“La mia storia inizia tanti anni fa (una decina) dove scopro un sito di incontri per scambisti, senza neanche tanta convinzione inserisco il mio annuncio, …”
Ciao a tutti,
dopo anni di annunci69, dove oltre a conoscere
ed incontrare belle persone, mi è venuta voglia di iniziare a scrivere un pò avventure che mi sono capitate in questi anni.
Sono un ragazzo di Torino, a cui il sesso è sempre piaciuto, tanto e son sempre stato attratto dal mondo dello scambismo o delle avventure con persone che la pensano come me tramite annunci nel mondo di internet….
come molti di voi ben sanno presentarsi come singolo, anche se si è carini, educati e con tante caratteristiche a posto è molto dura, siamo tanti e le singole e le coppie poche e pertanto è molto difficile poter risaltare veramente rispondendo ad un annuncio o pubblicando un annuncio.
La mia storia inizia tanti anni fa (una decina) dove scopro un sito di incontri per scambisti, senza neanche tanta convinzione inserisco il mio annuncio, leggo quelli che mi interessano, rispondo, ma il risultato era solo alcuni scambi di mail e nessuna concretizzazione. Ammetto che era il primo sito dove mettevo un annuncio, non conoscevo bene il mondo swing e non sapevo neanche bene cosa aspettarmi e la mancanza di risposte mi aveva anche un pò disilluso, andavo a controllare sempre meno e devo dire avevo perso anche un pò la speranza, mi sentivo un pò sfigato e non ne capivo il perchè sono un bel ragazzo, con una buona cultura, mi piace il sesso e so farlo bene……. sbagliavo qualcosa?
Però un giorno nella mia posta mi trovo una mail con oggetto “risposta”, apro subito e leggo la mail di questa coppia, lui 45 anni lei 40 anni di Torino.
A scrivere era il lui e si dichiarava interessato a conoscermi per vedere se potevamo giocare assieme, si è subito definito un marito cuckold, si eccitava vedere la moglie insieme a dei ragazzi più giovani di loro.
Risposi subito, dopo qualche scambio di mail e di opinioni, arrivammo alle fotografie e mi prese un colpo.
La lei era quello che cercavo, quello che mi fa uscire balzare l’ormone a mille. Amante della lingerie, delle calze di nylon velatissime, tacchi alti ed in tutte le foto aveva dei completini sexy ed elengati, una donna sensuale ed elegante…….e speravo anche porca!
Da li allo scambio dei numeri di telefono il passo fu brevissimo, e finalmente decidemmo di incontrarci una sera.
L’agitazione era a mille ma non vedevo l’ora che arrivasse l’ora dell’incontro.
Ci demmo appuntamento in un piazzale di Torino, io arrivai puntalissimo e poco dopo arrivarono anche loro, scese lui dalla macchina ci presentammo e facemmo quattro chiacchere, dove il lui da buon cuckold mi diete delle dritte per affascinare la sua mogliettina, su cosa fare i complimenti, cosa le piaceva….era proprio un marito cuck devoto.
La lei era rimasta in macchina e quindi mi invitò a fare due chiacchere in auto con loro.
Iniziammo a parlare del più del meno di cosa facevamo nella vita e i soliti convenevoli per rompere il ghiaccio, ad un certo punto il lui ci disse che ci avrebbe lasciato conoscere in pace e scese dall’auto per fumare.
Da soli in auto iniziammo a parlare, iniziai a corteggiarla, anche perchè non era difficile davanti a cotanta bellezza e sensualità, mentra la corteggiavo poi (io ero seduto nel sedile posteriore) intravedevo la fine delle sue calze velatissime che faceva capolino dalla gonna e la cosa mi mandava ancora più fuori.
Dopo oramai non so quante sigarette tornò il lui e dopo un loro cenno d’intesa mi invito a seguirli in un appartementino che affittavano per poter giocare, visto che avevano dei figli e non potevano ospitare a casa loro.
Arrivammo all’appartamentino e con la “scusa” di non dare nell’occhio ci disse di salire noi due, lui sarebbe salito dopo.
Entrammo continuando a chiaccherare e conoscrci meglio, ma io la volevo e vedevo che lei non aspettava altro che facessi la prima mossa, così mi avvicinai a lei la accarezzai e le misi la lingua in bocca.
Parti una serie di lingua in bocca e palpeggiamenti sempre più caldi e vogliosi, la mia mano scivolava sulle sue bellissima calze velate e piano piano risalì per far capolino sulla sua patatina.
Le scostai le mutandine e ed iniziai a giocare col suo clitoride era bagnatissima e le piaceva e a me piacciono molto le donne clitoridee.
Ad un certo punto si alzò e si fece sfilare il suo vestitino….era uno spettacolo: bustino nero con regicalze e calze nere velatissime e tacchi 15cm il mio cazzo era di marmo, stava per esplodere, mi prede per mano e mi portò in camera da letto. Continuando a limonare mentre lei mi spogliava.
La sdraiai sul letto ed iniziai a leccarle il clitoride con le mie dita che entravnao ed uscivano, prima una, poi due, poi tre……… fino a quando si alzo e mi disse “se usi il cazzo come la lingua stasera non te ne vai tanto facilmente da qui” e tempo neanche di finire la frase che aveva tutto il mio cazzo di 20cm in bocca.
Pronti via l’aveva voluto assaggiare tutto subito e mostrarmi una sua dote…….
Mentre lei era intenta a succhiarlo e leccarlo per bene aprendo gli occhi vidi il lui che era entrato in casa, ed era sullo stipite della porta della camera da letto e con la mano nei panataloni e mi sorrideva tutto goduto.
Da li a scopare ci volle poco e mentre la scopavo il lui si era seduto su una sedia di fianco al letto e con i calzoni abbassati se lo menava incitanto lei e incitando me.
L’eccitazione ed il desiderio era sempre più forte come più forte era il modo in cui me la scopavo, dopo averla presa a pecorina la girai mi misi sopra di lei le presi le gambe e le misi sulle mie spalle alzando un pò il suo culetto dal letto per poterlo tenere ben saldo con le mani e una volta avuta la presa iniziai a spingere colpi sempre più decisi ed ad ogni colpo sentivo che godeva e miagolava e tutti e due mi incitavano a sbatterla e farla venire, nel frattempo le leccavo le gambe tornite da quelle calze sensualissime, fino a quando con un gesto mezzo acrobatico per lei senza cambiare posizione mi mise il suo piedino in bocca.
Le piaceva da morire e infatti da li a poco scoppiò in un fremore condito da urletti di godmento e finito il suo orgasmo quasi mi ordino di togliermi il preservativo e di venirle in bocca in faccia ovunque…non me lo feci ripetere due volte, mi tolsi il preservativo mi alzai in piedi e lei seduta sul letto aveva la bocca aperta in attesa del mio nettare e nel frattempo col piedino mi massaggiava cazzo e palle.
Fu una venuta forte ed abbondante e le innonai la faccia poi presi i suoi piedi e mi pulii il cazzo con le sue calze.
Dopo andai in bagno a darmi una sciacquata e ancora incredulo di aver trovato una coppia così….semi perfetta, il lui mi seguì e tutto felice e contento mi disse “hai visto che figa e che porca? ti è piaciuta?”
Mi è piaciuta? cavoli hai una moglie figa e maiala che vuoi donare…..scherzi? non vedo l’ora di riscoparla.
tornammo in camera da letto, ci fummammo una sigaretta parlando della scopata appena avvenuta e li mentre io e lei eravamo sdraiati e ci accarezzavamo a vicenda a sentirla dire cosa le era piaciuto e sentirla ancora eccitata il mio lui ci mise molto meno del solito a ricaricarsi e si drizzo di nuovo.
Lei se ne accorse subito ed allora le sue carezze erano solo più rivolte al lui e quando fu bello duro mi mise il preservativo e si giro semplicemente su di un fianco e l’invito non me lo feci riperete due volte ed entrai subito, con gran piacere.
La scopavo co lei girata su un fianco e tenendole la gamba su e suo marito era proprio davanti a noi e riprese a menarselo con gran godimento suo e nostro.
Le chiedeva se le piaceva come la scopavo e lei rispondeva si
poi chiedeva a me se mi piaceva sua moglie e quanto era porca.
Ad un certo punto mentre la scopavo le invilai un dito nel culo, cosa che apprezzo molto ed ordinò al marito di prendergli l’unguento perchè lo voleva fortemente nel culo ma non era sicura che riuscesse ad entrarci.
Il maritino devoto e porco lo prese e ce lo diede già pronto all’uso e mentre la mia cappella continuava a fare dentro e fuori con un ritmo molto lento dalla sua figa mi spalmani sul preservativo l unguento e poi passai al suo culetto, aiutandomi ad aprire quel culetto e prepararlo all arrivo del mio cazzo, prima con un dito, poi con due….quando lo sentiii rilassato ed elastico la girai a pecorina e appoggia la mia cappella.
Dopo qualche tentativo di entrare in maniera più delicata possibile la mia cappella si fece strada nel suo culetto e piano piano entro tutto il cazzo.
Iniziai a stantuffarla e man mano che andavo avanti aumentavo il ritmo e lei aumentava il piacere fino a quando la presi per i fianchi ed iniziai a sbartal forte mentre li si sgrillettava la figa sempre più forte a ritmo dei miei colpi.
Il marito devoto era semre li seduto che se lo menva incitandoci a scopare sempre di più e a godere, manco fossimo allo stadio.
Eccitato come un caimano le venni dentro e restammo ancora un pò sdraiati sul letto col mio cazzo dentro e sentivo ancora il suo buchetto che si apriva e chiudeva dal piacere.
Fu una bellissima conoscenza, così bella che quello divennne il primo di molti altri incontri, quasi da diventare il loro terzo dei giochi e di giocare pure io e lei in assenza ma con assenso del marito che volva però o resoconti dettagliati post incontri da tutti e due o sentire al telefono le nostre performance.
Magari più avanti racconterà altri incontri con la mia coppia cuck.
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