Dopo aver scopato a quattro con Jendayi e Valeria, il nostro coinquilino con studio medico al piano di sotto si è intrigato dal sesso pelle e stivali ed ogni tanto lo invitiamo a qualche incontro rovente, gli abbiamo fatto conoscere Bruna, la commessa di Zara e Antonella, la pompinara del call center. Ma Valeria lo ha invitato a presentarci anche qualche sua bella cliente disponibile; così un giorno ci chiama e chiede di poter salire da noi con una cliente. E’ una ragazza giovane, molto appariscente, dotata di grosse tette e un bel culo a mandolino, mora occhi verdi, un metro e settanta. Veste piuttosto dimessa con un abituccio e scarpe basse, Luigi ce la presenta dicendo che la ragazza – Veronica – ha un problema di frigidità che non riesce a risolvere, per cui i suoi fidanzati la mollano in breve tempo. “Le ho raccontato che voi siete grandi esperti di un certo tipo di godimento molto fetish e forse riuscirete a farla godere, se è disponibile a concedersi interamente e senza limiti”, Veronica conferma di volere a tutti i costi raggiungere l’orgasmo e di essere pronta a tutto. Valeria la accarezza, la palpa tutta e le ficca la lingua in bocca, intanto Luigi ed io ci spogliamo. Valeria le dice: “Vieni con me Veronica, che se continui a vestirti così dimessa, non capirai mai come far eccitare un uomo che possa darti piacere … L’abito non farà il monaco, ma serve a far emergere la puttana che dobbiamo suscitare in te.” La porta nel guardaroba dove le fa provare abiti di pelle, lingerie, stivali e questi ultimi non solo calzandoli, ma soprattutto strusciandoli sulla sua spacca e sulle labbra, facendole vedere come se li ficca lei in ogni orifizio. Noi sbirciamo tutto il trattamento di riscaldamento, finché non ce la porta splendidamente inguainata in stivaloni alti e morbidi pacco 12, guepiere minigonna e guanti, tutto di pelle odorosa. Veronica è imbarazzata ma già scaldata dal trattamento, noi due siamo in pala dura, pregustando i giochi sfrenati; quando vede i nostri cazzoni ci fa i complimenti, noi la circondiamo e cominciamo a strusciarli su tutto quel bendiddio, strizzandole seni, culo e capezzoli attraverso la pelle, Valeria la fa distendere e si mette in 69, armata di uno stivale morbido che le introduce tra le grandi labbra mentre la lecca tutta, io da dietro comincio a leccarle lo sfintere, mentre Luigi le infila il cazzo in bocca. Veronica è letteralmente circondata e alterna pompate al cazzo di Luigi a leccate alla pussi di Valeria, piano piano si scalda sempre di più, ma l’orgasmo è ancora lontano. Valeria si stacca dal quartetto e ci richiama all’ordine: “fate vedere a Veronica come mi riempite … !”. subito si ritrova a sandwich un cazzo in culo e uno in fica, mentre spompina uno stivale arrotolato; Veronica guarda e si masturba con un altro stivale, ficcandolo velocemente su e giù nella sua fichetta. Dopo poco Valeria comincia a godere come una pazza esortandoci con voce roca: “Siiii sfondatemi tutta, Luigi spanami la fregna, Andrea spaccami il culo, fatemi godereeee, inculatemi, scopatemi, chiavatemi come la troia che soooonoooo “, poi prorompe in un intenso e sonoro orgasmo, zampillando succo dalla fica. Lasciandola rantolante, prendiamo Veronica e le facciamo lo stesso trattamento: mentre Luigi si fa spompinare, ficcandoglielo in gola io mi piazzo dietro di lei, la piego a 90, lubrifico il fiorellino anale e ci spingo dentro uno stivale per 20 centimetri, scopandola su e giù, poi lo sfilo dallo sfintere e lo rinfilo in fica, mi appoggio alla gonnellina di pelle e, agguantate le sue tettone, la penetro nel culetto con decisione, cominciando l’anda-rivieni. Luigi le libera la bocca, si posiziona sotto di lei e – tolto lo stivale, la penetra in fica. La scopiamo intensamente, mentre i suoi canali si lubrificano e Valeria fi fa leccare la fica non priva di farcitura in pelle di stivale. Veronica resiste, ma a un certo punto grida: “Che cazzi ! Non ne avevo maiiii presi due insieme, mi state spaccando. Godo ! Sfondatemi che finalmente godo ! L’odore della pelle mi fa veniiiiiireeee”. Non le diamo tregua: la giro a schiena in giù su Luigi che prontamente la incula e spalancatele le cosce stivalate glielo sbatto violentemente in fica e la trapano velocemente; Valeria le infila lo stivale estratto dalla sua fica in bocca, poi lo sposta nella fica facendolo scivolare sul mio cazzo duro e allargandola tutta. Finalmente con tre tarelli infilati dappertutto, Veronica prorompe in un orgasmo bagnato e prolungato, che non sembra finire mai; si agita sui perni che la impanano per godere ancora di più, in preda al parossismo di ciò che non riusciva a provare prima. Quando si calma, rallentiamo il ritmo, ma Valeria ci ordina di sborrarle in faccia e sulle tette inguainate nella pelle della guepiere; appena i fiotti inondano Veronica, si getta a leccare tutto, infilandole un metro di lingua in bocca. Veronica è distesa a terra, coperta di pelle inondata di saliva che riprende fiato, noi siamo letteralmente spompati, ma felici di averla finalmente soddisfatta. Sappiamo che tornerà !