“Come detto alla fine del precedente racconto, la mattina la passiamo quasi totalmente a letto a dormire e oziare, vista la giornata no, e vista la reale…”
Come detto alla fine del precedente racconto, la mattina la passiamo
quasi totalmente a letto a dormire e oziare, vista la giornata no, e vista la reale stanchezza, di tutti questi avvenimenti inaspettati.
Io ero partito con la pace interiore dei sensi, nel senso che ero ormai preparato a vivere questa settimana a fare tutt’altro che scopare due volte al giorno.
La notte sentivo le palle che mi facevano male, da quanto avevano lavorato, me le sentivo stringere forte, ma il dolore si alleviava al pensiero di aver goduto come poche volte mi era capitato.
Mentre Anna si faceva la doccia, sento il telefonino che mi lancia un messaggio
– Vai nella tua posta, ho preparato per te una sorpresa… ti amo lo stesso, anche se ci siamo lasciati in questi giorni…..
Prendo l’Ipad, che avevo totamente dimenticato, apro la mia posta, e vedo che mi scrive un certo ‘signor mandrillo” con un allegato, lo apro e mi accorgo che e’ un film.
Mi metto comodo nel letto incuriosito, e dopo qualche immagine totalmente ignota, dove una persona con la telecamera, passeggia, all’aperto, poi entra in un ambirnte chiuso, vedo dei pavimenti scorrere, fino a che la telecamera inquadra una porta, sento bussare, e vedo aprirsi la porta, la persona con la telecamera entra in camera, mi pare di riconoscere le camere dell’albergo dove alloggiavamo prima.
La visione si apre ad inquadrare l’ambiente, dove vedo ia moglie, Daniela, distesa nel letto con le mani e i piedi legati alle testiere del letto.
Poi l’inquadratura si allarga e vedo tre giovani tutti ben muscolosi che si spogliano e in pochi attimi sono tutti nudi e con il loro pisello ben attrezzato.
La scena prosegue con due di questi ragazzi che si avvicinano al letto, uno di loro si butta con la testa nella figa di Daniela e inizia un lavoro di lingua, mentre l’alro si porta con l’attrezzo verso la bocca di mia moglie, simette a cavalcioni su di lei e gli infila il cazzo in bocca, e con movimenti tipo scopare avanti indietro con il cazzo dentro la bocca.
Dopo qualche minuto la scena cambia, gli altri due ragazzi slegano i lacci di mia moglie la fanno girare a pecora, e le legano le mani alla testata del letto, quello che si era fatto spompinare, si mette sotto mia moglie e le infila il cazzo nella fica, un altro di questi ragazzi dopo essersi bagnato il proprio cazzo con la sua saliva monta da dietro mia moglie, e con la mano si punta il cazzo nel buco del culo di Daniela, il movimento e’ veloce e deciso, vedo che mia moglie reagisce alla sodomizzazione con un gesto di forte dolore.
Neanche il tempo di adattarsi al nuovo inquilino che il ragazzo si muove come se lo avesse dentro la figa, il terzo giovane si avvicina alla bocca di Daniela e si fa lavorare con questa.
Vedere mia moglie presa da tre uomini, e’ una cosa che mai mi sarei immaginato, gia’ in spiaggia con due uomini mi aveva dato un certo fastidio, ora la situazione era ancor piu’ complicata.
Vado avanti con il video, in quanto sento Anna dal bagno che si sta asciugando i capelli, a lei non voglio farle vedere il filmino, che si completa con Daniela slegata ma messa in ginocchio con i tre giovani che le sborrano addosso, ricoprendola di sperma da tutte le parti, cosa che Daniela odia da morire.
Poi dalla telecamera si affaccia la faccia del marito di Anna che mi dice.
-questo per aver fatto prostituire mia moglie,
Improvvisamente il filmato si interrompe.
Rimango sconcertato sia dalla rabbia, che da quello che quello stronzo si e’ permesso di fare con mia moglie, non so come reagire, fino a quando vedendo entrare in camera Anna, mi viene un idea.
– In questi giorni io ho assecondato tutte le tue idee, oggi sarai tu ad accontentare me in una vendetta estremamente necessaria
– Contro chi? Tua moglie o mio marito?
– Che differenza farebbe per te?
– Che se la fai contro mio marito, sarei piu’ ben disposta
– Si e’ per lui che ho pensato ad un qualche cosa che ti dovra vedere vestita come l’altra sera con me, con quel’intimo da far resuscitare anche un morto
Siamo andati a pranzo e dopo il dolce, mi sono scusato e mi sono assentato pr fare una telefonata al portiere del precedente albergo, che per fortuna ho trovato al suo posto.
Nel pomeriggio il tempo si e’ riaperto e ci ha permesso di andare a fare quello per cui eravamo venuti ad Ischia, ovvero andare al mare.
Prima di tornare in albergo, ricevo una telefonata dal portiere, e’ tutto organizzato per dopo cena, qui da noi in albergo
-perfetto, grazie.
A cena riaffronto l’argomento con Anna dicendole che sarebbe stata una serata particolare, ma che lei si dovva fidare di me, cosi’ la vendetta sarebbe stata servita su un piatto d’oro.
Alle nove ricevo un pacco, con Anna torniamo in camera, apro il pacco e tiro fuori un treppiedi ed una telecamera.
-che ci fai con quella? E chi tel’ha data?
-me l’ha prestata un amico, e ci voglio registrare quello che faremo stasera,
– ma io per i filmati non sono molto d’accordo, possono finire poi in rete, anche da parte di quello stronzo di mio marito
– le foto no? E’ la stessa cosa
– non e’ vero, le foto le tengo io.
– cosi’ farai pure del filmato, voglio un filmato perche’ si vede meglio la cosa.
La discussione finisce quando dal telefono della camera giunge un suono di richiamo.
– Pronto? Si, si grazie, si io ma fra una decina di minuti
– Chi era?
– La sorpresa, ma tu vai a prepararti e ti ripeto, fidati non temere sara bellissimo
– Ma dimmi di che si tratta, guarda che se poi io non voglio fare una cosa sono cosi’ testarda, da farti andare a monte il tutto
– E’ che ci sono due ragazzi er te, voglio farti prendere da due ragazzi, piu’ me
– Cosa? Sei matto, chi ti ha detto di fare questo?
– Te l’ho detto e’ per una vendetta
– Perche’ anche a tua moglie e’ tocccato……???
– Si
– Come lo sai??? ………. come lo hai saputo?
– Fidati, se poi vuoi verificare ti faccio vedere le prove
– Voglio vederle ora……….. per capire e decidere
– Fidati e’ successo, se vuoi aiutarmi per la vendetta, ok, altrimenti tutto a monte, ma credimi se vedi il filmato ci stai anche tu tranquillamente.
Lunga pausa di riflessione, Anna che con il suo fisico tipo la Gregoracci, si avvicina alla finestra, dove traspaiono le sue bellissime forme.
A vederla cosi’ penso che in fondo me la sono goduta poco per quello che e’, ovvero per una gran fica, mentre me la sono goduta per i suoi capricci, di vendetta.
– Ok, mi fido di, se mi dici che anche a tua moglie e’ capitato
– Si, ma devi goderti la cosa, sara’ un filmato devi fare vedere che ci goderai un sacco, ora preparati, torno fra una decina di minuti.
Mi appresto a recarmi in portineria, pensando alla telefonata fatta al portiere, al quale senza remore,ho detto che io e mia moglie, Anna in questo caso, avremmo voluto provare un esperienza forte, con dei giovani, quind se lui poteva trovarci almeno due bei giovani, ma belli.
In portineria mi indicano dove sono atteso, si alzano due ragazzoni di almeno 25 anni, muscolosi, capelli lunghi, si presentano, uno e’ moro tipico ragazzo meridionale, l’altro biondo, ma con i capelli tinti visto che all’attaccatura si nota il cambio del colore.
Ci sediamo e spiego a loro la cosa.
– Io e mia moglie siamo una coppia aperta e libera, quando andiamo in vacanza, lontano da casa da possibili incontri di persone conosciute, ci piace provare sensazioni ed emozioni diverse e quello che piace di piu’a mia moglie e’ quella di essere posseduta da piu’ uomini, lei e’ una donna bellissima, ed e’ disposta a tutto, quindi una cuccagna per gli uomini.
A queste parole i due giovani hanno fatto un sobbalzo per l’incredulita’ della cosa.
– Ah signo’, e’ sicuro che e’ bella sua moglie? Noi pensavamo, ci eravamo preparati ad una donna………. diciamo bruttina……….
– Vi assicuro che e’ molto bella, poi vedrete, solo che noi facciamo questo senza pagare, odiamo i mercenari
– Per questo non c’e’ problema, se poi la signora e’ bella
– Ah una cosa io filmero’ la cosa, quindi vi e’ stato detto di portare delle mascherine?
– Si ce le abbiamo
– Ok allora possimo andare, io faro’ da regista e quindi vi potro’ comandare qualche cosa se vedo che c’e’ qualche cosa che non va.
– Ah signo’, ma cosa preferisce fare la signora?
– Che domanda, se chiamo due uomini vuole un rapporto con due uomini contemporaneamente, ad un certo punto puo’ darsi che vengo anche io per fare il terzo uomo.
Ci avviamo per tornarei n camera e prego i due di aspettare un attimo fuori, entro e chiedo ad Anna se e’ pronta, urka se e’ pronta intimo super sexy, un baby doll bianco con solo slip bianchi, accompagnata da calze autoreggenti bianche.
– Si sono pronta, ma cosa dovro’ fare?
– Tu e gli altri due ragazzi e vedrai che ragazzi, lasciatevi guidare da me, fidati ho in mente bene tutto. (in realta’ mentivo ma lo facevo per sentirmi piu’ forte anche io)
– Guarda che lo faccio solo per vendicarmi di quel porco, mai avrei pensato di arrivare a questo.
– Si lo so, ma ti assicuro che quel bastardo merita questa situazione, le dico avvicinandomi e dandole un bacio e una carezza come fosse veramente mia moglie.
Faccio entrare i due ragazzoni, che a vedere Anna, fanno un sobbalzo all’indietro.
– Ah signo’, mai ci e’ capitato una donna cosi’ bella…
– Fatevi sotto ragazzi sedetevi accanto a lei e cominciate ad accarezzarla bene dappertutto.
I due eseguono i miei primi ordini e si siedono nel letto uno a destra ed uno a sinistra di Anna e cominciano a toccarla tutta, gambe schiena, petto, e’ un intreccio di quattro mani che hanno voglia ti toccarla bene dappertutto.
Nel frattemo io ho cominciato la ripresa che interrompero’ solo quando indico le varie istruzioni.
Dopo poco uno dei ragazzoni mette le mani nelle cosce della donna e iniziano a salire, solo che d’istinto Anna le chiude con forza, allora l’altro ragazzo capendo la situazione mette anche le sue mani le cosce ed insieme con forza le allargano,
Anna pone una resistenza, ma alla fine capisce che non cela fara’ e si abbandona a queste due mani che salgono fino alla sua fighetta.
La donna capisce di essere perduta, ovvero i suoi dubbi, sono tardivi, e’ al gioco e deve giocare, melo dice con uno sguardo, io le mando un bacio, questo le basta per decidersi di sciogliersi.
A questo punto anche lei inizia il suo lavoro, allarga bene le gambe e si butta all’indietro, distesa sul letto per godersi le carezze dei due giovanotti, che salgono meglio nel letto per accarezzarla meglio, a questo punto Anna si alza quel poco che le basta per aggrapparsi ai pantaloni di uno dei due, gleli sbottona e glieli tira giu’, fa altrettanto con l’altro, i due rimangono in slip.
Senza che io dica nulla, i due ragazzi sanno cosa fare, uno dei due si mette a cavalcioni sulle gambe ed inizia un lavoro con le mani, abbasandosi verso la fighetta di Anna, l’altro si mette in ginocchio di fianco alla testa della donna e le accarezza il suo splendido seno.
Lei a questo punto abbassando gli slip al ragzzo vicino a lei, prende in mano il grosso attrezzo, maremma che roba penso io, una misura extra.
Il lavoro di lei inizia con le mani, poi lui si avvicina alla bocca e lei inizia un succoso pompino, con l’attrezzo che a fatica entra in bocca.
Mentre l’altro togliendosi prima i suoi slip, toglie anche quelli bianchi di Anna e con la bocca si avvcina alla sua figa e vedo dai gesti rotatori della testa, che il lavoro deve essere fantastico, Anna si abbandona del tutto, lascia l’attrezzo che ha in bocca per ansimare il piacere della leccata che sta subendo.
Il ragazzo con il cazzo grosso, fa spostare l’altro, e si mette sopra alla donna, le prende le gambe e se le porta alla sua vita alte, e con un gesto, fa per fare entrare il suo cazzo.
– Aspetta, un attimo, faccio io
Stacco la telecamera dal cavalletto e mi avvicino di lato per riprendere bene la scena,
– Vai ora, e riprendole riprese.
Il ragazzo impugna bene il suo grosso attrezzo e lo punta verso la fighetta di Anna, un colpo deciso e via.
– Ohhhhh, che dolore, ohh che dolore, ohhhhhhhhhh che bello, che bellooooooo, si continua, si daiiiiiiiiiiiiiiii
L’altro ragazzo si e’ messo di lato a lei, e di fronte a me e porge il suo cazzo eretto ma di dimensioni piu’ normali, alla bocca di lei che glielo prende e glielo succia emettendo dei sospiri e mugoli di piacere.
Per non farsi mancare niente, Anna avvicina una mano sulla mia patta e cerca il mio attrezzo, io lo tiro fuori e glielo porgo,lei prende e melo masturba.
Ripendo il tutto, lei che si gode tre cazzi, o meglio fa godere tre cazzi.
Questi scambi durano una ventina di minuti duranti i quali Anna sara’ venuta tre volte sicuramente.
A questo punto deve arriva il momento clou della serata.
Poso la telecamera nel cavalletto e la fisso in una certa maniera.
Mi avvicino anche io al letto e faccio mettere il ragazzo con il cazzo grosso disteso nel letto, Anna a cavalcioni su di lui dandogli le spalle, l’altro ragazzo di fianco, vado alla telecamera e premo lo start.
Mi porto anche io di lato ad Anna e le pongo il mio uccello, mentre lei si mette sopra al cazzone e con una mano se lo guida dentro la figa, e dopo pochi secondi se lo cavalca, lei prende in mano gli altri due cazzi e una spompinata adestra ed una a sinistra, portala situazione ad una situazione curiosa e particolare, in poche parole dopo qualche attimo tutti e quattri proviami l’orgasmo, noi due in ginocchio sborrando il nostro liquido addosso alla donna, in faccia, e sul suo splendido seno,
mentre il ragazzo che le sta’ sotto, le ha sborrato il suo liquido nella pancia.
Stoppo la registrazione e guardo Anna, che sinceramente si trova spaesata.
-basta cosi’, per stasera e’ piu’ che sufficente.
I due ragazzi pulendosi velocemente, si rivestono e dopo averci ringraziato e salutato se ne vanno.
A questo punto Anna si lascia andare ad un pianto interminabile.
Dopo averci fatto una doccia, ed essere tornati a letto ci siamo abbracciati, con lei sempre in lacrime, fino all’alba, non e’ riuscita a calmarsi.
Il giorno dopo Anna e’ stata sempre sulle sue, non mi ha lasciato un attimo ma non ha voluto parlare, ho provato a coccolarla, ma senza essere degnato di nessuna considerazione.
E’ trascorsa la giorna cosi’, siamo scesi a mangiare con lei che mi ha tenuto continuamente la mano.
All’ora di cena mi ha telefonato Daniela, chiedendomi della situazione.
– Tutto bene, e voi? Avete altre sorprese per noi di qua?
– Mmmm puo’ darsi, vedremo, piuttosto domani dobbiamo ripartire, che intenzioni avete voi?
– Ognuno torna accoppiato come prima, perche’? voi avreste qualche altra intenzione?
– No, no, appunto la vacanza e’ finita e domani ognuno torna accoppiato come sempre, ci troviamo al molo dei battelli alle 14.30, notte, amore.
– notte
E la sera ci siamo riaddormentati cosi’ con un intero giorno di silenzio.
La mattina dopo anna si e’ decisa a parlare.
– senti Arezzino, ci ho pensato bene tutto il gorno, non so come ha fatto a nascere questa storia, o meglio lo so benissimo, ma non capisco come sia partita nelle nostre teste. Il casino e’ stato fatto, ora e’ finita, ognuno torna nelle nostre case come se non fosse successo nulla.non ci si cerchera’ e faremo come se non ci fossimo conosciuti, credo che per il bene di tutti e’ meglio cosi’.
– Ma la vendetta, il filmato, le foto?
– Si io voglio una copia di tutto, perche’ un domani mi potra’ servire, ma saranno cose che ognuno di noi potra’ usare nelle proprie cose, senza convolgere gli altri, che ne dici?
– A me va bne, una cosa sola di chiedo, in questi giorni abbiamo scopato tanto e bene, ma non lo lo abbiamo fatto perche ne avevamo voglia di farlo uno con l’altro, mi capisci?
– Si
– Quindi io ora io ne ho voglia di farlo, perche ne ho una voglia interiore, e’ l’altima cosa che ti chiedo, per andare via e portarmi dietro un qualche cosa che non esistera’ piu’ ma che e’ esistito.
Pr alcuni minuti uno di fronte all’altro ci siamo guardati, ci siamo sorrisi, ci abbiamo pensato bene sopra, ma poi ci siamo avvicinati e ci siamo presi per mano.
Io l’ho condotta nel bagno, l’ho denudata, lei ha fatto altrettanto con me.
Siamo entrati nella grande gabina doccia, e ci siamo bagnati e nel frattempo io ho insaponato lei toccandola delicatamente elei ha fatto altrettanto con me.
Nella doccia a toccarci ci saremo stati mezz’ora.
Poi l’ho presa, l’ho avvolta nell’asciugamano e l‘ho accarezzata, poi l’ho portata in camera, dove ci siamo denudati degli asciugamani.
Io avro’ passato piu’ di dieci minuti a leccarla e baciarla dappertutto, lei ha fatto altrettanto con me soffermandosi con la bocca e con le mani nel mio attrezzo, l’ho allontanata piu’ volte per impedirle di farmi venire.
Poi ci siamo stretti e abbracciati con le lingue che si sono cercate, a questo punto si doveva decidere come concludere.
– L’ho fatto solo con te ma mi e’ piaciuto tantissimo, voglio darti il mio culetto
– Ok ma te lo prendero’ in maniera diversa
L’ho fatta mettere distesa sul letto a mo di missionario, e dopo averle allargato bene le gambe mi sono piegato per leccarle sia la passera che il suo buchetto posteriore, poi glielo ho lavorato con un dito ben leccato, per passare a due.
Il momento era giusto, ho preso in mano il mio attrezzo, l’ho bagnato con la mia saliva, sempre a mo di missionario, l’ho alzata fino ad appoggiare le sue natiche sulle mie coscie, ho puntato il mio cazzo nel suo buchetto e con una spinta decisa, opla’ l’ho fatto entrate prima un poco, ma poi un altra spinta e … via dentro.
– Ahhh, fai piano, ahiiii
Mi sono fermato per farla abituare a questa posizione, poi quando ho visto il suo sguardo piu’ tranquillo ho iniziato a muovrmi piano piano, poi sempre piu’ veloce, ancora di piu’
– Ahhh ora si che e’ bello, fai piano, ma muoviti
Nel frattempo un sua mano si e’ avvicinata alla passera e si e’ mossa avanti ed indietro.
Questo movimento sara’ durato qualche minuto, quando Anna ha cominciato a mugolare di piu’
– sto per venire, caro, tu a che punto sei?
– se mi accarezzi le palle vengo anche io assieme a te
– si eccomi caro, ecco le mie carezze alle tue belle palle, siii, sii, sbrigati che non resisto
– sii vengo anche io che bello che brava, vengo vengo
– anche iooooooooooooo
Insieme abbiamo fatto un mugulio di piacere lunghissimo, i sobbalzi dentro il buco del culo sono piu’ intensi, le avro’ scaricato una marea di sborra, tanto che era diventata lubrificante quanto faceva scorrere il cazzo dentro il suo buco.
Ci siamo abbandonati e ci siamo stretti ancora.
Il resto della mattina e; continuata con i preparativi, fino al primo pomeriggio dove al molo ci siamo trovati tutti e quattro e ci siamo salutati con strette di mano.
Come e’ andata a finire la storia??//
Io Anna non l’ho piu’ rivista, sentita si, per mandarle il materiale e qualche altra volta che poi capirete.
Daniela e Carlo si sono rivisti, non solo poche volte, ma tante volte, in quanto lui avendo litigato con sua moglie, da lei e’ stato lasciato e lui per consolarsi e’ venuto a cercare Daniela e me l’ha portata via, senza poi grandi dispiacere, perche’ quell’avventura ad Ischia ci ha decisamente allontanati.
Ho cercato di parlare con Anna proprio del suo rapporto con il marito, ma lei non ne ha voluto sapere piu’ niente, non ha voluto sapere di rivedere neanche me, neanche per un caffe’.
Quindi io ho continuato da allora la mia avventura da nuovo scapolo, con altre donne, alcune per diversi mesi, ma mai ho deciso di riaccoppiarmi per tempi indefiniti, come invece hanno fatto la mia ex con il porco.
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