccitanti. Essendo sola per settimane e settimane, Claudia ha goduto ed io con lei di storie e racconti che le hanno prodotto orgasmi e piacevolissime sensazioni, fino a quando…fino a quando!! non abbiamo deciso di scambiarci numeri di telefonino e sentirci anche telefonicamente. Dopo qualche telefonata abbiamo deciso di incontrarci…ma a condurre il gioco doveva essere lei.
Claudia ha una fantasia incredibile e con lei si potrebbero davvero scrivere raffinate e super erotiche enciclopedie del Sesso, e cosi una bella mattinata di qualche settimana fa…mi arriva un sms;
“Oggi ho voglia!! voglio incontrarti! Voglio sentire il tuo cazzo aprirmi la figa, ecco l’indirizzo, ti aspetterò nel camper, lascia l’auto più distante che puoi dal villino, troverai un cancelletto blu aperto, entra vedrai subito il camper, la porta sarà socchiusa… ti aspetto, baci Claudia!”
Non mi faccio attendere, come da istruzioni trovo il villino, una casetta carina a due piani, ai balconi pochi panni intimi e qualche gonna stesa ad asciugarsi, proseguo con l’auto che lascio molto più avanti. Entro nel cancelletto facendo attenzione ad eventuali sguardi indiscreti, ma la zona è alquanto isolata, dunque!
Dietro la casa scorgo il camper, la porta è socchiusa ed attaccato c’è un bigliettino con su scritto:
“oggi mi inonderai di sperma voglio godere con te sino alla follia …entra e fammi sentire il tuo cazzo!!”
Entro nel camper, vengo attratto subito da un intenso profumo, da poche luci soffuse, e una piacevolissima musica di sottofondo. Claudia mi sente entrare;
Ciao rodubi…vieni ti aspettavo.. vieni..
La voce proviene da dietro una tenda, un separè, lentamente lo apro, resto sorpreso dall’atmosfera e da lei di come mi accoglie! è distesa sul letto matrimoniale, mi saluta – ciao rodubi!! Finalmente ci incontriamo. dai dimmi cosa pensi di me, spogliati e fammi sognare..
Sono meravigliato, Claudia è bendata, ha una fascetta di seta rossa che le copre gli occhi, indossa uno splendido accappatoio di ciniglia anch’esso rosso, dalla spaccata dell’accappatoio fuoriesce in modo sexi ed arrapante una coscia, ha calze velate color oro satinato, ha le braccia larghe sul letto come ad accogliermi, una lunga chioma di capelli biondi lisci mesciati che le cascano da un lato.
– Sei divina Claudia, complimenti per l’atmosfera – mi spoglio e mi avvicino a lei.
La ammiro, la guardo, lei capisce che la sto osservando…
– Sei deluso?
– Tutt’altro! Complimenti Claudia, hai un fisico eccezionale.. sei splendida – le do un bacio sulle labbra, le nostre lingue si cercano, si arrovigliano, le ns lebbra scottano, sono desiderose di Sesso, di Piacere, lei mi fa sengno con dito sul naso di fare silenzio e mi dice:
– Dai rodubi, voglio ascoltare il tuo corpo!!
Ha davvero un fisico di primordine, intravedo il seno abbondante sotto l’accappatoio chiuso in un reggiseno di pizzi e merletti, gambe splendide, ha un profumo accattivante e movenze lente e sensuali… il cazzo a quella visione stupenda diventa di marmo.
Mi inginocchio sul letto e accosto il mio viso ai suoi piedi, incomincio a sbaciucchiarli, lei porta le mani nei capelli, incomincia a gemere, salgo lentamente con la testa tra le cosce che lei pian piano divarica, divarica, divarica sempre più; ha calze autoreggenti, un perizoma da paura anch’esso color oro con un tiratissimo filo che le sta segando le labbra rosso fuoco, belle grandi, ma grandi, sono bagnate, il filo è inzuppato fradicio e quasi si perde tra le pieghe di quelle labbra rosso fuoco, mentre le lecco l’interno delle cosce noto fuoriuscire dalle labbra della figa umori che scendono, scendono, la lecco le cosce a destra a sinistra lei mi prende la testa tra le mani, io sono a metà coscia, la lecco, lecco da sopra le calze, lei mi vuole con la lingua in figa, mi sposta la testa sulla fessa, le lecco il contorno della fessa ripulendola da quegli umori, impazzisce di goduria, geme ed urla di piacere inarcando la schiena e mettendosi dite in bocca.
– Leccami, ti supplico leccami la fessa!
Affondo la lingua all’interno della figa, ho i suoi umori in bocca, le lecco il clito, la figa è depilatissima e rovente, leccargliela è un piacere, una goduria sublime, incomincia ad agitarsi dal piacere, mi arriva in bocca più volte, inarca ripetutamente la schiena, le sfilo il perizoma e mi metto a 69.
Claudia prende il cazzo in bocca, sino in gola, lecca, lecca, lecca da morire, si aiuta con le due mani a stantuffarselo in gola, lecca le palle, passa e ripassa la lingua nella spaccata della cappella, prende le palle in mano, le succhia, le prende in bocca, rimette e toglie il cazzo dalla bocca, sembra una che non vede un cazzo da anni!! il fatto che sia ancora bendata mi eccita ancor di più, sto fottendo una mia lettrice, sono con la lingua nella fessa di lei e non so ancora bene che volto abbia con esattezza. intanto ho faccia e lingua completamente nella fessa, bella, calda, liscia come la pelle di un bambino, le allargo con le dita la figa, le labbra, per slinguarla meglio, affondo colpi con lingua ben assestati tali da produrle orgasmi in continuazione, le infilo una, due, tre dita nella fessa, gode come una troia.
ormai l’accappatoio si è quasi completamente aperto, con le ginocchia strofino i seni ancora avvolti dal reggiseno, lei con una voracità incredibile mi sta segando il cazzo nella sua bocca.
Claudia: uuff daii sborrami in gola.. dai, voglio il tuo sperma, daiiii dammelo in gola.
Passano pochi istanti e le scarico in gola una sequenza incredibile di flotti di sperma, chiude la bocca il cazzo è dentro è in gola e sta ingoiando tutta la sborra attenta a non far uscire nemmeno una goccia!! poi lo ripulisce attentamente: – hai un gran cazzo… complimenti… un gran bel cazzo!!
– Anche tu hai un fessa da paradiso.
Sempre bendata, si inginocchia sul letto, toglie l’accappatoio, ha un fisico invidiabile, vuole che le slacci il reggiseno; lo faccio, escono due seni da paura con due capezzoli enormi, turgidi, vi affondo la mia faccia le lecco e prendo a turno in bocca quei capezzoli, quelle zizze appena appena abbronzate…
Claudia: Sai amo mio marito, ma i tuoi racconti mi hanno fatto scoprire in me un’altra donna, una grande troia, una zoccola, di notte da sola non faccio che masturbarmi e leggere e rileggere le tue storie. Penso a quanto sesso potrei fare avendoti accanto, invece mio marito è sempre fuori, non mi sembra vero averti qui, tu proprio tu, aver ingoiato la tua sborra…
Mentre lei parla le lecco le zizze, le bacio il corpo, il collo, odoro i suoi capelli, le lecco la schiena, lei si lascia fare tutto…
– Perché hai la benda?
– Perché mi ha sempre eccitata fare l’amore con uno sconosciuto! Non sapere chi fosse!! Voglio vivere con te anche questa sensazione, uno dei sogni che faccio spesso è quello di essere presa con la forza da cinque uomini che mi bendano ed a turno mi violentano e mi riempiono di sperma per ore e ore!!
Nel frattempo il mio cazzo è ritornato ad essere di marmo, la faccio mettere a pecorina, lei capisce, allarga le cosce.
Incomincio a leccarle il culo, le allargo le pacche, le lecco il buco del culo, lo insalivo, lei gode, incomincia ad agitarsi.
La musica di sottofondo è un dolce motivo per una penetrazione spaventosa, le metto un dito nel culo e contemporaneamente il cazzo nella fessa, entra una meraviglia, claudia emette un urlo spaventoso dalla goduria, la cavalco, la cavalco, lei spinge quel culo sempre più sul cazzo, lo vuole dentro, tutto dentro, mi sta scopando con la fessa, mi implora di spaccarle la figa.
Le sue zizze strusciano sul letto, si sente il plaf plaf delle palle che sbattono violentemente sul culo e fessa, cerco di toglierle la benda ma mi ferma.
– No… dopo.. ora scopami, scopami…
Continuo con sempre maggior forza a scoparmela… le allargo il culo e le metto di nuovo il dito nel culo, inarca la schiena, grida di piacere, siamo in campagna non cè nessuno.
da dietro le prendo le zizze in mano, le strizzo i capezzoli, la bacio sulla schiena, sul collo, i suoi capelli volano nell’aria lasciando una scia di profumo che mi eccita ancor di più.
Le scarico sborra a volontà nella fessa…arriviamo tutti e due che è un piacere, ci accasciamo sul letto, resto con il cazzo nella figa e con lo sperma che le fuoriesce…dopo un po si sfila il cazzo, mi fa distendere e lo prende nuovamente in bocca, lo ripulisce attentamente, poi con un dito lo mette nella fessa ne toglie un po e me lo mette in bocca, strusciandomi le sue dita sulle mie labbra. è eccitantissimo, lei ha ancora la benda!!
Con le mani incomincia a toccarmi il volto, per vedere al tatto come sono fatto, mi accarezza il viso, il naso, con le dita, come un gioco erotico, mi tasta le labbra e mette le sue dita nella mia bocca, gliele lecco… mi avvicino a lei, la bacio, le nostre lingue si attorcigliano, siamo entrambi pieni di sperma ed umori, la stendo sul letto, ci baciamo in modo appassionato, lentamente le slaccio il nodo della benda.
Le sussurro all’orecchio: – Vuoi vedermi o continuare ad essere bendata…
Mi risponde: Sappi che se mi slacci la benda mi devi prendere anche il culo! Pensa non lo mai dato nemmeno a mio marito! E qualunque faccia tu abbia, sei incredibile, e davvero come nei tuoi racconti…
Le toglo la benda, cludia ha un volto stupendo…
Claudia: – ammazza… ma sei davvero carino, biondo, occhi verdi, nasino alla francese… come ti avevi descritto!
– Perché pensavi ti racontassi balle??!!
Ridiamo a crepapelle: – perché ti piacciono i nasini alla francese?
– Siii… ma mi piace di più il tuo cazzo!!
– Piacere Claudia
– piacere…… (le ho svelato il mio vero nome!) – Bello anche il nome… complimenti per palle e cazzo!!
Ci baciamo, ridiamo, lei continua a tenermi il cazzo tra le sue mani, mi offre da bere e mi dice che vuole continuare a vedermi, quel camper per lei rappresenta un isola del sesso…mi dice che non lo farebbe mai in casa e che così facendo è come se non tradisse suo marito, che ama ma che è un’altra cosa. Accetto ben volentieri, parlando parlando le divarico le cosce, lei appoggia i gomiti sul letto, è uno spettacolo, con i capezzoli e fessa arrossati. ho una bottiglia di liquore tra le mani, per scherzo incomincio a farle entrare e uscire il collo della bottiglia nella fessa, incomincia a gemere, ad eccitarsi, mi metto accanto a lei…che mi prende il cazzo in bocca ed incomincia a pomparmelo….intanto la bottiglia è quasi tutta dentro la fessa…si appoggia su un lato, capisco tutto e incomincio a tastarle il culo, prima un dito, poi saliva, poi dito, poi le appoggio dietro il culo il cazzo di marmo, lei tra gemiti di piacere e zizze che sbattono per i movimenti della bottiglia nella fica mi sussurra:
– dai a chi aspetti, prendimi nel culo! È la prima volta per me!!
Le punto il cazzo nel culo, incomincia a scendere, ma incomincia anche il dolore, mi ferma più volte ma sempre mi dice – Continua!! Continua!! -. Le arrivo a fatica a metterle tutto il cazzo nel culo..le grida di dolore sono tanti e forti, pian piano però si tramutano in grida di piacere. ora siamo a pecorina sul letto, lei si sta impalando sul collo della bottiglia nella fessa ed io la sto scopando nel culo, i colpi prima lenti diventano sempre più veloci, il camper si muove da morire sotto i ns colpi e movimenti, lei urla, urla di piacere come una pazza.
Le sbatto le palle sulle pacche, il cazzo ora entra ed esce dal culo a meraviglia, lei sembra una indemoniata..,
il liquore nella bottiglia è ormai misto ad i suoi umori ed ha cambiato aspetto. la scopo, la scopo nel culo per molto tempo, non pensava si godesse tanto prenderlo nel culo, le arrivo nel culo, urliamo entrambi per l’orgasmo raggiunto. il culo è pieno di sborra fino all’orlo.
– Ohhh rodubi non pensavo che prenderlo nel culo fosse così eccitante!!
Ridiamo perché ormai il liquore della bottiglia ha cambiato colore, mi invita a berlo, lo beviamo entrambi, le lenzuola sono piene di sborra, bagnate.
Claudia: hai mai fatto una doccia in camper?
– no – le rispondo!!
– È strettissima…vieni, ci divertiremo!
Per chi conosce i camper sa che già in uno si fa fatica ma… ma il bello era proprio quello. aperta l’acqua e chiusa a fatica la porticina, mi sale in braccio e si impalao sul cazzo, proprio grazie allo spazio ristretto riesco a stantuffarmela a meraviglia, lei si aiuta tenendosi alle pareti, salta letteralmente sul cazzo…le zizze sono sulla mia faccia in bocca, lei che mi premeva la faccia sulle tette, mi baciava, le nostre lingue si cercavano, il cazzo la penetrava sempre di più sempre di più, le urla di piacere aumentavano ed entrambi stavamo godendo come du epazzi sfrenati del sesso…lo sperma che abbondante ancora le inondava la fessa e altro sperma che le fuoriusciva dal culo…una goduria, una favola. Le sono arrivato ancora e ancora dentro la figa, lei si è accasciata a me, le sue zizze schiacciate al mio corpo, le ns lingue attorcigliate in baci lunghi e da paura.
Abbiamo proseguito bagnati sul letto, lei si è inginocchiata a terra ed io seduto ai bordi del letto le ho messo il cazzo il bocca…se lo è divorato per un bel po…poi si è sdraiata a cosce aperte sul letto, le ho preso le gambe e le ho caricate sulle mie spalle, così facendo le sono arrivato con il cazzo dentro sino in pancia, le sue urla di piacere e le mie sono arrivate al settimo cielo, le ho nuovamente scaricato sborra nella fessa e e abbiamo goduto come due pazzi, una meraviglia!
Dopo un po di relax le ho chiesto di vestirsi davanti a me, mentre lo faceva in modo arrapate e sexi; ci siamo nuovamente lasciati andare, questa volta le ho scostato il perizoma fradicio che aveva di nuovo indossato e all’impiedi lo scopata nuovamente mentre lei mi baciava in modo da togliere il fiato.
Siamo stati benissimo e felicissimi di esserci incontrati, lo saremo ancora nei ns prossimi incontri. Naturalmente sempre in Camper.
Se siete in cerca di grandi emozioni contattatemi, [email protected]
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.