“Arrivato in cima ho trovato un ampio salone con il caminetto acceso e dal divano si è alzato lui…”
All’epoca avevo 27 anni, e tolto qualche piccolo episodio dell’adolescenza con un
compagno di scuola,l a mia vita sessuale è scorsa accompagnata da sole donne. Mi capitava spesso di fermarmi, al rientro da qualche serata, ad ammirare qualche trans lungo i viali di notte, e spinto dalla curiosità ho iniziato a frequentare siti internet di incontri dove guardavo gli annunci dei travestiti e relative foto…. da li il passo è stato breve a gettare un’occhiata anche sugli annunci per gay/bsex e mi sono trovato a trascorrere la notte masturbandomi ammirando foto e filmati di uomini e trav. Completamente travolto da questo nuovo piacere ho iniziato a fantasticare e a desiderare di fare sesso con un uomo e di ‘esplorare’ il mio lato femminile. Così ho iniziato a lasciare annunci su vari siti e subito sono piovute decine di risposte. Assalito dalla paura, ma totalmente pervaso dal mio desiderio, ho accettato un invito, un incontro al buio a causa di un estraneo…. Così, era un venerdì pomeriggio, sono tornato a casa da lavoro e mi sono fatto una doccia accuratissima, poi sono andato al centro commerciale e ho passato un’ora a girare fra gli scaffali dell’intimo prima di riuscire a comprarmi un paio di autoreggenti ed un perizoma. Salito in macchinami sono avviato al luogo dell’appuntamento, un parcheggio nella zona industriale frequentato da coppiette. Li ho chiamato il suo numero e lui mi ha dato le indicazioni per raggiungere casa sua. Dalla voce sembrava più giovane di me e questo un po’ mi ha tranquillizzato, ma quando sono arrivato davanti al suo portone ho iniziato a sudare freddo e sono stato travolto dal panico… Ho fatto lo squillo e dopo un po’ si è aperta la porta….. sono rimasto immobile per un po’, poi mi sono deciso ad entrare, le gambe mi tremavano per l’eccitazione e la paura, avevo la salivazione azzerata e il cuore mi stava sfondando il petto… appena entrato la sua voce “sulla destra c’è il bagno, fai con comodo, io ti aspetto di sopra” sono entrato nel bagno e mi sono chiuso dentro, pensando a come fare ad uscire da quella situazione, era troppo e l’ansia mi stava uccidendo…… Saranno passati 10 interminabili minuti, quando sento bussare “Tutto apposto?? Stai bene??” stava tremando di paura…. e balbettando o risposto di si “Arrivo subito, 2 minuti” ed ho sentito i passi che salivano le scale….. Mi sono guardato allo specchio,mi sono sciacquato con acqua fredda per cercare di riprendere il controllo e mi sono tolto lo zaino dalle spalle, mi sono spogliato e completamente nudo mi sono guardato allo specchio, mi sentivo dominato dal terrore ma non riuscivo a tornare indietro, e , con mio grande stupore, ho preso la confezione delle autoreggenti ed ho iniziato ad indossarle….. Non avevo mai provato una sensazione così bella come quella del nylon sulle gambe, ho iniziato ad accarezzarmi le cosce e a palparmi i glutei, ero totalmente in balia del mio irrefrenabile desiderio di sentirmi ‘femmina’ così ho indossato il perizoma in pizzo nero e guardandomi allo specchio ho pensato che due cosce ed un culo così mi avrebbero fato perdere la testa, mi sarei scopato molto volentieri!! mi sono messo una maglietta nera in microfibra aderente e facendomi coraggio sono uscito dal bagno. Il panico mi ha travolto di nuovo e salivo le scale con fatica con le gambe che mi tremavano e quasi stavo per iniziare a piangere. Arrivato in cima ho trovato un ampio salone con il caminetto acceso e dal divano si è alzato lui……… Oddio, mi si avvicina sorridendo “ciao,ce l’hai fatta! Devo dire che l’attesa è stata ripagata, sei bellissimo…” mi si avvicina completamente nudo con il cazzo eretto ed inizia ad accarezzarmi le gambe mentre il suo pene si sfrega sul mio ed ho una fortissima erezione, con il cazzo che mi esce dal perizoma…..
Sono di ghiaccio, immobile, lo guardo…… avrà 22/23 anni, 1,75 carnagione scura, pochi capelli ricci neri, magrissimo e completamente glabro…..le sue mani sono tentacoli che palpano le mie cosce ed il mio culo e mi struscia il cazzo sulla gamba con forza… io mi sento male, sto per vomitare…… lui si rende conto del mio stato e si distacca “Non ti preoccupare,vedrai che sarò molto dolce….” mi prende una mano e me la mette sul suo cazzo,è la prima volta che stringo un cazzo in mano, l’eccitazione sale alle stelle, è una sensazione piacevole e comincio a pomparlo lentamente, mentre le sue mani palpano avidamente ogni centimetro del mio corpo e si insinuano sotto il mio perizoma…. sento un dito che si avvicina al buchetto ed inizia a stuzzicarmi, vengo travolto da un turbinio di emozioni e di piacere e inizio a segarlo velocemente mentre mi mordo le labbra, non capisco più niente, ho perso il controllo e non mi accorgo nemmeno che mi ha messo le mani sulle spalle e mi sta facendo abbassare finché non mi trovo con la faccia davanti al suo cazzo stretto nella mia mano…. e come se fosse la cosa più naturale ho iniziato slinguare quella cappella rossa e lui mi ha messo una mano sulla testa e me l’ha spinto tutto in bocca.. Una sensazione bellissima! Mi sono aggrappato alle sue gambe ed ho iniziato pomparlo sempre più forte mentre lui mi teneva per i capelli e godeva come un matto. Più lo succhiavo e più godevo, avevo il cazzo durissimo e provavo un piacere come mai prima di allora. Poi me la spinto tutto in gola a togliermi il fiato, ma il suo sapore mi inebriava così tanto che prima di tirarmi in dietro mi sarei lasciato soffocare!! Poi improvvisamente me l’ha tolto di bocca ed ha iniziato a sbattermelo sulla faccia “Cazzo che troia che sei!!”. Quelle parole quasi urlate mi hanno restituito coscienza ed improvvisamente ho realizzato quello che stava accadendo… quel sapore in bocca e quel cazzo duro che mi si strusciava sulla faccia…. mi stavo sentendo una troia e questa sensazione mi faceva godere ancora di più e non volevo più fermarmi….”dai fammi sentire ancora più troia!!” quelle parole sono uscite istintivamente dalla mia bocca e lui subito mi ha fatto girare e mi sono messo a pecora sul pavimento ed ho iniziato ad ancheggiare come una puttana….le sue mani hanno iniziato ad allargarmi le natiche, ha scansato il filo del perizoma ed ho sentito il freddo del gel lubrificante sul mio buchetto,quando il suo dito è entrato ho iniziato a mugolare come una cagna, poi quando è entrato il secondo mi è uscito quasi un grido che ho in parte soffocato mordendomi le labbra “Ti ho fatto male?” – “No, mi hai fatto bene… continua dai” ed ha iniziato a stantuffarmi ed io mi sentivo travolto da un piacere infinito, il mio culo era fradicio ed il mio cazzo duro come non lo avevo mai avuto…”Oddio, ti prego,si…si…dai…dai!!!” così ha tolto le dita si è messo un preservativo e me lo ha appoggiato al buchetto, è scivolato subito tutto dentro ed è stato bellissimo!! Ha iniziato a scoparmi sempre più forte e io mi sentivo totalmente posseduto dal suo cazzo che mi scivolava dentro e poi usciva. Ad ogni colpo mi sembrava di toccare il cielo e via via ha iniziato a pomparmi sempre più velocemente e con più impeto e nel mentre grugniva come una bestia accecata dalla lussuria “Godi puttana, godi!!” – “SI, ti prego continua!! Dai, dai ahh ahhh” Cazzo gemevo come una puttanella in calore e lo imploravo di scoparmi sempre di più finché non ho più controllato il piacere estremo che provavo e dal mio cazzo è uscito un getto di sperma infinito. Avevo il respiro affannato per l’intenso piacere provato quando lui si è tolto da dietro,è stata una cosa automatica, ancora si stava sfilando il preservativo che già ero sdraiato di schiena con la bocca aperta e mi leccavo le labbra all’idea di sentire il suo sapore. mi si è inginocchiato sopra e dopo solo due colpi di mano la sua sborra calda mi ha inondato la faccia e la bocca e poi ho iniziato a leccarlo per non sprecarne nemmeno una goccia! Appena me l’ha tolto di bocca ho iniziato a ridere, ero felice e soddisfatto, mi sono leccato le labbra e ho assaporato con gusto quel nettare caldo….
Quando sono sceso in bagno mi sono guardato allo specchio, la faccia coperta di sborra colante e mi sono guardato mentre con la mano mi ripulivo e mela portavo alla bocca per succhiarla…..continuavo a ridere soddisfatto di sentirmi una troia!!!
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