“Non appaio particolarmente appariscente, mi piace sembrare una brava ragazza, innocente agli occhi di tutti…”
Premessa
quello che leggerete a breve non è altro che un
tentativo di trasmettere mie fantasie e con esse emozioni ed eccitazioni descritte in modo volgare,diretto. non ci sono riferimenti nè a persone,nè tantomeno a fatti realmente accaduti. buona lettura.
È una caldissima serata estiva.
E sarà una serata diversa dalle solite.
Decido di mettermi un abitino corto e per l’occasione non indosserò la biancheria intima,a vostra insaputa.
Non appaio particolarmente appariscente,mi piace sembrare una brava ragazza,innocente agli occhi di tutti.
L. viene a prendermi davanti casa,tu sei seduto nel sedile a fianco lui,mi adagio nel sedile posteriore.
Nel sistemarmi l’abito mentre mi siedo si intravede un seno,noto dallo specchietto che mi fissi con una certa indiscrezione…io mi accorgo solo più tardi,sorrido maliziosamente..scendiamo dall’auto,andiamo a bere qualcosa.
Mi siedo di fronte a due cazzoni che non vedono l’ora di scoparmi,ve lo leggo negli occhi che fremete dalla voglia.
Accavallo le gambe,sistemo sempre il vestito che è abbastanza attillato,dopo una breve chiacchierata uno di voi si reca in bagno,di nascosto metto nella tasca un bigliettino dove ho lasciato scritto: “hai già l’uccello in tiro,quante seghe ti sei fatto prima di venire qui?non fare la fighetta del cazzo,fammi vedere se stasera ne varrà la pena”
Tornato dal bagno ti siedi al tavolo,io lascio scivolare il sandalo a terra e comincio ad accarezzarti le gambe con l’aiuto del mio piede nudo,fino ad arrivare alle palle,al cazzo sopra ai pantaloni..nel frattempo L. mi sfiora le gambe,alza un po’ il vestito,io lascio toccare senza dare nessun limite,mi piace..si rende conto del fatto che io sia priva di mutandine,lo trovo piuttosto arrapato.
Usciamo dal locale,facciamo una breve passeggiata in una stradina a fianco,piuttosto disabitata.
Mi metto davanti a voi vi guardo come una puttanella,vi sorrido e vi dico: “caldo oggi eh?,forse un po’ troppo per dedicarci a noi” mi metto alle vostre spalle,alzo la gonna e mi piego lievemente mostrandovi il mio culo..quanto lo vorreste vero? Quanto cazzo avete pensato a sfondarmelo,a farmi diventare la vostra troia rottainculo,sbattermi con violenza e magari anche farmi squirtare bene bene…
A questo punto mi prendete e mi bendate.
Mi mettete a turno le vostre dita in bocca che sanno di cazzo,devo indovinare di chi sono,altrimenti scatta la penitenza.
Indovino,mi dite volgarità del tipo: “succhi bene i cazzi come succhi le dita?sei esperta allora nel campo,anche se ti piace far finta di essere la classica bambinetta del cazzo e verginella eh?”
Se penso a queste cose mi viene una voglia pazza di masturbarmi con la manina sotto alle mutandine,farle bagnare bene e assaporare il sapore della mia fighetta calda e bagnata..anche il culetto è bello aperto sai?
Stanotte invece dovrete accontentarvi di eccitarvi di fronte a qualche parola scritte da una troietta in calore e in astinenza,vuole essere punita perché è una bambina cattiva che fa i capricci ed è viziata,vuole tutto per sé. Impazzisco all’idea di una sculacciata a 4 mani,penso che urlerei talmente tanto che per zittirmi dovrete mettermi il vostro cazzo in gola,tenendomi la testa sulle palle.
Torniamo in macchina,io sono ancora bendata,non so dove mi portate,ma mi fido di voi cazzoni,mi ammanettate le mani,mi fate sedere nel sedile anteriore,L. si mette in ginocchio sotto il mio vestito e annusa la mia figa,come un segugio,vorrei tanto che infilasse la sua lingua,e la facesse strisciare per ore,invece mi annusa,mi sfiora,mi fa venire la pelle d’oca.
Siamo tutti sudati,l’odore del sudore si fonde con quello del sesso. Interrompete di soprassalto.
Arrivati a destinazione mi accompagnate a casa e…
V.
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