E adesso? Va beh dai non ne facciamo un dramma, ce li portiamo con noi, scusa Lisa dissi io, ma se io ho prenotato per 2, come faccio di 8 agosto a chiamare e dire se ce modo di portare altre 2 persone? e Lisa: col telefono! Va beh ho capito, e la nave? Oh senti quante storie, come rompi, ti sbrighi che abbiamo la nave tra 3 giorni? Quindi chiamo in agenzia e dico se potevo disdire il monolocale, e con una differenza prendere un bilo, non ce problema il suo mono è dotato di divano letto.
Ok, dico io, e quanto vi devo per differenza? ma lasciate stare così, siete nostro cliente abituale, sappiamo come ci lasciate gli appartamenti, non avete mai rotto nulla, l’impresa delle pulizie come entra quando lo lasciate, se ne va via subito perchè dicono che altrimenti sporcano loro, quindi venite quando volete.
Raccontai a Lisa che con l’agenzia avevo risolto e che mia figlia e il suo fidanzato potevano venire con noi.
Loro purtroppo causa covid, green pass, il ragazzo aveva una paura tremenda di fare il vaccino, e quindi non ce l’aveva, pensava che con i tamponi risolveva, ma il fatto è che in altri paesi non italiani, se parti senza vaccino, a partire dall’italia la fai franca, ma poi devi farti 40 gg. di quarantena bloccato nel paese che ti ospita, e quindi a loro era saltato il viaggio e perso soldi. quindi erano rimasti con pochi soldi, e per giunta, dopo un anno di lavoro non farsi un bagno sarebbe stata dura davvero in città .
Quindi mia moglie disse non ce problema, venite con noi a Favignana, e così iniziò la nostra vacanza, i ragazzi erano contenti, mio genero, 25 anni, subito si mise al computer e pagò i biglietti per lui e mia figlia della nave, e uno scooter per girare sull’isola.
Valige pronte, in macchina, che abbia inizio la vacanza 2021, partimmo con 2 macchine, che poi lasciavamo in un parcheggio custodito al porto. Li noi a Favignana, io e Lisa già sapevamo come muoverci, in scooter, e così fecero sotto nostro consiglio i ragazzi.
Arrivammo sull’isola di pomeriggio, un caldo afoso, prendiamo un taxi fino all’agenzia,ritiro le chiavi e nel frattempo mio genero Luca, partecipa anche lui dandosi da fare per prendere i 2 scooter, infatti al mio ritorno trovo lei e mia figlia su 2 scooter, posiamo i bagagli in casa, che per 2 persone andavano bene, in 4 un pò strettini, ma mia figlia in vacanza con me era la gioia mia e di Lisa, e così conoscevamo meglio anche Luca, il fidanzato, vivendolo in casa, potevamo capirne pregi e difetti.
Ma Luca era un gran bravo ragazzo, non bello, era pure bassino, 1.60, ed il fatto che facesse palestra accentuava di piĂą questo difetto, fisico veramente esagerato, pettorali definiti, addominali, belle gambe muscolose, di faccia era insipido, ma tuttavia nel complesso un bravo ragazzo, si prestava a salire le casse di acqua, la spesa, le valige, e nelle 2 settimane ogni tanto se ne tornava anche con qualche spesa! Cosa che non doveva fare e lo dicemmo, sei nostro ospite.
Come da genitori 50enni, io e lisa cercavamo di non far pesare la nostra presenza, la mattina andavamo via presto al mare per lasciarli soli, pomeriggio camminate, e sera caffè nei bistrot, insomma cercavamo di fargli fare una vacanza senza i “vecchi” appresso.
Vecchi poi, a 50 anni lisa e io 49 ci sentivamo ancora pieni di forze, e Lisa poi in estate diventava particolarmente porca, la mattina come aprivo gli occhi con la porta chiusa, già aveva voglia di cazzo, dopo pranzo anche, solo la sera mi lasciava tranquillo, Lisa mia moglie i suoi 50 anni magnificamente donna, 4 di seno, culo piccolo, capelli mossi, sempre cavigliera in estate, bracciali orologi, e copricostumi retati neri, bianchi, che davano quell’effetto vedo/non vedo che attiravano gli sguardi molti maschi sulla spiaggia, per strada, e Luca.
Luca che era tutto per mia figlia, ogni tanto litigavano ma lui era sempre pronto a meravigliarla con un regalino, pieno di voglia di scoprire posti nuovi, ovvio anche andare a scovare qualche discoteca sull’isola, ma in casa dava volentieri una mano, forse troppo, ma pensavo per il fatto che voleva farsi apprezzare, mai avrei pensato ad altro motivo.
Capitò una mattina, che Luca e mia figlia litigarono, e mia figlia disse papà mi accompagni al mare? Luca dice che ci raggiunge dopo verso le 12, adesso vuole dormire che ieri sera abbiamo fatto tardi.
Io chiesi a Lisa se sapeva guidare lo scooter, e lei mi disse di no, ma che potevo accompagnare io nostra figlia, e lei mi avrebbe raggiunta a piedi come finiva di preparare il pranzo per il ritorno.
Così io e mia figlia ci avviammo verso il mare, erano le 08.30, ci fermammo ad un bar, colazione io presi il solito caffè, e Flora mia figlia, cornetto con la nutella e cappuccio, ci avviammo a mare, piantammo l’ombrellone e subito iniziai a vedere mia figlia che smanettava con il cellulare, ok dissi io, già stanno facendo pace, perchè la vedevo ridere, quindi mi rasserenai, e mi distesi al sole, ma come andai per prendere le sigarette, mi accorsi che le avevo lasciate a casa, che era più vicina di qualsiasi tabaccaio se le avessi volute ricomprare.
Quindi imprecando, Flora mi disse, che ce papi? ed io, niente ho lasciato le siga a casa faccio una corsa subito arrivo..ok dai ti aspetto.
Mi metto sullo scooter, arrivo, e come entro nel residences il portiere alla sbarra, mi chiede se posso spegnere lo scooter che poteva dar fastidio ai villeggianti, io tranquillamente lo lasciai li in guardiola, tanto ci avrei impiegato 50 metri per raggiungere il mio monolocale, ed infatti mi avviai a piedi, cammino lento, tanto il sole era quello di prima mattina e non dava fastidio, sfioro i vari bungalows prima di arrivare al mio, da alcuni mi arriva il profumo della moka di quando di prepara il caffè di mattino, corpi assonnati che escono e si stirano..un residence tranquillo tutto sommato, e passando sotto 2 arcate, arrivo al mio, salgo 5 scalini ma vedo le imposte chiuse, cavolo dissi, Lisa si è addormentata pure lei, adesso me entro se le chiavi stanno dentro? e da lì mi venne l’idea che passando dal retro, il piano terra che era un bungalows sfitto per dei lavori di ristrutturazioni, avrei potuto scavalcare entrando nel mio terrazzino, e così feci, ma
come salì i primi 3 gradini dello scaletto, senti un AHHH così…. mi si gelò il sangue nelle vene, mi paralizzai, ma nello stesso tempo avverti un fremito tra le gambe.
Decisi di continuare a salire ma molto piano facendo attenzione a non far alcun rumore, e scavalcando la staccionata, mi tolsi le ciabatte, ed entrai nel terrazzino con l’infisso della finestra balcone che era aperta ma chiuso da una tenda oscurante.
I gemiti erano chiari, Lisa stava scopando, e Luca? dov’era? non era nel suo divano!
Mi avvicinai lentamente alla porta della camera da letto, era chiusa, quindi iniziai a spiare dal buco della serratura, e mentre vidi sul letto Lisa a pecora, e Luca che la stava pompando dietro, aveva foga, era sudato, schiaffi sul culo e la teneva stretta per i fianchi, il mio cazzo era pulsante, mi scoppiava nel pantaloncino, e più vedevo Lisa contorcersi e gemere, li sentivo parlare, siiii fottimi così Luca, continuava a pomparla, e contestualmente io avevo le mani infilate nel mi costume che mi massaggiavo il mio nervo bagnato, spiavo e vedevo che Lisa comandava lei il ragazzo, lo prese e lo sistemò sdraiato schiena verso il materasso e poi vidi lei che gli si piantava al centro, alzava la gamba e si metteva al centro di lui pronta a cavalcarlo, ed infatti, la sua mano accompagnò il cazzo di Luca, al centro del suo piacere, per poi scomparire all’interno della sua fica.. ohh siii sei bellissima Lisa,..Lisa si calò e gli sbatteva le tette in faccia che luca succhiava avidamente, poi sentivo Lisa dire, infilami il dito in culo, dai altrimenti non vengo., e vidi Luca infilarle il medio nel culo di mia moglie, iniziai a vedere Lisa muoversi e contorcersi lentamente, molto lentamente, e nel frattempo mi accorsi che avevo sborrato, mi ero venuto copiosamente nelle mani, ma il mio cazzo era ancora durissimo, non mi succedeva da quando avevo si e no 17/18 anni,… e iniziai a spiare di nuovo, e vedevo stavolta che Lisa lo stava cavalcando velocemente, Luca la teneva per i fianchi e la aiutava ad andare su per poi sbatterla giù con forza, sentivo il classico clap clap di quando si urtano chiappe e gambe…poi vidi Lisa fermarsi, stava venendo mia moglie, ed io era contento che era finito ma dispiaciuto nella fine di quello spettacolo.
E adesso? pensavo tra me e me sgattaloiando fuori come un ladro per non farmi sentire, come sarebbe proseguita tra me e Lisa? tra me e Luca, mio genero…tra luca e mia figlia!
Mille pensieri mentre camminavo, disturbato solo da … 7 euro signore, ero entrato nel tabaccaio avevo preso sigarette e accendino, ma la mia mente era in quella camera.
Per chi volesse il prosieguo perchè ci sono i “giorni dopo” mi lasciate un commento, che vedo che vi fà piacere e ve lo dico, e vi preciso che non è finito nulla, anzi dopo sono stato io ad avere pretese.
P.s. Il Racconto, la storia, è vero, ho 49 anni, non mi manca il sesso, non starei qui a dire balle, sono solo quei segreti inconfessabili che uno si porterà per sempre con sè e con non può confidare a nessuno.