“Quella situazione mi eccitava e m’incuriosiva non poco, allora chiedo a Maria di provocare il vecchio porco, lei prima mi ha detto di no, perché era un uomo…”
La storia con la mia bella cognata continua. Era il giorno del
suo compleanno, le telefonai per farle gli auguri per il suo compleanno e parlando mi disse che era annoiata in quanto l’intelligente del suo ragazzo invece di stare con lei aveva pensato bene di andare a passare i giorni di licenza a casa con i suoi. Io presi subito la palla al balzo, siccome mia moglie quella sera era in casa con il bambino il quale aveva la febbre, dissi a mia cognata che l’avrei portata io fuori a cenare e festeggiare, lei subito senza esitare accetto’. Trovai una giustificazione a mia moglie per poter uscire e all’ora dell’appuntamento mi presentai da Maria. Il suo abbigliamento mi stupì, tailleur nero con gonna sopra del ginocchio, aitoreggenti nere e scarpe con tacchi alti che valorizzavano la bellezza dei suoi piedi e delle sue magnifiche gambe, quell’abbigliamento esaltava l’immagine di una donna sexy e provocante ma nello stesso tempo di classe. Sali’ in macchina le diedi gli auguri e le dissi che era bella, molto bella, la più bella delle sorelle di mia moglie. Ci avviammo così verso il ristorante. Arrivati entrammo e non era affollato essendo lunedì sera, c’era solo un’altra coppia seduta al tavolo di fronte al nostro. Lui era un settantenne mentre la moglie era molto più giovane di lui, una bella donna cinquantenne non troppo alta, bionda, pelle chiara ed un fisico non male. Io e Maria eravamo al nostro tavolo e le facevo notare come il lui dell’altra coppia le ammirava le gambe con occhi sgargianti. Quella situazione mi eccitava e m’incuriosiva non poco, allora chiedo a Maria di provocare il vecchio porco, lei prima mi ha detto di no, perché era un uomo di una certa’ e non le piaceva, io le dissi di farlo per me perché la cosa mi eccitava, lei a quelle mie parole non poté rifiutare perché voleva ringraziarmi del gesto che avevo fatto per il suo compleanno allora accetto’. Comincio’ ad alzarsi un po di più la gonna ed a mostrare tutte le sue grazie al vecchio porco. Il gioco continuava e l’aria si faceva sempre più eccitante, vedevo il viso di Maria che era diventato rosso mentre mostrava le sue gambe al vecchio, misi una mano fugace tra le sue gambe e mi accorsi che la Troia aveva la fica fradicia. Le dissi che era bagnata e lei rispose che si era eccitata vedendo il vecchio ansimare per lei. Intanto la lei dell’altra coppia si era accorta della situazione, vide Maria con le cosce in bella vista flirtare con il marito. La vedo rivolgersi al marito e parlottare a bassa voce per un po, subito dopo vidi lei fare la stessa cosa di Maria, si alza la gonna donandomi la campleta visione delle sue cosce chiare e devo ammettere molto belle e sode nonostante l’età. Decisi così di fare la prima mossa’, mi alzo e l’invito al nostro tavolo per bere insieme un bicchiere di vino, accettarono e vennero al nostro tavolo. Ci presentammo, la donna si chiama Franca ed il marito Antonio. Franca si sedette al mio fianco ed Antonio al fianco di Maria. Antonio disse subito di aver notato la bellezza di Maria e le fece i complimenti, io risposi subito che anche lui era fortunato ad avere una donna così bella come Franca. Dopo pochi Brindisi Antonio disse di andare a casa loro, abitavano vicino, per continuare a bere qualcosa. Accettai. Raggiungiamo la loro casa e ci sedemmo sul divano, avevano due divani uno di fronte all’altro con un tavolino in mezzo, io e Maria ci sedemmo su uno e Antonio e Franca sull’altro, ridendo e scherzando abbiamo bevuto due drink, a quel punto decisi che era il momento di sciogliere il ghiaccio. Mi giro’ così verso la mia Maria e comincio a palparla, tette, cosce, culo, facendo ammirare la mia donna ad Antonio, lui fece lo stesso con Franca, la toccava alla mia vista come se volesse offrirmela. Maria mi tira fuori il cazzo e si accorge che la mia eccitazione non era per lei ma era per Franca, si avvicina all’orecchio e mi dice: “porco ti piace Franca, vorresti scoparla” io risposi “si mi eccita molto”, Franca intanto ha il cazzo settantenne del marito in mano che lo mena per cercare di farglielo rizzare. Maria si alza e va verso Franca la prende da un braccio e con molta foga la alza e la scaraventa su di me mentre lei si siede a fianco ad Antonio. Prendo Franca per il viso e l’avvicino alla mia bocca per baciarla, infilo la lingua nella sua bocca e lei risponde con la sua, e’ un groviglio di lingue mentre lei mi sega e mi dice: “che bel cazzo che hai, duro e grosso”, metto le mani nella sua fica bagnata e calda e la scopo con due dita mentre Maria e’ chinata su Antonio ed ha il suo cazzo in bocca. Sale su Antonio a cavalcioni, si Mette il cazzo in fica e comincia a cavalcarlo, io do il cazzo in bocca a Franca e guardo Maria che scopa Antonio come se fosse assatanata. Prendo Franca la faccio poggiare sulla spalliera del divano e le metto il cazzo nella fica e la stantuffo, le due donne gemevano come vacche, schizzai una enorme quantità di sperma dentro Franca incurante della possibilita’ di ingravidarla in quanto lei era ancora fertile, mentre Maria si fece sborrare da Antonio in bocca subito dopo si divisero lo sperma abbandonandosi in un bacio da innamorati. Ci ricomponemmo ed andammo via, promettendoci che non ci saremmo persi di vista.
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