Mi sono sempre ritenuto etero, non mi era mai venuto in mente che potesse piacermi di andare a letto con uno del mio stesso sesso fino a quando non conobbi Luigi. Lo conobbi presso una nostra filiale. Era un bel ragazzetto, tutto vestito alla moda con una grande parlantina. Era una filiale che andava ripresa urgentemente, prima di decidere la sua chiusura. Fui mandato li, per capire il perché non andava come da previsione. Mi trasferì li. Inizaimmo a lavorare alacremente. Si faceva sempre tardi al lavoro. Una sera Luigi mi disse se potevamo continuare a casa sua, che aveva voglia di un qualcosa di caldo e basta panini o pizze. Dissi si. Arrivati a casa sua, disse di prendermi da bere e fare come fossi a casa mia, lui andava a farsi una doccia. Aspettai, seduto sul divano. Arrivò dopo un 20 minuti. Era a petto nudo e con un asciugamano piccolo a coprirgli le parti basse. Si abbassò a prendere dalla credenza una pentola e mentre si rialzò, l’asciugamano gli scivolò. Rimase nudo e con il suo pene penzolante. Lui subito riprese l’asciugamano e si ricoprì. Mi chiese scusa. Riempì la pentola d’acqua e disse che andava a vestirsi e ritornava. Devo dire che sia fisicamente che il suo pene era ben messo. Dopo cena proseguimmo il lavoro e verso le23 andai via. Sulla strada del ritorno, per un attimo mi passò l’immagine del suo fisico e del suo pene. La cosa finì la. Per evitare di stare in ufficio ,anche la sera dopo andammo a casa sua e anche le sere seguenti. Una cosa che mi sembrò strano, dato la sua parlantina e il suo charme, non avesse tante amicizie e qualche ragazza. Ormai era passato un mese, da quando ero li. Iniziamo a mettere in atto il nostro lavoro, e iniziò a dare i primi risultati. Un sabato, Luigi mi disse se mi andava di andare a casa sua anche se non dovevamo lavorare, per berci una birra ed mangiare qualcosa e vedere qualche film insieme. La cosa mi sembrò strana, ma dato che li mi trovavo da solo, accettai volentieri.La serata tra una birra e la pizza passò allegramente prendi del più e del meno. Parlammo anche di sesso, dove mi disse che gli piacevano sia donne che uomini, era bisex. Un po ci rimasi. Lui lo notò e si mise a ridere e mi disse, si che è vero che gli piacciono gli uomini, ma per lo più i crossdresser, i Trav, perché piace mentre l’anima femminile di un uomo sotto le vesti di una donna e mi disse che adesso mi faceva vedere qualcosa. Collegò il suo computer alla tv e fece partire una serie di filmati di crossdresser. Stranamente, tra la curiosità e lo sbigottimento mi eccitai. La cosa e la serata finì li. Tornai a casa e ripensai alla serata. Arrivato a casa e dopo essermi messo a letto inizia a cercare un po su internet il crossdressing. Andai avanti cosi per un po di serate, la cosa mi piaceva e mi eccitava. Non lo avrei mai pensato, ma sicuramente capitò questo perché qualcun altro, in questo caso Luigi, mi fece conoscere questo lato del sesso. Le serate a casa sua per lavoro ormai erano finite. La filiale stava andando. Io la sera ormai, guardavo tanti di quei filmati su crossdressing ed ero sempre più eccitato.Mi balenò l’idea di provare. Ma come avrei potuto farlo. Pensai a Luigi, ma come fare?. Non sapevo niente di intimo femminile. Andai in un centro commerciale ed entrai in un negozio di Intimo. Con la scusa di un regalo alla mia compagna, mi feci consigliare. Presi un perizoma, un reggicalze, calze autoreggenti, reggiseno e un baby doll. Non so perchè comprai tutto.Infatti ero pentito, perché non pensavo minimamente di farlo e al solo pensiero dicevo che non era possibile sia per vergogna che per paura. Il rapporto al lavoro con Luigi, era ottimo. Un Pomeriggio, di venerdì, Luigi mi propose di andare a casa sua, per una birra. Dissi si. Tornai a casa ed iniziai a pensare, che quella poteva essere un occasione. Ero contrastato. Accesi il computer ed iniziai a guardare qualche video…. Mi eccitai. Mi misi le calze autoreggenti il perizoma il reggicalze e il baby doll sotto una tuta ed una felpa. Non si vedeva niente,pensai che se fosse capitata l’occasione e avessi avuto coraggio mi Sare tolto la tuta. La serata andò avanti tra una birra ed una pizza. Luigi ad un tratto mi chiese se quello che mi aveva detto qualche tempo fa, del suo essere bisex mi avesse turbato e cosa pensavo. Dissi che ognuno è libero di fare ed amare modo suo e soprattutto senza pregiudizi e gli dissi, anche con un po di vergogna cheguardai qualche filmato sul crossdressing. Si mise a ridere ed allora disse, di guardare qualcuno insieme. Iniziarono a passare i primi filmati ed io mi eccitai. Non sapevo che fare, ad un tratto dissi che andavo in bagno. Qui ero in crisi.Senza volerlo tolsi la tuta e restai in intimo. Mi guardai allo specchio, ero bello ed eccitato. allora uscì dal bagno e mi diressi da Luigi che era seduto sul divano. Lui si alzò, si avvicinò, prese la mia mano e se la mise sopra i pantaloni. Era duro.Mi guardaò. Si sedette e si tolse tutto. Mi disse di avvicinarmi. Aprì le gambe e mi mise li in mezzo. Mi prese la mano e me lo fece stringere. Iniziai a segarlo. Poi mise la mano sulla mia testa e avvicinò la mia bocca al suo pene. Lo presi in bocca e come se lo avessi fatto sempre, iniziai a fare un bocchino. Mi Piaceva e iniziai anche a leccarlo. Poi me lo tolse dalla bocca e capì che era arrivato il momento. Mi misi a pecora. Lui scostò piano piano il perizoma e si appoggiò a me. Io Inarcai più che potevo il mio cubetto.. Appoggiò la sua punta sul mio buchetto. Iniziò a spingere piano piano. Io avevo dolore. Ma fu delicato. Poi lo senti tutto dentro. era caldo. Iniziò a muoversi sempre con delicatezza. Adesso iniziava a piacermi. Mi muovevo anche io insieme a lui. Iniziò ad andare più veloce, lo sentì gonfiare e riempirmi tutto. Lo tolse e me lo rimise in bocca.Mi sentivo troia e mi piaceva.Lo Sbocchinai per ben 10 minuti. Lui Stavolta mi girò di forza ed entrò di nuovo. Stavolta mi scopò perbene. Lo sentivo fino allo stomaco. Aumentò la sua velocità , lo tirò fuori e mi riempi la bocca. Fu Una lunga notte di sesso e piacere. Ho perso il conto di quante volte sono venuto. Ormai una volta settimana sono la sua donna e ci divertiamo tantissimo….