“Dopo le docce e un bel po’ di riposo, lasciammo i nostri amici con la ovvia promessa di rivederci quanto prima…”
Due coppie ben assortite
Cap. 4
Così dicendo mia moglie si mise in ginocchio sul bordo del letto, nella classica ed erotica posizione della pecorina, si afferrò le natiche con entrambe le mani e le allargò completamente, offrendo ai nostri occhi la meravigliosa, e nel contempo oscena, visione del suo buchetto che pulsava voglioso nella trepida attesa di essere violato!
Franco si era posizionato dietro di lei, con il cazzo che puntava dritto verso il suo sfintere: quel cazzo che era appena uscito dal culo di suo marito!
Ero fuori di me dall’eccitazione!
Mentre fissavo estasiato mia moglie che si era allargata il culo per offrirlo spudoratamente a Franco, Giusy venne dietro di me, mi circondò con le sue braccia per stringermi a lei e avvicinò le labbra al mio orecchio.
“Tesoro, goditi lo spettacolo! E’ un qualcosa di meraviglioso ed io ne so qualcosa quando mi faccio fare il culo mentre Franco mi guarda! Sono certa non ci sia nulla di più eccitante che vedere la propria moglie che si fa inculare da un altro, meglio ancora se è il più caro amico del marito!
Comunque sappi che per aumentare ancora di più l’eccitazione è ormai prassi consolidata sia il marito stesso a infilarle dentro l’uccello del suo amante!
Dai, mettiglielo dentro tu!”
Mia moglie, che aveva sentito le parole di Giusy, concordò con quanto detto dalla sua amica.
“Sì, amore! Dai… infilamelo dentro tu! Uhmmm! Che dolce depravazione! Mio marito che mi infila nel culo la verga del suo amico!”
Ero inebetito!
Giusy mi spinse vicino a suo marito e prese ad incitarmi.
“Dai, porco! Prendiglielo in mano e mettilo nel culo di tua moglie!”
Allungai la mano e afferrai la verga di Franco: Dio santo, dura come il marmo! Il culo di Daniela sarebbe stata ben felice di ricevere una bestia del genere!
Il mio amore seguitava a tenersi il culo spalancato, che chiedeva solo di essere penetrato!
“Giorgio, amore mio, dai, infilamelo dentro! Non farmi soffrire!”
Lungi da me il pensiero di far soffrire l’amore della mia vita!
Con l’uccello di Franco stretto in mano, cominciai a strofinare la cappella lungo tutto il solco del culo, sù e giù… sù e giù… finché non l’appuntai sulla rosellina!
Bastò il contatto con la cappella e lo sfintere si spalancò oscenamente, in dolce attesa.
“Dai… cornuto! Spingiglielo nel culo! Falla godere la tua zoccola!” mi incitò nuovamente Giusy.
Le sue parole mi mandarono fuori di testa: io un cornuto e mia moglie una zoccola!
Strinsi alla base il cazzo di Franco e lo spinsi decisamente dentro mia moglie, la quale, con un lunghissimo gemito, esternò tutto il suo godimento!
“Sììììììì!!! Mamma miaaaa! Che meraviglia un cazzo del genere nel culo! Dai, Franco… daiiiiiiii!!!”
Sentivo il cuore scoppiarmi nel petto! Il cazzone di Franco era sprofondato completamente dentro Daniela! La mia dolce zoccola se lo era preso tutto, proprio come avevo fatto io qualche minuto prima!
Ormai eravamo due meravigliosi rottinculo!
Volevo condividere il piacere di mia moglie e cominciai ad incitare Franco.
“Dai, Franco, fammi vedere come te la inculi! Sfondale il culo, falla godere! Come hai fatto godere me! Sei un maiale, ti sei inculato moglie e marito!”
Il mio amico non se lo fece ripetere due volte: afferrò Daniela per i fianchi e iniziò un inculata da sballo!
Guardavo affascinato il cazzo di Franco entrare e uscire imperterrito dal culo di mia moglie, mentre il buchetto si apriva e si chiudeva intorno alla verga.
Mi rivolsi a Giusy.
“Guarda come se lo è preso tutto il cazzo di Franco: tuo marito ha sfondato il culo a tutti e due!”
“Tesoro, questo e niente: vedrai tra poco di cosa siamo capaci noi femminucce!” mi sussurrò!
Intanto il mio amico seguitava ad affondare la verga dentro l’intestino di Daniela, che non faceva altro che mormorare.
“Sìì!!! Sìì!!! Questa sì che è una inculata!”
Dopo un po’ Giusy fermò suo marito.
“Franco, non pensi che per la troia della nostra amica un cazzo sia troppo poco?”
“Sì, hai ragione! E’ arrivato il momento di far provare a Daniela il piacere di farsi fottere da due uccelli!”
Mentre lui sfilava l’uccello da Daniela Giusy mi fece distendere sul letto: inutile dire che dopo lo spettacolo della inculata di mia moglie il mio cazzo era al massimo dell’erezione.
Daniela mi venne sopra a cavallo e si infilò il mio cazzo nella fica, poi si distese sopra di me e mi abbracciò!
“Giorgio, amore mio, non ho mai goduto tanto nel prendere un cazzo nel culo, ma mi sembra non sia finitaaaaaaa!!! Sììììììììììì!!! Eccolooooo! Anche in culooooooo!!! Oddio miooo! In fica e in culooooooo!!!”
Franco non aveva perso tempo: appena aveva visto che Daniela si era impalata sopra di me le era andato dietro e glielo aveva infilato nuovamente nel culo!
Ormai lo sfintere, dopo la prima profonda penetrazione, lo aveva accolto facilmente!
Daniela era fuori di sé: sentirsi per la prima volta scopata ed inculata contemporaneamente la faceva impazzire!
“Oh sìììi, sììì!!! Vi voglio tutti e due dentro di meee!!! Mamma miaa, che meraviglia! Uno in culo ed uno in fica! Daiii, sfondatemi, riempitemi il culo e la figa con i vostri cazzi! Fatemi sentire la vostra troiaaaa! Sììì… sììì… cosìììì!!! Spingete… spingeteee!!!”
Dimenava il bacino come impazzita, per godersi nel migliore dei modi lo sfregamento delle due verghe dentro di lei!
Mentre mi baciava con passione, mi sussurrava tutto il suo godimento.
“Giorgio, amore mio, così è ancora più bello! Sììì, ancora più bello della sola inculata o della sola scopata! Mamma mia, due cazzi dentro mi tolgono i sentimenti! Giorgio, tesoro mio, voglio sempre due cazziii!!! Sìììì… due cazziii!!! Forza, maiali! Fottetemi la fica e il culooo!!! Dai… bastardiiiii!!! Daiiiiii… sìììììììììììì… cosììììììììììììììììììì… che sto sborrandoooooo!!! Figli di puttanaaaaa… mi state facendo sbrodolareeeee!!!”
Daniela perse completamente il controllo di se stessa, scoppiando dopo pochi secondi in un fragoroso orgasmo
Avvinghiata al mio corpo e con la bocca incollata alla mia in un bacio erotico e passionale, seguitava a sculettare oscenamente per terminare il suo orgasmo con i nostri uccelli ancora dentro di lei!
Ma ormai la porca ci aveva preso gusto.
“Vi prego, vi voglio ancora! E’ troppo bello, fottetemi ancora, tutti e due insieme! Giusy, scusa, sto monopolizzando i due maschi, ma è troppo bello!”
“Sì, lo so bene! Ma ormai ti vedo pronta per provare qualcosa di meglio!”
Si rivolse a Franco.
“Falla impazzire: mettiglielo nella fica!”
Rabbrividii e anche Daniela non fu da meno.
“Giusy, sei pazza! Non sono abituata, mi sventrate!”
“Tranquilla, tesoro! Sottovaluti le potenzialità delle nostre fiche! E poi deve pur esserci una prima volta! Tu apriti più che poi, al resto ci pensa Franco!”
Daniela si convinse: mi abbracciò forte e mi sussurrò tutta la sua eccitazione.
“Amore, ci pensi, due cazzi nella fica! Questa sera abbiamo provato piaceri entusiasmanti, ma penso questo sia il massimo del godimento! Tesoro mio, sono certo sarai orgoglioso di tua moglie che riesce a farsi chiavare da due uomini insieme! Dai, aiutami, allargami la fregna più che puoi che dobbiamo farci entrare anche Franco!”
Le circondai le cosce con entrambe le braccia e con le mani raggiunsi la fica: gliela allargai al massimo possibile.
Intanto Franco lo aveva tolto dal culo e glielo aveva appuntato sulla vagina: i nostri due cazzi erano in stretto contatto e la cosa mi eccitava da morire!
Io rimasi fermo, per facilitare l’ingresso del secondo visitatore, e Franco cominciò a spingere.
Daniela ansimava come una maiala, si era avvinghiata al mio corpo, guancia a guancia, con le sue labbra vicino al mio orecchio, per rendermi partecipe del suo piacere!
“Giorgio, amore, il porco lo sta spingendo! Madonna santa, il suo cazzone mi sta dilaniando la fregna! Uhmmm! Si sta aprendooo! Amore, la fregna si sta aprendooo! Sta entrandoooooo… sìììììì… sta entrandooo!!!! Lo sentoooo… cazzooooooo, lo sentoooo! Oddio miooo… oddio mioooo… due cazzi nella ficaaaaa!!!”
Daniela cominciò ad urlare come impazzita: due cazzi nella fica dovevano veramente farle provare l’acme del godimento!
Oltre che dalle parole di mia moglie, la penetrazione di Franco me l’ero gustata anche in prima persona: sentire la sua verga scivolare completamente sopra la mia per entrare nella fica di Daniela mi mandò il sangue al cervello!
Ormai Daniela era fuori di testa, non riusciva più a contenere il suo godimento!
“Bastardi! Fottetemi! Mi siete dentro tutti e dueeee!!! Sfondatemiii… spaccatemi la fregnaaaa… ma fatemi godereeee!!!”
Cominciammo a chiavarla simultaneamente: le stavamo dilatando la fica in maniera oscena e lei ne godeva come non mai.
Anche io stavo godendo come un porco: all’indescrivibile eccitazione nel sentire la mia dolce metà godere come una troia con due uccelli nel ventre, si aggiungeva l’immenso piacere che provavo quando la verga di Franco si strofinava ritmicamente contro la mia dentro la fica di mia moglie!
Una stupenda sensazione: ad ogni affondo i nostri due cazzi sembrava si accarezzassero reciprocamente, per poi abbracciarsi e seguitare a fottersi insieme il mio amore.
Daniela non riuscì a resistere per molto: i nostri due uccelli che la scopavano nella fica non le diedero scampo e le procurarono un orgasmo devastante.
“Sìììì… Oddio mioooo! Spaccatemiii, che sto venendooo!!! Ancoraaaa!!! AhAhAhhh!!! Sto sborrandoooo!!! Con due cazzi in fregnaaa… due cazzi in fregnaaa!!!”
Rimanemmo per un po’ tutti e tre allacciati con mia moglie in mezzo a noi, distrutta dal piacere!
Giusy ci richiamò all’ordine, con il sorriso tra le labbra.
“Non credete ve la siate ripassata abbastanza questa troia? Prima un’inculata, poi una doppia culo-fica e poi una doppia in fica: l’avete sfondata per bene, proprio come piace essere sfondate a noi donne! Mentre Daniela si riprende un pò non è il momento di pensare anche a me? O mi devo inculare da sola con il mio strap-on?”
Beh! Aveva tutte le ragioni del mondo!
Ci slacciammo dal nostro amplesso, mentre Giusy si rivolse a suo marito.
“Dai, amore, facciamo come piace a me!”
Fece sdraiare Franco sul letto, con il suo cazzone ancora meravigliosamente eretto, e gli andò sopra a cavallo, dandogli le spalle: si appuntò il cazzo sul buchetto e scese lentamente con il bacino, finché tutta la verga non le entrò completamente nel culo!
Poi si distese sopra il suo petto e, con le gambe piegate e i piedi posati sul letto, allargò al massimo le cosce, mostrando spudoratamente ai nostri occhi la sua fica oscenamente dilatata e il buco del culo completamente impalato dal cazzo di Franco… erano rimasti fuori solo i coglioni!
La zoccola cominciò a dimenare lentamente il culo sull’uccello del marito per assestarlo per bene dentro il suo intestino.
La visione della fica della sua amica dolcemente spalancata e il movimento del culo sopra l’uccello furono una offerta troppo ghiotta per mia moglie: la porca, ripresasi velocemente dall’orgasmo, si gettò con il viso tra le loro cosce e cominciò a leccare come un’invasata tutto ciò che si presentava alla sua bocca!
Partì dai coglioni di Franco: li leccò, li imboccò uno a uno e li succhiò con gusto!
Poi passò alla fica di Giusy: le spennellò la lingua lungo tutto lo spacco, dalla vagina al grilletto, con immenso piacere della sua amica!
“Uhmmm! Brava, tesoro, leccami… leccami! Mi fà impazzire sentirmi leccare la fregna mentre ho un cazzo nel culo! Ma adesso fa entrare tuo marito, voglio anche il suo cazzo dentro di me!”
Daniela si alzò e mi lasciò campo libero.
Giusy, con le cosce tutte aperte che faceva intravedere il cazzo di Franco ben piantato nel culo, era una visione da infarto!
La porca, facendo leva sulle caviglie, iniziò a muoversi su e giù sul cazzo del marito: si stava inculando da sola, dosando gli affondi come più le piaceva!
Mi misi tra le gambe di Franco, sollevai completamente le gambe di sua moglie in aria, le allargai ancora di più le cosce e le appuntai la cappella tra le labbra della fica, pronto ad impalarla, ma le sue parole mi spiazzarono!
“No, tesoro, la fica già me l’hai scopata: adesso ti voglio nel culo!
E’ questa la sorpresa di cui ti avevo parlato: sono capace di prendere due cazzi nel culo e questa sera desidero sia il tuo a unirsi a quello di mio marito!
Sappi che questo onore, di farmi inculare insieme a mio marito, lo riservo solo a pochissimi, solo a quelli che mi vanno particolarmente a sangue e tu sei uno di quelli!
Ovviamente questa sera ho confidato a Daniela questo mio desiderio, di farmi inculare da te e da Franco insieme, e anche lei mi ha espresso un suo desiderio! Ma adesso pensate a me e dopo pensate a lei.
Dai, Giorgio, non temere, appuntalo sul buchetto e spingi piano: ci penserà lo sfintere a dilatarsi dolcemente per farti entrare, lui è abituato a queste doppie penetrazioni! E quando mi sarai anche tu dentro inculatemi insieme: voglio sentirvi che mi sfondate come piace a me!”
Giusy, con il cazzo di suo marito piantato nel culo, interruppe il suo movimento, per facilitarmi l’ingresso!
Lo appoggiai nello stesso buco, strusciando sopra la verga di Franco, e cominciai a spingerlo lentamente!
Non avrei mai pensato fosse possibile una cosa del genere, ma sentii l’uccello farsi strada deliziosamente nel culo di Giusy già pieno di cazzo.
La porca mi incitava.
“Così!!! Dai, spingi: lo senti come mi entra bene! Dai, maiale: vieni a fare compagnia al cazzo di mio marito!”
Seguitai a spingere, finché non glielo infilai tutto nel culo!
Appena sentì che anche il mio cazzo era entrato cominciò ad urlare come una pazza!
“Oh! Sììì!!! Mi siete tutti e due dentro! Inculatemiiii!!! Voglio sentirvi che mi sfondate il culooo! Ma non venite: dovete esaudire il desiderio di Daniela! Daniela, mentre loro mi fanno il culo vieni ad abbracciarmi e a sgrillettarmi: voglio condividere con te questo impareggiabile piacere di sentirmi due verghe nell’intestino!”
Mia moglie le andò subito vicino e l’abbracciò: le loro bocche si cercarono immediatamente per scambiarsi libidinosi baci lesbici, mentre io e Franco iniziammo ad affondare simultaneamente i nostri uccelli nell’intestino di Giusy la quale, tra un bacio e l’altro, sussurrava a Daniela tutto il suo godimento!
“Dany, tesoro mio, non puoi capire cosa si provi ad avere contemporaneamente due cazzi nel culo! Questa sera mi sono cimentata nel prenderli tutti e due dietro poiché lo avevo promesso a tuo marito!
Dany, comincia ad abituare il tuo buchetto a ricevere due verghe: raggiungerai l’apice del piacere!
Ma adesso, mentre questi due maiali mi sfondano il culo, infilami le dita nella fica e fottimi per bene: voglio sentirvi tutti e tre dentro di me!”
Mentre seguitava a baciarla con la lingua sprofondata dentro la bocca, Daniela portò la mano sopra la fica della sua amica e le infilò tre dita dentro, mentre io e Franco seguitammo ad incularcela.
Non avrei mai immaginato una donna potesse avere un buco del culo così dilatato come quello di Giusy: certamente lo doveva tenere ben allenato!
I nostri due uccelli entravano ed uscivano dal suo intestino con una facilità estrema: veramente una inculata sublime!
Le sbattemmo il culo per un bel po’, mentre Daniela seguitava a baciarla e a slinguarla con libidine e a chiavarla profondamente con le dita!
Giusy godeva come non mai: mugolava, gemeva, ansimava, mentre era avvinghiata alla sua dolce amica.
“Dany, amore mio, non puoi immaginare quanto io stia godendo! Mi sento meravigliosamente piena: due verghe dentro il culo, le tue dita nella fica e la tua dolce lingua nella bocca!
Abbracciami forte, angelo mio, e muovi forte le dita nella fica: voglio sia tu a farmi venire!
Due uccelli nel culo mi fanno godere, ma riesco a raggiungere l’orgasmo solo nella fica!
Franco e Giorgio, voi seguitate a incularmi, che Dany mi sta facendo venire!
Svelta Dany, che voglio sborrarti in mano! Cosìììì, brava… brava… lavorami la fregnaaa!!! Sììì, amore mio… sìììì!!! Stai facendo sborrare la tua Giusyyy!!! AhAhAhAhhh!!! Abbracciami forteeee… che sto sborrandoooo!!!”
Daniela abbracciò e baciò con passione Giusy, mentre le sue dita seguitavano a frullare indiavolate dentro la sua vagina.
Giusy si dimenava come una porca, mentre io e Franco seguitavamo ad incularla, ed il suo ventre sussultava sotto gli spasmi dell’entusiasmante orgasmo!
Le due donne erano rimaste abbracciate, a baciarsi ed accarezzarsi.
Solo dieci minuti prima Daniela si era goduta due cazzi insieme con enorme soddisfazione, ed ora aveva fatto sborrare la sua amica: era evidente come mia moglie, ormai, fosse diventata una completa bisex!
Dopo un po’ si sciogliemmo dall’intreccio amoroso e Giusy fu categorica.
“Adesso pensate a Daniela ed esaudite il suo desiderio: riempitela di sborra!”
Io e il mio amore non aspettavamo altro: arrivava il momento tanto atteso, la classica ciliegina sulla torta a coronamento di una serata di sesso memorabile!
Daniela si distese sul letto, gambe e braccia spalancate.
“Franco, vieni, mettimelo dentro! Fottimi! Riempimi per bene la fica di sborra! Dai, preparala bene per farmi chiavare da Giorgio!”
Così dicendo con entrambe le mani scostò le grandi labbra e si aprì la fica, in un osceno gesto di offerta che mi fece accapponare la pelle!
Franco le si avvicinò con il cazzo stretto in mano, sistemò per bene la cappella all’ingresso della vagina e glielo spinse lentamente dentro.
Adesso non c’era la penombra dell’auto, con la piena illuminazione della stanza vidi distintamente quel cazzone allargare le labbra della fica e sprofondarci dentro!
Il pensiero che quel palo di carne avesse riempito completamente il ventre affamato di cazzo di Daniela mi fece andare il sangue al cervello dall’eccitazione!
Poi iniziò la chiavata e, ancora a differenza di quando ero nell’auto, riuscii a godermi tutti gli eccitanti particolari… e fu l’apoteosi del mio piacere!
Non riuscivo a dare una spiegazione razionale al mio comportamento: sapevo solo che nel vedere quel cazzo fottere la fica di mia moglie con quel classico movimento di dentro e fuori andavo fuori di testa!
Ogni particolare contribuiva a farmi impazzire: l’uccello che usciva quasi completamente fuori dalla fica di mia moglie, per poi riaffondarci dentro con una spinta che le strappava ogni volta un gemito di piacere, le grandi labbra che si aprivano e chiudevano ritmicamente intorno al cazzo, gli umori che colavano fuori ad ogni spinta e il ventre di Daniela che andava incontro all’uccello per sentirselo tutto dentro!
I due maiali si avvinghiarono l’un l’altra, con le bocche incollate a scambiarsi furiose slinguate, e Franco iniziò a pomparle la fica con potenti affondi!
Guardai il volto di Daniela: era una maschera di godimento!
Sembrava indemoniata: era evidente quanto godesse nel farsi montare da Franco!
Si contorceva come una serpe sotto i suoi furiosi colpi di cazzo, mentre i suoi gemiti e i suoi incitamenti non facevano altro che aumentare all’inverosimile la mia eccitazione.
La porca, per coadiuvare gli affondi di Franco, gli aveva afferrato le natiche per spingerlo con forza dentro di lei.
Così facendo gli teneva le natiche allargate, esponendo lo sfintere completamente dilatato, che si contraeva ritmicamente ad ogni spinta del cazzo!
Davanti ai miei occhi si presentò una immagine di una eccitazione indescrivibile: il cazzo di Franco che sprofondava dentro mia moglie e il suo buchetto oscenamente aperto!
Non ci pensai due volte: mi insalivai abbondantemente il cazzo, andai dietro Franco e glielo appuntai sul buco del culo!
Ormai ben sapevo quanto fosse ricettivo il culetto del mio amico: lo afferrai per i fianchi e glielo spinsi tutto dentro!
Il maiale emise un lungo gemito di piacere.
“Oh, sì, bravo! Dai, fammi il culo, mentre mi chiavo Daniela! Uhmmm! Che gusto! Giorgio, amico mio, sentissi quanto è eccitante fottersi la moglie, mentre il marito ti inculaaa!!”
Iniziò un meraviglioso trenino: io lo sbattevo nel culo di Franco, mentre lui si scopava mia moglie!
Anche l’eccitazione di Daniela arrivò alle stelle!
Ogni colpo che infliggevo al culo di Franco si ripercuoteva sul suo cazzo e di conseguenza dentro la fica di mia moglie: era come se la fottessimo insieme!
“Giorgio, amore, inculalo questo porco! Inculalo, che si sta fottendo tua moglieee!!! Franco, maiale, ti piace il cazzo di mio marito? E allora daiiii!!! Sbattimiii!! Cazzo quanto godo!!! Daiii!!! Daiii!!! Affondalo nella fregnaaa!!! Daiii!!! Giorgio, inculaloooooo! Franco, sbattimiiii… che sto per venireee!!!”
Poi volse il suo viso trasfigurato dal piacere verso di me.
“Giorgio, amore mio, è il suo cazzo che mi fa godereee!!! E’ il suo cazzo che mi fa sborrare per la terza volta… è il suoooo cazzoooo!!! Sì… vengooooo!!! Daiii, Francooo!!! Sborrami dentrooo!!!”
Il mio amore aveva voluto ribadirmi che nel suo godimento non c’era alcun coinvolgimento sentimentale con Franco, era solo la sua potente verga che la faceva godere, quel potente paletto di carne dura e calda che le rovistava la fica e la faceva impazzire!
Aveva chiesto a Franco di sborrarle dentro e lui non la deluse: si lasciò andare e come era già avvenuto dentro la macchina le riversò nella fica una quantità inimmaginabile di sperma!
“Giorgiooo, inculami forte, che sto riempiendo tua moglieeee!!! Daniela, eccolaaa!!! Te la do tuttaaaa!!! Uhmmm! Che sborrataaaa!!! Giorgio, te l’ho riempita bene la fica di tua moglie! Dai, vieni, infilaglielo dentro: fateci vedere come scopate con il cazzo immerso nella mia sborra!”
Anche Daniela si unì al suo invito.
“Dai, amore, mettimelo dentro! Svelto… svelto che la sua sborra è ancora calda!!!”
Stavo impazzendo, ero fuori di testa!
Io mi sfilai dal culo di Franco, lui si tolse dalla fica di Daniela e io presi subito il suo posto!
Appena lo infilai nella fregna sborrata di mia moglie sentii una scarica elettrica lungo tutto il corpo!
Il mio uccello era completamente immerso in quel mare di sborra cremosa, viscida e bollente che Franco le aveva riversato dentro!
Guardai Daniela: mi fissava estasiata!
“Dio santo! Giorgio, amore, è ancora più bello della prima volta! Adesso lo sperma è appena uscito dal cazzo, ce l’ho ancora tutto nella fica ed è ancora caldo e cremoso! Oddio mio, quanto è eccitante farti entrare dentro la mia fregna subito dopo un porco ci ha sborrato dentro! Dai, fottimi e vienimi anche tu dentro: unisci la tua sborra a quella di Franco!”
Fu un’altra meravigliosa scopata, di una eccitazione indescrivibile: fu una ulteriore conferma quanto eccitasse me e Daniela scopare con la sua fica oscenamente riempita dello sperma di un altro uomo!
Ormai la sua fica ne conteneva due di sborrate, una dietro l’altra!
Quando sfilai l’uccello dal suo ventre, lei rimase sdraiata a cosce spalancate: dopo alcuni istanti dalla sua vagina cominciò a defluire lentamente tutto lo sperma che conteneva!
La visione di quei rivoli bianchi che colavano oscenamente dalla fica della sua amica eccitò enormemente Giusy.
“Dio santo, che meraviglia! Mamma mia, quanta ne esce! Gliela avete riempita bene la fica a questa porca! Mica me la voglio perdere questa occasione di ingoiare due sborrate! Forza, che è ora di fare pulizia! Franco, io penso alla fica di Daniela, lei penserà a te e tu penserai a Giorgio!!
Ci sistemammo sul letto in maniera di stare più comodi possibile.
Giusy mise la bocca sulla fica di Daniela per leccare, succhiare e ingoiare tutta la sborra che ne usciva fuori.
Nel contempo Daniela leccava e succhiava il cazzo di Franco, il quale altrettanto faceva con il mio!
Bastarono pochi minuti e tutti i sessi furono completamente ripuliti dallo sperma.
Dopo le docce e un bel po’ di riposo, lasciammo i nostri amici con la ovvia promessa di rivederci quanto prima.
Era stata una meravigliosa serata, ben oltre le più rosee aspettative: avevamo provato di tutto e di più!
Ma le parole di mia moglie, mentre lentamente andavamo verso la nostra auto, mi fecero intravvedere un futuro ancora più roseo.
“Giorgio, amore, dimmi sinceramente: ti è piaciuto fare sesso con un altro uomo, darlo e prenderlo? Lo rifaresti?” mi chiese.
Non ci pensai due volte a rispondere.
“Sì, amore! In tutta sincerità mi è piaciuto molto: non avrei mai immaginato potessi provare tanto piacere nell’essere sodomizzato! E’ stata un’esperienza fantastica! Come pure incularmi Franco mentre ti stava scopando: molto, ma molto piacevole! Devo anche confessarti che mi piacerebbe ripetere entrambe le esperienze!”
“Ne sono felice, in quanto anche a me le entrambe le situazioni hanno eccitato molto!
Inoltre devo confessarti che stare in mezzo a te e ad un altro maschio, sentirmi la vostra donna, essere desiderata da entrambi, sentirmi penetrare da entrambi, con i vostri cazzi che si sono impossessati spudoratamente del culo e della fica lasciandomi senza fiato, mi ha letteralmente mandato ai matti, un godimento inimmaginabile!
Specialmente quando mi avere scopato in due: pensavo di morire!
Ci pensi, amore? La mia fica per due cazzi! Uhmmm!!! Che goduria!!!
E’ stata un’esperienza sorprendente e favolosa, certamente da ripetere!”
Seguitammo a camminare lentamente, in silenzio, come non avessimo affatto voglia di tornare a casa.
Poi Daniela riprese a parlare… e intravvidi il paradiso!
“Giorgio, considerato che dopo questa serata siamo entrambi d’accordo di ripetere le nostre piacevoli esperienze, che ne diresti di inserire nel nostro ménage un bel maschio, di ampie vedute, che con una certa regolarità provveda a soddisfare le esigenze di una coppia di coniugi molto porcellina come la nostra? Diciamo un integratore alla nostra vita sessuale!
Sì, ecco, proprio un integratore, come quelli che prescrivo ai miei pazienti per migliorare una normale dieta, completandola nei casi di reale fabbisogno: non pensi che il desiderio di un bel cazzo che ti apra il culo sia un reale fabbisogno? E non pensi che la voglia di sentirmi riempire la fica da due bei cazzi sia un reale fabbisogno?
Una coppia con cui giocare già l’abbiamo, Giusy e Franco! Ci serve un bel porcellino, ben dotato, aperto anche al sesso bisessuale, solo per noi: attualmente va di moda il toy boy per le signore, a noi serve un toy boy che giochi con entrambi!”
“Stai pensando al tuo assistente?” le chiesi.
“No! Il giorno dopo il nostro colloquio dell’altra notte a letto, ho fatto una discreta indagine su di lui per accertarmi delle sue disponibilità! L’esito è stato assolutamente negativo e mi ha profondamente deluso: è il classico maschio che si vuole scopare le mogli degli altri, ma non mette a disposizione la sua, per cui è da scartare!
Voglio un bel singolo, senza impegni sentimentali: mi darebbe molto fastidio pensare che mentre mi sta scopando sta mettendo le corna alla moglie che lo aspetta amorevolmente a casa!”
“Vuoi che lo trovi io?” le chiesi dolcemente.
“No! Se permetti mi eccita cercarmi un maschio che mi scopi insieme a mio marito.
In ospedale girano molte voci per cui moltissimi maschietti e femminucce chiedono espressamente di fare i turni di notte per divertirsi senza problemi!
Bisogna che indaghi a fondo e chieda anche io di fare più turni di notte: che ne sai conoscessi qualche porcellino amante di cazzi e fiche come noi? Ovviamente tutto nella massima discrezione!!
Da domani inizia la caccia!!!” e mi baciò amorevolmente in bocca.
“Ti amo, amore!” le sussurrai!
“Anche io… e non sai quanto!” mi rispose lei.
Ci avviammo verso la macchina abbracciati, stretti l’un l’altra, più innamorati che mai.
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