Mia moglie Sonia è una splendida 39enne che fa di tutto per mantenersi in forma per piacermi e per farsi guardare, si mantiene al meglio con molte ore di palestra la settimana, alta 1.75, 3′ abbondante di reggiseno, capelli castano scuro sulle spalle veramente quello che si può dire una gran gnocca!!. Voglio raccontarvi quello che ci è successo insieme e quello che Sonia ha confidato ad una sua amica riguardo la nostra esperienza: a me piace acquistare biancheria intima per lei e in certe occasioni non manco mai di tornare con un nuovo acquisto.
La scorsa primavera ricordo di essere rientrato con un completino nero estremamente sexy e audace: calza autoreggente nera, perizoma in pizzo microscopico, vestitino in seta nero scollatissimo davanti che copre solo metà del seno a malapena il capezzolo e dietro la schiena completamente scoperta. Sonia, a sua volta, mi ha fatto un regalo ancora più bello la sera del venerdì mi ha domandato, con un sorrisino malizioso, di poterlo indossare per uscire con le sue amiche a cena e, per la verità , la cosa mi ha estremamente eccitato. Naturalmente ho acconsentito alla condizione che mi raccontasse tutto quanto fosse successo quella sera.
Sonia è una ragazza estremamente seria ed io non sono affatto un tipo geloso anzi, mi piace e provo piacere sapendo che mia moglie è apprezzata e desiderata da altri.
Il venerdì sera, verso le 21, sono in cucina che mi scaldo la cena sento Sonia che si prepara per uscire, le sue amiche arriveranno a momenti, entra in cucina per salutarmi indossando il mio regalo: è stupenda, audace, francamente un po? troppo nuda, con i tacchi alti è ancora più slanciata, e quasi mi pento di quanto le ho permesso ma so che lei lo ha fatto per farmi piacere. In verità Sonia, consapevole del proprio fisico, è anche vanitosa ed esibizionista e, come me, prova piacere nel farsi guardare ed ammirare. Mi guarda con il solito sorrisino malizioso chiede ?come mi sta? Bene???non riesco a risponderle che suonano alla porta, mi saluta ci baciamo si infila la giacca ed esce; io, aspetto che chiuda il portone del condominio e mi butto all?inseguimento. Volevo vedere e vivere personalmente questa serata ma anche verificare quanto mi avrebbe raccontato l?indomani.
Sono dietro alla macchina delle amiche, sono 3 in tutto, percorriamo alcuni kilometri poi, ancora in città l?auto rallenta e si ferma. Sonia che sedeva davanti scende, l?auto delle amiche riparte, mi parcheggio al lato della strada spengo i fari e rimango in attesa. La vedo accendersi una sigaretta passeggiando avanti e indietro certamente aspetta qualcuno. Una macchina rallenta, si ferma davanti a lei, sono in 4, capisco che sono ragazzi che la importunano lei si allontana loro le urlano qualcosa poi ripartono. Indossa una giacca che la copre fino al ginocchio, siamo in primavera ma di sera fa ancora freddo, la zona non è delle più tranquille, il mio cuore batte più rapidamente, ho un atroce sospetto ma non sono sicuro. La vedo parlare al telefonino poi attraversa la strada un attimo dopo un?auto si ferma e lei sale nei posti dietro. Il cuore mi fa un balzo, l?auto mi passa di fianco, vedo 2 uomini seduti davanti. Li seguo. Percorriamo almeno 20 chilometri arrivando vicino Ferrara la loro auto si ferma davanti ad un locale notturno, li vedo uscire dalla macchina sono 2 uomini eleganti Sonia è con loro, entrano nel locale. Io aspetto fuori, con il cuore in gola, dibattuto sull?entrare oppure tornare a casa. Del resto me la sono cercata, quasi.
Decido per entrare, il locale è un privè per scambio di coppie, rischio l?infarto. Ho un nodo in gola così grosso che non riesco a deglutire. Mi presento come single e mi chiedono 200 mila per l?ingresso! Entro indossando una mascherina che mi copre quasi tutto il viso, Sonia non potrebbe riconoscermi e mai immaginerebbe che io fossi qui. Il locale è abbastanza piccolo, pochissima luce, la cerco con lo sguardo in mezzo alla gente seduta ai tavoli, tutti con il viso coperto dalla mascherina, cercando di riconoscerla. Vedo una luce, mi avvicino e la individuo riconoscendola dal vestito, in piedi davanti al banco del bar con il bicchiere in mano che parla con un ragazzo dello staff del locale; mi siedo e osservo le sue mosse. Il ragazzo si allontana, lei continua a sorseggiare dal bicchiere, e quasi subito lo stesso ragazzo ritorna con 2 ospiti del locale, li presenta a Sonia e i 2 si fermano a bere con lei.
Sono 2 ragazzoni sui 40 anni completamente rasati, grandi e grossi, tipi palestrati, sembrano i classici personaggi dai quali girare alla larga per evitare risse e guai.
Il cameriere si congeda e si allontana da loro, mi alzo, lo fermo e gli chiedo informazioni sulla donna al bar con quei 2, mi risponde ? ?mi spiace, è arrivato tardi, la ragazza è già impegnata con quei 2 signori? ? allora chiedo ? ?è molto bella mi piacerebbe incontrarla, come devo fare? ? ? ogni tanto passa, lei venga qui prima delle 22 e forse riesco ad organizzarle un appuntamento con lei? ? ?si, ma ?come si chiama la ragazza? ? ? Sonia e la garantisco personalmente che oltre ad essere molto bella è anche molto brava e molto disponibile. Ma non viene spesso e quando viene non lo sappiamo mai prima. Il mese scorso ho organizzato per alcuni miei amici un incontro qui al locale volevano divertirsi un po?e???quella sera, per caso e per loro fortuna, è venuta Sonia e allora ho chiesto a lei?.pensi erano in 5 e lei ha accettato di farlo sola con loro?..La mattina dopo ho incontrato uno di loro e mi ha confidato quello che le hanno fatto??.facciamo prima a dire quello che non le hanno fatto, mi ha detto che accetta tutte le proposte che non rifiuta niente!? ? scusi, ma Sonia lo fa per soldi?? ? no, qui nessuno si concede per soldi, lo fa per piacere suo personale, perché le piacciono i maschi!!?- ?grazie?, allora alla prossima?
Ci salutiamo il ragazzo si allontana, io mi siedo quasi svengo le gambe non mi reggono più! Sono, però, leggermente eccitato dalle informazioni che ho appena avuto. Mi avvicino al banco del bar, sono di spalle a Sonia, mi ignorano, sono come uno dei tanti ospiti del locale con la mascherina, posso sentire quello che si stanno dicendo . Mentre uno dei 2 parla con Sonia ? stanno parlando di droghe leggere, che non fanno male se prese ogni tanto anzi fanno bene e disinibiscono in certe situazioni – vedo le mani dell?altro che spostano il vestitino leggero, dietro la mano sale la sta sicuramente accarezzando le natiche mentre lei continua a parlare con l?altro, quasi indifferente. Poi la mano si muove, davanti, le sposta la parte del vestito che copre il capezzolo, prende in mano un seno di Sonia, la abbraccia la tira verso di se stringendola alla vita, lei dice ? ?hei, cosa fai, aspetta non voglio, non mi piace farlo qui? lui non la considera neanche anzi scopre completamente un seno, abbassa la testa, ed inizia a succhiarle un capezzolo! L?altro lo guarda e gli dice ?sei il solito maiale non riesci a trattenerti, è una gran figa ma aspetta, vuoi scoparla qui?? ? allora Sonia ??dai smettila qui non mi piace ti ho detto, digli qualcosa tu, digli di smettere!?- allora stacca la bocca dal capezzolo, la guarda negli occhi e le dice: ?se non andiamo via subito ti fotto qui davanti a tutti, troia, anzi ti rompo il culo!? Sonia ribatte sorridendo nervosamente e rivolgendosi all?altro: ?il tuo amico mi sembra un po? agitato forse è meglio che andiamo, lo sento nervoso?.? Io, che sto ascoltando tutto il loro colloquio, mi sento stranamente eccitato, controvoglia ma il mio pene ascoltando quelle parole e vedendo mia moglie in quella situazione si è ingrossato, anche molto. Mi accorgo che si stanno allontanando dal banco e decido di seguirli. Aprono una porta nel muro del locale, entrano e la chiudono??..aspetto un minuto, poi entro dietro di loro. Dopo la prima porta c?è un corridoio con altre 2 porte. Apro la prima è un ripostiglio, mi avvicino alla seconda con la speranza che non sia chiusa dall?interno, si apre, la socchiudo lentamente, vedo un altro corridoio e sento la voce di Sonia una luce uscire dalla stanza; mi avvicino facendo attenzione a non fare rumore mi affaccio alla porta dalla quale usciva la voce della mia Sonia e li vedo, tutti e 3 senza mascherine in viso, Sonia in ginocchio e i 2 in piedi. Sonia, ancora vestita, sta succhiando i loro uccelli, prima uno poi l?altro, tenendone uno per mano e succhiandoli a turno. Rimango allibito nel vedere le dimensioni delle verghe di quei due, sono grandi come il mio avambraccio e la cappella è grossa come il mio pugno chiuso. Sonia la sta leccando come fosse un cono gelato?. Uno dei 2 dice ?dai, smettila di succhiare e vai sul letto che cominciamo la festa. Si spogliano, rimangono completamente nudi, rimango colpito dai loro fisici, sono enormi pieni di muscoli e tatuaggi e hanno 2 uccelli mostruosamente grossi, hanno delle braccia molto muscolose e delle mani grandi e forti;
Sonia si alza e si avvicina al letto, uno l?afferra per il braccio, la sua mano stringe il braccio di Sonia con forza, vedo le vene dei muscoli del braccio ingrossarsi, la tira verso di se mentre l?altro le sfila il vestito, rimane con il microperizoma, le calze autoreggenti e le scarpe con il tacco, poi la spingono sul letto e si buttano sopra di lei. Osservo la scena allibito, eccitato, Sonia si comporta come mai le ho visto fare, è bella, oserei dire troia, sono rimasto senza parole, non riuscirei a fare una mossa se non quella di slacciarmi i pantaloni e cominciare a menarmelo osservando mia moglie; Sonia si mette a 4 gambe, la cosiddetta pecorina, prende in bocca l?attrezzo di quello che le sta di fronte gustandolo chiudendo gli occhi, come se fosse una delizia prelibata, da dietro l?altro comincia ad accarezzarle le natiche sempre più avidamente, nel frattempo le sfila il perizoma e comincia a leccarle la patatina, la lecca così avidamente che Sonia comincia a gemere di piacere e, cosa che con me non hai mai osato, chiede di essere penetrata subito.
Non se lo fa ripetere l?energumeno, si posiziona dietro la mia Sonia con le mani le apre le natiche, vedo le sue dita affondare nella carne morbida e profumata, le allarga sempre più, Sonia mugola di piacere, si lascia andare, quando le natiche sono più che aperte, lui si piega e infila la lingua nel buco del culo di Sonia, lo bagna, lo lecca gustandone il sapore, lo prepara a prendere dentro un cazzo enorme e una volta insalivato per bene inizia a penetrarla, appoggia la cappella sullo sfintere e vedendolo spingere lentamente sento Sonia gemere di piacere ad alta voce, lo gusta la mia troia. Lo vedo spingere dentro sempre più velocemente, inizia a stantuffare dentro fuori, dentro e fuori, sempre più violentemente, con una forza quasi come per sfondarla, i suoi seni si muovono a ritmo delle botte che lo stallone le infligge, Sonia smette di sbocchinare l?altro e urla dal piacere, la sento urlare di godimento mentre lo stallone aumenta il ritmo sempre più violentemente, Sonia non riesce a trattenersi e urla un orgasmo dietro l?altro. Poi il ritmo cala, si ferma, la schiena di Sonia è imperlata dal sudore,dallo sforzo, dal piacere, si spostano, quello che le era dietro si mette sotto di lei, glielo infila dentro e Sonia comincia a cavalcarlo, quello che le era davanti si posiziona dietro e vedo che cerca di infilarlo nel culo di Sonia che per agevolare la penetrazione anale smette di muoversi sull?altro, si ferma, inarca la schiena e cerca di aiutarlo a penetrarla: ?dai, adesso, spingilo dentro adesso, spingilo tutto, lo voglio, lo voglio? non l?avevo mai sentita dire cose del genere con me, non mi aveva mai chiesto di prenderla dietro! Ero iper-eccitato, lo aveva infilato tutto dentro nel culo di Sonia, per tutta la sua lunghezza che mi sembrava almeno 25 centimetri e come era grosso oltre che lungo! Sonia era in mezzo, trattenuta in posizione dalle braccia possenti dello stallone che le stava alle spalle la lingua di lui le scorreva sul collo, leccava il sudore di Sonia che colava dai capelli sul collo, le sussurrava frasi all?orecchio, le succhiava l?orecchio, lei penetrata davanti e dietro era piena di carne di maschio, di 2 maschi sconosciuti, enormi, che la stavano sbattendo violentemente, quello sotto si era attaccato ai suoi capezzoli, li stava succhiando come un forsennato quasi come per staccarli, mentre la sbatteva tenendola stretta per i fianchi fra le mani, ad un tratto tutti e 2 raggiunsero l?orgasmo, contemporanemante, urlando dal gusto e dal piacere!! Sonia per non perdere neanche una goccia di sperma, si stacca da loro, si corica sul letto, prende in mano i loro uccelli inizia a leccarli lasciandosi sborrare in faccia e cercando di prenderne in bocca il più possibile. Nello stesso momento anche io, che mi sto masturbando dietro la porta, raggiungo l?orgasmo più perverso del mio matrimonio! Vedo che stanno ricominciando daccapo, Sonia si alza in piedi, uno dei due estrae un cappuccio da un armadio nella stanza, lo infila a Sonia, le alza le braccia e la lega con un foulard ad un anello appeso al soffitto??..lei rimane in piedi legata con le braccia in alto.
Poi, sempre dallo stesso armadio estrae un cazzo di plastica nero, enorme, spaventosamente grosso e lungo?..
I giochi continuano, Sonia si dimostra sempre più troia e si preannuncia una seratina straordinaria Decido di andare via, non resisto, ho la tentazione di entrare ma scappo, è meglio.
Torno a casa e dopo una doccia calda, con la testa che ribolle vado a letto. Verso le 4 di mattina sento Sonia che rientra, si fa una lunga doccia, viene a letto, fingo di dormire, mi da un bacio sulla fronte. La mattina dopo a colazione le chiedo ?allora ieri sera, hai fatto colpo con il mio regalo indosso?? ?altrochè, mi sono molto divertita siamo andate a cena al ristorante di Carlo e poi a Lido di Spina a ballare! Poi la solita gente, tornando indietro c?era un incidente per quello sono rientrata tardi! e tu? Cosa hai fatto?? ?niente, ho guardato un film?.. pornografico? ?mmmh?birichino!? ?abbiamo organizzato di uscire anche il prossimo venerdì con le ragazze, ti dispiace?? ?no ? rispondo ? e dove andrete di bello?? ?dobbiamo ancora decidere1? e sicuramente la seguirò per divertirmi ancora!
Spero che questa confessione ti sia piaciuta, ti sei immedesimata nella parte? Credo proprio di si, sei una vera porcellina, pensa potrebbe anche succedere che una copia di questa lettera venga spedita a qualche tuo collega, amico, magari al tuo capoufficio che non ti confiderà mai di averla ricevuta, come nessuno degli altri del resto, ma sicuramente dal momento che l?avranno letta ti guarderanno con occhi diversi, molto diversi, quando indosserai i vestitini che ti piacciono tanto, immaginerà quello che porti o che non porti sotto la gonna e cercheranno di scoprire in quale locale notturno fai la troia con altri uomini. Dipende solo da te se spedirò questa confessione oppure no! Dovrai essere carina, molto carina con me. Ti adoro e vorrei scoparti perché sei una gran figa, sei una strafiga e tutte le volte che ti vedo mi viene il cazzo duro!
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