“Io rimango allibita di mio marito…”
Fa caldo, molto caldo in questo periodo.
Appena arrivati a casa abbiamo
acceso il condizionatore anche per calmare i bollenti spiriti.
E’ da più di una settimana che non facciamo l’amore.
Troppi impegni.
Troppo spesso sarebbe una toccata e fuga e questo a noi non piace.
Ieri sera stranamente siamo tornati presto, a pranzo abbiamo gozzovigliato più del previsto e il salto della cena era d’obbligo.
Appena in casa ci siamo dati sguardi maliziosi ed era la nostra intesa del “questa sera ci diamo da fare”.
Io so perfettamente cosa vuole lui.
Mio marito è andato a fare la doccia a pulirsi come si deve.
Io sistemato tutto e mi sono data una rinfrescata al trucco soprattutto una bella ripassata al rossetto rosso fuoco come piace a lui.
Giro per casa e lo trovo in camera da letto nudo che si sta asciugando.
Lo faccio coricare e lo aiuto.
Gli asciugo la schiena, le braccia il petto e poi vado là al colpo grosso.
Mi fa notare che è troppo asciutto e che dovrebbe essere umidificato.
E’ il via alla nostra serata di fuoco.
Con le mie labbra gli sfioro l’asta per poi farlo sparire dentro le mie labbra cremose grazie al rossetto Chanel.
A lui piace ed è un vizio che non gli voglio far perdere.
Gli faccio un bel pompino.
Mi stupisco anche di me stessa della foga con la quale mi metto.
Sento la sua cappella che si ingrossa e questo è il momento per iniziare la cavallina storna che non ritorna.
Ci stringiamo ci allontaniamo ma i nostri sessi sempre uniti in un’unica entità.
Sento che sta per venire ma mi stupisce in una richiesta mai fatta.
Ti voglio venire in bocca.
Finiscimi con la bocca.
Questo significava risistemarmi il rossetto e visto che è il mio amore, mio marito non mi faccio remore.
Me lo sistemo, ultime pompatine ed ecco che esce dall’asta tutta rossa del mio rossetto il nettare di una dura battaglia.
Lo bevo tutto, intanto è di mio marito non di un estraneo.
E’ quasi mezzanotte.
Le nostre voglie si sono soddisfatte e ci addormentiamo uno abbracciato all’altro.
Dormo profondamente e mio marito idem.
Suona la sua sveglia e so che io posso dormire un’ora ancora.
Sento strani rumori accanto a me ma sembrano i rumori di un sogno.
Mi giro apro un occhio e vedo mio marito sopra di me che si sta menando l’uccello.
Brutto porco penso ma mi piace.
Mi giro per dargli tutto me stessa tutto il mio corpo e dopo un po’ mi inonda del suo caldo sperma.
Mi colpisce anche il viso ma non ci faccio caso.
Faccio finta di dormire, lui contento va a farsi la doccia io mi assaporo il suo sperma addosso a me.
Mi alzo tutta bagnata, vado in doccia e riprendo il ritmo lavorativo.
Oggi è giovedì e la pausa pranzo riusciamo a farla entrambi a casa.
Io arrivo prima a casa.
Lo aspetto; entra mi da un bacio e ci prepariamo a pranzo quando arriva la telefonata della mia amica Annalisa che non sentivo da un anno.
Mio marito si indispettisce ma non so purtroppo cosa fare.
Lui si invece.
Si cala i pantaloni davanti a me.
Mi fa vedere la sua asta bella turgida e lunga.
A me iniziano a salire le voglie ma non mi riesco a staccare dal telefono.
Mi avvicina il suo membro alla bocca oggi con chanel 91 viola.
Io non mi lascio scappare l’occasione per parlare e dare qualche pompatina veloce.
La discussione al telefono però procede lunga e non vedo una fine.
Mio marito per vendetta ricomincia a menarsi l’uccello e dopo un po’ mi viene sul viso.
Mi lascia esterrefatta nella mia telefonata.
Non ha più fame, ha fatto mangiare il suo sperma e se ne è andato.
Dopo un po’ Annalisa mi molla.
Io rimango allibita di mio marito.
Ho scritto a voi cosa mi è capitato.
Ora vado al lavoro pensando come questa sera gliela posso far pagare.
Molto probabilmente un mal di testa e la serata sarà in bianco.
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