“In fondo il suo unico intervento è stato quello di leccare e insalivare bene il culo della moglie per prepararlo alla mia inculata e questo lo mette a disagio,…”
Siamo sdraiati sui materassini godendoci il fresco ombroso sotto la
tenda e continuiamo a chiacchierare di noi e, naturalmente, l’argomento principe è il sesso; come ci piace farlo, come ci piacerebbe essere coinvolti e con chi, le nostre curiosità e le nostre aspettative.
Naturalmente i discorsi variano a secondo del carattere di chi parla; Miky è sempre la solita spregiudicata che sa perfettamente cosa vuole e come intende ottenerlo pur di godere, Isa, anche lei bisex, non ha remore e non esclude nulla sulle varianti del sesso vissuto in maniera totale, Carla ammette candidamente che non ha mai provato ma conferma la sua disponibilità a provare e conferma la sua sicurezza che con noi sarà la volta buona.
Passando ai maschietti io e Rino ci dichiariamo convinti che prima della fine della giornata sapremo coinvolgere Carlo e moglie nei piaceri del sesso homo certi che riusciremo senza fatica e con la loro approvazione a completare la loro istruzione sessuale.
Mentre parliamo le nostre mani approfittano per prendersi qualche passaggio; sono vicino a Carla e le faccio sentire l’uccello duro sul fianco, lei volge il viso verso di me e porge le labbra chiedendo un bacio. Allungo una mano per metterla a conchiglia sul suo pube e le infilo la lingua in bocca. Al suo fianco c’è mia moglie che mi guarda negli occhi e con la mano mi allontana per prendere il mio posto premendo le labbra sulle sue. Mi alzo sul gomito e noto che Miky ha alzato la testa, ha tirato fuori la lingua e ne sta passando la punta sulle labbra di Carla che tira fuori la sua lingua così che le punte si toccano fuori dalle bocche. Il gioco dura poco e Carla, chiaramente vogliosa di qualcosa di più, prende con la mano la nuca di mia moglie, avvicina i due visi e si scambiano un profondo bacio in bocca. Anche Isa ha notato il bacio e si avvicina unendo la testa alle altre due, adesso il bacio è diventato a tre e sono tre lingue che si incontrano per toccarsi e poi sono le bocche che si uniscono per un bacio profondo a tre.
Noi mariti siamo in silenzio a guardare le nostre donne che si stanno slungando in bocca passandosi la saliva mentre le mani sono impegnate ad accarezzarsi, palparsi le tette e a infilare le dita nelle loro passere già umide.
Lascio la scena e guardo gli altri due, come mè sono entrambi eccitati e i loro uccelli, come il mio, sono ormai in verticale, mi avvicino e prendo in mano il cazzo di Rino, lui mi guarda e sorride, allungo l’altra mano e tocco il cazzo di Carlo, lui fa uno scatto indietro e mi guarda, poi abbassa gli occhi e nota che io e Rino ci stiamo tenendo reciprocamente il cazzo in mano. “Ecco cosa intendevate parlando di libertà estrema. Le nostre mogli hanno già iniziato e voi non aspettate che io mi unisca. Bene eccomi qui”. Spinge il ventre in fuori e mentre ci porge il cazzo allunga le mani per toccare i nostri.
Le ragazze hanno ormai rotto il ghiaccio, Miky e Isa hanno messo Carla in mezzo e la stanno palpeggiando da tutte le parti mentre lei, che ormai ha accettato tutto, sporge il petto in fuori per offrire i suoi seni coi capezzoli ormai duri e grandi alle mani delle amiche che palpano e strizzano i capezzoli. Le sue gambe sono aperte a compasso e la sua fica, prima solo umida ma adesso lucida delle sue secrezioni, è offerta alle salaci attenzioni delle due seguaci di Saffo.
La scena è delle più eccitanti e i nostri uccelli lo dimostrano; c’è però da dire che non è solo la vista del trio che ci causa l’erezione meravigliosa ma anche il fatto che ognuno di noi ha in mano il cazzo di un amico mentre con la mano libera ci accarezziamo e.ci strizziamo i capezzoli
“Beh. Allora, voi tre, volete venire a farci divertire o avete deciso di fare i guardoni e di menarvelo?”. E’ mia moglie che ci ha apostrofato mentre con le due amiche si stanno divertendo con le dita infilate in fica e nel culetto. “E voi, avete finito di lesbicare? Noi ci siamo dovuti accontentare fra maschietti visto che le signore erano impegnate e ci avevano escluso dai loro piacevoli passatempi”. Il battibecco scherzoso fra me e Miky ha dato inizio a giochi più impegnativi.
Ci inseriamo fra le mogli e ognuno approfitta di quanto trova libero e a disposizione. Ho sotto le mani le chiappette di Carla e ne approfitto per stringerle e sculacciarle, poi le apro e, infilando il viso in mezzo, mi dedico al suo buchino che bacio e lecco prima con la lingua a spatola e poi infilando la punta dentro fin dove posso arrivare. Carla capisce le mie intenzioni e si gira “Fai piano che lì sono quasi vergine. Carlo lo usa pochissimo”. “Stai tranquilla che non ti farò provare dolore ma solo piacere”. Continuo a leccare e succhiare il suo buchino grinzoso quando Carlo, che stava facendo un sessantanove con Isa, nota la scena e si stacca. “Gio, Carla dietro è molto stretta. Fai attenzione con quel cannolo che ti ritrovi”.
Gli altri hanno sentito ed hanno interrotto quanto stavano facendo. Si avvicinano a noi due e mia moglie prende in mano la situazione. “Carla mettiti supina e alza le gambe fino a toccarti le tette”. Carla esegue e si ritrova a gambe allargate con fica e buchino esposti ai nostri sguardi. “Adesso rendiamo tutto più piccante. Carlo vieni qui e lecca e insaliva bene il buchino di tua moglie mentre Isa provvede ad insalivare bene l’uccello di mio marito”. Tutto viene fatto come ordinato e allora Miky, dopo avere spostato Carlo dal culo aperto della moglie, mi prende il cazzo in mano e punta la cappella al buchino di Carla. Appena mi sento a contatto con lo sfintere spingo leggermente e lei fa un sospiro e cerca di rilassarsi. Mi accorgo che l’ano si sta ammorbidendo e spingo ancora, mi fermo e poi, sentendolo nuovamente rilassato, spingo ancora un poco e finalmente la cappella è tutta dentro. Sento le sue contrazioni che mi strizzano il cornicione e poi si rilassa ancora, ancora una spinta e sono tutto dentro.
Gli altri sono senza fiato e guardano il mio cazzo dentro fino alle palle nel culo di Carla che ha un gemito sentendosi invasa analmente e che, comprendendo che il più è fatto, inizia a dare colpi indietro per sentirlo entrare meglio. “Siiiii! Adesso mi sento piena. Dai. Prendimi fino in fondo che voglio godere”. Incomincio a dare colpi profondi e con forza tenendola ferma per i fianchi e dandole qualche sculacciata. “Tesoro, come ti senti? Ti fa male?” E’ Carlo che, preoccupato per la moglie, si informa. “Sto benissimo amore. Mi sento piena fino allo stomaco. Mi manca solo che Gio mi venga dentro e poi il mio sederino potrà dirsi del tutto soddisfatto”.
Miky mi mette una mano sul culo e mi spinge a scopare sempre più in fretta “Dai bello. Vienile dentro che poi mi succhio tutto io”. Interviene Isa “Non fare l’egoista e lasciane un poco anche a me”. Giunto alla fine mi abbandono col petto sulle gambe di Carla e la bacio in bocca mentre le riempio l’intestino di crema calda e densa. Sto ancora un po’ abbandonato su di lei e poi, con l’uccello ammosciato, mi sfilo e rotolo al suo fianco. Miky e Isa si buttano su quel buchino ancora aperto e si alternato a dispensare baci e leccate per evitare di perdere anche la più piccola goccia di sperma. Rino, intanto, si è inginocchiato fra le mie gambe larghe e mi ha preso il cazzo in bocca per pulirlo bene da ogni traccia di sperma.
Le ragazze sono impegnate e, mentre una lecca e succhia il buchino per asportarne tutta la crema che ci ho versato, l’altra lecca la fica di Carla ormai zuppa di miele che sta colando fuori.
L’unico rimasto solo è Carlo che, dopo aver visto la moglie presa analmente da me, non sa bene come comportarsi. E’ eccitato ma si rende conto che in fondo Carla mi ha dato il culo e ne ha goduto mentre lui si sente un po’ messo in disparte. In fondo il suo unico intervento è stato quello di leccare e insalivare bene il culo della moglie per prepararlo alla mia inculata e questo lo mette a disagio, quasi si sente un cuckold.
Mi rendo conto della situazione e, appena mia moglie volge lo sguardo verso di me le indico Carlo che sta guardando il trio delle donne che si slinguano e Rino che ha il mio cazzo in bocca e lo sta succhiando mentre con un dito impertinente mi titilla il buco del culo.
“Carlo, cosa fai lì tutto solo? Hai visto Carla come si è messa bene al passo con noi? Ora tocca a te. Con chi e come ti vuoi divertire? Non hai che da scegliere. Tre donne sono a tua disposizione per farti godere, una la conosci già bene e le altre due non aspettano che di darti piacere da sole o in coppia. Se poi ti incuriosisce provare quello che Gio sta facendo con Rino….. hai solo l’imbarazzo della scelta”. “Per il momento preferisco farlo in modo etero con voi anche se prima o poi voglio provare a fare sesso fra uomini”. “Carla ha già provato l’amore lesbico e mi ha confessato che le è molto piaciuto quindi quando vorrai provare anche tu i ragazzi saranno a tua disposizione. Adesso vieni a godere con noi”.
Si forma un quartetto con Carlo in mezzo alle tre ragazze che lo toccano e lo baciano leccandolo e lasciandosi palpare e infilare le dita da tutte le parti. Le mani di Carlo passano dalle tette ai culetti le sue dita entrano in fichette roride e si infilano in buchetti compiacenti compreso quello della moglie che si è già ripreso dalla mia inchiappettata. Io e Rino ci godiamo la scenetta e abbiamo in mano i nostri uccelli nuovamente in tiro e già eccitati.
Come al solito mia moglie ha preso le redini del gioco e fatto mettere Carlo supino a gambe larghe è impegnata con le altre due a passarli le mani su tutto il corpo. Una lo accarezza e gli passa le labbra e la lingua sul corpo mentre un’altra lo bacia in bocca e la terza gli tiene il cazzo al caldo nella bocca piena di saliva mentre gli strizza dolcemente le palle. Quando Miky lo giudica pronto si posiziona sulla sua pancia, si mette la cappella a contatto della fica e poi, quando la sente dentro, si cala di colpo infilandoselo dentro fino ai coglioni. Qualche colpo e poi si toglie lasciando il posto a Isa che ripete la scena. E’ poi la volta di Carla che prima si inforca la fica e poi si alza per offrire il culetto.
Il loro gioco fa avanti con scambi abbastanza frequenti di fiche e di sederini che vengono invasi dal cazzo duro a ferro. Mentre una si fa infilare un’altra è subito pronta a mettere la fica sulla faccia di Carlo che infila dentro la lingua, succhia il clitoride e ne beve il miele. Le sue mani sono impegnate con le tette che vengono palpate e i capezzoli che sono arrossati dalle strizzate che subiscono.
Dopo un po’ Miky cambia gioco e le ragazze si dispongono alla pecorina inginocchiate sul divanetto, una a fianco dell’altra si tengono le chiappe aperte e offrono i loro culetti sotto i quali le loro patatine bagnate e gonfie non aspettano che godere e fare godere. Carlo si avvicina e iniziando da sinistra tiene Carla per le anche ed inizia a chiavarla in fica, pochi colpi e poi passa al buchino dove entra a fatica ma poi, quando è tutto dentro, si sfoga con colpi profondi e lenti, passa poi a Isa che è in centro e anche lei si gode le stesse attenzioni, in fondo alla fila trova Miky pronta a riceverlo nella fichetta gonfia e bagnata dove lui entra facilmente per poi passare al buchetto dietro dove si ritrova col cazzo stretto in un guanto caldo e umido.
Finito il primo giro si inizia il secondo e le cose vanno avanti con pochi colpi a ciascuna fino alla galoppata finale nella fica di Carla che accoglie con un orgasmo la sborrata del marito. Quando lui si stacca le altre due si precipitano a leccare il succo che esce gocciolando dalla patatina di Carla mentre Rino, si inginocchia davanti a Carlo, prende il suo cazzo ormai molle in bocca e gli rende il servizio che prima aveva reso a me.
Abbiamo passato la prima metà del pomeriggio e avanzo una proposta : “Perché non ci organizziamo e filmiamo le nostre riunioni? Avremmo così dei filmati tutti nostri da rivedere quando ci interessa per ricordare i bei momenti che passiamo insieme”. La mia proposta viene discussa e approvata. Metto a disposizione l’attrezzatura necessaria e si decide che i filmati resteranno a casa nostra ma saranno a disposizione di tutti. Isa chiede se si potrà, eventualmente in seguito, allargare il nostro gruppetto e ci dichiariamo favorevoli purchè ogni nuovo ingresso sia approvato da tutti.
Ormai siamo piuttosto tranquilli e tutta l’eccitazione dell’inizio dell’incontro è andata via via scemando. All’ora dell’aperitivo siamo sempre nudi e continuiamo a carezzarci a vicenda ma con calma e senza quella foga e la smania di godere e di fare godere che ci ispiravano all’inizio.
Come sempre aspetto i vostri giudizi
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.