Ritorno a scrivere dopo avervi raccontato LA PRIMA EREZIONE DI MIO FIGLIO MARIO,il primogenito(se qualcuno non avesse ancora letto i precedenti racconti,lo faccia percheā si perde un bel po di roba.) Dallāultima volta e dallāultimo racconto,sono passati un bel poā di anni,quasi 7 e mi ritrovo mio figlio Mario ormai maggiorenne,il piccolo Francesco che eā nei primi anni adolescenziali e la solida relazione tra me e mio marito Luca. Ovviamente sette anni non sono pochi,mi ritrovo con qualche chiletto in piuā ma sempre attizzosa(come direbbe mio marito).
Un sedere sempre ben formato ma con qualche chiletto in piuā che non guasta( a quanto pare dagli occhi degli uomini); in questi anni presi una decisione,in perfetta sintonia con mio marito:ossia quella di rifare le labbra. Eravamo una coppia piuā solida,non avevo labbra formose..amando i preliminari follemente,mio marito ed io prendemmo la decisione di rifare le labbra,sotto le āmaniā di un gran chirurgo di nostra conoscenza.
Ed eccoci qui a scrivere,io 41enne in forma(come dicono)con labbra nuove di zecca(non dico alla Alba Parietti ma ci andiamo molto vicino!)..un marito stupendo,sempre birichino;lāunica novitĆ di questi anni eā che mio marito,solo per alcuni weekend (ogni 3-4 mesi),deve lavorare fuori e resto a casa ad accudire i ragazzi.
I figli crescono e come se crescono:da allora,con mio figlio non ebbi alcun tipo di contatto(come promesso);ora eā un bel ragazzotto maggiorenne ancora con poche ragazze,ma promette bene. In questi anni ho notato molte attenzioni da parte sua,ma le ignoravo totalmente;attenzioni tutte normali,visti gli avvenimenti del passato. Magari vi chiedete quali attenzioni possa aver dato..beā innanzitutto a partire dagli sguardi,strusciate,sbirciatine varie quando ero in bagno o quando avevo eccessive scolature,ma facevo finta di non vedere e lo ignoravo totalmente,facendolo fare oppure prendeva le mie mutandine e ānon so che faceva’(le prendeva e me ne accorgevo,percheā le rimetteva in un modo diverso da come le ponevo io..). Insomma,piccole cose passeggere ma non potevo permettermi il lusso di parlargli,visto ciò che ero riuscita a fare durante la sua āadolescenzaā. In cucina le strusciate erano frequenti,sentivo il suo pene abbastanza grande ma non dicevo nulla,io e mio marito ci guardavamo e come al solito,lui apprezzava o meglio..GLI PIACEVA. Io e mio figlio non siamo mai piuā tornati sullāargomento,ma era evidente che lui desiderasse ancora quei giorni,ma io ignoravo,ignoravo e ignoravo..!Ovviamente anche lāaltro āpiccoloā cresceva,lo notavo quando dovevo lavarlo. Erano le uniche volte che potevo vederlo come la sottoscritta lāha fatto.
Una sera in cui mio marito era assente per lavoro,eravamo in casa io e i miei figli e mentre lavavo mio figlio Francesco(come ogni sera),Mario doveva andare in bagno per urinare. Gli dissi di attendere ancora un poā,ma non riusciva a trattenere..
Io:āSe proprio devi entrare,entra! Se ti vergogni,aspetta..ā
Mario:āVergognarmi proprio no..visto che mi hai visto e anche bene..ā
Io:āVa bene,entra..ā
Mentre asciugavo le parti intime di Francesco,ammetto di essermi girata(facendolo apposta) verso mio figlio Mario e notavo le sue dimensioni. Ormai era tempo che non guardavo(e pensavo) a certe cose con lui,ma in quel momento ce lāavevo davanti.
Dopo aver urinato(ancora con il membro fuori..),si asciugò con la carta igienica le ultime gocce dāurina. Ad un tratto si accorse che lo guardavo e invece di nascondere il tutto,sembrava metterlo in bella mostra..
Io:āSembra che me lo vuoi far vedere..ma lo conosco bene..ā
Mario:āVabbeā fa nulla..che te ne pare..?ā (cosiā dicendo si gira completamente verso di me,non in erezione completa ma quasi..)
Io:āCāĆØ Francesco dai..ā
Mario:āVabbeā ma capirĆ āpoi toccherĆ anche a lui no..?ā
Capiiā cosa volesse dire. Ero turbata dal suo membro,lo ammetto..
Io:āCosa toccherĆ a lui??ā
Mario:āDai maā..dico il massaggio e tutta la lezioncina..ā
Io:āSe ha bisogno si..ma conterei sul fratello..ā
Mario:āIo non gli insegno nulla..ā
Io:āForse non hai fatto pratica??'(con un tono provocatorio e uno sguardo malizioso..)
Mario:āLa pratica la conosco bene e se vuoi posso darti una dimostrazione..ā
Io:āCāĆØ Francesco..smettila..'(con tono ironico..)
Mario:āAnzi,lavami tu come ai vecchi tempi..ā
Io:āCredi che non possa farlo?Non ho vergogna..ā
Mandai mio figlio Francesco a letto,dandogli una mano a vestirsi e a coricarsi. Tornai poi in bagno da Mario e mi aspettava giĆ seduto sul bidet,in erezione(ovviamente..)
Io:āAllora sei pronto..?'(con sorriso accattivante..)
Mario:āVai..lavami..ā
Lasciava fare proprio come un bambino. Incominciai ad insaponare il tutto,era durissimo..
Io:āIo accetto le sfide..ā
Maneggiavo con cura e simulavo un su e giuā perfetto,ma non intendevo fare quelle cose e dopo un cinque minuti,lo feci alzare e lāasciugai.
Sembrava proprio un bambino,un bambino birbante che aspettava che gli facessi la ālezioneā,ma decisi di lasciarlo a mani vuote..(tra lāaltro dalle mutande si intravedeva una visibilissima erezione..)
Io:āEcco fatto,abbiamo finito..ā
Mi guardava come se volesse altro,io sapevo cosa volevo ma facevo finta di non capire..
Mario:āSi ma..come vedi eā ancora in uno stato..ā
Io:āAppunto,sarebbe il caso che tu andassi di la a fare il massaggino,che con amore ti insegnai anni fa..ā
Mario:āE se ti dicessi che ho bisogno di ulteriori lezioni..?ā
Io:āLāunico che ha bisogno di lezioni eā tuo fratello..e non credo sia il caso,visti i risultati..ā
Mario:āRisultati..?ā
Io:āI chili aumentano e anche gli anni..ma non sono cretina da non accorgermi delle mutande macchiate..ā
Da un lato me ne pentii,in quanto stavo solo scherzando con mio figlio e non volevo che se la prendesse..
Mario:āVabeā era per dire..ā
In effetti era in difficoltĆ ,lāavevo colpito proprio nel suo punto debole..
Io:āNon ĆØ un crimine fare certe cose..peroā non dire che non le sai fareā (con una mano gli accarezzai i capelli,per togliere lāimbarazzo..).
Mario:āPerò quando gli fai le lezioni,posso assistere?
Io:āSei curioso???ā
Mario:āAbbastanza..ā
Dopo andammo tutti e 3 a letto,loro nella loro stanza e io nella mia. Il mattino seguente,mi alzai per preparare la colazione; si sveglioā prima Mario(in mutande..) e poi Francesco. Dopo colazione io lavavo il forno in una posizione invitante(come direbbe mio marito) e ad un tratto Mario dietro di me si struscia. Io subito capiiā cosāera dietro di me..cercai comunque di non fermarlo ma vedevo che faceva pressione..
Io:āMa buongiorno..ā
Mario:āCiao maā..comunque ne approfitterei..guarda Francesco che ha liā sotto..ā
Mi girai e notai che lāaltro mio figlio aveva una bella erezione che cercava di nascondere..
Io:āLo so che ne approfitteresti..e ne stai approfittando alla grande..ā
Mario:āDai maā che scherzoā( e mi rifila un bacio sulle guance..)..
Ioā Ora che ti sei strusciato,puoi toglierti..?'(mentre continuava a fare pressione con il suo membro nelle sue mutande..)
Mario:āVoglio darti la dimostrazione che con la pratica ci so fare..ā
Io:āMario,certe cose le ho fatte quando eri un poā piuā piccino,ora esageri..ā
Mario:āLavami di nuovo liā..ā
Io:āNon ho problemi..ā
Andammo di nuovo in bagno io e Mario. Non so dove volesse arrivare,era una sorta di sfida e io accettai. Abbassoā le mutande e incominciai a lavarlo con lui seduto sul bidet;subito un erezione repentina,lui mi guardava mentre io lo lavavo..ad un tratto prende la mia mano e la posa sul suo pisello.
Io:āMarioāā.ā
Mario:āToccami..'(mi sussurra allāorecchioā)
Era diventato un gioco,una sfida. Inizia a masturbarlo lentamente con la mano sinistra,mentre lui godeva.Dopo un quasi 6-7 minuti,mi disse che stava quasi per venire. Nella stanza si sentiva solo il rumore della mia mano che si muoveva sullāasta..
Mario:āMaā sto per venire..ā
Iniziai a masturbarlo velocemente fino a farlo scaricare completamente. Teneva lāaltra mano con la mia e la strinse cosiā forte da farmi tanta tenerezza;il suo sperma tutto nel bidet e sulla mia mano. Si alzò e mi guardò totalmente imbarazzato,a differenza di anni fa sapeva cosāera successo..e stentava a crederci.
Io:āMario evitiamo queste cose..ā (lavandomi le mani..)
Mario:āOra tocca a Kekko,mi piacerebbe vedere..ā
Io:āSe vuoi vedere vedi,ora tu sei grande e hai bisogno di altre maniā (frase seguita da una carezza nei capelli..)
To Be continued..
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