“E non posso aspettare, lo voglio ora!!” Non credevo a quello che mi stava chiedendo, rimasi senza parole ma entusiasta…”
Voglio partire da lontano, da circa 6 anni fa, quando io ero
single ed uscivo praticamente tutte le sere con un mio amico, Roberto. Roberto è un bel ragazzo che ha una caratteristica per cui è famoso in paese..ha un grosso arnese tra le gambe. Vi dico la verità, io ci ho giocato a calcio insieme e sotto la doccia non mi sembrava così enorme come dicono, però ho un’amica che ci scopava all’epoca e una volta mi disse “faccio fatica a prenderglielo in bocca tanto è grosso”..evidentemente in erezione si trasformava. Eravamo sempre a caccia di donne, e devo dire con un discreto successo. Ma c’era una donna che era diventata l’ossessione di Roberto..Mara..una ragazza che lavorava in un negozio del nostro paese. Facevamo il giro dei locali per cercarla, solo perché la voleva vedere..”e quanto è bona Mara..e che tette che ha Mara..quanto mi scoperei Mara..”..ma quando la vedeva non si faceva mai avanti, nonostante non fosse mai stato timido con le donne. Poi Roberto si fidanzò, con la sua attuale compagna Erika e da allora sembra aver messo la testa apposto. Qualche tempo dopo, ad una festa, conobbi Mara, tramite una amica in comune che venne da me a dirmi che una sua amica mi aveva “adocchiato”. Quando capii che era lei all’inizio mi venne da ridere ma poi mi presentai. Che era bellissima lo sapevo, ma quella sera trovai una ragazza simpatica ed intelligente, e non ci mettemmo molto ad instaurare un rapporto molto intimo. Mara è tuttora la mia compagna ( se vi dicevo bugie sulla sua bellezza guardate le foto sul nostro profilo..)e dopo 4 anni siamo più innamorati che mai.
Un mesetto fa, affrontando un discorso sugli amici e sul sesso (del tipo “chi ti scoperesti dei tuoi amici”..)confessai a Mara che Roberto aveva una vera e propria ossessione per lei. Mara rimase un po’ incredula ma notai da subito che il suo sguardo divenne pensieroso/malizioso, così le feci la fatidica domanda: se lo avessi saputo cosa avresti fatto? Non ci mise molto a rispondermi..”penso proprio che me lo sarei scopato!”. Poi iniziò con le domande: “ma è vero quello che si dice del suo uccello?”, “ma è più grosso del tuo?”..insomma notai in lei una certa curiosità che divenne subito eccitazione, tant’è che da lì a poco mi ritrovai con il mio cazzo nella sua bocca, ed era abbastanza evidente che in quella occasione non era eccitata da me ma dal pensiero di un altro uccello..quello di Roberto. Mi fece venire in un minuto per quanto lo succhiava, e quando le stavo esplodendo in viso tutta la mia sborra si lascio scappare un “si, dai, venitemi in bocca insieme..”. Premessa, Mara non è mai stata tanto volgare..sensualissima, ma mai volgare. Sentirla esprimersi in quel modo mi aprì un mondo. Iniziai a fantasticare anch’io su lei e Roberto, fino ad una sera……
Dopo una partita di calcetto, sotto la doccia Roberto mi disse che Erika doveva stare qualche giorno fuori, dai genitori. Lo invitai a cena e chiamai Mara per dirglielo. Mara mi disse che si stava preparando per una cenetta romantica e quando le chiesi “ma la possiamo rimandare? Ormai l’ho invitato..” La sua risposta fu..”perché rimandare? Aggiungiamo semplicemente un posto..sia a tavola che a letto!”. Convinto che lei stesse scherzando attaccai il telefono dicendole “ok, vediamo di cosa sei capace..” e confermai a Roberto che poteva venire da noi. Poco dopo mi arrivò un messaggio su whatsapp con una foto..era Mara in un completo di lingerie, bona come il pane, che mi scriveva..stai attento, non provocarmi..stasera non scherzo sai..”. Non stavo più nei pantaloni!!! Arrivammo a casa, Mara era vestita con un jeans stretto che ne esaltava le forme e un top nero che portava rigorosamente scollato e senza reggiseno, e la sua terza abbondante non passa certo inosservata. Il tacco a spillo metteva ancora di più in risalto il suo bel culetto. Roberto esordì con “sei sempre bellissima” e lei abbozzò un sorrisetto malizioso..a quel punto confessai a Roberto che avevo detto tutto a Mara, della sua cotta per lei, e gli dissi “sei stato un coglione a non provarci perché lei te l’avrebbe data!” Intervenne Mara dicendo “va bè ma non è mai troppo tardi..” Roberto mi guardo stupito da quella affermazione ma per tranquillizzarlo gli dissi che avrebbe potuto realizzare il suo sogno quella sera. Lui era incredulo e mi disse “dai, smettetela di prendermi in giro!” E quel punto Mara mi stupì..si avvicino a Roberto, abbassò il top scoprendo le sue fantastiche tette davanti al suo viso esterrefatto e disse “ti sembra che stiamo scherzando?!” Roberto cercò il mio sguardo e dopo il mio assenso affondo la faccia tra le tette di Mara dicendole che per una vita si era masturbato pensando a quel corpo che ora aveva tra le mani. Mara rispose che anche lei negli ultimi giorni si era masturbata immaginando il suo cazzo e ora era arrivato il momento di vedere se la realtà superasse la fantasia..si girò di spalle, fece cadere i pantaloni a terra e mentre Roberto sbavava guardandole il culo lei disse “seguimi e lasciamo che Andrea finisca di preparare la cena..”. Andarono verso la camera e io li lasciai andare per poi avvicinarmi alla stanza un minuto dopo..mi fermai sulla porta e vidi una scena che sono sicuro non dimenticherò mai per tutta la vita: la mia donna stava facendo un pompino ad un altro uomo!!! Lui era sdraiato sul letto, lei in ginocchio ai piedi del letto che leccava e succhiava un cazzo veramente grosso! Appena lei mi vide sulla porta mi disse “le voci erano fondate..è enorme!!!” Lo leccava dalla base alla punta per poi metterlo dentro fino a dove riusciva a farlo entrare, lenta, veloce, lenta..Mara ha un’abilità rara nel fare pompini, che non ho trovato mai in altre donne..riesce a dare un piacere indescrivibile! “Che fortuna che hai!” Mi ripeteva Roberto mentre godeva, “ti ho sempre invidiato e tu lo sai”..a quel punto Mara si alzò di scatto, salì sul letto e con un 69 mise la figa sulla bocca del mio amico dicendo “ora stai zitto e leccamela!”. Non l’avevo mai vista così, e quello era solo l’inizio..
Era decisamente lei a comandare, Roberto aveva un po’ timore di prendere iniziative ed io..beh, mi godevo lo spettacolo! Lei mi guardava mentre leccava quel grosso cazzo e mi chiese “vuoi che me lo scopi?”..”stasera è la tua sera, puoi fare quello che vuoi” le dissi..non se lo fece ripetere..si spostò in avanti ma rimase nella stessa posizione, invitando Roberto a prenderla da dietro. Ovviamente in quella pecorina il suo sguardo fu sempre rivolto a me, sopratutto mentre il cazzo di Roberto stava entrando per la prima volta..nonostante la grandezza entrò facilmente visto quanto era bagnata Mara. Lo sguardo di lei era eccitatissimo, mi fissava e mi ripeteva “è enorme” con l’espressione da troia di chi stava godendo da morire.
Purtroppo per lei ci fu un imprevisto: Roberto non riuscì a resistere alla visione di quel culo e di colpo esclamò “sto per venire”..Mara fu un attimo colta di sorpresa ma rapidamente lo fece uscire e si avvicino con la bocca..mentre si avvicinava un grosso getto di sperma la colpì in pieno viso, poi prendendo l’arnese in mano indirizzò il resto della sborrata sulle sue tette, per poi finire per prenderlo in bocca e succhiare gli ultimi residui. Il quantitativo di sperma che vidi finire sulla mia donna fu impressionante, e io sapevo quanto questo le piacesse. Mara si alzò in piedi e si avviò verso il bagno per pulirsi, si fermò un attimo vicino a me e mi disse “ora tocca a te, il tuo amico ce l’avrà anche grosso ma in quanto a resistenza deve ancora imparare..” Roberto si giustifico dicendo che non era facile resistere a tanta bellezza..e un po’ lo capivo. Io ero eccitatissimo e invece di aspettarla a letto la raggiunsi in bagno, lei era davanti allo specchio ma non si stava pulendo, anzi..si guardava le tette e il viso pieni di sborra e ci stava passando le mani sopra..”mamma che sborrata..”mi disse..a quel punto non ce la feci più. Scattai verso di lei, la presi di spalle e afferrandola per i capelli le infilai il cazzo nella sua figa strabagnata. La presi con violenza come piaceva a lei, diedi qualche colpo e poi la girai, la sollevai da terra, rimisi il mio cazzo dentro di lei e la portai in braccio in camera, buttandola sul letto. Roberto era in piedi che si gustava la scena. Me la scopai con tutta l’eccitazione che avevo prima in un classico missionario, poi la feci montare sopra di me, e in questa posizione lei venne in un orgasmo fantastico. Ma non si fermò, mi chiese di prenderla da dietro ed io ubbidii..ma non avevo capito dove volesse arrivare..appena iniziai a scoparla alla pecorina lei fece avvicinare a se Roberto e gli prese il cazzo in bocca. In un attimo lo fece tornare duro!!! Ed io stavo assistendo ad una scena che neanche nei miei sogni poteva essere più bella. La mia donna soddisfava 2 uomini contemporaneamente. Non ho mai provato delle sensazioni così forti, e da come gemeva, credo neanche lei. Roberto mi guardava come si guarda l’uomo più fortunato del mondo, e forse lo ero. Mentre glielo succhiava lo guardava e a un certo punto lo invitò a sdraiarsi..”riprendiamo da dove avevamo interrotto” gli disse. Mara mi fece uscire dalla sua figa e salì sopra il cazzo di Roberto. Iniziò a cavalcarlo per bene mentre a me lo succhiava..io stavo per venire ma lei se ne accorse e smise immediatamente di succhiarmelo. “Non venire ti prego, ho un altro desiderio da avverare..e non posso aspettare, lo voglio ora!!” Non credevo a quello che mi stava chiedendo, rimasi senza parole ma entusiasta. Così mi portai dietro di lei e poggiai il mio cazzo sul suo culetto. Lei smise per un attimo di cavalcare Roberto e mi aiuto a farlo entrare nel suo buchetto. Lo bagnai leggermente ed iniziai a spingerlo dentro, ma non era affatto facile. Roberto ce l’aveva veramente grosso, e questo rendeva più difficile creare spazio anche nell’altro buco. Così Mara fece uscire il mio amico e fece entrare me. Prenderlo nel culo le piace da morire, poi eccitata come era quella sera, stava godendo da morire. Io lo feci entrare tutto e lei si muoveva tantissimo, godendo davvero come una troia!! Poi, mi fece fermare ma non uscire, e chiese a Roberto di riprendere a scoparla. Questa volta andò meglio. Roberto poggiò la sua cappella nella figa di Mara che in un attimo ingoiò tutto il cazzo di Roberto mentre il mio era ancora dentro. Il sospiro di Mara in quel momento rimarrà indelebile nella mia mente. Le mancò il fiato per qualche secondo, poi ricominciò con il suo muoversi da assatanata. I nostri uccelli si sfioravano quasi, separati da un nulla, all’interno della MIA donna! Fu un momento di estasi pura che durò giusto un paio di minuti, dopo di che sentimmo Mara esplodere in un orgasmo incredibile, bellissimo, tant’è che entrambi fummo talmente coinvolti dal suo orgasmo da non resistere più, uscimmo contemporaneamente dal suo corpo e la gettammo praticamente sul letto avvicinando i nostri uccelli al suo viso. Lei non sapeva quale prendere per prima, ma non fece in tempo a scegliere che entrambi finimmo col sborrarle in faccia, contemporaneamente!!! I getti erano belli carichi e lei godeva e apriva la bocca per cercare di raccoglierne il più possibile!!! La mia donna era una vera troia!!! Mentre continuava a toccare l’asta di Roberto, succhiava il mio, le è sempre piaciuto ingoiare il mio sperma, e quella sera ne aveva ancora più voglia. Continuava a toccarsi il seno spalmandosi addosso tutto il liquido bianco che trovava, per poi leccarsi le dita..praticamente alla fine lo ingoiò tutto, tra lo stupore di Roberto che ancora non riusciva a credere a quello che era successo. E neanche io. Mara entrò in doccia ed io e Roberto entrammo in bagno con lei ad osservarla. Io pensavo che ero veramente innamorato, Roberto pensava che finalmente aveva realizzato il suo sogno. “Lo sai che mi è sempre piaciuta, ma anche nei miei sogni non l’ho mai vista così bella..sei fortunato..e sei un amico.” Queste sono state le sue ultime parole prima di togliere lo sguardo dal corpo nudo della mia donna e avviarsi verso la cucina. Dissi a Mara che l’avremmo aspettata a tavola, e lei rispose “in realtà io sono sazia..” La sua risposta ci fece sorridere. La serata continuò normalmente, cenammo, e parlammo di tutto tranne di quello che era appena successo. Solo quando Roberto stava andando via ci fu un’ultima stoccata di Mara che mettendo la mano sul suo pacco gli disse “e non masturbarti troppo pensando a me..”..”dopo stasera sarà difficile non farlo!” fu la sua risposta, e poi ci salutò. Appena uscito io e Mara ci abbracciammo come due che avevano appena realizzato un sogno, eravamo soddisfatti, ed eravamo più innamorati che mai. Da quella sera non è più successo niente del genere, anche perché Roberto non è mai solo, e la ragazza non è molto propensa a questi giochi (peccato perché è una gran figa anche lei), però io e Mara ormai abbiamo scoperto un mondo nuovo, che sicuramente approfondiremo con nuove esperienze.
La mia donna è una vera porcellina, e io la amo sempre di più…
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