“Al riento ci aspetta lei e suo marito, ci offrono un amaro e ci invitano a far loro compagnia…”
Il b&b era in fondo ad una viuzza di campagna, con gli
alberi ai lati, stretta e sconnessa. Una casa di mattoni appena ristrutturata dall’aspetto invitante, un bel giardino curato tutto attorno e una fantastica vista dei dintorni.
Premesso che della prenotazione si era occupata mia moglie e che io avevo soltanto capito che la titolare era una donna, molto simpatica a detta sua. Al nostro arrivo ci viene in contro lei, donna di circa quarantacinque anni, molto ben portati, dal viso gioviale e dal corpo ancora molto attraente, le curve giuste ai giusti posti. Ci fa vedere la nostra camera al piano di sopra, molto curata, appena restrutturata e molto pulita. Dopo ci invita a rilassarci e a rinfrescarci che ci avrebbe aspettato di sotto per due chiacchiere e qualche consiglio sui luoghi d’interesse nelle vicinanze.
Mi sono fatto subito una sana doccia e nei miei pensieri si infilava prepotentemente l’immagine della signora con una conseguente erezione maniacale… finita la doccia sono sceso di sotto mentre mia moglie si faceva la sua doccia.
Mi è venuta incontro a braccia aperte con il suo decollete che attirava prepotentemente il mio sguardo e devo ammettere che lei non faceva nulla per sottrarsi al mio interesse. Mi ha fatto accomodare e mi ha chiesto se volessi nulla da bere, mentre mi girava attorno mostrandomi il suo bel culo perfettamente delineato dai pantaloni. Il mio interesse cresceva a dismisura insieme alle dimensioni del mio fratellino… Credo che lei se ne sia accorta, infatti il suo comportamento si fa più strano, lascivo… Mi si siede davanti e con fare distratto appoggia una mano sulla mia coscia con gli occietti puntati nei miei mentre risalendo con la mano faceva scivolare anche lo sguardo alla mia patta rigonfia. Raggiunta la meta riporta i suoi occhi da gatta nei miei e sorridendo mi dice: “Vedo che hai bisogno dei miei servizi particolari..” La sua mano cerca di aprire i miei bottoni, io dal canto mio non riesco a opporre una resistenza adeguata, vuoi lo stupore vuoi la voglia… Infatti mi ritrovo con il jeans sbottonato e la mutanda tirata sotto i gioielli, con la sua mano saldamente impugnata al mio fratellino. Devo dire che ho fatto la figura del mentecatto, non son riuscito a spiaccicare una parola, lei invece ha utilizzato la sua lingua non più per parlare ma per altro… inginocchiata davanti a me con il mio membro in bocca e i suoi occhi piantati nei miei ho dovuto fare uno sforzo da leoni per non eruttare tutto il mio piacere in dieci secondi netti!!!! Lei dal canto suo si è accorta delle pulsioni del mio fratellino e con occhi famelici si è alzata, tirata giù i suoi pantaloni e presentatomi la sua passera, con un ciuffo di peli proprio sopra… io a quel punto ho detto solo: “Posso?” e lei “Sì!”. Ho sguainato la mia lingua e perlustrato tutto il suo internocoscia, con attenzione che merita una nuova passera, l’ho girata e fatta appoggiare al tavolo e ho continuato il lavoro di lingua su per il buchino posteriore, assaporando prima davanti e poi dietro e viceversa. Dopo averla sentita venire ho deciso che fosse arrivato il momento di prenderla così, come ho sempre sognato di prendere la mia maestra all’asilo. Mi sono alzato e ho appoggiato il fratellino su quella splendida passera bagnata dalla mia saliva e dai suoi umori e senza dover spingere sono stato risucchiato in un vortice di piacere, lei si avvicinava al mio ventre spingendosi con le braccia sul tavolo, sentivo le sue natiche colpirmi l’addome e la mia libido salire rapidamente, con le mani cercavo il suo seno, morbido e sodo allo stesso tempo… Lei mi ha chiesto: “Perchè non mi vieni in culo?” Io come al solito non ho dovuto neanche rispondere, perché la sua non era una richiesta, si era allontanata facedomi uscire da lei, e con la mano indirizzava il mio fratellino nel suo buco posteriore, già dilatato e bagnato e con un leggero movimento all’indietro mi ha fatto sparire dentro di lei, in un salendo di sensazioni. Non credo di essere durato a lungo, forse molto poco e mene sono vergognato, ma l’eruzione è stata degna del miglior vulcano d’Italia, non smettevo più… Sudato e sfinito, immobile a gambe larghe, quasi appoggiato a lei sono rimasto in stao catatonico. Lei si ricomopone, mi bacia in bocca e mi dice: “Dopo cena passate a trovarmi così facciamo due chiacchiere”. Inutile dire che non sono riuscito a rispondere nemmeno, ho tirato su mutanda e pantaloni e mi sono ritirato. In bocca il sapore di lei, tra le gambe umido dei suoi umori e in testa un vortice di emozioni, ora che diavolo dico a mia moglie!!!
Appena entro in stanza lei mi accoglie nuda, con il sorrisino volgioso che conosco bene… “Amore spogliati!!” io allora avanzo e chiudendomi la porta alle spalle… “Mi fai solo andare in bagno…?” Lei mi guarda un po stupita, non sono il tipo che prende tempo in queste situazioni “Ok, ma fai presto!!!”. Vado in bagno, mi siedo sul gabinetto e aspetto due minuti, mi alzo e mi siedo sul bidet per lavarmi a fondo, mi lavo il muso e uso il colluttorio per non far sentire l’odore dell’altra. Esco dal bagno con fare non troppo convinto, ma la trovo sul letto ad aspettarmi, nuda e vogliosa. Si ricomincia. Mi avvicino e mi fiondo subito su quella meravigliosa farfallina, con un piccolo boschetto sopra. Inizio a fare quello che mi viene meglio… leccare. Dopo averla sentita arrivare forte, aver subito il suo godimento e aver aspettato il risveglio del guerriero passo a baciarla in bocca e avvicino il mio fratellino ora in forma smagliante alla sua micetta e inizio a darci dentro… manco mi mancasse… “Amore non mi venire dentro!!” Le sue parole mi schiaffeggiano, ma a malincuore accetto il suo volere e prima di venire mi stacco mettendomi in ginocchio sul letto mentre lei si sdraia davanti a me prendendomelo in bocca, mentre nuovamente esplodo tutto il mio godimento. Finito, andata bene. Ci rilaviamo e usciamo a cena. Mangiamo molto bene, io come al solito alzo un po il gomito. Al riento ci aspetta lei e suo marito, ci offrono un amaro e ci invitano a far loro compagnia. Nel portico davanti casa l’aria è dolce e calda, l’atmosfera è fantastica e subito si riscalda, mia moglie non regge molto l’alcool. Decide di salire dicendomi: “Amore io sono stanca, ma se vuoi tu puoi rimanere ancora…” a queste parole io mi giro verso la padrona di casa e senza parlare aspetto che sia lei a dire qual cosa… “Ma si, vai pure a riposarti, noi facciamo ancora due chiacchiere”. Detto fatto, mia moglie sale e suo marito mi invita ad entrare in casa. Dentro mi offre ancora un goccetto di amaro mentre vedo sparire sua moglie in una stanza affianco. Quando rientra indossa un bebydoll trasparente e un perizomino che copre solo quel ciuffetto che tanto ho esplorato poche ore prima. A quella vista tutto cambia, la dimensione del mio fratellino, gli occhi del marito e la faccia vogliosa di lei… Lui dandomi una pacca sulla spalla mi spinge verso di lei dicendomi: “Su non essere timido…” Io lo guardo in faccia, dice sul serio!!!!! Lei mi si avvicina e mi palpa tutto il corpo, lui mi guarda. Io immobile, dritto in piedi davanti a lui. Un bell’uomo comunque. Lei mi abbassa i pantaloni lasciandomi in mutande. Con una forma strana direi sta mutanda. Mi spoglia anche sopra. Lui, che fa? Si abbassa i pantaloni, se lo tira fuori e inizia a segarsi! Davanti a me!! Lei non smette di accarezzarmi. Lui non è ancora in tiro. Lei invece è bagnata, lo sento quado si struscia. Io sempre immobile come una statua. Lui “Fai come se io non ci fossi!” Lei mi si avvicina all’orecchio e mi sussurra: “Non preoccuparti per lui, a lui piace vedermi scopare con altri uomini!” A quelle parole, più che altro a quel calore di quel fiato nel mio orecchio mi sciolgo… La afferro, la stringo a me. Ci strusciamo e le sfilo quell’indumento infernale che tanto mi manda il sangue alla testa, le tiro giù quel filo interdentale e lei fa lo stesso con la mia mutanda. Nudi davanti a suo marito che si sega!!!! Lei mi spinge sul divano e si adopera col mio fratellino mentre io, in un perfetto 69, mi occupo della sua patatina bagnata. Deve essere uno spettacolo molto invitante, il coso del marito inizia a dare segni di vita!!! Lei viene e io per poco non sbotto… così mi fa sedere e mi monta sù e lavora di gambe cavalcandomi. Suo marito apprezza, il suo coso è in tiro e devo dire che non è messo affatto male… Che cosa penso!!!! Comunque lei mi si mette di schiena e si impala da dietro, io non vedo la sua faccia e non capisco nulla, sono nascosto dai suoi capelli, il marito si alza, si mette in ginocchio davanti a noi e la prende davanti mentre lei mi cavalca!!! Mi affaccio e vedo lui che, sorridente mi dice: “Era una vita che non mi si rizzava così!!! Grazie!!!!”
Credo sia merito suo se sono resistito a lungo, lei in mezzo continuava a manifestarci il suo gradimento e i suoi orgasmi, credo un paio, e non credo io sia la causa… Comunque noi due siamo venuti contemporaneamente, l’abbiamo inondata per bene. Lei era soddisfattissima. Io non so come mi sentissi. Il marito era al settimo cielo e non smetteva di ringraziarmi. Mi sono congedato e son salito su.
Passaggio in bagno per lavarmi e a letto, il riposo del guerriero! Ma mia moglie si sveglia e mi tira a se, non servono parole… so già cosa vuole!!!
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