Tornai a casa mezz’ora prima che arrivassero i miei genitori, lì sentii arrivare e muoversi con cautela per non svegliarmi, il mattino dopo era sabato e i miei erano a casa, appena sveglio feci colazione poi venne da me mio padre, si sedette vicino a me e mi disse:
“Ivano ormai sei maggiorenne e capace di muoverti da solo, i nostri amici di ieri sera ci hanno invitato io e tua madre a passare le vacanze alla loro casa in toscana ma prima di accettare volevo sentire il tuo parere”
“Dove sarebbe la casa?”
” A Donoratico poco prima della maremma”
“Papà accetta subito quelle sono delle zone bellissime”
“Allora gli telefono e gli dico che accetto”
” E quando partiresti”
“Domani molto presto”
“Papà vai e divertiti ne hai bisogno”
” E tu?”
“Non ci pensare, sai il prossimo anno mi voglio diplomare con dei buoni voti quindi magari mi preparo per iniziare bene”
Io già pensavo a Claudia, volevo starle vicino e volevo sentirla dentro di me e provare ancora la sensazione di essere puttana, sentii mio padre telefonare e mettersi d’accordo
per l’ora della partenza e il tempo che sarebbero stati via, seppi origliando che sarebbe stata una settimana, una settimana con Claudia.
Quella notte non dormii, senti i miei uscire di casa e partire, io mi alzai subito e cercai frà l’intimo di mia madre qualcosa di sexy, di arrapante, eccitante e lo trovai, un completo completamente rosa con body, calze autoreggenti a rete e perizoma, li indossai e mi misi a letto felice.
Mi svegliai tardi, verso le 10,30 e subito suonò il telefono
“Sono io Ivano, siamo arrivati, quì fà un caldo allucinante”
“Papà dammi il telefono di lì, ti telefonerò io dai”
” Va bene eccotelo…………..”
“Ok segnato, ciao e la mamma?”
“Stà mettendo a posto la valigia”
“Salutamela”
Evvaiiii sono solo, appena lasciata la cornetta pensai subito a Claudia, non ci avevamo scambiati il telefono così non potevo telefonarle, allora a mezzogiorno pranzai quindi presi l’auto e corsi da lei, suonai il campanello e appena aperto corsi da lei
“Claudia i miei sono via sono tutto per te se mi vuoi”
“Certo Ivano che ti voglio, vedo che sotto hai l’intimo femminile spogliati dai”
Mi spogliai in un centesimo di secondo lei mi guardava e intanto che mi lasciavo guardare mi accorsi che il suo uccello si era indurito sotto la tutta aderente
“Claudia ma ti faccio questo effetto?”
“Quale amore”
“Hai già l’uccello in tiro”
“Ohhh si con questo sei molto molto eccitante, aspetta che ti trucco un pò”
Claudia mi portò nella toilette mi fece sedere e cominciò a truccarmi, usò diverse creme, poi iniziò con gli occhi che in breve divennero intensi, penetranti sexy, poi un rossetto rosso fuoco, mi lasciò liberi i lunghi capelli, poi poi iniziammo a baciarci lei mi penetrò nella mia bocca con la sua lingua guizzante io mi lasciai fare come una femminuccia dopo un pò mi prese per mano e mi condusse sul suo letto mi fece appoggiare supino sul cuscino poi salì pure lei sul letto e quì sfoderò il suo cazzo, un cazzo che mi emozionò e mi spaventò un pò, un cazzo di 24cm. ma largo 8cm.
“Allora mia cara troietta sei pronta a ricevermi?”
“Prendimi Claudia fammi tuo”
Claudia puntò il suo cazzo sul mio culo e spinse spinse lentamente entrava e poi si fermava entrava e si fermava
“Amore ora senti male ma vedrai entro una settimana ed entrerò in te senza fatica”
” E’ quello che voglio Claudia”
“Brava Carmen, quando sarai con me sarai Carmen e sarai sempre vestita e truccata da femmina”
“Bellissimo, Carmen mi piace”
Claudia mentre parlavamo mi era penetrata ancora un pò e dopo l’ultimo colpo mi fu’ dentro tutta, io mi sentii aperto in due ma la sensazione che provai nel sentirmi quel cazzo nel culo fu’ bellissima, mi piacque la sensazione di appartenere a colei che mi aveva penetrato e di lì a poco scopato, difatti lei cominciò un lento andirivieni dentro di me, mi penetrava stava ferma un pò e poi usciva fin quando sentì che il mio culo era pronto e qui Claudia si scatenò in un ritmo squassante a scoparmi, io ero sballottato come una marionetta grazie ai suoi colpi, mi eccitai fino a sborrare senza neppure toccarmi, lei instancabile continuava nel suo ritmo e ogni tanto scendeva e ci baciavamo
“Sono completamente tuo Claudia, sono di tua proprietà questa settimana”
“Per te amore sarà una settimana intensa, ti riempirò l’intestino della mia sborra calda e densa”
” E’ quello che desidero Claudia, e quello che voglio che tu mi faccia, una cura intensa di cazzo e sborra nel mio culo”
“Ok ora ti sborro dentro così ti battezzo in Carmen e parlerai solo al femminile”
Claudia mi sborrò nel culo una quantità immane di sperma denso e caldo poi volle che le pulissi il cazzo con la mia lingua cosa che feci con gioia.
Claudia si sdraiò poi al mio fianco e mi disse
“Sai Carmen credo di essermi innamorata di te”
“Claudia mi fai felice, io sono pazzo di te”
“Carmen lo sai che frà poco arriva quel mio cliente?”
“Mi sà che lui è innamorato di te”
“Forse mi ha detto che vuole solo me, non guarda piu’ nessuno, pensa che se ti trova qui ti vuole scopare ancora come l’altra volta”
“Per me non ci sono problemi”
“Aspetta ti metto un’abito sexy così magari non ti riconosce”
Difatti passò mezz’ora e arrivo lui, vidi Claudia baciare e coccolare Franco poi si abbracciarono, io ero in disparte, quasi nascosto alla vista, quando Claudia e Franco vennero in sala sentii lui parlare
“Peccato che non c’è quel ragazzo tuo amico, era molto sexy en femme”
” Te lo scoperesti ancora?”
“Guarda solo al pensiero mi è venuti subito duro”
” E se ti dicessi che è qui?”
“Dov’è”
“Oggi l’ho truccato, lui si è messo l’intimo rosa ed io gli ho dato un abito sexy”
“Sarà una bomba sensuale”
“Io appena visto l’ho voluto subito scopare”
” Ed io?”
” Scopalo anche tu, eccolo, vieni Carmen”
Mi feci avanti e mi avvicinai a Franco che strabuzzò gli occhi dalla meraviglia”
“Ora sei Carmen, ora sei veramente una bomba sessuale, se vorresti intraprendere il mestiere faresti una montagna di soldi”
“Franco per adesso mi diverto, mi devo ancora diplomare poi vedremo”
continua