“Stefano la prende e se la siede in grembo, lei appoggia le mani sui braccioli della poltrona, afferrandole la gola, quasi la immobilizza e prima con forza, …”
Non che io sia un appassionato del genere “cuckold” o tanto meno
di cose del tipo” scopatemi la mogliettina”, ma vorrei solo raccontare una avventura che io e mia moglie abbiamo recentemente vissuto e che ci ha lasciati entrambi molto soddisfatti e se vogliamo ammetterlo più legati e innamorati che mai. Tutta colpa della bellezza della mia donna che non fa altro che raccogliere complimenti più o meno pesanti sul suo aspetto. Ecco appunto, lunghi e liscissimi capelli castani fulvi, un culo da far arrapare anche un morto, pelle vellutata e bruna quasi mulatta, con due cosce alte e slanciate ma belle piene e morbide, che quando cammina con i tacchi a spillo, non vi dico nulla. Seno? Una quinta, e due capezzoli duri e marroni rosati che sparano dalla camicetta e dal reggiseno, quando lo indossa. Volete che vi dica che è anche troia? Purtroppo no, anzi morigerata e senza esagerare a volta sembra frigida e scopiamo pochissimo, almeno fino a poco tempo fa. Si esce poco e quando si va da qualche parte , ormai quarantenne io e poco più che trentenne lei, o per via dei bambini dai suoceri o per la scarsa abitudine a uscire la notte rientriamo stanchi morti. Io a letto, arrapato come un pazzo, lei bona ma svogliata e indifferente rifiuta sistematicamente la scopatina. Ma proprio non ne vuole sentire. Recentemente un nostro amico e la moglie vengono a trovarci più spesso del solito, e io noto che lui, è molto propenso a dedicare i suoi complimenti a Rosa, mia moglie appunto. Tra i due c’è un certo feeling e scherzano e ridono scambiandosi battutine anche piccantine. Questa cosa mi lascia un po perplesso e mi scatena tante strane fantasie. Un bel giorno, non so neanche come ha fatto a capitare, Stefano becca un video hard su internet e ci fa notare la cosa. Lei le è seduta a fianco e i due si incrociano gli sguardi spesso e volentieri, dimostrando una certa curiosità, come io con Carla la moglie, purtroppo lei è un po’ bruttina e sinceramente non mi attira molto. Bè non pensiate che ora noi abbiamo intenzione di fare un’orgia. Il culo di Rosa è uno spettacolo e penso sempre di più a violarlo, cosa che in dodici anni di matrimonio non mi ha mai permesso. Ci proverò stanotte quando saremo soli io e lei. La visione di quel video un pò stimola le voglie di Rosa e mio mi accorgo che è proprio quella la via per eccitarla, infatti la notte si scopa, e con grande sorpresa, tra l’eccitazione dell’orgasmo, le piace ammettere che farebbe l’amore con un ‘altro mentre io assisto e magari mi masturbo. Uno slancio incredibile di libidine mi pervade e mi accorgo di ciò dal fatto che non appena la sento sussurrarmi queste maialate all’orecchio le riempio la vagina di sperma e c’è n’è anche per la pancia e quasi le arrivano schizzi sul collo. “Caspita, no, mi dice lei e si alza per andare in bagno a pulirsi dal lago di sborra. Fatto sta che questa storia dello sconosciuto che la scopa o con me o davanti a me è il clic che me la fa eccitare e si vede un film porno su questo argomento è ancora meglio. La fantasia erotica è una cosa, ma il gioco reale è un altro. Devo assolutamente realizzare qualcosa, perché il desiderio e l’eccitazione di questa situazione incomincia ad assalire anche i miei pensieri. Fatto sta che tra un messaggio e l’altro , complice anche facebook, riusciamo a stabilire una certa confidenza e finalmente una sera giocando giocando, in un bar durante un’aperetivo, dopo il lavoro, Stefano e Rosa si baciano. Si un bacetto innocente che complice la mia mano sulla coscia di lei , diventa un lungo bacio lingua a lingua. Lei si alza e si dirige verso la toilette del locale. “vai tu” faccio io al mio complice, “poi vi raggiungo”. E così è. Riusciamo ad entrare tutti e tre nel bagno delle donne e siamo in tre quasi a contato uno con l’altra. La mia mano entra dentro i jeans di Rosa e dopo aver attraversato gli slip e il pelo, le infilo due dita nella vagina già fradicia. Mi guarda e mi dice sottovoce, staccandosi dalla bocca di lui, allungando la lingua e facendo cadere un pò di saliva sul decolté, già quasi tutto sbottonato da Stefano: “ porco “.” Troia ” Le rispondo con calma. Rosa mette una mano sul mio pacco e una mano sul pacco di Stefano, e incomincia a cercare le zip. E’ fatta, il cuore mi batte fortissimo, lei è tranquilla. Le nostre fantasie si stanno realizzando. “ Mi volete scopare vero?” Il discorso è sempre sottovoce e la sua è calda e eccitata. Stefano le sbottona completamente la camicetta e le prende i capezzoli in bocca stringendole le tette una con l’altra. Rosa incomincia a farmi una sega come fa lei con energia, fino a sbattere la mano ai miei coglioni. Lei si gira dando le spalle a Stefano le punta il culo sul cazzo e fa dei movimenti ondulatori. Lui è sicuramente già duro incomincia ad abbassare i suoi pantaloni, che essendo a vita bassa non tardano a mostrare il culo tondo e sodo all’uomo. Anche lui si abbassa e incomincia a mettere la lingua nella fessura delle chiappe cercando culo e figa . Rosa è eccitata fino all’inverosimile. Inizia a piangere “ma cosa sto facendo”, intanto continua a farmi la sega e a spingere il culo sulle labbra di Stefano, “daaai” muovendosi come un’anguilla. In pochi minuti è completamente nuda in quel bagnetto, solo in perizoma. Stefano si sfila il cefalo dai pantaloni, ma mentre prova a penetrarla, lei si ritrae. “ non voglio No, tocchiamoci solo per ora” e dopo essersi messa in ginocchio sotto noi due ci fa una pompa doppia. Io sono il primo a sborrare, Stefano ha il tempo di affogarla facendole inghiottire una gran quantità di sperma. Dopo di che andiamo a casa sua un mezzoretta. Il tragitto in macchina è un casino perché Rosa e Stefano sono seduti sul sedile posteriore, io guido , e dallo specchietto vedo che lei glielo prende in bocca svariate volte ma poi mi guarda e si blocca. Una volta a casa sua complice qualche cicchetto di rum, Rosa è di nuovo al centro dell’attenzione mia e di Stefano. Le mie mani sono sulle sue chiappe e la spingo verso di lui che incomincia a baciarla e a spogliarla di nuovo. Le mando giù i jeans e e sposto il perizoma su un gluteo, due otre dita nella figa umida e la donna è di nuovo imporrata come una maiala. Rosa spinge Stefano sul divano e si mette su di lui a cavalcioni sbattendogli letteralmente i seni in bocca. Non ne posso più mi butto su di una poltrona e incomincio a farmi una sega vedendoli baciarsi con tanta foga. Stefano prova di nuovo a scoparla ma lei si rifiuta ancora. Ogni tanto Rosa mi guarda e con la faccia da porca che si ritrova mi chiede di trovare qualche aggettivo per lei, in quel momento. E proprio in quel momento mi avvicino a lei e aumento il ritmo della mia masturbazione fino a sborrarla tutta sul seno. Sono talmente preso che non mi accorgo che Stefano è riuscito a impalarla e il suo cazzo ora affonda nella vagina vellutata e calda di mia moglie. Rosa continua a muoversi con i fianchi e col culo su Stefano facendo entrare e uscire il bastone di carne dentro di lei, tutto condito con il suo ansimare e quello dell’uomo. Mi avvicino ancora col cazzo in mano e la bacio a fondo sulla bocca, ricordandole sempre sottovoce che è la puttana più deliziosa che io abbia mai assaggiato. All’improvviso si alza e si mette con le mani al muro e col culo pronto a scopare alla pecorina, posizione da lei adorata. Stefano si accosta e col mio consenso inizia a cavalcarla da dietro con suo immenso piacere. Le chiappe di Rosa sbattono al bacino del nostro amico che la penetra a fondo e la scopa con grandissima foga. La situazione mi eccita e il cazzo mi viene subito durissimo quasi contemporaneamente alla copiosa sborrata del nostro amico, che continua fino a che non gli diventa moscio dentro la figa di Rosa. Sfinito si butta sulla poltrona. Ora Inizio io, all’inizio la vagina piena di sperma altrui mi da un pò fastidio, ma poi mi ci abituo e faccio sentire tutti i miei ventidue cm di carne a Rosa che sempre più puttana mi accoglie facendo un pompino a Stefano tenendogli i coglioni in mano. Lui la tiene per i capelli, e spingendole la nuca si fa succhiare il cazzo per bene. I fianchi di Rosa sono strettissimi e il grosso culo tondo e profondo mi fa venire voglia di incularla ed è talmente presa a prendere in bocca il sesso di Stefano che non si accorge che le ho infilato quasi due dita nel foretto anale. Il momento è di grandissima estasi lei è avvolta dalla libidine e piano piano piano dopo averle leccato il canaletto anale le posiziono la cappella sulla porta del culo. Ma immediatamente lei si irrita e si sottrae al mio tentativo di scoparmela in culo. Si alza in piedi, i seni sudati e leggermente pendenti sono tutti ancora pieni di sperma qua e la. I lunghi capelli castani le cadono sulle spalle tutti sudati. Stefano la prende e se la siede in grembo, lei appoggia le mani sui braccioli della poltrona, afferrandole la gola, quasi la immobilizza e prima con forza, poi con dolcezza con la sua mano si aiuta a cercare col cazzo il buchetto anale della femmina. Lei è quasi incredula ma si lascia dominare. Un colpo secco del maschio di reni, dal basso verso l’alto ed è fatta. Gli occhi sbarrati di Rosa e le labbra tra la morsa dei denti larghi e bianchissimi, mi fanno capire una cosa. Un lungo sospiro di lui e un grido di dolore e di lussuria di lei, seguito da un .. “bastardo”. Questa volta a voce alta. Poi guardo verso il suo basso ventre. La figa è libera e l’uccello di Stefano è tutto dentro il culo, un sottilissimo rigagnolo di sangue e di sperma le scende dall’interno coscia. Il movimento diventa sempre più fluido e profondo, lei si rilassa e incomincia ad assecondare la penetrazione godendo e lamentandosi di piacere. Rosa sta godendo di culo e mi spalanca le cosce masturbandosi la vagina e il clitoride pronta ad accogliere un altro cazzo per la nostra prima doppia penetrazione. Mi metto su di lei, il suo seno mi comprime il petto, mi aiuto con la mano a trovarle la figa e ad appoggiarci la cappella., sfregandogliela sul pelo. “dai..dai vieni “ mi sussurra con voce stanca ma vogliosa. “no mi dici di no ? ” io le chiedo con tono minaccioso. “Dai scopami stronzo, fammi fare bene la puttana”. Io sono troppo eccitato e con un colpo secco affondo l’uccello duro dentro di lei fino a toccarle le ovaie, e un po fuori e poi di forza di nuovo dentro, in sincronia con Stefano, che me la sbatte da sotto rispondendo ai colpi con altrettanta energia. Ci cambiamo due o tre volte le posizioni e finalmente anche io assaggio il suo culo ma soprattutto lei si abbandona del tutto e si dimostra una grandissima troia. Finisce tutto in una doppia sborrata sul viso sulle tette e poi ci lecca beve e ingoia molto sperma. Tanto siamo sfiniti che ci addormentiamo mentre lei si fa una doccia. Finisce così quella splendida serata. Ogni tanto Rosa si fa scopare in gran segreto da Stefano, lei non mi dice nulla, ma io lo so perché lui mi porta i video e le foto che le fa mentre se la sbatte. [email protected]
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