“Quello che vado a narrare è una nuova storia di un confidente conosciuto in una chat erotica che condivide sua moglie con un suo collega…”
Quello che vado a narrare è una nuova storia di un confidente
conosciuto in una chat erotica che condivide sua moglie con un suo collega.
Per rendere più eseguibile il racconto descriverò questa storia sempre in prima persona.
Un sabato per un problema al mio computer di casa ho chiamato un mio collega di lavoro, che per scelta di vita è rimasto singol, molto bravo con i computer. Dopo qualche test sul computer, Mario il mio collega, ha installato un antivirus al computer che subito dopo la pulizia dei virus era ritornato a funzionare bene.
Per ingraziarlo volevo pagarlo per il disturbo, ma lui quasi offendendosi e per l’amicizia che c’era tra noi ha chiesto solo un buon caffè.
Una volta che ci siamo messi comodi sul divano nel salotto abbiamo preso a conversare dei colleghi di lavoro e di alcune nostre colleghe molto attraenti e sexy. Nel mentre stavamo facendo apprezzamenti su una nostra collega, che in ufficio fa di tutto per mettersi in mostra, entra in salotto mia moglie con i caffè e sentendo i nostri discorsi disse: “Gli uomini pensano sempre alla stessa cosa”. Mario che ha sempre la battuta pronta, gli aveva risposto che in questa breve permanenza in questo mondo, l’unica cosa che gli gratifica è il cibo e le belle donne.
Prima di andar via, salutandoci, ringrazia per il caffè e si è complimentato con me per la casa e per la bella moglie, facendo un occhiolino a Lei.
Una volta soli, mia moglie sorridendo mi ha fatto notare che il mio collega per tutto il tempo che era rimasto a casa, la seguiva sempre con lo sguardo, e poi quell’ultimo complimento con l’occhiolino finale.
Io per nulla turbato, anzi ero molto eccitato, gli ho risposto che stavo avendo un’erezione bestiale e che forse dovevamo invitare il mio collega più spesso.
Con quest’affermazione mi ero forse esposto con mia moglie che desideravo che lei scopasse con un altro uomo.
La sera stessa a letto quando eravamo intenti a fare sesso, ho chiesto a mia moglie se si fosse fatto scopare dal mio collega, perché ero eccitatissimo all’idea.
Vedendo che lei non mi rispondeva, l’ho incalzata con altre domande se anche a lei gli sarebbe piaciuto prendere un altro cazzo, anche in mia presenza. Quando al culmine dell’amplesso sibilando mi ha confessato: “siiiiiiiiii voglio un altro cazzo adesso”!
A sangue freddo ci siamo guardati in faccia ed io gli ho confessato che mi sarebbe veramente piaciuto che lei facesse sesso con un altro uomo, e lei, forse ancora eccitata, mi ha risposto: “visto che la cosa ti eccita pensare o meglio vedermi scopare con un altro uomo, Mario il tuo collega non mi dispiace affatto, anzi è un uomo interessante”!
Così il giorno dopo, che era domenica, richiamo il mio collega Mario chiedendogli se ripassava nel pomeriggio da casa per rivedere il computer perché non andava ancora bene.
Mario non si è fatto pregare due volte, dicendomi che nel primo pomeriggio sarebbe venuto a casa.
Prima che lui arrivasse a casa, io sono uscito telefonandogli che sarei arrivato presto perché ero stato chiamato da mia madre per un problema all’impianto elettrico, ma che avrebbe trovato mia moglie in casa.
Quando sono ritornato a casa dopo qualche ora, mia moglie tutta raggiante mi afferra per mano e mi porta in camera e m’indica il letto disfatto, all’istante mi è venuta un’erezione, ero arrapato e libidinoso. Così mia moglie, si è messa a raccontare quello che era accaduto. Mi da detto che il mio collega una volta arrivato a casa, non vedendomi, gli ha detto che era felice di trovarla da sola, perché dal giorno precedente aveva sempre pensato a lei e che il suo fascino lo faceva impazzire. Poi prendendola dai fianchi l’ha stretta a sé baciandola sul collo. Sulle prime mia moglie ha fatto resistenza, poi ha ceduto, così mentre si baciavano, l’ha spogliata tutta e contemporaneamente si era tirato fuori il suo cazzo e con le mani ha spinto la testa di mia moglie verso il basso, infilandole il cazzo in bocca per un pompino.
Mia moglie ha dato il meglio di sé nel pompino, perché è una vera maestra. Il porco gli ha subito sborrato in bocca, ma subito dopo l’ha portata in camera e anche lì un altro pompino l’ha portato a una nuova erezione per la monta. Lei si è fatta prima leccare ben. ben… la fica e poi si è fatta montare con la classica posizione alla missionaria.
Entrambi hanno goduto moltissimo, ma prima di andarsene il porco ha voluto violare il culo di mia moglie, ma è rimasto deluso, perché pensava di trovarlo vergine, invece da qualche tempo ho sodomizzato io per primo mia moglie.
Da allora Lui viene a casa di solito la Domenica pomeriggio quando i nostri ragazzi sono fuori, ed io vado al bar a giocare a carte con gli amici. Qualcuno mi dà anche del cornuto quando vinco tanto a carte, non saprei perché sono a conoscenza del mio stato oppure solo invidiosi della mia fortuna, fatto sta che mi diventa duro.
Mia moglie mi ha confessato che per lei avere due cazzi a disposizione è molto appagante e mi ringrazia per questa storia con Mario che è solo fatto di sesso.
Da Cornuto bisogna soffrirne dentro, consumarsi… e poi a letto, insieme, parlarne, chiedere come fa sesso, le posizioni del kamasutra, se è più bravo di me. Chiedere, indagare… soffrire e godere, ancora e ancoraaaaaaaaaa……
Purtroppo qualche tempo dopo è nata una complicazione, mia moglie è rimasta incinta e non sapeva se era mio o di Mario.
Dramma!! Che cosa fare!!! Chi fosse il padre!!! Tutte domande che non ci portavano ad alcuna soluzione.
Quando abbiamo messo a conoscenza del problema anche Mario, la soluzione fu data proprio da lui.
Giacché era singol e che probabilmente poteva essere lui il padre, ci chiese di portare avanti la gravidanza.
Così lui avrebbe potuto avere un figlio suo ed io avrei riconosciuto come mio quello che era il segreto di tutti e tre.
Da quella gravidanza è nato un bel bambino che io ho riconosciuto. Ricordo ancora, quando abbiamo portato a casa il bimbo dall’ospedale, a sera nel letto, mentre tenevo quel fagottino tra le mie braccia, ho detto a mia moglie: “ anche se è figlio di Mario, sarà anche mio per sempre”, nella convinzione che i figli non sono di chi li concepisce e li mettono al mondo ma di chi li amano! Consapevolmente abbiamo deciso di non fare mai alcun test del DNA!!
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.