“E lui schiaffeggiandole il culetto si alza e si sposta dalla nostra parte…”
Inizio della bella stagione e con questo anche la mia voglia
di divertirmi all’aria aperta. Da un po’ di tempo che usciamo con Lele e la sua amica russa Natasha, per gli amici Naty e tra discorsi più o meno spinti sembra ci sia la voglia di far “festa” insieme però non si ha mai l’occasione giusta. Beh di sicuro al mio uomo Mattia piacerebbe una bella fica russa e Lele mi fa la corte da un sacco di tempo.
Sono una coppia molto simpatica lui ha 45 anni bel fisico asciutto, barbetta corta, fa sempre bici quindi ha ste gambe potenti e un bel culo, altino e con un taglio di capelli giovanile per non sembrare molto più grande di Naty che di anni ne ha 27, tipica russa super bella, bionda ma minutina, occhi azzurri fischino perfetto e belle tettine che mette sempre in mostra senza reggiseno.
Organizzo un bel picnic in questo posto fuori città dove io e Mattia ci appartiamo quando vogliamo divertirci all’aperto. Ah, mi stavo dimenticando il mio Mattia, uomo un po’ ruvido, spalle larghe 1.80 con un po’ di pancino, riesce a stupirmi sempre. Andiamo in questo parco e affitiamo le bici per arrivare vicino ad un laghetto dove non passa mai nessuno e forse in pochi conoscono. Già dal tragitto inizio ad eccitarmi. Percorriamo un stradina sterrata, poi superando un cancello che dovrebbe essere chiuso percorriamo un sentiero con alberi molto alti dove malapena passano i raggi di sole, si sentono solo le nostre bici, i versi degli animali ed il vento che muove le foglie. In fine dopo qualche minuto arriviamo davanti ad un lago dove possiamo fermarci e goderci il nostro picnic nel migliore dei modi.
Iniziamo a preparare la tavola, Lele e Naty rimangono stupiti dal posto e ci fanno i complimenti. Naty oggi è più raggiante e sexy che mai, canotta gialla che fa intravedere il seno piccolino ma con i capezzoli sempre turgidi, minigonna plisettata che quasi ogni movimento veloce fa intravedere il suo tanga. Lele e sportivo come Mattia pantaloncini corti belli stretti da far uscire fuori i pacchi che sono belli carichi. Io invece ho scelto un vestitino da lolilta con tanti fiorellini, un regigiseno morbido per far uscire bene in mostra la mia 4 di seno,ma senza mutandine giusto per rendere il tutto un po’ più piccante.
Iniziamo a mangiare, beviamo il vino, ci riscaldiamo un po’ anche con i discorsi, finisce anche la seconda bottiglia di vino tra racconti e risate. L’attmosfera inizia ad essere giusta per provare a spingerci anche un po’. Do un bacio un po’ caldo a Mattia e prendendogli la mano la porto sulla mia vagina che già si è bagnata dall’eccitazione. Poi dici a Naty: “Sai come bacia bene, dovresti provare”.
“No, dai sai che sono timida, non potrei mai” risponde lei.
Niente non ha funzionato, allora punto Lele: “Dai Lele facci vedere tu come siete caldi quando vi baciate” e lui leggermente brillo, esegue al comando. Ma Naty non vuole saperne, o non capisce o si vergogna troppo.
“Va be allora vuol dire che mi devo appropriare del mio uomo perché adesso ho veramente caldo” e così inizia un lungo bacio tra palpate e strusciamenti.
“Voi potete guardare se volete” aggiungo guardandogli negli occhi. Lele sembra entusiasta e inizia ad accarezzare, sfiorare e baciare Natasha ma lei non si sente a suo agio, allora alzandosi e con voce bassa dice: “Dai Lele adiamo a farci un giro così siamo tutti più tranquilli” e se ne vanno verso uno dei sentieri nascosti.
“Mi spiace che non l’abbiano capito” dico a Mattia delusa, ma ho voglia quindi mi abbasso e iniziò a tirare fuori il cazzo che quasi esplode in quei pantaloni stretti.
“Sai piccola forse possiamo seguirli magari era solo timida e non sapeva come iniziare” dice Mattia.
“Si, proviamoci” rispondo con voce entusiasta. Prendiamo le coperte in caso di necessità e ci avviamo verso il loro sentiero. Ci addentriamo qualche decina di metri e li vediamo in una piccola discesina che si danno già da fare. Lele ha i pantaloni calati mentre lei senza canotta glielo succhia insistentemente.
“Restiamo un po’ nascosti finché si scaldano per bene” dico a Mattia e facciamo i guardoni per la prima volta anche noi. Mi eccita molto questa situazione e non posso che tirare fuori il cazzo di Mattia almeno per sentirlo in mano. Lele inizia a spogliarsi e inizia a spogliarla prima della gonna e poi del tanga e alzandole una gamba inizia a leccarle la passera.
A questo punto decido di entrare in azione come una leonessa e con passi veloci, mi avvicino gridando: “Hey ragazzi dove vi eravate nascosti senza di noi, mica volevate divertirvi da soli”. Lele molto disinvolto è sicuro di si alza impassibile e mette in mostra il suo bel cazzo duro, Naty tra lo spavento e la timidezza prova a racimolare le cose da terra per vestirsi ma ormai è tardi, spingendola verso l’albero la bacio appassionatamente e avvicinando anche Lele le sussurro all’orecchio: “ Mi piaci un sacco divertiamoci insieme”. Lei non sa cosa fare, con passi lenti si avvicina anche Mattia, ormai è circondata da lupi affamati di sesso, quindi lascia tutto cadere a terra e con lo sguardo di sfida dice: “ Tu stai a guardare finché lo dico io” e spingendomi forte mi allontana da loro.
Mi stendo la coperta e iniziò a guardarmi lo show, mentre lei inizia a baciare Mattia e lentamente lo spoglia dai suoi vestiti. Ora lei ha nelle mani 2 cazzi invece io devo restare a guardare, mi spoglio tutta e inizio almeno a toccarmi la figa bella bagnata. Lei si abbassa, mi guarda e prende prima in bocca il cazzo di uno poi dell’altro e poi fa quasi entrare anche tutti e 2 insieme, si sta divertento a farmi eccitare… La imploro a cedermi qualcosa, ma la stronzetta prendendosi una coperta fa sdraiare Mattia e si mette sopra di lui facendosi leccare la patatina rosa, mentre sulla destra Lele le riempie la bocca con il suo cazzo. Continua ancora così per qualche istante e vedendomi ormai indemoniata mi chiede con voce dolce: “ Vuoi un divertirti anche tu?”
“Siiiii” urlo dall’eccitazione.
“Allora mi lasci il tuo uomo” e spingendo Lele lo manda verso di me mentre continua a farsi leccare la patata e prendendo ora in bocca il cazzo di Mattia.
Lele si avvicina con delicatezza ai miei piedi e inizia a bacciarmi le dita, le caviglie, i polpacci salendo fino alla passera bagnata che finalmente riesce a godere del piacere di un uomo. Me la lecca e me la sfiora delicatamente, poi fa entrare le dita e mi fa saltare.
Continua per qualche minuto poi si alza e mi schiaffeggia con il suo cazzo barzotto, inizio a prenderlo, baciarlo e lui spinge fino a farmelo arrivare in gola togliendomi così anche il respiro. Vicino a noi intanto Taty si è messa sopra mio marito e vedo come se lo sta scopando. La sua piccola figa rosa si allarga all’entrata della capocchia e le grandi labbra si allargano e si stringono in continuazione. Ho troppa voglia di essere penetrata, mi giro a pecorina e attendo con voglia di essere infilata, Lele prima mi schiaffeggia con il suo trapano poi entrata di forza dentro la mia passerà facendomi gridare e godere.
Sto godendo anch’io, con gli occhi a vedere mio marito mentre si ficca una bella passera e con il corpo mentre vengo trapanata da un bel fusto. Qualche istante e anche Mattia mette Taty a pecorina e avendola davanti al mio viso inizio a baciarla ed il godimento sale ancora. I ragazzi spingono con prepotenza e mentre Lele mi infila anche le dita nel culetto Mattia vorrebbe già scoparsi quello di Taty, alche Lele dice: “eh è dura entrare là dentro”. In effetti lei è molto stretta, ma non esita a provarci, allora mentre sposto Il cazzo di Lele davanti a Taty per farmelo tenere caldo, vado con delicatezza ad aiutare mio marito a sfondare quel bel culetto bianco. Prima spompino Mattia poi inizia a leccare il buco del culo di Taty, infilando le dita e aggiungendo un po’ di saliva.
“Hey tienimi quel cazzo duro” dico a Taty che non annuisce. Continua a leccare e a bagnare quel buco che piano piano si apre e dopo ancora qualche tentativo finalmente alla capocchia entra e piano piano inizia a penetratala. Adoro vederla godere quindi ho ancor più voglia di divertirmi. Butto Lele a terra e salgo sopra di lui, scoppandomelo appassionatamente e dopo qualche minuto quando sento la figa sazia lo inizio ad infilare nel culo. Lui mi prende mi strige mi tira sopra di lui e spinge come un forsennato. Accanto a noi Taty sembra goduta ed esausta.
“Mattia ti unisci a noi?” chiedo io. E lui schiaffeggiandole il culetto si alza e si sposta dalla nostra parte. Mentre Lele sta sdraiato io mi giro e mi metto sopra di lui facendomi ancora penetrate il culo con dolcezza, poi dopo aver leccato il cazzo di Lele che sa di figa fresca, mi appoggio all’indietro per accogliere tutto io cazzo di Mattia dentro la mia passera. Farsi scopare da due mastini come loro non ha eguali ed io mi godo ogni spinta, ogni sussulto, ogni rumore. In aiuto viene a baciarmi anche Taty e sono al settimo cielo.
“Ancora vi prego non fermatevi” dico sottovoce vendendo che Mattia tira fuori il cazzo.
“Aspetta troietta che ti voglio sfondare anch’io il culo” risponde lui. Quindi mi gira e ora ho il bel cazzo di Lele nella figa mentre Il mio omone mi sfonda il culo.
Taty si gode il momento guardandoci e toccandosi la figa, poi appena sente che Mattia con un urlo sta per venire si avvicina il ginocchia da lui per prendere la sua sborra. Non ne lascia neanche una goccia e si lecca anche quella schizzata sulle mie chiappe e sul mio buchino.
Lele vuole venire anche lui quindi ci mettiamo tutti e due le ragazze a succhiarglielo e mentre da sdraiato inizia a schizzare lo prendiamo in bocca a vicenda e lo ripuliamo, finendo con un bacio appassionato e sborroso tra noi ragazze. Esauste anche noi ci sdraiamo e facendoci una risata ci rilassiamo insieme ai maschietti.
Un bel pomeriggio con i nostri amici e sopratutto una bella scopata ci rende tutti felici e raccogliendo tutto andiamo via, dandoci magari un nuovo appuntamento ancora pieno di passione.
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