inno alla mia Raffa

“La vedo nello specchietto retrovisore continuare a pomiciare con lui fino a scendere fra le sue cosce per fargli un meraviglioso bocchino…”

Desiderio69, dopo aver narrato vari episodi veramente avvenuti con la sua dolce
femmina vi parla per un attimo di Lei.

Come avrete sicuramente capito Lei non è una donna qualunque: è la mia donna, la mia femmina
Il nostro è un amore immenso, completo, irripetibile, che neppure il tempo (sono sei anni che conviviamo) è stato capace di scalfire.
Il nostro è un amore che va al di la delle convenzioni, dei soliti luoghi comuni, valica il cosmo e si fonde nel delirio dei sensi nella assoluta fusione delle nostre menti e dei nostri corpi in una visuale che nulla ha a che vedere con gli altri.
Nessuno può immaginare ciò che ci lega; la nostra è una fusione completa che ci annulla facendoci rinascere in un tutt’uno.
Tutto sarà sempre lecito e supererà ogni tabù per dare piacere ai nostri corpi e alle nostre anime.
E’ per questo che quando prova piacere fra le braccia di altri uomini di cui desiderera il loro cazzo come fonte di piacere e di goduria, io il SUO uomo, il SUO tutto non potrà mai essere geloso perchè loro usandola, possedendola e provando piacere le donano lo stesso piacere che lei prende da loro e che trasmette a me, il suo uomo.
Sono loro e solo loro gli strumenti del suo e del mio godimento anche quando al culmine del piacere più assoluto si illuderanno di possederla dicendole che non è altro che una troia una puttana o quando lei stessa nel vortice del piacere li incita a trattarla come una zoccola e li invoglia a sfondarla a farla godere a venire dentro di lei ed inondandarla di sborra.
Possiederanno il suo corpo, le daranno piacere, ma non potranno mai possedere la sua anima.
L’amo perchè è la mia porca viziosa.
Solo io la conosco davvero e so che ha sempre desiderato un uomo come me che le permettesse di vivere situazioni del genere perchè è una femmina vera che ha nel sangue la voglia di godere, di essere posseduta per appartenere fino all’ultima fibra del suo corpo, di tutto il suo essere a ME al suo uomo Con i miei consigli ed accanto a me si lascia andare a vizi e perversioni che non sono altro che la sublimazione del nostro essere, del nostro senso di appartenenza del nostro amore che più vero e più vivo non potrà essere.
E’ la mia donna, la mia femmina immagine stessa dell’amore.
Ecco perchè è sempre bello per entrambi vederla all’opera.
Ad esempio, avviarsi su una pista da ballo mano nella mano con qualche nostro amico o un conoscente occosionale di quella sera, stringersi a lui vedere le loro bocche che si cercano, notare le sue labbra socchiuse ricevere la sua lingua mentre continua a ballare avvinghiata a lui.
Ammirarla mentre si lascia andare alle sue carezze mentre il suo sguardo si rivolge verso di me che sorridendole la rassicuro approvandola
Vederla ritornare al nostro tavolo, sorridermi e sfiorarmi le labbra con un bacio ancora umido di lui e sedendosi tra di noi allungare la mano sulla patta dei pantaloni mentre io per non essere da meno le infilo la mia sotto la gonna dove approfittando che non porta mai le mutande
Le accarezzo il ficone già fradicio di umori per poi masturbarle il clitoride.
Intanto noto la sua mano sotto al tavolo infilata nei pantaloni dell’altro a stringere il suo bastone masturbandolo per farselo venire in mano.
Io intanto continuo a titillarle il clitoride facendomela venire fra le dita.
Usciti dal locale per avviarci verso casa, come se fose la cosa più naturale lei, come se fosse la cosa più naturale, si siedi in auto con lui sul sedile posteriore.
La vedo nello specchietto retrovisore continuare a pomiciare con lui fino a scendere fra le sue cosce per fargli un meraviglioso bocchino.
Non vedo l’ora di arrivare a casa.
Quando scendiamo dall’auto mi viene accanto abbracciandomi e baciandomi con le labbra incrostate di sperma per poi restare indietro con lui continuando ad accarezzarvi e sbaciucchiarvi con lui che ti infila le mani nella scollatura e sotto la gonna.
Appena dentro con la fica che le gocciola come se pisciasse e i capezzoli duri come noccioli ti vedo venire fra le sue mani.
Vi vengo vicino e comincio anche io ad accarezzarti.
Lei già sul letto hai in mano il suo bastone mentre io mi porto il mio all’altezza delle sue labbra.
La vedo impegniarsi sul mio cazzo mentre lui le si porta sopra accarezzando con la sua grossa capocchia le labbra della sua fica.
La sento fremere tutta da come mi lavora il cazzo e quando la capocchia dell’altro comincia a forzarla,vedo il suo bacino spingere verso di lui per favorire la penetrazione.
Persa in un sublime godimento stringe le pacche attorno al suo cazzo come a volergli fare un bocchino colla fica.
Dio quanto amo questa femmina meravigliosa, quanto piacere mi da e godo ancora di più di quanto lei gode con lui.
Sempre più soggiogata con le labbra carnose attorno alla mia cappella sussulta mentre lui continua a pomaparla e si attacca con le mani alle sue tette.
Non contento vedo il porco cercare il suo ano che comincia ad accarezzare prima con dolcezza, poi premendo con decisioni sino a penetrarlo con le dita.
I suoi gemiti aumentano mentre la sua bocca continua a spompinarmi come una forsennata mentre lui sguazza con le dita nel suo intestino.
E’proprio un gran pezzo di troiona con quegli stupendi pompini che solo lei sa fare quando ha più di un uomo a disposizione.
“Dai daii, succhia succhiia più forte che sto venendo” il solo pensiero mi fa impazzire.
Poi quando anche lui le ha riempito la fica di sperma ed il suo bastone scivola fuori da lei, ti vedrò come una cagna in calore prendere il suo cazzo con la bocca piena di me e cominciare a slinguazzarlo fino alle palle raccogliendo tutto lo sperma e riversandoci sopra il mio per mostrarci poi le tue labbra la tua bocca totalmente piene di noi con lo sperma che cola dai lati delle labbra scendendo sul mento e colando sulle tette mentre viene presa da intensi orgasmi.

Bene, come inizio non c’è male, ma abbiamo tutta la notte per goderci il suo corpo centimetro per centimetro e sarà come al solito una notte stupenda…