un incontro particolare

“La penetrammo dappertutto io nel culo e marco nella figa e viceversa facendola arrivare più volte e quando arrivammo di nuovo anche noi loro si godettero il…”

Tempo fa avevo una compagna molto aperta, con lei avevo provato quasi
di tutto mi faceva stare benissimo, avevamo un’intesa sessuale splendida tanto è vero che nel parlare gli raccontai molto apertamente della mia bisessualità, e anche lei mi confessò di aver avuto qualche avventura bisex, non nascondendo la voglia di ripetere l’esperienza.
una sera dopo aver scopato per scherzare le dissi che a noi per completarci mancavo solo uno scambio di coppie, tanto di moda in questi tempi. io lo dissi tanto per scherzare ma lei con aria intrigata mi disse di volerlo provare; alchè con un pò di titubanza ci mettemmo al pc aprendo qualche sito di scambisti e dopo un po di tempo contattammo una coppia con la donna bisx. la mia compagna mostrò subito l’inetresse cosi ci scambiammo le foto e decidemmo di incontrarci.
questa coppia era di un paese distante un’oretta dal nostro e anche per loro era la prima volta che accetavano di incontrare qualcuno, così ci invitarono a casa loro un sabato sera. ci organizzammo e partimmo. Ci incontrammo all’uscita dell’autostrada per poi recarci a casa loro, un posticino un pò isolato, lontano da occhi indiscreti, una bella casa immersa nel verde con un vialetto costeggiato da alberi altissimi che emettevano un odore inebriante quasi eccitante, insomma uno scenario fantastico e ideale per queste tipo di serate.
entrammo in casa ci bevemmo qualcosa parlando un po di noi, giusto per conoscerci meglio, sciogliere la tensione e l’imbarazzo.
ci recammo nella camera da letto, già addobbata per l’evento, con delle luci rosso tenuee che facevano da scenario a un probabile film hard.
le donne furono le prime a dare il ciak alla serata uscendo dal bagno con dei completini mozzafiato mettendo ben in evidenza le loro qualità e quantità. manuela, così si chiamava l’altra partner, aveva un fisico quasi perfetto , aveva delle gambe sode e lunghe un seno bello grande e un culo teso coperto solo da un filo. io subito mi eccitai come pure l’altro era già in tiro; ci stendemmo sul letto e iniziammo a giocare con le nostre corrispettive pèartner; la mia lei di nome sonia, iniziò a succhiarmi molto dolcemente così come fece manuela al marito. alzando la testa vidi che sonia con la mano esplorava la figa di manuela, che feceva la stessa cosa a sonia e tra un pompino e un ditalino le partner si scambiarono di posto. io preso dal godimento non mi accorsi subito dello scambio ma quando rialzai la testa e vidi sonia spominare marco, mi salì una fortissima emozione un misto di piacere e rabbia che annebbiavano di più i mie sensi. i pompini durarono un bel pò ma prima delle penetrazioni sonia e manuela vollero giocare fra di loro e iniziarono a slinguazzarsi a vicenda tenendo i nostri cazzi fra le mani segandoli dolcemente, allora io e marco decidemmo di alzarci e far proseguire loro due da sole a immegersi nel piacere più profondo e noi ci accomodammo su un divanetto difronte il letto, quasi messo li per l’occasione, con il cazzo durissimo e pieno di eccitazione. io avevo già notato il cazzo di marco ma lì lo osservavo con maggiore interesse al punto di desiderarlo , avevo smesso di guardare le ragazze e sognavo di fiondarmi su quel palo cosi invitante e grosso pieno di vene ingrossate e pulsanti dal piacere, volevo mordere quelle palle cosi piene di candia e densa sborra da ingioare tutta avidamente non pensavo ad altro.
finchè a un certo punto smisi di sognare e allungai la mano lentamente afferrando il cazzo di marco che si voltò quasi allibito ma non disse nulla e io continuai, senza pensare alla sua incredulità, a segarlo per poi azzardare un pompino, cominciai col leccare la cappella per poi inghiottire tutto di un fiato qella verga pulsante, salivo e scendevo con la testa stringendo le labbra per far sentire di più il calore della mia bocca a marco quando lo vidi sciogliersi completamente e si stese di più sul divano, neppure io potevo credere a quello che stavo facendo ma ero così preso che continuai senza pensare a nulla, marco mi mise una mano sulla testa e mi spingeva con forza, segno della sua goduria anche lui ormai era preso nel vortice della lussuria, così decisi di azzardare ancor di più, mi alzai lubbrificai il mio buco già umido dei miei umori, alzai la gamba presi il cazzo di marco in mano e lo indirizzai diritto diritto al mio buco pronto per la penetrazione, con calma mi sedetti sulle sue gambe facendolo entrare tutto e iniziai a salire e scendere prima lentamente e poi con ritmo sostenuo, marco mi mise le mani sulle spalle e spingeva anche lui con forza facendomi sentire tutta la sua virilità e mentre andavamo avanti fummo bloccati da sonia che senza alcun stupore ci invitò a fare un trenino: c’era manuela stesa sul letto con la figa ormai bagnatissima ben in mostra, sonia messa a pecora verso di noi continuava a leccare la figa di manuela, io dietro sonia che la penetravo nella sua bellissima e bagnatissima figa e in fine marco dietro di me che usufruiva con mio enorme piacere del mio buco ormai dilatato dalla sua foga. una sensazione bellissima, non avevo mai goduto così tanto, mi sembrava di volare.
ad un certo punto avevo perso ogni orientamento, sentivo solo i coltpi sempre più costanti di marco che mi sbattevano favorendo la mia penetrazione a sonia.
arrivammo entrambi allo stesso momento cosi sonia e manuela a turno si leccarono la mia sborra e io avidamente succhiai tutta quella di marco senza lasciarne cadere una goccia, per poi scambiarci dei baci appassionati.
ci stendemmo sul letto un pò stanchi e increduli di quello che avevamo fatto, ma era ben evidente la soddisfazione.
dopo circa una mezz’ora di silenzio quasi imbarazzante sonia disse che era arrivato il momento di soddisfare un po emanuela e in accordo con marco iniziammo a scoparla tutti e due mentre sonia a turno ci leccava le palle e la cappella appena usciva fuori dalla figa di manuela, che godeva come una pazza.
la penetrammo dappertutto io nel culo e marco nella figa e viceversa facendola arrivare più volte e quando arrivammo di nuovo anche noi loro si godettero il nostro succo del piacere.
ci ributtammo sul letto nuovamente sfiniti e mauela ci disse di restare a dormire, trovandosi in accordo con marco che insistette nel farci restare dicendo: “non pensate mica che sia finita qui!” infatti dormimmo si fa per dire; nello stesso letto alternando il sonno alle scopate, prima scambiandoci le donne, poi e io e marco proponendo stavolta lui la cosa dicendo che la prima gli era piaciuta molto e che avrebbe voluto provare le stesse sensazioni e sonia con manuela.
il giorno dopo facemmo colazione con loro ci salutammo e ritornammo a casa con il patto di rivederci nuovamente.
infatti quella coppia la frequentammo per un bel pò di tempo fino a quando io e sonia per motivi vari decidemmo di lasciarci per non rivederci più.
infatti non l’ho più rivista so che si e trasferita a milano per lavoro.
oggi sono felicemente sposato e ho anche una buona intesa sessuale con mia moglie ma non potrò mai dimenticare e eguagliare quello fatto con sonia.