“Ecco, il salone, quella e’ la stube, già in funzione, si accende attraverso un messaggio telefonico, si…”
CAMBIO DI PROGRAMMA NEL WEEK END – tra sogno e realtà –
(di Padronemaldestro e Tiger16. Dedicato a Giorgia).
Il s o g n o : Venerdì pomeriggio, una mail da Alfredo……
“”Zoccola. Cosa ne dici se tu e Giorgia il week end che vi siete programmate lo trascorrete in Trentino, nella mia casetta? Se devo prendere la tua risposta come un si, recatevi a Capodichino, sul volo delle 17,40 per Verona ci sono due biglietti elettronici a vostro nome. Vi aspettero’ in aeroporto.””
Un rapido consulto telefonico di Tiger con Giorgia, le trolley già pronte… ok, viva l’avventura! Un taxi per Capodichino. Si va.
Non sono ancora le sette di sera che Tiger e Giorgia si ritrovano catapultate a Verona, dove Alfredo le accoglie con cordialità e discrezione. Abbraccia e bacia con calore Tiger, porge la mano ad un’incantevole Giorgia e la ringrazia per aver accettato il suo invito.
Raggiungono rapidamente il fuoristrada di Alfredo, caricano il leggero bagaglio e partono in direzione della Valsugana.
Tiger siede accanto al guidatore, rivolta verso di lui e spesso si gira verso Giorgia, che si e’ messa al centro sul divano posteriore, sporgendosi in avanti per meglio chiacchierare durante il percorso che li avrebbe in circa un’ora condotti alla casa di montagna.
Tiger e’ allegra, euforica e non smette di manifestare la sua gioia, si avvicina ad Alfredo, lo sbaciucchia sulla guancia..
“Che bello, che bello!’”
Si struscia tutta su di lui, si volta verso Giorgia e chiede il suo parere, se anche lei è felice della scelta…..
“Dio, come son felice, non sto più nella pelle! Io, la mia migliore amicaa ed il mio Padrone. Padrone, tu guida che io ti voglio baciare, ti voglio sbaciucchiare tutto……”
E si lancia a baciargli l’angolo della bocca, il collo, l’orecchio e poi insiste sulla bocca, con leggere slinguatine accompagnate da risatine argentine. Alfredo incomincia ad avere reazioni, sente il cazzo che si ingrossa nei pantaloni….
Tiger, Tiger, non siamo soli, non trascurare la tua amica!
E Tiger, di rimando, si sporge verso Giorgia e le stampa un bacio sulle labbra….
“Ecco, brontolone, hai visto? non la trascuro affatto.”
“…..Scusa, Tiger, visto cosa? Ragazze io sto guidando eh!”
“Ah, tu non avresti visto niente! Beh non ho trascurato Giorgia. Ho baciato anche lei, così….. “
Si gira nuovamente vero l’amica, le passa la mano dietro la nuca e la attira a se, per un bacio, questa volta, lungo e sensuale. Giorgia risponde dolcemente e quando finalmente le due si staccano, con un gesto tenero ed inaspettato, si sporge in avanti e va anche lei a poggiare le labbra sul lato della bocca di Alfredo, schioccandogli un tenero bacio. Torna così tra loro, appoggiandosi con le braccia sugli schienali dei sedili anteriori e ciacolano allegramente.
E di chiacchiera in chiacchiera, si ritrovano davanti al cancello della casetta affacciata sul laghetto alpino, circondata da un vasto giardino, con ampie verande di legno.
Da perfetto cavaliere, Alfredo fa strada alle sue ospiti, facendo loro fare una rapida visita dell’abitazione……. Ecco, il salone, quella e’ la stube, già in funzione, si accende attraverso un messaggio telefonico, si. La cucina, il mio regno, di la’ la zona notte. Ragazze, qui ci sono tre camere da letto, la mia, quella in stile tirolese e la cameretta con i letti a castello. Se preferite, c’ e’ la mansarda e potete scegliervi dei letti di vostro gradimento.
Tiger, con aria birichina…..
“Ma. Dimmi, questa camera tirolese ha il letto matrimoniale?” Alla risposta positiva del padrone di casa, Tiger si rivolge a Giorgia…
“Bene, ragazza, precedimi nella nostra tiroler zimmer……”
Tiger ha scelto di dormire insieme a Giorgia, avendo cura di assicurarsi di poter contare su di un letto matrimoniale….. Mmmmmmmmm!
“Dunque, ragazze, mettetevi a vostro agio, intanto che io prenoto un tavolo in un bel ristorante della zona.”
“Ma scusa” replica Tiger “non vuoi darci dimostrazione delle tue osannate capacita’ culinarie? Dai, preparaci qualcosa tu, un piatto leggero, pero’, vero Giorgia, perché dopo un’intensa settimana di lavoro, abbiamo voglia di riposare senza essere sovraccariche di calorie…… La linea, poi!
Che caldo con questa stufa! Dai, mettiamoci in libertà , Giorgia, e tu, Padrone di un cuoco dati da fare.”
Alfredo accetta di buon grado ed invita le due amiche a raggiungere il salone, mentre lui si affacenda in cucina.
Le due amiche si rinchiudono nella camera tirolese, scambiano qualche giudizio, abbastanza positivo, su Alfredo. Hanno deciso, grazie anche al confortevole tepore dell’abitazione, di cenare in casa e visto il caldo che si percepiva, Giorgia, che di solito non usa altro che tenute comode sportive per dormire, tanto che per l’occasione aveva portato solo un pigiamone troppo pesante, si presenta con uno short rosso che le arriva appena sotto il culo, aderentissimo, e maglietta altrettanto aderente, bianca con ampio decoltè. Logicamente, il tutto senza intimo. Si potevano intravedere sia il disegno dei capezzoli che il disegno delle grandi labbra strette dallo short tirato su.
Tiger, essendo più, diciamo, intima con Alfredo, indossa una specie di camicia da notte di caldo cotone a strisce bianche e nere che sembra più un mini vestitino, aderente e senza biancheria intima, tanto che, da seduta, la copre ben poco.
Così simpaticamente agghindate, le due amiche si dirigono nel salone, dove trovano Alfredo, pronto con in mano una bottiglia di un ottimo Ferrari brut rose’, tre flûtes ed un vassoio pieno di stuzzichini apparsi all’improvviso! Non manca, Alfredo, di spiegare loro che lo spumante che si appresta a servire e’ un prodotto tipico della zona; non manca di osservare rapito la sportivissima tenuta di Giorgia e la sensualissima camicia da notte di Tiger….
“Caspita” si dice “che bei capezzolini spuntano da sotto quella maglietta bianca, e qui non fa certo freddo. E guarda che fighetta ben disegnata dagli short…… Tiger, poi, e’ un incanto la mia zoccola….. “”
Quest’ultima, quasi che intuisse che i pensieri di Alfredo la riguardavano, gli si avvicina tendendogli i flûtes da riempire, non prima di avergli scoccato un languido bacio sulle labbra, mormorandogli dolcemente un ringraziamento per l’ottima figura che le stava facendo fare davanti alla sua carissima Giorgia….
“Ed io?” interviene con finto tono piccato, Giorgia ” io niente! Cosa ci sto a fare qui?”
Alla sua sentita protesta, Tiger le porge il bicchiere e la bacia dolcemente sulle labbra…..
“Egocentrica, non mi riferivo a te!” ribatte Giorgia e, con fare allegro, si avvicina ad Alfredo, fa tintinnare il proprio bicchiere contro quello di lui, si solleva leggermente sulle punte e gli stampa un dolce, prolungato bacio a labbra chiuse.
“Grazie, Padrone, Sono felice di avere accettato questo invito, mi fai stare bene, mi stai facendo sentire a mio agio con la tua discrezione e delicatezza.”
“Giorgia, guarda che non e’ proprio così…… Io vedo. Ammiro. Scruto…..”
“Si, brutto porco, me ne sono accorta… di come guardi Tiger, ahhahahaaaa! ” E si allontana sculettando!
“Ok, alla salute, ragazze, iniziate a spiluzzicare qualcosa che, intanto, io mi curo della cucina….”
“Non ci abbandonare per troppo tempo, Alfre’…”
La solita Tiger…. “Non ci abbandonare per troppo tempo, Alfre’!…..”
In cucina, Alfredo riflette…. “gli stuzzichini van bene come antipasto…. Mamma mia che due fighetta!
Un primo leggero, vediamo: quei funghi porcini dal surgelatore, la pasta fresca all’uovo che Monica, la mia giovane collaboratrice domestica polacca mi ha fatto trovare in frigo con la spesa, burro parmigiano, evvia! Che culo, la Tiger con quella sua camicia da notte .. Da seduta le si vedono sporgere i peli della sua figotta. E che voglia di andare a baciargliela…. Ma Giorgia? Non vorrei metterla a disagio, darle fastidio… Lasciam perdere, va.
Il secondo? Facile, carne salata del Trentino con insalata di mele renette e Asiago fresco. Profumata all’aceto balsamico tradizionale, quello vero, invecchiato 25 anni! L’occasione lo merita…
Beviamo poco, pero’ altrimenti finiamo tutti sotto il tavolo. Alfre’! continua con lo spumante, che va sempre bene.
Certo, dolci non ne ho ma la cioccolata fondente ed il Porto si. Siamo a posto!!!”
In pochi minuti, la “”carne salada”” con mele e Asiago e’ pronta, bastera’ solo condirla a tavola; l’acqua bolle in pentola; i porcini, saltati nel burro con prezzemolo, pepe ed un filino di aglio….ma proprio poco, ci vuole, attendono nella padella per essere saltati con le tagliatelle insaporite da una ricca passata di parmigiano e da guarnire con rametti di prezzemolo. In pratica, la cenetta e’ bell’e pronta.
Andiamo a preparare la tavola in stube……. La televisione e’ accesa, nessun altro rumore. Dove sono, eccole: due porcelline!
Sul divano, seduta sull’angolo estremo, Tiger tiene sulle sue gambe la testa di Giorgia e le accarezza teneramente i capelli castani e le spalle mentre Giorgia, rivolta verso il suo ventre, le ha sollevato la camicia da notte e la sta baciando all’altezza del monte di Venere, proprio all’attaccatura della folta peluria di Tiger.
Con un lieve raschiare di gola, Alfredo avverte le bimbe della sua presenza… Giorgia, languida si gira verso di lui e gli lancia uno sguardo pieno di dolce erotismo. Anche Tiger lo guarda, mentre la sua mano percorre tutto il fianco di Giorgia andandosi a soffermare sui glutei perfettamente disegnati dall’hotpants….
“E’ bella la nostra Giorgia, vero? Ti piace? Dillo, Alfre’, non essere timido.”
“Ma certo, ma non c’e’ neppure bisogno di chiederlo. E’ bellissima, molto sensuale, attraente e sexi insieme.
Sembra un angelo, trepido e dolce… Sta li, il suo capo sulle tue cosce e riceve carezze tenere ed insieme bollenti. E intanto, quelle sue labbra, le vedo, sai ! Si muovono accorte sul tuo monte di Venere ed ogni volta che le appoggia sulla tua morbida epidermide, ti provoca intensi brividi….. Siete due adorabili porcelle…… Ma adesso, su, il cuoco non attende! Avete terminato gli stuzzichini? No? Fa nulla,,portiamo a tavola gli avanzi, preparo la tavola all’americana, con tovagliette, così e’ più spiccia, io qua, verso la cucina, Giorgia a sinistra, tu, Tiger alla mia destra… Va bene così? Brindiamo!”
La cena si protrae tra chiacchiere allegre, complimenti per il cibo…. Oohhhhh, il rito dell’aceto balsamico emulsionato con delicato olio extravergine del Garda e versato sulla pietanza!
E tante carezze, tanti sorrisi, tante mani che si sfiorano nel passare il pane, mescere il vino.
I petti che si sollevano al ridere delle due porcelle, il braccio che sfiora ora un seno, ora l’altro, mentre Alfredo serve dal vassoio le pietanze preparate. Sotto il tavolo, le ginocchia si sfiorano……
Un movimento, Tiger che, d’improvviso si zittisce.. Un sospiro e guarda con intensità Giorgia. Un piede di Giorgia e’ andato deciso ad infilarsi tra le cosce di Tiger ed ha iniziato a sfiorare deciso il suo pube. Alfredo si accorge che Tiger, quasi inconsapevolmente e’ scivolata in avanti sulla sedia, ad agevolare il sensuale massaggio.
Lui intuisce immediatamente quel che sta accadendo tra le due, sotto il tavolo…. Il suo cazzo, anche!
Pur dispiacendosi, essendo costretto ad interrompere quella libidinosa tresca tra Giorgia e Tiger, Alfredo invita le due complici a spostarsi in salotto per bere un Porto invecchiato 10 anni e gustare deliziose sfoglie di cioccolato nero.
“Su, su! Andiamo! ” le sollecita.
Tiger, spigliata e spiritosa, si alza, compie una giravolta con la sua corta camicia da notte, si offre ai nostri occhi con il suo culo arrapante, le tette sballonzolanti sotto il tessuto della camicia. Prende per mano Giorgia e la trascina sul divano e riprendono la posizione nella quale il Padrone la aveva sorprese prima della piacevole cena.
Viene servito il Porto, la televisione e’ accesa su un canale musicale e trasmette canzoni evergreen, romantiche e sentimentali. Il connubio tra cioccolata amara e Porto, dolce ma dalla vena alcolica, e’ perfetto.
Alfredo, con il suo solito tono da maestrina, le invita ad assaporare lentamente, a tenere la cioccolata in bocca, sulla lingua per fare si che il palato la apprezzi appieno e ripete l’invito con il Porto:
“bevetene un piccolo sorso,trattenetelo in bocca, lasciate che il suo aroma si sprigioni e si amalgami al gusto della cioccolata che vi e’ rimasto sulla lingua, brave, così, ora ingollate! Buono, eh?”
“Si buono”fa Tiger “senti, Giorgia senti che buono!”
Reclina il capo verso Giorgia e le infila la lingua in bocca, bacio libidinoso al quale Giorgia risponde prontamente, mentre Alfredo, rapito, le ammira…
“Vieni, Alfredo, vieni dalla tua Tiger e fammi assaggiare il sapore della tua bocca….”
Un altro bacio, profondo, lingue che saettano e si incontrano.
“Alfredo” continua Tiger, senza smettere di accarezzare il culetto sodo di Giorgia “consideravo che oggi la mia amica non e’ solo tua ospite ma anche mia! Devi convenire che se ha accettato la tua ospitalità e’ stato solo in virtu’ della mia presenza! Perciò, la sola e vera ospite di questo week end e’ lei e noi, i nostri ospiti li accogliamo e li trattiamo con la massima cura, vero? Ci prendiamo cura di loro nei minimi particolari, li mettiamo a loro agio, li coccoliamo e li viziamo….. Guarda che bella ospite abbiamo Alfredo, guarda che fianchi sinuosi e che bel culetto! Vieni, vieni qui vicino, accarezzala anche tu… “
Alfredo si avvicina al divano e si inginocchia all’altezza delle spalle di Giorgia inizia ad accarezzarla con delicatezza lungo il fianco, introduce lentamente la mano sotto la sua maglietta e con le dita percorre delicatamente tutta la schiena, tutto l’incavo della spina dorsale, dal basso verso l’alto e viceversa, facendole appena sentire le unghie sull’epidermide. Intanto Tiger la fa sollevare dolcemente e le sfila la maglietta, scoprendo due bei seni, rotondi, alti, con capezzoli bruni ben pronunciati. Una terza di tette rotonde come meloni. Il suo culetto e’ fantastico, pieno, delizioso.
L’hotpants nasconde una fighetta bella, con una peluria corta, ben curata.
Tiger la attira nuovamente a se la fa ritornare col capo sulle sue cosce, la bocca sul monte di Venere.
A questo punto punto, Alfredo, fattosi più intraprendente, prende dall’alto i pantaloncini elastici e li tira giù,in questo agevolato dalla stessa Giorgia, che alza il bacino per far scivolare via l’indumento.
“Tiger, ora la nostra ospite e’ nuda. Facciamola nostra……….”
Tiger invita Giorgia a girarsi quasi seduta al suo fianco ed inizia a carezzarle e stringerle i seni.
Alfredo le si e’ inginocchiato davanti, le ha preso in mano un piedino ed ha iniziato a baciarle, leccarle e succhiarle ogni dito, per poi risalire con la lingua alla caviglia e, man mano, con baci e leccate sempre più profonde ed appassionate, al polpaccio, alla coscia.
Si accanisce con particolare ardore all’interno della coscia, li dove la pelle e’ più liscia e sensibile. Giorgia si e’ totalmente abbandonata alle carezze dei loro ospiti….. Tiger, che le tortura le tette, le prende e li sprimaccia i capezzoli tra le dita, come le ha insegnato Alfredo, e li gira tra i polpastrelli e li tira.
Si bagna le dita introducendole nella bocca di Giorgia e ritorna a titillare, tirare con forza mista a lussuria quei capezzolini, che diventano sempre più sensibili e gonfi; Alfredo, che a sua volta, affonda la testa tra le cosce divaricate di Giorgia, passa la lingua bollente all’attaccatura della cosce, lecca avidamente e bacia la pelle liscia e sensibile, ma si guarda bene dal toccarle, solo sfiorarle la figa e Giorgia si sente quasi morire, il suo respiro diventa sempre più affannoso e tanto più l’eccitazione monta in lei, tanto più si abbandona alle loro attenzioni, sempre più profonde, lubriche, porche.
Adesso Tiger, accenna baci profondi in bocca e succhiate e leccate voraci ai seni, la lingua che gira intorno alle areole, le labbra che catturano e risucchiano con foga i capezzoli….
” Ti piace, puttanella? Te la stai godendo, eh? Non te lo aspettavi! Non immaginavi quanto possa essere bello cader e prigioniera di due teneri amanti come me ed il mio Padrone. Vedi che non e’ solo il “maiale” dei racconti porci!”
E Giorgia…
“Si, si, continuate, continuata, aaaaahhhhhhh, Alfredo, ti prego, Alfredo, leccami la figa! Oooohhhhhh, si, così! Aaahhhh, che bello che bello, ooohhhh, tesoro!
Tiger, amore, baciami, baciami ancora, tirami i capezzoli come prima, mi fai morire, uaghhhhh, ohiiiiii, aaaaahh, si si, si! Di più, stringili forte, di più, tira aaahhhiiiii, ahi ahiaaa, si fammi male, porca!
Ooohh, oddio, si, il dito in culo, ooohhh, Tiger, ma come mi lecca bene! Tiger, ma quante dita mi ha infilato in culo?
Ooohhhh, son piena, son piena,sto morendo,! aaaahhh, si, avanti, lecca, lecca, porco, leccami tutta!
Mangiami la figa, non smettere, non smettere, non smettete, Tiger, Alfredo, amorii miei, amori miei, aaaaaahhhhh, siiiiiiii, vengo, Alfredo, ti vengo in bocca, senti quanta! Vengo oooohh, vengo ancora, sto venendo di nuovo, dio, dio dio, aaahhhhhhhh, porci, porci, sono morta, sono stremata, oooh, che bello, che bel…”
L a R e a l t a’, raccontata da Tiger:
…il we è andato benissimo abbiamo socializzato molto io Giorgia e Alfredo (mio compagno), non me lo aspettavo ma è successo in un’escalation così veloce che non me ne sono nemmeno resa conto.
Mentre eravamo seduti sul divano a guardare la tv, rilassandoci dopo una faticosa ed entusiasmante giornata sulle piste, molto brilli per il vino bevuto a cena, con Alfredo al centro ed io poggiata con la testa sul suo petto e Giorgia sulla spalla, commentavamo la giornata.
A quel punto, notavo che Alfredo presentava un’intrigante erezione. Il grosso cazzo gli sollevava i pantaloni della sua leggera tuta… ed a quel punto mi è preso un raptus e mi sono fiondata su con la mano ad accarezzarlo e, mentre lui mi guardava allibito, a causa della presenza di Giorgia, mi sono ritrovata la mano della mia amica sulla mia, a carezzare Alfredo…..
Gli accarezzavamo l’interno delle cosce fino al cazzo, risalendo fino al petto. Alfredo era ancora immobile e sconcertato poi, con un soprassalto, ha preso a strizzarmi il seno e palpare il culo di Giorgia, soffermandosi tra le natiche, accompagnandone il disegno e spingendo con le dita all’interno .
A quel punto, gli ho tirato fuori il cazzo cominciando un lenta sega nell’eccitazione più totale. Giorgia, mentre si dedicava a succhiare i capezzoli di Alfredo, ha allungato una mano nella sua borsetta tirando fuori una pasticca. Lo ha baciato e mentre lo faceva gliela ha infilato in bocca e fatta deglutire. Dopodiche’, ridiscendendo il petto, arriva all’ombelico e comincia a leccare le mie dita e il cazzo per poi farlo sparire nella sua bocca .
Allora, Alfredo mi ha spinto la testa e mi son ritrovata a dividere il cazzo con Giorgia a colpi di lingue che mentre leccavano dalle palle alla cappella si intrecciavano in baci appassionati. Abbiamo continuato a dividerci e contenderci il cazzo di Alfredo, fino a quando io mi sono data a leccare e succhiare le palle e lei lo spompinava mentre Alfredo ci stimolava con le dita fica e buchetti …
Finalmente Giorgia si stacca per un attimo, quasi volesse riprendere fiato, e mi dice che quella pillolina era solo un aiuto per la serata. Subito dopo continua nel lavoro di bocca. Trascorsi alcuni minuti, Alfredo si alza e dice: ” troie, adesso leccatemi per bene” e noi sedute sul divano continuavamo a leccare e succhiare.
Poi ci ha fatto mettere in un perverso 69 e, guardando come ci scaldavamo, ci ha infilato prima uno poi due dita nel culo, che goduria! Dopodiche’, si è seduto facendo salire Giorgia a smorzacandela e impalandola per bene mentre io, in piedi tra loro, li avevo che mi leccavano a turno culo e fica facendomi colate copiosamente nelle loro bocche…………….
“…………. adesso troie sedetevi e fatemi godere”
e dicendo questo Alfredo fa spostare Giorgia, si alza e ci fa sedere davanti a lui invitandoci a prenderlo in bocca.
“si adesso voglio sborrarvi addosso come piace a voi “
e così mentre lo spompiniamo ci tira per i capelli le teste e comincia a masturbarsi strusciando la cappella sulle nostre facce, fino a sborrare tutto su faccia e tette mentre noi, a bocca aperta, cerchiamo di prendere il più possibile e mentre gli ripulisco per bene il cazzo, Giorgia mi lecca i seni per ripulirli ma mi accorgo che il cazzo di Alfredo è ancora in tiro più che mai e Giorgia, sorridendo, dice:
“vedi questo è frutto del mio aiuto altrimenti sarebbe finito tutto!”
Continuando a leccare le palle di Alfredo, Giorgia gli infila un dito nel culo e lui sembra apprezzare il trattamento. Solo dopo qualche momento ci dice:
“divertiamoci, troie! Tu, Tiger, inginocchiati sul divano”
così mi metto con le ginocchia sulla seduta e i gomiti sulla spalliera dandogli il culo in primo piano; lui si abbassa e comincia a leccarmi avidamente fica e culo penetrandomi con due e tre dita alternativamente mentre Giorgia fa lo stesso con lui da dietro.
Poi Alfredo dice ad Giorgia di posizionarsi al mio fianco e mentre infila il cazzo nel mio culo comincia a penetrare Giorgia con le dita e con l’altra mano ci sculaccia.
Dopo ha tirato fuori il cazzo ed ha cominciato a sculacciarci entrambe prima con le mani, poi ha preso un giornale e lo alternava con sculacciate di mani fino a farci rosse ed ha poi ripreso a pompare Giorgia prima la fica, perchè lei non lo voleva in culo mentre con il pollice lavorava il buchetto.
Ma, ad un certo punto, mentre io la baciavo tenendola ben stretta per i fianchi, Alfredo glielo ha infilato in culo! Quasi non ci credevo, perche’ era la prima volta per lei, che ha dato un grido di dolore misto a godimento. Intanto Alfredo, pompandola con colpi forti e decisi, le diceva:
“Grazie per il tuo aiutino, troia!”
Ci siamo poi sistemati sul tappeto tra il divano e il camino acceso, Alfredo si e sdraiato, io sono salita a cavalcarlo e Giorgia gli ha dato la fica in faccia per farsi leccare e strusciarsi sulla sua faccia mentre ci scambiavamo appassionate slinguettate alternandoci alle cavalcate.
poi mentre ero io a farmi leccare da Alfredo, lui mi dice:
“dai Tiger falla. Fammela in faccia mentre ti lecco”
e così dopo poco gli ho scaricato una bella pisciata in bocca mentre continuava a leccarmi la figa.
E Giorgia guardava la scena a bocca aperta, sembrava imbambolata. Ad un tratto, si ferma dal cavalcare Alfredo , si alza in piedi avvicinandosi a me alza una gamba sul divano e mi mette la fica in faccia tirandomi la testa a se. Io comincio a leccarla tutta mentre a sua volta Alfredo lo fa con me ; lui si alza ci fa posizionare in un 69 mettendosi dietro di me per scoparmi il culo e la fica alternativamente mentre Giorgia slinguettava la mia fica e le sue palle.
Alfredo mi pompava sempre più velocemente, stava per venire, lo sentivo dal ritmo che imponeva. Infatti, dopo poco mi viene dentro in una sborrata liberatoria per lui e si stende mentre noi prima raggiungiamo l’ennesimo orgasmo continuando il 69 e poi ci accasciamo su di lui per addormentarci così.
L a r e a l t a’, in un pensiero di Giorgia:
Il week end con Tiger e Alfredo è stato bello e particolare. Mi ha segnato sicuramente quello che è successo, specialmente i dolci baci scambiati e la forzatura avuta…. anche se alla fine è stato tutto ok.
Parlarne, mi imbarazza. Comunque, quando lei mi ha bloccata e lui mi ha presa da dietro… sicuramente mi rimane ancora ben in mente.
E’certo che inizialmente non volevo ma poi non riesci a tirarti indietro, sei vittima dei sensi e devo dire che ho goduta come non mai. ed anche adesso che scrivo, mi sto eccitando…..
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