“Poi cambiavo posizione per allentare un po’ la tensione e per rendere più divertente e incerto il gioco…”
Sono un single da sempre desideroso di realizzare i miei sogni e
le mie fantasie, vi racconto quanto accaduto circa 7 anni fa.
Mettendo qualche annuncio sul web dove esprimevo le mie fantasie ho ricevuto mole risposte ed alcune proposte molto valide.
Avevo 30 anni e già coltivavo la passione per i massaggi,non essendo il mio lavoro non possedevo uno studio professionale dove realizzare questa fantasia.
Per questo motivo ho detto al marito che avrebbe potuto mandare la moglie a casa mia dove mi sono attrezzato per fare dei massaggi rilassanti. Materasso in gommapiuma( molto comodo) da adagiare su un tavolo rettangolare, lenzuolo bianco, candele, musica ambient, oli profumati… Tutto curato nel modo giusto, una vera alcova di lusso.
La mia idea lo ha subito entusiasmato ed è venuto da me per conoscermi, per vedere se il luogo poteva essere adatto e soprattutto per rendersi conto in quale mani stava affidando la moglie. Contento per aver trovato quel che cercava e dopo avermi avvisato che non sapeva come si sarebbe comportata la moglie ma curioso di quel che lei avrebbe potuto fare le ha dato il mio numero di tel per prendere appuntamento. Credo le abbia detto che una collega gli aveva raccomandato un suo amico ,io, molto bravo nel fare massaggi e nel ricreare un ambiente idoneo per rilassarsi.
Dopo un paio di giorni la signora mi ha chiamato dicendomi che aveva dei dolorini alla schiena e aveva bisogno di una visita e di un massaggio,dopo averle spiegato che mi dilettavo in massaggi per arrotondare ovviamente era gratis) e che oramai ero diventato esperto pur non essendo nè fisioterapista nè ortopedico abbiamo fissato un primo massaggio di prova.
Prima dell’incontro il marito mi ha telefonato più volte per suggerirmi i
punti più sensibili della moglie e per consigliarmi di assumere un
atteggiamento professionale ma anche di farle complimenti e allusioni per infonderle un certo dubbio…
Il giorno prefissato la signora si è presentata da me vestita in modo
elegante,abbiamo parlato qualche minuto,lei mi ha spiegato i suoi problemi ed io le ho illustrato il tipo di massaggio che le avrei fatto.
L’ambiente si presta molto e poi dopo aver acceso qualche candela e messo su un po’ di musica soft lei si è spogliata, mentre io andavo in un’altra stanza per prepararmi al massaggio, e ha indossato il perizoma usa e getta e si è coperta con un telo che le avevo dato. Tutto molto professionale. A questo punto ho iniziato e la bella signora si è subito rilassata e man mano che procedevamo vedevo che gradiva sempre più.
Il massaggio è iniziato dai piedi, polpacci e cosce, in modo deciso ma rilassante, cercando di scigliere i muscoli e la stanchezza. trovavo molto eccitante la situazione e il pensiero di ciò che sarebbe potuto accadere, pur senza averne certezza…e forse è proprio questo il bello. Piano piano il massaggio ha interessato i glutei per salire verso la schiena e le spalle.
Durante il massaggio arrivavo ad accarezzarle il sedere e poi tornavo su verso le spalle come se nulla fosse aumentando il dubbio nella sua mente, poichè nn capiva certamente se alcune manipolazioni avessero un recondito significato erotico o meno. Facevo questo
comportandomi sempre in maniera professionale e distaccata, le chiedevo che sensazioni stava provando e se lei prima mi rispondeva che si sentiva rilassata poi man mano che procedevo toccando zone un po’ più erogene mi rispondeva con dei mugolii che avevano il potere di eccitarmi…beh in effetti lo ero anche prima!!!
Durante il massaggio indossavo una tutina leggera in modo che una volta eccitato lei potesse accorgersene, e questo accadeva regolarmente, perchè lei era schiena all’aria sul lettino e io mi posizionavo dal lato della testa per poter accarezzare meglio il suo splendido corpo partendo dal collo e allungandomi fino ai glutei; così facendo “incidentalmente” accadeva che le sue mani venissero a contatto con la mia erezione ogni qual volta io mi spostassi. a volte indugiavo in quella posizione per farle avvertire chiaramente il mio turgore,altre volte mi soffermavo appena in modo che lei avesse sempre il dubbio se la manovra potesse essere casuale… ogni tanto quando mi allungavo nel massaggio partendo
dalle spalle e arrivando al sedere la mia erezione sbatteva sui suoi capelli….poi cambiavo posizione per allentare un po’ la tensione e per rendere più divertente e incerto il gioco. la nostra conversazione,
ora più professionale ora più maliziosa, serviva per rendere l’atmosfera rilassata ma sempre più rovente finchè, posizionandomi nella posizione critica dal lato della testa e massaggiandola fino all’attaccatura del gluteo, non ho avvertito che lei alzava la testa e con la bocca aperta cercava di sentirlo sulla guancia.
Non potete capire l’eccitazione a che grado poteva essere arrivata…una cosa pazzesca. a quel punto ha cercato con le mani di abbassarmi la tuta per verificare se quello che sentiva era tutto vero. Mi ha fatto i complimenti dicendo che era la prima volta che gliene capitava uno così grande. aveva detto queste parole con una grande malizia come a farmi capire che non era la prima volta che giocava con una persona che non era il marito. Sentirla parlare in questo modo riusciva ad eccitarmi più di quanto credessi possibile e nel frattempo pensavo a qanto era fortunato il marito ad avere una moglie simile. Una volta tirato fuori non ha esitato ad assaggiarlo; sembrava famelica, lo voleva sempre di più ed era talmente ingorda che resistere mi è costata una grande fatica. mi sembrava il minimo ricambiarle il favore anche perchè,diciamocelo,leccare la sua fichetta era un’esperienza eccezionale; molto ben curata con una striscia di peli al centro, davvero deliziosa e la signora non ha tardato molto a dimostrarmi che gradiva il trattamento finchè non mi detto di montarla e di farla sentire come una vera troia. non volevo credere alle mie orecchie, sapeva come stimolarmi la signora. sembrava che tutto il mio sangue fosse confluito su un unico punto…il mio cazzo, che infilato a fatica in un profilattico, non tardavo a infilare nel caldo ed accogliente rifugio che mi era stato spalancato davanti… le parole di incitamento erano sempre crescenti,ci stimolavamo a vicenda era quasi una gara a chi riusciva a stimolare di più la mente dell’altro. le ho detto di pensare al marito, lei mi diceva che era un cornuto e io le dicevo di pensare che lui fosse li a guardarsi e di rivolgersi a lui per mostrargli quanto fosse troia. è stata un’esperienza bellissima che si è ripetuta diverse volte,ovviamente il marito non mancava mai di farsi
raccontare da me quello che era successo,visto che la moglie all’inizio non gli aveva raccontato tutto ma solo una parte. poi pian piano spinta anche da me lei gli ha raccontato tutto capendo,forse, che eravamo d’accordo.
A quel punto ho suggerito al marito di venire a casa mia e nascondersi al prossimo massaggio che ormai durava solo 5 min,visto che la signora preferiva un altro tipo di stimolazione. Così abbiamo fatto e quando siamo arrivati al punto in cui le dicevo di imamginare che il marito la guardasse e lei iniziava a rivolgers a lui ecco che è spuntato fuori e dopo averla incoraggiata l’atmosfera si è fatta incandescente con lui che si masturbava e noi che avevamo preso un ritmo folle per finire in un crescendo di piacere davvero incredibile.
Sinceramente non so se lui si è eccitato di più a guardare o dopo a
partecipare ma è stata una bellissima esperienza che ho avuto modo di ripetere con persone diverse ma sempre molto eccitante,addirittura con una di queste sinore uscivo a cena e poi andavamo a fare sesso in luoghi insoliti chiamando il marito 4-5 volte durante la serata per raccontargli tutto e lui aspettava a casa il ritorno della mogliettina per farsi raccontare tutto da lei.
ma questa è un’altra storia…
alla prossima…
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