ricordando il paradiso!

“Solo per quel bacio sarebbe valsa la pena di aver fatto tutto quel viaggio con la neve da Milano fino li’!
Mentre ci baciavamo anche lui sbottonava i miei…”

Stavo giocando con il mio cazzo mentre leggevo un racconto gay di
Incontri69.it e l’ultimo racconto mi aveva eccitato notevolmente e cosi’ dopo aver finito la lettura incominciai a guardare il mio cazzo in tiro e con tutta la cappella bagnata dal liquido che segnalava la mia eccitazione. Incominciai a raccoglier con un dito quel liquido ed a portarmelo alla bocca per gustarmi il suo sapore.
Ho sempre invidiato quelli che riescono ad arrivare a prendere in bocca il loro cazzo! Purtroppo io non riesco a farlo ed e’ forse per questo che mi piace prendere in bocca il cazzo di qualche bel ragazzo.
Continuando a toccarmi mi rilasso sulla poltrona e incominciano i ricordi! Bei ricordi di sesso fatto con dei bei ragazzi … purtroppo molti anni fa! Il ricordo che si fa più’ vivo e’ quello di una bella esperienza vissuta ad Insbruch.
Mi ero fermato con l’auto in prossimita’ di una piazza quadrata del centro città e, terminato il parcheggio, mi diressi in fretta verso il gabinetto pubblico che sapevo essere in quella piazza. Iniziai a scendere le scale ed incontrai un bellissimo ragazzo biondo che saliva. Ci scambiammo uno sguardo ma io avevo una gran fretta di scendere e lo feci con l’idea di fare molto in fretta per riuscire a trovare quel ragazzo ancora nei paraggi.
Risalito dopo poco ebbi la bella sorpresa di vederlo dall’altra parte della strada e rivolto a me. Ci guardammo intensamente finche’ il traffico non mi permise di attraversare. Mentre attraversavo cercavo di pensare in che modo attaccare un bottone ma, appena giunto vicino a lui, fu lui stesso a rivolgersi a me ma, purtroppo, in tedesco! Conoscendo solo pochissime parole di quella lingua gli chiesi se parlasse inglese o francese. Dal passaggio pedonale appena attraversato da me continuava ad arrivare ancora gente e fummo costretti a spostarci ed io lo indirizzai parlando verso la mia auto.
Gli chiesi se avrebbe avuto piacere di fare un giro in auto con me e gli indicai la mia auto. Accetto’ di buon grado e saliti in auto ebbi modo di ammirarlo meglio. Era la copia del ragazzo biondo del film “Morte a Venezia”! Un sogno per me averlo in auto e consapevole che qualcosa di piacevole sarebbe sicuramente successa!
Appena uscito dal parcheggio, senza indugio, allungai una mano sul suo pacco e sentii che era gia’ un poco eccitato. Mi voltai per sorridergli e lui oltre a rispondere al mio sorriso allungo una mano sul mio pacco! Incominciai subito a perdere la testa! Ci guardammo e gli chiesi in quale direzione andare. Dopo poco arrivammo ad un parco dove mi fece cenno di fermarmi. Io continuai ad inoltrarmi per trovare un posto piu’ isolato e sicuro!
Appena fermo mi avvicinai a lui per sbottonare i suoi pantaloni e per iniziare subito a giocare con il suo uccello. Lo feci con la mano sinistra e fui costretto percio’ ad avvicinarmi di piu’ a lui anche con il volto. Mi avvicinai sempre di piu’ con un poco di timore (che lui capi’) e …sorridendomi si avvicino anche lui finché non arrivammo a baciarci. Aveva una linguetta fresca e viva che mi faceva impazzire e …. solo per quel bacio sarebbe valsa la pena di aver fatto tutto quel viaggio con la neve da Milano fino li’!
Mentre ci baciavamo anche lui sbottonava i miei pantaloni e infilata una mano mi accarezzava da sopra i boxer.
Interruppi il bacio per aiutarlo a tirar fuori il mio cazzo al quale sembrava molto interessato e poi ad abbassargli i pantaloni e, dopo aver abbassato le spalliere, a piegarmi su di lui per prendergli finalmente in bocca il suo bel cazzo.
Gli avevo abbassato anche gli slip ed incominciai a baciarlo sulla pancia ed a scendere lentamente verso i peli biondi che circondavano il suo cazzo. Lui, senza mai mollare il mio cazzo, era tutto teso e quando capii che stava per venire mi fermai e mi tirai su. Sembro’ non aspettasse altro per aver la possibilita’ di buttarsi a pesce sul mio cazzo e per ripetere sapientemente quello che avevo fatto io fino a poco prima!
Mi lecco’ sulla pancia e, proprio come avevo fatto io, tardo’ un bel poco prima di arrivare a prendere in bocca il mio cazzo. Era fantastico! Stavo vivendo un sogno tante volte fatto ad occhi aperti! Dopo poco fui costretto ad interrompere quel piacere enorme per poter rimanere in quel paradiso per piu’ tempo possibile. Lo sollevai e lo baciai nuovamente in bocca ma… fui costretto ad interrompere anche il bacio perche’ sarei potuto venire anche solo baciandolo!
Interrotto il bacio, in un inglese appena comprensibile, mi disse che voleva scoparmi! Io non lo avevo ancora fatto mai ma da un sogno di ragazzo come quello mi sarei fatto fare qualunque cosa! Mi spostai un poco piu’ indietro e tolti in un attimo i miei mocassini, i pantaloni ed i boxer, ed alzate le gambe lo invitai a venire su di me tra le mie gambe. Per farlo si giro’ vero di me e mentre metteva la sue gambe tra le mie ebbi modo di baciargli ancora il cazzo prima che si abbassasse su di me ed iniziasse a baciarmi mentre con una mano guidava il suo cazzo verso il mio culo vergine ancora per poco. Lo desideravo in una maniera indicibile anche se ero conscio del fatto che sarebbe stato doloroso!
Quando incominciò a spingere delicatamente interruppi il bacio per chiedergli di farlo lentamente perche’ era la prima volta per me. Fu di una delicatezza estrema e mentre mi baciava spingeva piano piano e a tratti bloccava per farmi riposare. Decisamente, nonostante la sua tenera eta’, aveva una gran esperienza! Continuo’ cosi’ per un bel poco finche’ non mi sentii pieno ed allargato ed incominciai a sentire il bisogno di sentirmi riempire il culo dalla sua sborra!
Allora incominciai io a muovermi un poco anche se il dolore non m’aveva del tutto abbandonato ma lo volevo sentire pompare e lo volevo sentire sborrare dentro.
Scopava come un dio! Mi dava dei colpi sempre un poco piu’ forti e poi si bloccava per un poco concentrandosi sul bacio che ci scambiavamo. Mi leccava le labbra, scorreva con la lingua sui miei denti per poi affondare di nuovo la sua lingua nella mia bocca. Quando poi capiva che io ero pronto per sborrare mi dava un colpo forte col suo cazzo nel culo facendomi godere anche del dolore che ancora mi procurava. Lo supplicavo di sfondarmi e di riempirmi di sborra mentre mi rompeva il culo! Ma, incurante delle mie richieste, andava avanti nel suo alternare i giochi.
Io non riuscivo a capacitarmi di aver avuto la fortuna di incontrarlo e me lo volevo godere tutto.
All’improvviso tiro’ fuori il suo cazzo e me lo dette da succhiare; io ero proprio in paradiso e decisi che non lo avrei piu’ lasciato tirarsi via e che era arrivato il momento che mi riempisse di sborra! Presi a succhiarglielo con molto vigore trattenendolo vicino con le mani sulle sue chiappette da sogno e quando sentii che stava proprio per venire iniziai a giocare un poco con il buco del suo culo. Non trovo parole per descrivere degnamente le mie sensazioni!
Sentii che si contraeva sempre di piu’ ed infatti dopo poco incomincio’ a sborrare in quantita’ mentre io gli infilavo sempre piu’ profondamente il mio dito nel culo. Io mi fermai per raccogliere in bocca tutta la sua sborra che volevo gustarmi bene prima di ingoiarla tutta. Dopo un momento di relax lui si avvicino a me per baciarmi mentre avevo ancora tutta la bocca piena della sua sborra. Dopo aver giocato per un poco con le lingue lui si accorse che il mio cazzo era in tiro (non credo di aver avuto mai il cazzo cosi’ pronto a scoppiare) e si precipito’ a prenderlo in bocca per fare godere anche me. Non ci volle molto perche’ a mia volta gli riempissi la bocca di sborra e, quando avvenne, si affretto a baciarmi ancora in bocca mescolando i profumi ed i sapori delle nostre bocche.
Solo dopo un poco mi accorsi che per un bel poco di tempo non avevo mai guardato fuori dall’auto e mi resi conto che se nel parco fosse venuto qualcuno (era ancora giorno pieno) anche da lontano avrebbe avuto modo di vedere chiappe o piedi all’aria! Avremmo potuto dare spettacolo ma per fortuna era andata bene!
Sono passati tanti anni da allora e non so quante seghe mi son fatto ricordando questa mia bellissima esperienza e purtroppo anche pentendomi di non aver mandato affanculo l’appuntamento di lavoro che avevo per avere l’occasione di stare ancora con lui!
E’ tutto; e… so bene come finira’ tra un poco visto che rileggendo quanto ho ricordato m’e’ venuta una voglia irrefrenabile di farmi una ennesima sega e, purtroppo, il solo sapore di sborra che gustero’ oggi e’ quello della mia stessa sborra che raccogliero’ nella mano quando verro’!

Ciao a tutti e…. belle scopate!