“Eppure nell’aria c’era qualcosa di diverso…”
Una sera come tante altre. Almeno all’apparenza. Eravamo a casa nostra
e stavamo cenando con una coppia amica: Roberto ed Erika. Io e Roberto ci occupavamo della cottura degli arrosticini in terrazza, le donne mangiavano e chiacchieravano in cucina. Scena vista e rivista, tutto come al solito. Eppure nell’aria c’era qualcosa di diverso. Venivamo da una giornata al mare in cui, un po’ il troppo sole, un po’ qualche birretta di troppo, ci avevano disinibito parecchio. Da qualche ora infatti si facevano diverse battutine a sfondo sessuale, e la cosa era molto pericolosa perché Erika non ha mai saputo nulla della sera in cui Roberto ha giocato con me e Mara (leggi il nostro primo racconto). Mentre eravamo fuori da soli ho detto a Roberto se aveva più chiesto alla sua compagnia di provare a farlo in 3 ma lui mi ha detto che si, ci provava di continuo, ma non c’era nulla da fare. Mi ha sempre raccontato di come Erika (una ragazza veramente bella, di quelle che ti fanno venire il torcicollo se la incontri per strada) sia veramente una gran porca a letto, e la cosa mi eccitava da morire perché ho sempre adorato le donne con il visino dolce e timido che poi si rivelano insaziabili. Ne avevo parlato più volte con Mara, ma anche lei mi aveva sempre detto che questo poteva rimanere un sogno perché non me lo avrebbe mai permesso. I patti tra noi erano chiari sin dall’inizio: proviamo questo gioco, ma solo con un altro uomo, perché di donne per me non ce ne sarebbero state. Mara è gelosa del mio corpo, ed al contrario della maggior parte delle donne non ha alcuna tendenza bisex, e non le interessa provare.
Ma come dicevo prima, quella sera tirava un’aria particolare.
Finimmo di cenare (e di bere) e continuammo le nostre chiacchiere sul divano. Ad un certo punto Erika si alzò per andare al bagno ed appena la vedemmo chiudere la porta Mara si alzò di scatto, si buttò su Roberto e mise la mano sul suo pacco: “è tutta la sera che mi fissi le tette, vuoi farti scoprire?” gli disse. Roberto si irrigidì di colpo e si iniziava ad intravedere il suo grosso arnese crescere tra le mani di Mara. La porta del bagno si aprì, Mara torno al suo posto e Roberto cerco di coprire la sua eccitazione, e per fortuna ci riuscì. Continuammo la serata ed Erika propose un gioco da tavola. “Allora giochiamo ad obbligo o verità”, rispose Mara, “Andrea ha scaricato una app carina”. Fummo tutti d’accordo. Ovviamente visto il clima della serata optai per la versione Hot del gioco è così iniziammo. All’inizio tutti sceglievano “verità”, c’era meno timidezza nel raccontare dei segreti che magari dover fare qualcosa con il partner altrui. Tra le tante domande, quella che ruppe il ghiaccio capitò a Mara: “hai mai fatto sesso a 3?” Quando lei rispose di si ci fu lo sgomento di Erika che un po’ incuriosita e un po’ eccitata dalla cosa iniziò a fare domande, senza immaginare minimamente che il terzo fosse stato il suo compagno, che nel frattempo era diventato tutto rosso per la paura di essere scoperto.
La prima a scegliere Obbligo fu a sorpresa Erika, visibilmente eccitata e quindi pronta a rischiare. “Bacia il collo della persona alla tua destra”. Ero io. Erika guardò Roberto e poi mi prese la testa e poggiò la sua bocca e la sua lingua sul mio collo. Cavoli, pensai. Bastarono 2 secondi per farmi capire che ci sapeva fare. Mi fece avere un’erezione immediata che non passò inosservata agli occhi di Mara. Poi fu il turno di Roberto, poi Mara: obbligo. Lo sapevo. Sperava di vendicarsi. “Ogni giocatore decide un indumento che dovrai togliere e non puoi rimetterlo nei prossimi 10 minuti”. Bene. Un altro po’ non ce li aveva nemmeno 3 indumenti da togliere! Parte Roberto: via la maglietta. Poi io: via anche la gonna. Così Mara in perizoma e reggiseno si gira verso Erika: via il reggiseno! Roberto non ci poteva credere. Erika si gira verso di me come per scusarsi ma la tranquillizzo e le dico che è un gioco e avevamo pattuito che per quella sera non ci sarebbero stati tabù. Mara non mostrò il minimo imbarazzo, anzi, la cosa la eccitava. Erika le face i complimenti per il bellissimo seno. Roberto invece cercava di non guardare! Ormai la serata entrava nel vivo. Ci furono diverse domande imbarazzanti, alcuni obblighi divertenti, e tanti bicchierini di liquori vari. Arrivó un turno di Erika: “scegli una persona e chiuditi con lui/lei per 5 minuti in una stanza”. Nessuno di noi si aspettava che la scelta potesse ricadere su di me. Mi porta in camera, chiudiamo a chiave e…si avventa sui miei pantaloni, me li toglie, mi abbassa le mutande e si infila il mio cazzo in bocca senza neanche darmi il tempo di capire quello che stava succedendo. In un attimo mi diventa duro, penso a come si incazzerà Mara quando glielo racconterò, ma soprattutto penso a quanto sia brava questa a ragazza a succhiare il cazzo! In 2 minuti stavo quasi per venire! Poi mi riveste, e mi dice: torniamo di là che se non la facciamo stasera la pazzia non la facciamo più! Apriamo la porta, torniamo in soggiorno…Mara stava facendo un pompino a Roberto! Da quel momento in poi non ci sono stati più freni! Erika si fionda sul cazzo enorme di Roberto e inizia a darsi il cambio con mia moglie, poi fanno lo stesso con me. Nel frattempo le spogliamo e ci rendiamo conto ancora di più che sono una più bella dell’altra! Io e Roberto ci guardiamo increduli e soddisfatti mentre spingiamo il cazzo in bocca ognuno alla compagna dell’altro! In un attimo ci ritrovammo tutti e 4 sul letto. Mara si sedette sull’enorme cazzo di Roberto e mi continuava a ripetere “è enorme, è enorme!” mentre Erika era ancora concentrata a succhiarmelo…le doveva piacere veramente tanto. Però ad un certo punto le tolsi il cazzo di bocca e la girai in modo da avere davanti ai suoi occhi la visione di Mara che si scopava il suo uomo. Mentre guardava le infilai il mio cazzo nella sua figa ormai bagnatissima, prendendola da dietro. Iniziò a godere tantissimo, come d’altronde stava facendo Mara, nel frattempo anche lei a pecora che si faceva spingere come una troia. Erano una di fronte all’altra ma non si guardavano. I loro sguardi erano sempre rivolti verso i loro cornuti, mentre noi invece eravamo entrambi rapiti dai culetti che avevamo tra le mani. A un certo punto fu Mara a chiedere ad Erika “com’è il cazzo di mio marito?” ma Erika faceva molta fatica a parlare mentre ansimava. Così la lasciai per un attimo e portai il mio cazzo alla bocca di mia moglie che così se ne ritrovava 2 insieme in una situazione a lei già conosciuta. Erika si portò dietro Roberto, lo accarezzava, e dopo un po’ se lo riprese, facendolo sdraiare sul letto e salendoci sopra. Mara intanto continuava a leccarmelo quando Roberto mi fece un cenno con la mano: mi stava chiedendo di portarmi dietro Erika. Io non me lo feci dire 2 volte, mi avvicinai, portai le mie mani sul seno di Erika e poggiai il mio cazzo sul suo culetto per vedere la sua reazione. Lei si muoveva tantissimo e poi ad un tratto si ferma, porta la mano sul mio cazzo, lo punta sul suo buchino e mi chiede di spingere. Lo faccio e lo sento entrare senza alcun problema. Iniziamo ad alternare le spinte ed Erika quasi non respira più dal troppo godere. Dice che non avrebbe mai immaginato una sensazione così bella. Gode e ci fa godere. Ma soprattutto gode. Raggiunge in quella posizione un orgasmo intenso e davvero molto molto eccitante. Mara è lì davanti e si masturba pregustando il suo turno che arriverà presto. Il primo a staccarsi da Erika è Roberto che si sfila e si porta da Mara. Io continuo a scoparmi il fantastico culetto di Erika mentre Roberto prende a pecora mia moglie. Prova e metterglielo nel culo, ma il suo cazzo è veramente troppo grande e quindi deve “rassegnarsi” a scoparsi la sua figa. La gira, la fa sedere sul suo cazzo e poi ripete il gesto di prima verso di me, mi invita a prendere il culo di Mara. Lo faccio, e anche per Mara sembra quasi mancare il respiro. Erika intanto bacia Roberto e accarezza Mara mentre io da dietro spingo e mi godo la scena. Poi mi sfilo e riprendo Erika da dietro mentre lei sta ancora baciando Roberto. Mara si alza e si mette a pecora e invita Roberto a riprovare a prenderle il culo. Roberto non se lo fa ripetere e dopo aver chiesto ad Erika di leccarglielo per bene infila la punta sul buchetto ormai allargato di Mara. Piano piano lo infila tutto! Mara è fuori controllo. All’inizio si muoveva con paura poi invece si scatena e inizia a tirarsi indietro per averlo sempre più a fondo. Gode come una troia mentre si fa inculare e si fa infilare 2 dita nella figa. Io ricambio il suo sguardo mentre mi scopo Erika e ci leggiamo negli occhi che entrambi siamo in una specie di paradiso. I troppi movimenti sinuosi di Mara portano Roberto allo sfinimento: sfila il cazzo dal culo di Mara che prontamente si porta più vicino con il viso mentre le sue dita hanno preso il posto di quelle di lui. La sento venire proprio mentre sa che le stanno per arrivare addosso getti di sperma che lei conosce benissimo e che da tempo aspettava di riprovare! Anche Erika capendo che Roberto sta per venire si gira a guardarlo e fa appena in tempo ad osservare la sua enorme cappella rossissima che esplode letteralmente inondando Mara di un liquido bianco e caldo che lei cerca di prendere con la bocca ma che finisce per riempirle il viso ed il seno. Una quantità impressionante che Mara non smette di leccare e di ripulire. Quella scena mi fa impazzire e così anch’io mi portò sul viso di Erika e mi sego ma nel frattempo Erika si porta sul cazzo di Roberto per finire di pulirlo e poi inizia a leccare le tette di Mara. Poi tutte e due insieme tornano da me, si infilano il mio cazzo in bocca alternandosi e poi insieme, baciandosi praticamente con il mio cazzo in mezzo, fino a farmi esplodere . In quel momento parte una gara a chi ne prende di più, con la vittoria di Erika che durante i miei getti si infila il cazzo in bocca e si fa venire direttamente in gola! Mara però non ci sta e così la bacia mentre io ho sotto gli occhi la scena più eccitante della mia vita, con due bellissime donne che mi hanno appena succhiato via tutto ed ora si baciano e si passano la mia sborra, e quella di Roberto, da bocca a bocca! Poi Erika torna dal cazzo di Roberto che nel frattempo si era ammosciato, e Mara finì di pulire il mio. Le due meravigliose donne si guardarono e scoppiarono a ridere. Io e Roberto eravamo ancora increduli! Realizzammo in quel momento che avevamo perso tantissimo tempo in inutili serate quando invece potevamo provare sensazioni del genere. Ci addormentammo così, nudi, sul nostro letto. Ci svegliammo insieme ed eravamo ancora increduli ma felici, così felici che le donne avevano ancora voglia di scherzare, e così parti la sfida: Ognuna fece un pompino all’uomo dell’altra per vedere chi impiegava meno a farlo sborrare. Come premio c’era in palio un’altra nottata da sola con entrambi gli uomini. Ovviamente vinse Mara, che con la bocca non ha eguali, ma anche Erika ci mise ben poco a farmi venire. Mara le disse che ormai preferiva farlo anche con lei e quindi avrebbe “diviso” volentieri il suo premio, e le avrebbe dato una rivincita! Fu una conclusione scherzosa, degna di una nottata fantastica. Tante risate, e tanto tantissimo sesso.
Un legame così, con una coppia così…è veramente un sogno…
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