“Prese così la boccetta di olio profumato e allargò le gambe poggiando un piede sul bordo in modo da mettere in vista quelle alette della fica che tanto mi…”
In questo racconto vi parlo di una serata eroticamente scioccante che ho
vissuto l’anno scorso insieme alla mia ex Maddalena.
La scintilla che fece scattare l’ira di Maddalena fu la sua scoperta sul mio pc di alcune pagine web.
In verità quando ero da solo in casa mi mettevo al computer e visitavo dei siti hard amatoriali per il gusto di vedere come certe coppie girassero in tutta tranquillità delle scene tipiche dei film hard professionali. Li trovavo comunque più eccitanti di quelli d’autore in quanto mostravano spontaneità e naturalezza.
Il mio sbaglio fu di non cancellare la cronologia dopo aver spento il pc e così una mattina mentre ero a lavoro Maddalena aprì il mio computer perchè il suo era in assistenza.
Quando tornai a casa di sera la trovai con un viso serissimo e molto tesa. Cercava di tenermi a distanza e evitava i miei sguardi.
Volevo capire cosa le fosse successo e le chiesi se c’erano problemi.
-problemi!? mah non saprei….forse il tuo problema sono io oppure sei tu ad averne- fece lei
-ma di cosa parli!? spiegati!!!
-credevo stessi bene con me sotto ogni punto di vista e invece mi sbagliavo….a te serve qualche troia come quelle che ti facevi in passato o come quelle che ti guardi nei siti porno!
Cercai di calmarla e di spiegarle la mie motivazioni ma mi zittì con tono duro e deciso:
-da oggi in poi preparati tu da mangiare, lavati le tue cose e per scopare rivolgiti a qualche troia…io e te condivideremo solo questa casa!
Andammo avanti per circa un mese senza parlare, senza guardarci e senza sesso ovviamente.
Una mattina mentre ero a lavoro ricevetti la sua telefonata; sinceramente immaginavo che mi dicesse che sarebbe andata via lasciandomi per sempre.
Con immenso stupore, invece, mi avvisò che quella sera aveva intenzione di fare una bella cena e mi chiese a che ora sarei rientrato.
-porta del buon vino..mi raccomando- mi disse.
Tornato a casa la trovai vestita di un bell’abito nero attillato, molto sottile e un po’ trasparente tant’è che intravidi i suoi capezzoli duri che spiccavano dalla stoffa; sotto invece aveva messo il tanga che le avevo regalato pochi giorni prima. Era in verità un filo sottile che le passava in mezzo alla fica e al culo.
Per finire portava ai piedi un paio di scarpe col tacco scoperte dietro senza calze.
Con tono freddo e secco disse:
“vieni a tavola che è pronto”.
Appena seduti per mangiare la vidi tracannare un intero bicchiere di vino…cosa insolita perchè normalmente beveva poco, quasi un bicchiere durante un intero pranzo.
Alla tv c’era un film romantico che già avevo visto così per rompere il ghiaccio le chiesi se lo conoscesse.
-“si..è il mio film preferito…ma lo so che non è il tuo genere! se vuoi cambia pure canale e trova un bel film porno!” rispose.
Senza più parlare continuammo a mangiare e vedevo che per ogni boccone che mandava giù Maddalena lo accompagnava con un intero bicchiere di vino.
A un certo punto il suo viso era di un rosso intenso tipico delle persone alquanto alticce e il suo sguardo un po’ assente.
Finita la cena e soprattutto il vino Maddalena si alzò e come se fosse un ordine mi disse:
-“quando finisci raggiungimi in bagno! e se ne andò mormorando:”ti faccio vedere io”.
Entrai in bagno e la trovai in una posa da vera pornostar.
Era stesa nella vasca tutta nuda e col doccino si bagnava tutto il corpo. Mi vide e chiuse l’acqua e mi invitò ad avvicinarmi a lei sul bordo.
-” ti piace la scena!? caccia fuori il pisello e vediamo se ti ecciti come quando stai al pc!”.
Prese così la boccetta di olio profumato e allargò le gambe poggiando un piede sul bordo in modo da mettere in vista quelle alette della fica che tanto mi piacevano.
Iniziò così a spalmarsi l’olio sui capezzoli che si erano fatti più duri del solito, poi passò alla vagina; se ne mise così tanto che le labbra e il clitoride brillavano.
-“Adesso fai il porco come lo fai guardandoti i film che voglio vedere se so essere anch’io troia come piace a te”.
Avevo il cazzo durissimo…volevo scoparla veramente ma la accontentai e così iniziai a segarmi.
La guardavo mentre si accarezzava i capezzoli e poi con le dita si separava le alette della fica che essendo troppo lunghe e bagnate si attaccavano l’una all’altra.
Mi guardava con aria di sfida e gemeva:” shhhh shhhh ahhhhh!” poi notò che il mio cazzo si era gonfiato notevolmente e conoscendomi fece:
-“appena sta per schizzare avvisami”.
-“cara…ecco…sto per venire!!!”.
Mi disse di avvicinare il cazzo a lei che con le mani unte me lo tirò su e giù con tanta violenza e desiderio! Appena notò che delle gocce cominciavano a uscirmi dalla cappella si pose giusto sotto al cazzo con la bocca spalanca e aspettò che tutto il liquido le cadesse sulla lingua.
Mi guardò dritto negli occhi tenendo la lingua fuori ricoperta di sperma e con un lungo ingoio mandò giù tutto.
-“Allora….ti piace come faccio la troia!!!???”
Quella sera avevo scoperto che Maddalena non aveva nulla da invidiare alle pornodive.
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