“Tutto accadde naturalmente: le ragazze tolsero anche a noi le magliette, e per qualche minuto ci separammo, noi da una parte del letto, l’altra coppia…”
Quella sera si festeggiava il 24esimo compleanno di un nostro amico.. La
festa si svolgeva in un semplice bar con la musica a palla, uno dei tanti in centro città. Il festeggiato offriva varie caraffe di svariati mix di cocktail e bevande alcoliche.
Io e la mia ragazza eravamo presenti, e tra i tanti erano presenti anche un’altra nostra coppia di amici molto cari (di cui lui ragazzo belloccio, ma lei una bellissima ragazza bionda e dallo sguardo furbetto), con i quali purtroppo ultimamente non abbiamo molto tempo per uscirci assieme per bere un aperitivo come facevamo da molti anni.
Premessa: la mia ragazza qui presente, mi ha raccontato un segreto: un paio di anni fa (quando ne noi due ne la nostra coppia amica eravamo accoppiati) durante un’altra festa alcolica, tra lei e questa ragazza è scappato uno scherzoso bacio, ma lungo e passionale, con tanto di palpatine, di nascosto da sguardi indiscreti. Il giorno dopo una volta scesa la sbronza, la presero sul ridere..
Da quando condividiamo questo segreto, la lei della coppia è sempre sulla nostra bocca nei momenti di eccitazione più alti durante il sesso. Immaginiamo che sia con noi mentre scopiamo, che si bacino, che ci tocchi a entrambi, che mi prenda in bocca il cazzo quando lo tiro fuori dalla mia ragazza… Spesso abbiamo integrato nei nostri desideri anche lui, immaginando un bel quartetto porcellino..
Ebbene quella sera bevemmo tutti molto, sapendo che tanto abitavamo tutti nei dintorni e che potevamo tranquillamente tornare a casa a piedi. Essendo sabato sera avrei dovuto dormire dalla mia ragazza, tra l’altro i suoi genitori erano fuori città tutto il weekend quindi avevamo già preparato i fuochi d’artificio nelle mutande 🙂
Dopo l’ennesimo bicchiere, fatte le 3 e mezza di notte, decidemmo di avviarci verso casa, ringraziammo tutti per la fantastica festa e uscimmo dal locale. Dietro di noi uscirono la nostra coppia di amici, sbronzi anche loro, che volendo tornare a casa e avendo l’auto sotto casa nostra, pur non sapendo come guidare in quello stato, decisero (anche se traballanti) di accompagnarci.
Il percorso fu accompagnato ovviamente da mille cazzate e risate, non eravamo ubriachi marci ma molto brilli, quel tanto che basta per perdere la disinibizione.
Arrivati sotto casa, dopo esserci salutati tra le risate, la mia ragazza disse una frase: “Dai fermatevi a dormire da noi, tornate domani a casa quando vi riprendete, non ci sono nemmeno i miei e non date fastidio”.
Ero molto brillo, ma dopo aver sentito “ma si dai grazie mille…” mi salì un brivido sulla schiena.
Salirono da noi, e nemmeno a dirlo, il tempo di mettere via scarpe e giubbotti, le due ragazze si lanciarono abbracciate sul letto tra le risate, come per gioco. E avvenne la scena che mi ero immaginato pochi attimi prima: cominciarono a baciarsi con una passione inaudita, si palpavano, e in pochi secondi si tolsero a vicenda le magliette, sempre tra le risate. Nonostante il completo stato confusionale dovuto all’alcol, io e il mio amico inizialmente restammo senza parole. In pochi secondi però ci sedemmo anche noi sul letto, afferrando ognuno la propria ragazza e baciandola con passione. Le due ragazze mostravano però più interesse tra di loro che nei confronti del proprio ragazzo, continuavano a cercarsi, a baciarsi, a leccarsi il collo e varie parti del corpo..
Tutto accadde naturalmente: le ragazze tolsero anche a noi le magliette, e per qualche minuto ci separammo, noi da una parte del letto, l’altra coppia dall’altra. In pochi minuti eravamo tutti e quattro completamente nudi. Noi due ricordiamo che eravamo eccitati da morire. A me in particolare eccitava il fatto di avere lei che mi succhiava il cazzo mentre a un metro di distanza l’altra ragazza lo succhiava al suo, in ginocchio sul letto a 90 gradi, con la patatina rivolta verso di noi.. Sentivo il mio pene duro come l’acciaio, e quando infilai due dita nella figa della mia compagna, notai che era così bagnata che ne sarebbero entrate anche 15 di dita. La testa continuava a girarci e ci comportavamo solo d’istinto senza ragionare troppo. Lei mi salì sopra e iniziò a cavalcarmi, mentre l’altra coppia continuava con i preliminari. Ci guardavano, continuavano a guardarci e noi eravamo due fiumi in piena, era troppo eccitante essere guardati e sapere che loro erano eccitati come noi.
Cominciarono anche loro a scopare, e restammo per una buona mezzoretta separati, ogni coppia per conto suo.
Nel cambiare posizioni però ci avvicinavamo sempre di più, finchè non eravamo abbastanza vicini da vedere le ragazze baciarsi mentre ci scopavano. Subito dopo venne naturale per entrambi mettere le ragazze a 90 e scoparle mentre si baciavano e leccavano, accarezzandosi il viso.
Dopo mille baci, la bionda prese l’iniziativa di leccarla alla mia ragazza.. Inizialmente per pochi secondi io e il mio amico ci spostammo, ma quando si misero in posizione 69, non ci mettemmo molto a immaginare di fare la porcata più grande: scopare la propria ragazza, uno per lato, davanti la faccia della ragazza dell’altra coppia che le leccava la figa.
E qui accadde il TOP. Probabilmente da sobri non sarebbe mai successo, ma personalmente la tentazione di avere la bocca della bionda a due centimetri dal mio cazzo era troppa. Quindi ogni tanto smettevo di scopare la mia ragazza per metterlo in bocca a quella ragazza che da mesi sognavo di avere nella mia vita sessuale. Sapevo che il mio amico faceva lo stesso , perchè smetteva di muovere i fianchi e vedevo la mia ragazza maneggiare qualcosa..
Siamo sempre stati una coppia un po’ gelosina, ma in quel caso la perversione mixata all’alcol creò una bomba di ormoni infermabile.
Continuammo così per un oretta, cambiammo le posizioni ma l’unico scambio fu quello orale. Al massimo le lei si facevano scopare dal proprio ragazzo mentre lo succhiavano all’altro. Era eccittantissimo vedere due ragazze che te lo succhiavano contemporaneamente, e non nascondo che mi eccitava anche vedere la mia ragazza succhiarlo a un altro mentre mi guardava e mi scopava… Ed era Non nascondo che sia io che lui saremmo venuti 2 o 3 volte, ma il mio cazzo restava sempre duro come il marmo.
Non so quanto tempo durò in totale, ricordo solo che dopo un bel po’ crollammo completamente dal sonno e dalla stanchezza..
Il giorno dopo ci furono momenti di imbarazzo. I nostri amici si cambiarono, ringraziarono per averli fatti dormire come se non fosse successo niente, e andarono via. Io e la mia ragazza non sapevamo cosa dirci, essendo stata la prima volta, anche se con amici fidati, l’idea di aver avuto rapporti con terze persone un po’ ci ha messo in difficoltà a mente fredda. Successivamente superammo questo momento, e continuammo a fantasticare su cosa successo, sapendo che prima o poi succederà ancora 😉
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