Alla mia Raffa

“” lo inciti “si, chiavami sfondami” e immaginare il piacere che sente mentre entrambi sprofondate nella perdizione assoluta con quel cazzo che si muove dentro…”

Ho bisogno sempre di lei, della mia Raffa, di farla godere e
di vederla godere viziosamente.
E’ uno spettacolo quando la sua bocca viene deformata dal grosso cazzo di un altro uomo, quando il suo ficone è chiavato da un altro mentre le lecco il solco delle natiche e il buco del culo, oppure quando posso vederla inginocchiata davanti ad un negro e strofinarsi sulle labbra il suo grosso cazzo, insalivare la sua grossa cappella e sentire il porco dirle: “si…siii… vaccona, annusa l’odore di questo cazzo, leccamelo, fammi godere nella tua bocca”.
Che gioia vederla avvicinarsi ad un nostro nuovo amico, accarezzargli il volto e domandargli:”ti piaccio ?” per poi stringersi a lui premendogli i seni contro il petto
Osservarla le sue mani andare alla ricerca del suo membro e sentire che gli sussurra:“oh che bell’affare che hai ohh com’è già duro” e ammirarla mentre gli tira giù i calzoni e fa uscire fuori dalle mutande l’oggetto del suo desiderio.
Eccitarmi mentre lo scappella e si bea della sua testa violacea per poi avvicinarselo alle labbra iniziando a succhiarlo ed a titillarlo con la punta della lingua.
Sentire quell’uom fremere, mentre ingorda da piacere a quel giovane cazzo fino a farselo sborrare in bocca
Dopo aver gustato il suo nettare ecco, si solleva la gonna mettendo in mostra il suo peloso ficone.
Un fremito mi percorre quando accucciata sulla sua faccia gli passa la fica già umida sulle labbra dicendogli:”dai… dai, tira fuori la lingua, succhiami il clitoride, ohhhh.si..siiii…cosiii…sentilo com’è già duro succhialo… si, cosi bravo eco..continua, continua non fermarti”
Eccitarmi perversamente nel vederla dimenarsi col bacino sulla sua bocca per sentire meglio le sue labbra, la sua lingua.
“Si, si continua caro” dice “cosi siii… che mi fai godere ohh si, siii è bellooo”
Alla fine lasciandomi andare a quell’osceno spettacolo iniziare a masturbarmi mentre lei all’apice del piacere continua a sfregare la fica sulla sua faccia invitandolo a non smettere e dicendogli: “sentila, sentila com’è gonfia, come palpita… ohhh si, siii” e scorgere un fiotto di umori uterini sgorgarle dalla vagina ed impiastricciare la faccia del suo compagno che continua a leccarla furiosamente ed a lappare i suoi umori fin quando non lei stessa a sottrarsi alla sua lingua distendendosi sul letto a cosce aperte dicendogli: “ora lo voglio dentro”.
Vederlo su di lei mentre il suo cazzo scivola con facilità dentro il suo forno aperto ed iniziare a fotterla sfrenatamente.
“Si, si…” lo inciti “si, chiavami sfondami” e immaginare il piacere che sente mentre entrambi sprofondate nella perdizione assoluta con quel cazzo che si muove dentro di lei, i brividi che le procurano quelle mani che la palpano dappertutto fino a quando non vi sento lanciare all’unisono un urlo di piacere:”godo…godooooo… e contorcervi mentre avvinghiata ai suoi fianchi soffocata da un delirio crescente finalmente il suo sperma inonda le pareti della sua fica.
“Bella stupenda” sento che lui le dice lui baciandola in bocca, succhiandole le tette “che bello, ohh che meraviglia”
Solo allora la mia Raffa si rivolgerà a me dicendomi: “vieni amore, ti voglio subito, vieni, non resisto fammi tua”.
Non aspettando altro sarò subito su di lei, ventre contro ventre infilandole il cazzo fino alla radice dei testicoli.
“Si si, così, dammelo, dammeloo” griderà assatanata svaccandosi tutta sbavando saliva dagli angoli delle labbra mentre ci godremo l’un all’altro gemendo e mugolando di piacere sotto gli occhi dell’uomo che arrapato continuerà a segarsi.
Continuerò a montarla come un forsennato, sborrando a ripetizione in quella fica già piena di spera fin quando non sarà assalita da un potente orgasmo che la farà abbandonare quasi svenuta fra le mie braccia, mentre il nostro compagno, recuperate le energie sarà pronto a ricominciare.
Avanti rgazzi cosa aspettate a farla felice ?