“Eravamo tutti e due eccitatissimi, lui aveva un precum, un pò di liquido gli usciva e si notava bene perché il suo prepuzio si bagnava e bagnava il mio glande…”
Siamo una coppia di 59 io Tommaso e 51 mia moglie Lisa.
Questo anno abbiamo trascorso una settimana a Fuerteventura attratti dalle grandi spiagge dove si può stare in pace lontano dalla massa e soprattutto nudi.
Dopo un paio di giorni avevamo conosciuto una bella coppia siciliana 40enne, Cinzia e Fabio, che soggiornava nel nostro stesso albergo.
Avevamo notato che Cinzia , abbronzatissima e mora aveva le ascelle non depilate, anzi con un ciuffo molto folto. Per noi amanti della depilazione femminile ed in parte maschile, era una novità: ormai quasi tutte le donne giovani si depilano almeno le ascelle e intimamente riducono la peluria intima ad un rettangolino per non far uscire peli dal costume o dalle mutandine. Mia moglie ormai lascia solo un piccolo e minuscolo triangolino nel pube ed anch’io mi depilo un po’ nel pube non molto ma abbastanza e spunto i peli e l’effetto è quello che il pene si vede alla base e sembra più lungo( vanità maschile).
Notammo , anzi sentimmo che tutti e due avevano un forte odore di sudore . Pensammo che forse ancora non si erano fatti la doccia. Però erano piacevolmente simpatici e attraenti. Non siamo abituati a cercare altre coppie ma dopo 25 anni di matrimonio provare qualcosa di nuovo ed eccitante rende vivo il desiderio. Inoltre siamo un po’ bsx, una volta abbiamo avuto con un’altra coppia uno scambio completo. Inoltre, durante un viaggio di lavoro , ho avuto una piacevole esperienza con un giovane collega ma questo Lisa non lo sa.
La mattina seguente siamo andati alla ricerca di una spiaggia solitaria e con noi è venuta anche la coppia siciliana. Già di prima mattina col caldo che faceva odoravano di sudore, specialmente lei.
Quando trovammo un posto tranquillo e riparato dal vento ci fermammo.
Prendemmo dei sassi da mettere sugli asciugamani ( Fuerteventura , per chi non lo sapesse, è molto ventosa). Ci spogliammo : Lisa , nonostante l’età è molto sensuale, bionda , alta, seni medi, bei fianchi. Io ho un po’ , anzi una bella pancia. Per il resto penso di essere ancora attraente.
Cinzia si spoglio e mostrò subito un pube con un folto pelo che continuava fino al solco anale. Aveva un seno piccolo. Fabio aveva un bel corpo muscoloso, mostrava un pene sottile e lungo ,pieno di vene, non circonciso come lo sono io e le palle erano grosse anche se la sacca cadente . Due bei tipi.
Cinzia , nonostante tutto quel pelo, mostrava una figa con grandi labbra , semiaperta…
Cinzia sedeva vicino a mia moglie e , mia moglie, da curiosa e sfacciata quale è le chiese come mai non si depilava. Cinzia le rispose che nel passato si depilava ma da un po’ di tempo aveva notato che veniva guardata di più e che aveva anche smesso di usare profumi e deodoranti, ovviamente continuando a lavarsi, e che l’odore naturale del corpo della persona aveva un effetto afrodisiaco .
“ Scambiamo per puzza quello che è un odore che il nostro corpo produce, cerchiamo di nasconderlo, pensiamo sia sinonimo di sporcizia, mentre ci si può lavare bene e allo stesso tempo non modificare i segnali che il corpo dà” disse Cinzia.
Così dicendo avvicinò l’ascella al viso di mia moglie e le disse : “ Odora senza pregiudizi, profondamente, tocca il pelo se vuoi”.
Mia moglie mi guardò e un po’ imbarazzata ma compiaciuta avvicinò il naso al suo ciuffo di peli, inspirò, poi un’altra volta, tocco con la mano il pelo , si portò le dita al naso, le stropiccio e inspirò di nuovo. Poi si avvicinò di nuovo all’ascella ed inspirò.
“ Devo dire che hai ragione, sono i tabù che ci bloccano, è un odore acre ma non disgustoso , particolare, speziato …posso far provare a Tommaso ?” disse mia moglie.
“ Ma certo…vieni Tommaso” rispose Cinzia .
Mi alzai ed andai vicino loro, ero già un po’ eccitato della situazione.
“Prova l’altra ascella “ disse .
Avvicinai il mio viso, inspirai, premetti il naso fino a toccarla e inspirai di nuovo. Mentre lo facevo ero così eccitato che ebbi una mezza erezione. Lisa se ne accorse e disse a Cinzia : “ Hai ragione , guarda l’effetto su mio marito ! “ Allora Cinzia passo la sua mano ai lati della figa , senza toccarla e mi porse la mano dicendo : “ Che effetto ti fa sentire l’odore del sudore al lato della figa ? “ e odorando quella mano la mia erezione fu completa. Tutti risero. Imbarazzato ma preso dalla situazione e per metterla sul ridere dissi : “ Se passo la mano vicino alle mie palle potreste eccitarvi? “
“ Ma certo, prova !” rispose Cinzia
Passai la mia mano tra le palle , alla base del pene e la diedi a Cinzia da annusare.
Lei inspirò, poi la leccò pure e disse : “ buon odore e che buon sapore”.
La mia erezione era completissima, mi sembrava di avere una spada.
Cinzia mi disse “ Puoi annusarla da vicino e se vuoi anche assaporala, sempre se Lisa non si ingelosisce…, mio marito non ha questi problemi”
“ Certo che no, stiamo verificando le tue affermazioni sull’odore “ rispose mia moglie sorridendo.
Mi chinai sulla sua micetta, anzi miciona pelosa come era. Prima annusai il pelo, gli angoli delle cosce, poi mi avvicinai a quelle labbra così aperte, ne usciva un odore, anzi un profumo inebriante, misi il naso all’interno , la lingua mi usci istintivamente , leccai il clitoride e dentro le labbra. Lei emise un piccolo gemito, allora tolsi il viso e il resto…
“ Allora che ne dici? Ho ragione !?” disse Cinzia con un la voce un po’ tremolante.
Mi feci più audace : “ Ma anche per il culetto è lo stesso ? “. Lo dissi perché avevo sentito il suo piacere nella mia lingua”.
Aveva gli occhi che dicevano prendimi. Questa volta non aprì bocca, si volto e inginocchiata mi porse il suo culetto. Lo guardai per qualche secondo, aveva una leggera peluria, il rosone era grande e senza imperfezioni, mi piegai e sentii subito un forte odore di culo, cosa che mi era capitato pochissime volte, si capiva che non usava saponi per lavarselo.
Fui talmente veloce ad assaporarlo e ad annusarlo. Era proprio vero, l’eccitazione era doppia.
Le diedi dei piccoli colpetti bel buchetto, dopo averlo leccato per bene, la mia lingua entrava con estrema facilità. Mi fermai , stavamo prendendoci troppo gusto. Ma le chiesi di farmi sentire le ascelle di nuovo.
Riavvicinai il naso, la sudorazione aveva aumentato il suo odore, inspirai voracemente. Il pisello era al massimo.
Fabio disse : “Ora però sono io che voglio essere annusato da tua moglie”.
Lisa rispose :” E’ giusto, vorrei provare anch’io se quello che dice Cinzia è vero!” e si avvicinò a Fabio che era sdraiato. Cominciò con annusare le ascelle, poi il torace, arrivò al pube , annusò i peli , mia moglie inspirò le sue palle e poi prese il pene moscio in mano, non per fare chissà cosa ma per annusarlo. Facendo questo movimento lui si eccitò e mia moglie si ritrovò in mano e davanti al naso il grosso pene duro.
Con molta naturalezza lo scappellò , ne inspirò l’odore e avvicinò la bocca e ingoiò la cappella rossa e lucida.
Lo succhiò , poi , vedendo che lui ed anche lei stavano prendendoci gusto tolse la bocca, si passò la lingua sulle labbra con gusto e disse : “ Cinzia hai ragione , l’odore e soprattutto il sapore sono eccitanti”.
Fabio era rimato con pene durissimo, si aspettava che Lisa completasse l’opera ma era solo un’esplorazione.
Fabio, rivolto alle donne , disse : “ Perché non vi esplorate a fondo voi due!”
Cinzia e Lisa si avvicinarono, Cinzia diede un bacio a mia moglie che gli mordicchio la lingua, poi mia moglie la baciò lungo il collo e si avvicinò alla sua ascella e comincio a inspirare e baciare, anche leccare.
Cinzia era in estasi, forse non si aspettava una reazione così pronta da parte di Lisa e le disse di assaporare anche l’altra ascella. Non se lo fece dire due volte , era indiavolata.
Leccava le sue ascelle, inspirava profondamente il loro odore di sudore.
“Vuoi sentire un buon profumino? “ , disse Cinzia. ”Il mio culetto l’ho lavato solo con l’acqua, deve avere un buon sapore…”
Lisa sempre più posseduta la girò con forza e cominciò ad odorare il culetto, passando la lingua lungo il solco anale e odorando a più non posso.
Eravamo tutti e due in piena erezione e le nostre mogli erano prese dalla strana situazione.
Mia moglie disse qualcosa sotto voce a Cinzie e rivolgendosi a noi, con un leggero sorriso, “Perché non vi masturbate , non l’ho mai visto fare dal vivo! “ ci chiese mia moglie.
Fabio portò la mano sul suo pene, io non potei fare diversamente.
“ Ma non così! Vi dovete toccare reciprocamente, troppo facile!” disse Lisa.
Non so ma avevo perso ogni l’inibizione e allungai la mano sul pisello di Fabio. Lui fece lo stesso.
Lo sentii in mano , grosso, nodoso, facevo scorrere il suo prepuzio scoprendo il glande rosso lucido, allungavo l’altra mano sulle sue palle gonfie. Lui faceva scorrere la sua mano lungo il mio pisello, con l’altra toccava le mie palle e si spingeva oltre , sotto lo scroto fino al solco anale, toccando di tanto in tanto il mio buchetto. Poi lui mi fece togliere la mano dal suo e con la mano prese il mio pisello e lo portò vicino al suo, li teneva uniti , uno sull’altro , muovendo la mano come per fare un’unica sega. Eravamo tutti e due eccitatissimi, lui aveva un precum, un pò di liquido gli usciva e si notava bene perché il suo prepuzio si bagnava e bagnava il mio glande. Anche io avevo un precum, bagnavo il suo prepuzio. Nella sua mano si vedeva chiaramente che il suo pene era più grande. Non resistetti a lungo e vennì , e lui mi seguì immediatamente . Il nostro sperma era schizzato in alto, ricadendo aveva bagnato il mio torace e la sua pancia, i piselli erano sporchi di sperma e lui con l’altra mano lo spalmava lungo i nostri piselli.
Nell’aria si sentiva un forte odore di sesso.
Le nostre mogli che avevano assistito alla scena in religioso silenzio ci applaudirono.
Mia moglie fece una cosa che non m sarei mai aspettato : noi eravamo sdraiati sporchi e appiccicosi di sperma , prese Cinzia per mano e le disse :” perché non laviamo questi due maialini?”
Si avvicinarono , si accucciarono un pò sopra noi e allargando la figa cominciarono a fare pipì, un po’ verso me e un po’ verso Fabio. Ridevano felici ed anche noi bagnati ci sperma e pipì ridevamo e nonostante l’odore di sperma sudore ed ora pipì eravamo di nuovo eccitati.
In fondo bisogna provare nuove cose e apprezzare gli odori ed i sapori naturali…
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