“It inviandomi racconti, foto, video che trattano dei sopracitati argomenti…”
Ciao a tutti i lettori di questo meraviglioso sito. Sono alla mia
prima esperienza come scrittore di un romanzo erotico ed ho deciso di cimentarmi in questa prova spinto dal fortissimo desiderio di condividere con voi quella che per me è stata la più incredibile avventura sessuale della mia vita.
Per prima cosa mi presento: mi chiamo Gianni, ho 30 anni e da due sono sposato con Lisa una bellissima donna di 27 anni, alta, mora, con un paio di tette grosse e sode ed un culo da favola. Sono molto fortunato ad avere come moglie una donna così bella e sexy specialmente se consideriamo il fatto che a letto Lisa non è certo una di quelle che si risparmia anzi devo dire che con lei il sesso è sempre stato una favola data la sua innata indole godereccia. A questo punto vi chiederete cosa c’entra in questa storia mia suocera visto e considerato che una moglie come la mia è più che in grado di soddisfare tutte le voglie di un uomo; per cui vado subito a spiegarvi i motivi che hanno scatenato in me questa irrefrenabile passione per Ada, mia suocera appunto. Dovete sapere che io, sin da ragazzo, sono sempre stato attratto dalle donne di una certa età e che nutro, diciamo così, un’altra speciale passione e vale a dire quella di essere un feticista del piede femminile.Per cui sin dalla prima volta che ho conosciuto mia suocera, la sera delle presentazioni ufficiali in casa di Lisa, sono subito stato affascinato dalla sua bellezza di donna matura e dal suo fisico mozzafiato molto simile a quello di sua figlia e per nulla intaccato dagli anni. Ma ciò che attirò più di ogni altra cosa la mia attenzione su di lei furono due particolari del suo abbigliamento che mi fecero letteralmente infoiare come un toro e vale a dire un paio di decoltè dal tacco altissimo che mettevano in risalto le sue meravigliose gambe ed il suo culo grosso e sodo ed un braccialetto d’oro alla caviglia sinistra che mi induceva a guardare con insistenza i suoi bellissimi piedi.Tutto ciò ebbe l’effetto di produrre un mix erotico talmente esplosivo tale da potarmi ad avere una fortissima erezione che cercari in qualche modo di celare per non fare una figuraccia davanti a tutti i miei nuovi parenti ma che, date le mie più che discrete dimensioni, non passò di certo inosservata a Lisa la quale volle fare del sesso subito dopo la fine della festa. Per i nostri incontri amorosi usavamo la casa che era stata dei miei nonni materni, che di li a poco sarebbe stata la nostra casa da sposati e quando la raggiungemmo eravamo arrapati come due animali; Lisa perchè pensava che la mia fortissima erezione di poco prima fosse dovuta alla voglia sfrenata che avevo di lei dopo tre giorni di astinenza, ed io perchè avevo ancora impressa nella mente la visione di sua madre, del suo bellissimo corpo e dei suoi adorabilissimi piedi tutti da leccare e massaggiare. Fummo subito nudi, afferrai Lisa per i capelli, la spinsi sul letto a pancia in giù e la montai da dietro sbattendole il mio cazzo duro all’inverosimile tutto dentro fino alle palle con un colpo secco e deciso che la fece trasalire lasciandola senza fiato.Iniziai a fotterla con una foga mai avuta prima immaginando di scopare la mia bellissima suocera e Lisa, che nel frattempo si era ripresa dalla sorpresa, mi incitava a sbatterla usando frasi volgari che ebbero l’effetto di eccitarmi ancora di più, se mai ce ne fosse stato bisogno.Dopo un bel pò decisi di cambiare posizione quindi afferrai di nuovo Lisa per i capelli rivoltandola di schiena sul letto, le sollevai le gambe tenendola per le caviglie, le infilai nuovamente il cazzo in figa con un colpo deciso ed inizia a stantuffarla di brutto leccandole le piante dei piedi e succhiandole le dita ad una ad una. Tutta questa mia foga portò Lisa ad una serie di orgasmi squassanti conditi di urla e frasi oscene( per fortuna che la casa era in campagna per cui isolata) ed io prima di venire decisi di togliermi l’ultimo sfizio; estrassi il cazzo dalla figa ormai fradicia di Lisa, glielo piantai tra i piedi e mi feci fare una meravigliosa sega che mi portò ad avere un orgasmo talmente violento e copioso tale da inondarle tutto il corpo di sborra calda che Lisa non perse tempo a spalmarsi sulle grosse tette e sul bel viso da porca.Alla fine di quella grandiosa cavalcata ci abbandonammo stremati sul letto l’una nelle braccia dell’altro e quando Lisa mi chiese del perchè di tanta foia le risposi che il fidanzamento ufficiale di quella sera mi aveva messo addosso una grande eccitazione in quanto lo vedevo come l’atto che precedeva il nostro matrimonio giorno in cui sarebbe stata mia per tutta la vita. Ciò era in parte vero; amo Lisa profondamente ma la verità era che oramai sua madre mi era entrata in testa come un chiodo fisso e non potevo non andare con la mente alla visione del suo corpo da infarto e dei suoi piedi da urlo, per cui tutte le volte che ciò accadeva mi eccitavo a tal punto da voler fare sesso con Lisa in ogni circostanza ed in ogni luogo in cui ci trovavamo anche il più strano ed insolito. Dopo pochi mesi ci sposammo, la nostra vita coniugale andava benissimo ed il sesso era sempre più un favola dato l’amore che ci legava e la reciproca attrazione fisica però ero oramai rassegnato al fatto che il costante desiderio di scoparmi mia suocera fosse destinato a rimanere un sogno irrealizzabile per cui non mi restava altro che darci dentro con Lisa il più possibile.Ma dai che ci dai un bel giorno Lisa rimase incinta e ciò, se da un lato, mi rese l’uomo più felice del mondo dall’altro mi metteva di fronte ad una scomodissima realtà vale a dire che dovendo sospendere per forza di cose le nostre acrobazie sessuali mi veniva a mancare l’unica valvola di sfogo che avevo quando ero in preda ai miei soliti raptus dovuti alla sempre frequente immagine di mia suocera e del suo bellissimo corpo con tutti gli annessi e connessi che ghià conoscete.Dopo solo un mese di forzata astinenza ero già disperato per la situazione in cui mi trovavo non sapendo che decisione prendere per alleviare le mie pene e le mie palle ormai gonfie e dure.Cosa fare? Farmi un amante? Mai al mondo, amavo troppo Lisa.Andare con una prostituta? Non se parlava proprio, troppo squallido.Farmi seghe? Non me le facevo da quando avevo 15 anni, ho sempre preferito il sesso. Non mi rimaneva altro da fare che escogitare un piano per scoparmi mia suocera ma senza che Lisa lo sapesse altrimenti il mio matrimonio e la mia vita sarebbero finite. Era un’impresa disperata ma qualcosa di miracoloso accadde e debbo ringraziare il torrido Luglio dell’anno scorso e, mi dispiace dirlo, la prematura scomparsa di mio suocero che lasciò Lisa orfana e, cosa più importante, mia suocera vedova e priva di quelle attenzioni che una donna ancora così bella e desiderabile meritano. Questa, però, è un’altra storia che sarò felice di raccontarvi in “Tutto su mia suocera parte seconda” a patto che questo racconto vi sia piaciuto e che non vi abbia annoiato troppo fino ad ora.
P.S. Invito tutti quelli che condividono la mia stessa passione per le donne mature e per i bei piedi femminili a contattarmi alla seguente e-mail [email protected] inviandomi racconti,foto, video che trattano dei sopracitati argomenti.Saluti a tutti da parte del vostro Misterpig.
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