Skip to content
  • RELATOS EROTICOS
  • SEX STORIES
  • SEXGESCHICHTEN
  • HISTOIRES EROTIQUES
  • CONTOS ERÓTICOS
RaccontiErotici-Top.com

RaccontiErotici-Top.com

  • Home
  • Scrivi Il Tuo Racconto!
  • CATEGORIE
    • Abusi
    • Altro
    • Animali
    • Autoerotismo
    • Bang
    • BDSM
    • Bisex
    • Borderline
    • Chat
    • Confessioni
    • Cuckold
    • Dominazione
    • Esibizionismo
    • Etero
    • Feticismo
    • Fisting
    • Gang
    • Gay
    • Incesti
    • Lesbo
    • Lui & Lei
    • Masturbazioni
    • Milf
    • Natale
    • Orge
    • Perversi
    • Pissing
    • Poesia Erotica
    • Prime Esperienze
    • Privé
    • Pulp
    • Scambio di Coppia
    • Sentimentali
    • Stupri
    • Tradimenti
    • Trans
    • Trasgressivi
    • Travestiti
    • Trio
    • Vergini
    • Voyeurismo
    • Webcam
    • Zoofilia
  • Strumenti Web Gratis
    • Convertitore PDF
    • Modifica Immagini Online
    • Calcolatrice Online
    • Convertitore Unità di Misura
    • Strumenti Sviluppo Web
    • Convertitore Binario Decimale
    • Strumenti di Gestione di Siti Web
    • Strumenti di Contenuto di Testo
  • Scarica Musica e Video Gratis

Lettera al mio amore

Posted on Settembre 28, 2022 By 2wi4e Nessun commento su Lettera al mio amore
Visualizzazioni: 32

“Non mi sento in colpa per niente…”

Il buio m’opprimeva e non riuscivo a dormire in questo
letto ormai vuoto e con la tua parte fredda. Sei uscito dicendomi “stasera, fatti bella, andiamo a cena fuori” e nel pomeriggio ti ho rivisto su un freddo tavolo di acciaio. Non c’eri più! Ti bastava un semaforo rosso per perdere l’appuntamento con il Tir assassino. I parenti sono spariti salutandomi con i rituali ”fatti coraggio”, “se hai bisogno chiama”. Di giorno provavo a farmi coraggio, anzi mi stordivo, ma la notte era troppo buia e silenziosa per fermare il tormento delle nostre speranze e progetti, che sono scesi insieme con te nella bara.

Questo rimuginavo nelle mie tragiche notti, dopo la tua tragedia. E nulla servivano i tranquillanti e sonniferi che Elena (la mia migliore amica) mi propinava prima di tornare a casa sua.
Le settimane sono passate e il vuoto che hai lasciato è incolmabile. I mesi si sono arrotolati uno su l’altro e la tua mancanza è sempre più insopportabile.

Vuoi sapere una cosa? La tua mancanza la “sente” anche la mia Patatina. Lei non capisce che l’uomo della mia vita, il mio amore, non c’è più. Dovrebbe prendere atto che il sesso per lei è finito. Non esisterà mai un altro uomo che occuperà il tuo posto. Ma lei nulla! C’è un conflitto d’interesse tra il mio Cervello e la mia Patatina. Lui pensa che l’amore è il solo modo per essere felice e da dittatore decide per gli altri. Mentre, la mia Patatina fa la rivoluzionaria, agitandosi richiede con forza il diritto alla gioia di vivere. Che casino: il Cervello ha deciso di uniformarsi ai comportamenti che le regole della società umana hanno imposto. Mentre la Patatina si ribella e urla la sua volontà e desiderio di piacere e di godere. Sempre più spesso si arrabbia, si agita e si bagna per un nonnulla. Vuole essere viva e non sottomessa al cervello che impone le sue regole.

Ti racconto l’ultimo conflitto:
Domenica mi telefona Lucia invitandomi a casa sua per giocare a carte. Ero d’umore lugubre, ma ho accettato la sua compagnia per distrarmi un po’ da Te. Convinco Antonio (lo ricordi è mio cugino) a farmi compagnia. Arrivati a casa della mia amica (che tu non conosci), iniziamo a giocare. L’ambiente è notevolmente vivace e salutare per il mio umore, che si rallegra e trova un po’ di pace. Tra una battuta e l’altra si scherza sulla mia voluta e lunga astinenza. Il pomeriggio passa veloce con delle persone fantastiche. Non so come ma la mia Patatina si agita, freme e spera di usurpare il cervello. Non farei mai sesso con il compagno di Lucia, è un bell’uomo ma è il compagno della mia amica. Tornata a casa, vado in doccia e scopro che le mutandine sono umide. Brutta Sciocca ti sei lasciata andare a sogni impossibili. È gonfia e sensibile. Il solo contatto la fa fremere di dolore. Le labbra gonfie si tendono nella ricerca del sollievo negato delle dita, che sfregano sapone, ubbidendo al dittatore Cervello. Il freddo della doccia cerca di spegnere il fuoco ma non ci riesce. Sto pensando che perderò la battaglia, quando un dito s’intrufola nelle labbra e raggiunge in bottoncino per lavarlo o per altro? Non lo saprò mai. Le gambe non mi reggono, devo appoggiarmi alle fredde piastrelle per non cadere. Il mio corpo è in rivoluzione. Finalmente sconvolta dalla voglia di godere e dalla volontà di non cedere alla lussuria riesco a uscire dalla doccia. Trovo il tuo ruvido accappatoio e mi avvolgo nella speranza di trovare un po’ di serenità da quel tormento. Non voglio, non voglio, cedere al godimento preteso dalla mia impertinente Patatina.

Mi ritrovo con una tisana calda nella solitudine della cucina. Quanti ricordi, quante promesse, quante volte mi hai preso in braccio portandomi nel nostro lettone dove t’infilavi dentro di me già tutta pronta e bagnata. Basta! Vado a dormire! Via questi pensieri poco consono a una vedova. Non so come mi addormentai di botto.

All’alba mi rendo conto che la mia Patatina è prigioniera della mano che la accarezza lentamente sotto il casto pigiamone. Le labbra sono accoglienti e trattengono il contatto della mano che calda scopre le sensazioni che ho da mesi represso. Non sono ancora sveglia del tutto. Le mani complici della Ribelle, sfilano un po’ il pigiamone e scoprono una Signorina che vuol godere. La mente è annebbiata dalla mancanza d’idee. Le dita accarezzano il bottoncino. Io sogno te. Le gambe tremano. Il respiro è affannoso. Mi sento prigioniera del peccaminoso piacere, che mi sto dando. Forse sbaglio, ma non ho né la forza né la volontà di fermarmi. Cerco ancora il mio Sesso lo accarezzo: è tutto appiccicoso. Sensazioni antiche mi riempiono, mi sconvolgono. Non riesco a fermare le mani, che sempre più velocemente accarezzano le labbra e cercano il bottoncino per trastullarlo con veloci vibrazioni. Il respiro si fa veloce, il calore s’irradia dalla Patatina. Un’enorme veloce e irrefrenabile vibrazione mi sconvolge e urlo il mio godimento. Scossoni si susseguono in tutto il mio corpo. Poi la calma più assoluta riempie tutto il mio corpo, che si rilassa nella gioia del raggiunto godimento. Come un fantoccio mi lasco avvolgere dalle coperte addormentandomi.

E’ mattino tardi, il sole è alto e sconvolta rispondo al telefono. È Lucia, preoccupata per non avermi trovato al Mercatino settimanale. Io ancora rimbambita rispondo che avevo preso un sonnifero e non mi sono svegliata.

Questo caro amore è successo l’altro giorno. Non mi sento in colpa per niente. Anzi. Da oggi vedrò di dar retta un po’ più alla mia Patatina. Ma l’amore per te resterà sempre immenso e unico.

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all’autore del racconto – Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell’autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Prime Esperienze

Navigazione articoli

Previous Post: Roberta realiza la sua fantasia
Next Post: Edoardo e la governante 1a parte

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Partners

Teen Sex

Free Black Porn

Family Porn

Relatos Porno

Intercambio Fotos Pareja

Fotos Porno Caseras

Racconti + Recenti

  • Quella cugina lontana
  • Svegliarsi deliziosamente
  • Contento e soddisfatto di te
  • L’inconscio
  • Annientato dal pudore

anale annunci 69 annunci 69 racconti bisex erotici racconti erotico annunci escort incesti incesto incesto italiano lastanzadimadame masturbazione mignotta milf occasionali orgia perversioni pompino porca porno da leggere prima volta racconti 69 racconti erotici Racconti erotici categoria etero-sensazioni. racconti erotici italiani racconti etero racconti incesti racconti infedeli racconti lesbo racconti milf racconti milu racconti orgia racconti porno racconti tradimenti racconti vietati sadomaso scopata sega sesso anale sesso a tre sesso orale sposate tradimenti trio troia

Copyright © 2023 RaccontiErotici-Top.com.

Powered by PressBook Dark WordPress theme