Era già qualche anno che Stefano e Sonia facevano qualche viaggetto, dal fine settimana in montagna alle capitali europee; quest’anno stufi della solita rutine hanno deciso di andare in Grecia nell’isola di Creta.
Dopo essere atterrati sani e salvi dall’aereo, con l’autobus si sono diretti al villaggio ‘NANA BEACH’; la coppietta posate le valige nel loro alloggio decise di fare un giro perlustrativo per il maestoso e bellissimo villaggio a cinque stelle (All inclusive).
Lungo i viali alberati e verdi, nella tranquillità dell’imbrunire, si sono scontrati con una coppia italiana Mattia e la fascinosa Katy, lui milanese doc molto distinto con lo sguardo furbo, lei di origine napoletana molto figa. e basta!!!
Subito, come del resto accade in queste occasioni, è nata una ‘profonda’ amicizia.
Già dal giorno dopo eravamo sempre assieme, a pranzo, in piscina, a cena e persino nelle escursioni.
Una sera al ritorno da un’escursione, le due coppie decisero di concedersi qualche minuto di relax nella sauna dell’albergo, maschi da una parte, femmine dall’altra. Finita la sauna Stefano e Mattia, non vedendo tornare le loro rispettive compagne, si incuriosirono e cominciarono a spidocchiare attraverso il vetro della porta della sauna delle donne. Ma, non vedendo niente a causa della nebbia dovuta ai fumi profumati del bagno a vapore, Stefano girò la maniglia ed entrò insieme a Mattia. Lo spettacolo che si presentò di fronte ai loro occhi aveva dell’incredibile: Sonia era distesa a gambe aperte su una delle panche di legno mentre Katy la stimolava con la lingua tra le due labbra vaginali. Stefano lanciò uno sguardo verso Mattia che sorrise: Ah, è così che siete in realtà , una coppia di sporchi pervertiti sessuali! Ma vi faremo vedere noi di cosa siamo capaci. pensò Stefano e piano piano cominciò a stimolarsi sotto l’asciugamano. Mattia avanzò versò le due donne e cominciò a baciare la sua fidanzata tra le natiche mentre Sonia mugolava sotto i colpi di lingua di Katy, leccandosi un dito per l’eccitazione. Stefano, ancora sorpreso e un po’ imbarazzato continuava a stimolarsi, estasiato dalla scena, dal piacevole brivido sessuale che ora stava carezzando chissà quali fantasie nascoste nel suo subconscio. Prese le mani di Sonia e le portò sotto l’asciugamano, inneggiandola alla masturbazione. Di lì a poco le cose si complicarono (come potete ben immaginare): Sonia spompinava il suo Stefano al contempo del bocchino di Katy a Mattia. Poi le due ragazze si scambiarono uno sguardo d’intesa e rapidamente si misero una di fronte all’altra a pecorina limonandosi a più non posso. Stefano e Mattia, manco a dirlo, non fecero attendere molto le lor signore e si appostarono dietro alle rispettive consorti posando i loro peni nelle passere. Cominciò un rito sessuale basato su un ritmo sfrenato, di quelli violenti, e i quattro, incapaci di intendere e volere si lasciarono andare ai piaceri della lussuria più depravata dimenticando di avere una propria ragione, abbandonandosi a una natura animale troppo spesso nascosta. Dopo un quarto d’ora Stefano e Mattia si cambiarono di posizione e vennero urlando il loro piacere infinito nelle intimità delle consorti altrui. Finito l’orgasmo i quattro sorrisero come vecchi amici e si diedero appuntamento in piscina a mezzanotte. Per un nuovo incontro.
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