Una cosa inspiegabileāo forse si .
Ero a bologna per un corso e nella mia aula cā era un corsista come me ,un bel ragazzo ,normale ,jaens e maglietta niente di che ,ma un bel viso con due belle labbra carnose e i jeans stretti attillati āun bel culo sodo e ..il pacco schiarito dagli sfregamenti deli vestiti.Al primo intervallo macchinetta del caffe ,quatto chiacchere, io so di qui io sono di la etc .Aveva uno sguardo enigmatico ..In classe sotto il banco passava ripetutamente e ritmicamente la mano sul pacco ā.si accarezzava insomma .Io non potevo fare a meno di guardarlo āed eccitarmi .Mi sarebbe piaciuto vederlo fuori il suo attrezzo .
Ma cercavo di non farmi beccare a guardare..I giorni passavano,il suo fare non cambiava,,la sua abitudine a toccarsi in pubblico mi accendeva la fantasia ,spesso mi immaginavo in inproponibili pose erotiche,e sempre piuā spesso ,mi accadeva di rimanere inbambolato a guardare verso di luiāāse ne era accortoā..anzi credo che fosse proprio quello che volevaāā..Dopo avermi beccato per tre o quattro volte ,comincioā a guardarmi fisso ,mentre si toccava,per vedere la mia reazione ,fincheā il terzo giorno di corso mentre si toccava ed io lo guardavo sbavando ,si passoā la lingua sulle labbra ā.facendomi capire che ci si poteva spingere un poā oltreā..io serrai le mie
martoriandomi le labbra con i dentiā.Attendemmo il breack per il caffeā con ansia .
Alla macchinetta del caffeā ci incontrammo ā.dove alloggi mi chiese? Al executive risposi āche camera? 232 risposi io alla 308 che buffo siamo allo stesso hotelā..un segno eh ?disseā.eh giaā risposi Se vuoi stasera beviamo una birra insieme disseā.io con il groppo in gola riposiā.ok.Ero in trance ā.che minchia stavo facendo? Bhoā.decisi di non pensarci fino a sera .La sera non successe niente andai a mangiare rientrai le 22,alle 23 āancora nienteā.āche scemo che sonoā ,pensai ā.āchissaā che mi credevoā ā..ma alle 23 45 tok tok qualcuno bussava alla mia portaā.. āchi e’ā chiesi con il cuore in golaāā..ābirre!!āābirre!Rispose la voce āricordandomi della mattina apriiā..jeans scolorati sul pacco birre in mano e t-shirt..attillata,sorriso a 32 dentiā.pronto ā.per la birra?O si, dissiāe chiusi la porta dietro di lui.Il mio cazzo si stava giaā indurendo.Lui stappoā le birre e si avvicinoā oltremodo a me alzando la mia birra io distratto dal gesto voltai a sinistra la faccia a guardare il suo braccio alzato,ma al ritorno andai a sbattere sulla sua bocca che toccoā le mie labbraāmomento di panico.
Che precipitoā quando sentii saettare la sua lingua nella mia bocca in cerca della mia linguaāāsilenzioāeccitazione puraā..i vestiti caddero a terra ,rimanemmo in slipāaveva un cazzo bello lungo ,perfettamente disegnato sotto gli slip ,quasi in piena erezione āero rapito .Avevo voglia di tirarglielo fuori ,mi eccitava la sola sua visione mi bagnavo letteralmente nel desiderarlo ,volevo leccarlo ā.avevo immagini di me che leccavo le sue coscie dallā interno risalendo su con la lingua fino a leccargli i coglioni e piuā su tutta l asta fino alla cappella che immaginavo rossa e lucidaā..Sbavavo segretamente con il cuore in gola .Lui ā..āinginocchiatiā mi disse āio obbedii..sfilami gli slip,eseguii,usci maestoso un cazzo di 20 25 cm comincioā a passarmelo sulla faccia non ancora duro ,prima da un lato poi dall altro ero rapito in estasi confuso eccitatoā ā..tira fuori la lingua e insalivalo mi ordinoā ā..io cominciai, tirai fuori, e lui nei passaggi ce lo strisciava sopra ,io sbavavo mi usciva molta saliva ,che depositavo sulla cappella sul filetto,su tutta la lunghezza fino ai coglioniā.tortura interminabile fincheā ad un certo punto mi prese la testa e, guardandomi negli occhi ā..mi chiese ā..lo vuoi in bocca?ed io ā.SIIIIII
Con la mano destra mi inboccoā,il cazzo entroā nella mia bocca e con la spinta di bacino che diede per forzare lāentrata si scappelloā dentro la mia bocca ,sentii la pelle andare in dietro e la cappella lucida farsi strada verso la gola ,piano lo sentivo crescere allāinterno della mia cavitaā e questa sensazione mi arrapava .Cominciai il pompino a quel meraviglioso palo .Mentre succhiavo mi diceva ā.āadesso tira fuori la lingua mentre ti scopo la boccaā.cosi riesco ad infilartelo giuā per la gola,faccio piano ok senno vomitiāā.io eseguivo con dedizione..lui spingeva ed il suo succulento cazzo scendevaā.che bello.
Godevo nel succhiare ,leccare ,annusare,sbavare sopra quel cazzo maestosoā.era bellissimo mi eccitava un casino,avrei potuto succhiarlo per ore ed ore.
Dopo un po mi disse āsdraiati di schienaāāsi ārisposi obbediente,si inginocchioā e
Mi sfiloā i miei slip liberando anche il mio cazzo,mi scavalcoā e si mise a 69 sopra di me mi inpugnò il cazzo alla base e comincioā a leccarmelo,io da sotto vedevo il suo bastone teso ,lo impugnai e ricominciai a succhiarlo ,lui per contro mentre si spompinava il mio cazzo affondandosi sempre di piuā nella sua gola,contemporaneamente con movimenti lenti ma profondi del bacino mi calava il suo nella mia gola ,feci appena in tempo a dire sto per venire ,e rimettermi il cazzo in bocca che iniziai a sborrare nella sua bocca calda ed accogliente che risucchiando tutta la mia sborra si bevve tutto senza nemmeno mollare la presa delle sue labbra dal mio cazzo.Anche lui eccitato come non mai,aveva contemporaneamente aumentato il ritmo mentre le mie mani si erano spostate sui sui glutei ad accarezzare e ad attrarre a me tutto cioā che vi era attaccato.Sborroā nella mia bocca, e sfilandosi ,anche nella faccia ,io non ebbi neanche il tempo di reagire che, lui con un guizzo, si era voltato e mi aveva baciato infilandomi la sua lingua prepotente,ancora bagnata del mio sperma, nella mia bocca ,mi aveva leccato la faccia dal suo sperma, reinfilandosi con un bacio appassionato nella mia. Mentre succedeva questo abbracciati ci rotolavamo nel pavimento come in una danza oscenaāā.alla fine mi ritrovai io sopra di lui a baciarlo ,a mordere le sue labbra carnose ad accarezzare il suo torace a leccare i suoi capezzoli.Dopo mezzora interminabile di slinguamenti la mia passione aveva risvegliato la sua erezione,sentivo nei miei movimenti il suo pene sotto di me ā.duro ,lo presi con una mano,lo sfilai da sotto lo misi dritto e ritornai giuāa cavalcioni ,ora il suo cazzo eretto ,se ne stava dritto adagiato fra i miei glutei,lo sentivo li ad ogni movimento .Ricominciammo a baciarci volluttuosamente,appassionatamenteāānon dissi piuā niente ma quello che coltivavo nei miei pensieri era il desiderio di infilarmelo su nel mio forellino ,lui per contro aveva cominciato a strisciarmelo in mezzo alle chiappe, ma la sua punta era abbondantemente al di sopra del mio buco.Ci voleva una mossa inequivocabile e precisa
Che āā.ad un certo punto io feci āā.mi alzai con il bacino presi con la mia mano destra il cazzo e me lo puntai sul foro di entrata,Tutto questo ,naturalmente mentre continuavamo a slinguarci ed ad accarezzarci.Lui comincio a dare dei piccoli colpetti io a spingermi verso il basso ,facevo quasi tutto io ,sentivo che mi dilatavo ,i primi centimetri erano gia passati ,lo sfilai e con la saliva lo lubrificaiā..me lo infilai nuovamente fino al punto dove era arrivato prima e scesi un altro poā ,la sensazione era meravigliosa le pareti del mio sfintere erano tese per accogliere il cazzo, lui spinse un poā senza violenza ,io mi spinsi verso di lui ,sentivo che stavo per venire di nuovo dall eccitazione ,āā..āeā bellissimo ā..eā bellissimo gli sussurrai ,lo voglio tuttoā..tutto ā..dentrooooohohhhhhhā Lui mentre gli stavo comunicando il mio desiderio aveva spinto in su il suo poderoso cazzo,io mi ero abbassato verso di lui, il suo cazzo era entrato,superando la barriera dell secondo anello ,e poteva entrarmi tutto dentro,mi spinsi a lui ,e lui si spinse a me infilandomi in tutta la sua lunghezza ā.sborrai gemendo..e cominciai ad andare su e giuā per far venire il mio amante
Andavo su e giuā baciandolo con la lingua e dicendo dai āforza dai vienimi dentroā ā..ādai riempimi stoā godendoāā..salivo lo facevo quasi uscire ā.e poi mi reinfilavo profondamente ā..non disse piuā niente ,solo sentii che si irrigidiva e che spingeva forte dei colpi verso di meāurloā bloccandomi con il cazzo piantato tutto nel culo e mi riempiā del suo seme caldo,mi strinse a se e rimanemmo abbracciati ,infilati uno nell altro Avevamo goduto tutti e due ācome non mai
Sai ā.disse non pensavo di potere amare un uomoāāe di certo non pensavo di potere godere cosiā.sei specialeānessuno mai mi aveva trattato come teā.e nessuno mi aveva fatto sentire normale ed a mio agio nel fare cioā che abbiamo fatto
Mi eā proprio piaciutoā.e penso che siamo fatti l uno per lāaltroāāā.
Ci addormentammo cosi uno fra le braccia dell altro.
Il giorno dopo in aula eravamo tesi frementi ,non riuscivamo a stare fermi nel bancoā
Troppi i pensieri del giorno prima affollavano la mia mente ā.ero preso, presissimo dall raptus di possedere il suo manganello,lo volevo di nuovo ,tutto per meātutto dentro di meā.e penso che anche lui lo volesseā.ci guardavamo con occhi pieni di lussuria accesi dai ricordi della sera primaāalla campana che segnava lā intervallo mi fiondai in bagno ,poicheā eravamo tutti maschi al corso e nel bagno maschile cāera la fila andai in
Quello femminile che era deserto ,pulitissimo,marmo rosa ,tutto perfetto,entrai mi slacciai i pantaloni e mi presi in mano il cazzo ,al solo pensiero delle performance del giorno prima era giaā duroā..sentii bussare ā..ehiāsono ioā.apri dai ā..col cuore in gola aprii..era lui ,in un guizzo entroā e si chiuse la porta dietro di se,si inginocchioā e mi prese in bocca l cazzo cominciando a spompinarmi ,vogliosamente ,mentre mi ingoiava con l altra mano mi saliva su per le coscie e mi infilava il pollice nel mio buchetto ā..mi fece girare facendomi liberare dei pantaloni per potere divaricare le gambe.A quel punto mi prese il cazzo e tirandomelo all indietro ricomincioā a spompinarlo ,tenendolo in mano e segandolo lentamente ,era passato a leccarmi il buco del culo per lubrificarlo ā.con un guizzo ed un leggero rumore sentii i suoi pantaloni cadere,il rumore della fibbia della cinghia sbattere sul pavimento la sua punta scorrere su e giuā per lubrificarsi e per trovare l ingresso āe poi una due tre colpi di reni ā.il mio culo voglioso del suo cazzo si apri e lo risucchioā sempre piuā in profonditaā.Io mi sporgevo verso di lui e lui mi spingeva il suo cilindro di carne dentroā.ed io flebilmente lo incitavoā.āche bello amore mio sfondami il culo dai infilamiā..vienimi dentro daiāā.era bellisimo sentire tutto quel randello infilarsi ,il suo godimento ,la sua passione per me e per il mio buchettoāmi girai verso di lui cercai la sua lingua ā..la trovai lo slinguai profondamente comunicandogli la mia soddisfazioneā.e venni schizzando e gemendo come una verginella e sentendo che anche lui aveva aumentato il ritmo dell inculataā.ormai mi fotteva senza nessuna difficoltaāin preda alla passione mi venne nel culo dopo pochissimi minuti con un rantolo sordo e con dei colpi secchi āānon ne potevo piuā di aspettare!!ā mi disse ricomponendosi āā..ātorniamo in classe daiā
Il corso fini due giorni dopo ..e dovemmo ritornare ognuno a casa propria ā.con la promessa di sentirci āpresto. Era giaā passato un mese ā.e non ce la facevamo piuā ā.decidemmo di trovarci a metaā strada e di fare una mezza giornata di scappatella in sieme,Decidemmo il luogo e il giorno ,fuori da occhi indiscreti.durante il viaggio ci sentivamo per telefono avevamo troppa voglia di riabbracciarci.Il posto era in alto su di una collina dopo un bel pezzo a piedi si arrivava in una specie di grotta ,riparo di pastori che permetteva di dominare la strada di accesso ..luogo intimo e sicuro .La temperatura era ormai confortevole .Salii io per primo e disposi una coperta sopra il fondo di paglia ,appoggiai lo zaino e attesi .Squilloā il cellulare ādove sei?ā.sono giaā qui che ti aspetto amoreā..sto arrivando fra cinque minuti sono liā.e arrivoā āche visione!Cpelli spettinati ā.camicia aperta sul petto liscioājeans stretti attillati che mettevano in evidenza il pacco āāciaoā āe ci abbracciammo ..āvieni dentroāā.dissi, lui entrò e mi riabbraccioā baciandomi ,la sua lingua entro nella mia bocca saettando io la succhiavo e succhiavo le sue labbra ā.āche voglia di te che hoā mi disse ā..āanch io spogliamociāāgli slacciai la camicia mentre lui lanciava via le scarpe ,lui mi slacciava la cinta ,e mi faceva cadere i pantaloni ,io lo accarezzavo nei fianchi nelle schiena ,lo baciavo avidamente ,lui mi toglieva la camicia ,io gli aprivo i pantaloni che come un serpente si sfilava senza lasciarmi..non aveva gli slip,il suo cazzo era gia duro la sua punta giaā bagnata Sempre abbracciandolo scendevo aderendo al suo corpo leccando il suo sapore lasciando sul capezzolo e giuā sull ombelico e giuā sul pube, una scia di saliva,come una lumachina.Al pube lā odore di sudore e cazzo mi inebriava.il cazzo teso ,era quasi aderente alla pancia ,la lingua andoā a cercare il sapore della punta ,salata umida ,viscida scendendo giu per tutta la lunghezza lentamente ,premurosamente,fino ai testicoli ,mi soffermai fra i due e la base del cazzo ,e lentamente cominciai a risalise insalivando per bene ,tornando alla punta,aprii la bocca ci infilaii appena la puntaā.e mi fermaii con la lingua roteavo la punta descrivendo un circolo di un due centimetri con le labbra toccavo il prepuzio che non aveva ancora scoperto completamente la cappellaā.tiraii fuori la lingua e la feci lambire l asta quanto piuā potevo verso il basso e rimasi cosi,fasciando la punta con labbra e linguaā..a quel punto lui mi appoggioā le mani sulla testa e cominciò a spingermi il cazzo su ,lo sentivo scappellarsi nella mia bocca ,bellissimo,lo accarezzavo con la mia lingua per bagnarlo ,le mani mi tenevano in posizione ,in modo da non potermi ritrarre ,i colpi di bacino regolari e sempre piuā profondi mi infilavano il cilindro fino all ingresso della gola āero beato ,godevo del dar piacereāsi fermoā dicendomi āsei un maestro del pompino ,mi farai venire subito!ā si sfilò dalla mia calda e volluttuosa avida bocca venne dietro di me.Io che ero giaā inginocchiato mi abbassai
Appoggiando i gomiti e offrendomi a pecora con le gambe leggermente allargate per mettermi in mostra aperto e disponibile per lui ,mi prese il cazzo e se lo leccò tirando melo all indietro ,cosa che a me piaceva molto, mi leccava abbondantemente risalendo verso il buco che pulsava dal desiderio di accogliere il suo cazzo ,ci infilo la lingua e cominciò a scoparmelo con la lingua riversando molta saliva intorno e dentro ,mentre mi accoglieva il cazzo nella bocca un pollice era entrato nel mio buchino,ma subito dopo erano due le dita. Io intanto ero prossimo all orgasmoā.ādai ti prego dammelo dentro ālo voglio tuttoāinfilami stoā per venire!!!āā. Implorai āe lui appoggiando la cappella bagnata delle nostre salive me lo spinse dentro ,quando lo sentii divaricare le pareti mi assaporai l entrata,la dilatazione,e mi spinsi all indietro per conficcarmelo fino in fondoā¦ā¦ā¦.
Una volta dentro si fermoā lasciando a me l iniziativaāsi chino solo a prendermi il cazzo con la mano io cominciai ad andare avanti e indietro per assaporarmelo mentre lui mi masturbava il cazzo lentamenteā.stavo per venire ā.. a quel punto andai tutto in dietro di colpo impalandomi il piuā profondamente possibile la sua cappella mi colpiā la prostata causandomi l avvio dell orgasmoā¦..io cominciai ad aumentare il ritmo dell avanti e indietro per farlo godereā¦. lui aumento il ritmo con cui mi masrturbavaā.per farmi godere venimmo insieme interminabilmente ā¦ā¦ā¦ā¦,lui dentro il mio culo ,io nella sua mano che prontamente si portoā alla bocca per assaporare il mio sapore ,si lecco per bene e sfilandisi si sdraioā accanto a me e slinguandoci condividemmo il mio sapore ā. Ma era troppo il tempo che era passatoā..non ne avevamo abbastanza Ci abbracciammo baciandoci,ci accarezzavamo ,io gli artigliavo i glutei forti e polposi ā.voglio fare un 69 dissi ā..
Anch io mi disse slinguandomiāe si mise sopra di me.Divaricoā le gambe e scese per avvicinarmelo alla bocca ,io cominciai a leccargli l interno coscia ,il suo cazzo si stava indurendo e mi sbatteva ora sulla guancia destra ora sulla guancia sinistra ,quando cambiavo la leccata allā altra coscia..Era bello vedere il suo bastone ritornare duro per me
Lo leccai ,lo bagnai,risalivo fino al buco del culo ,e poi cominciai a pomparlo tirandomelo dai glutei ,li attraevo a me inghiottendomelo ,fantastico ,volevo farlo venire nella mia bocca per assaporare la sua sborra calda ,glielo chiesiāādai vienimi in bocca voglio bertiā,e cosi dicendo aumentavo il ritmo,della pompa,ero infoiato,anche lui si dava da fare ,e con la bocca piena mi diceva ,āveniamo in sieme vienimi dentro anche tuāādai e si affondava fino alla golaāāad un certo punto comincioā a scoparmi velocemente dentro alla bocca e cosi profondamente da togliermi il respiro e sentii i suoi schizzi caldi entrarmi nella bocca ,a questa stimolazione sborrai anch io e sentii distintamente che serro le labbra per non farsene scappare nemmeno un goccio ,aumentando se possibile il risucchio āāā
Ormai ero passato al di la della barrieraā.quella impercettibile ed immateriale che
Divide la consuetudine dal fuori dell ordinarioādiciamo cosi
Inequivocabilmente a me ormai piaceva il cazzo,non si poteva discutere questa cosa
Un po alla volta le fantasie erano diventete realtaāā.bastava una telefonata un accordo e viaā.āCiaoā..ciao come staiā..insomma ā..ho tanta vogliaā ā..
āDi cosa?????? Di teā.del tuo cazzoā.quando ci vediamo che me lo dai?Presto ti
Prego ho tanta voglia di succhiarteloā..solo a parlartene mi annego con la mia salivaāā.Ma sei proprio un porcellinoāāLo sai ā.me lo sogno di notte
ā..tutte le nottiā..e non voglio segarmiā.voglio tenertela tutta per te amoreā..cosi mi fai venire nella tua bocca e mi bevi tuttoāā..lo vuoi ā..si non vedo l ora tesoroā.giovedi potreiāāmia moglie esce e resta fuori una notte, campo libero per noiā. A casa mia,ma con discrezione dopo cenaā.
Ecco eā giaā giovedi ā¦ā¦,sono super eccitato ,la mia mente eā un torrente indomabile gira gira gira āāma sempre in torno allo stesso argomento.
Din don campaneloā cuore in gola ā.sale ā.aproāinsospettabile giacca cravatta occhiali 24 ore sembra un rappresentanteā..chiudo la porta dietro di lui .
Si toglie gli occhiali ,la giacca,le scarpe, e in silenzio mi sorride ci baciamo,abbracciati
Le nostre lingue si cercano le labbra morbide si sfiorano,scivolano si mordono lievementeā.via la cravatta,via la cintura via la camicia ,il torso nudo ā..lo sfioro con i polpastrelli lo accarezzo dolcemente lo riabbraccio ā..in silenzio via i pantaloni
Resta in slip bianchi stretti ,fasciano un cazzo duro lo ricoprono come un preservativo ,si distingue chiaramente la cappella ,le palle la vena centrale āāā.āche bello che seiāā.vieniā andiamo in camera ,subito ,senza preamboli,lecco i capezzoli,scendo ai pettorali ,gli addominali scendo senza vergogna verso il frutto proibito,lo voglio ci appoggio sopra la mano,massaggio piano si tende ancora di piuā se possibile ā..infilo due dita agli angoli degli slip e li faccio scendere liberando il prigioniero āā.sfilo gli slipā.e tutto li esposto ā..per meā.per il mio desiderio
Guardo il mio compagno e comincio a leccarlo ā’āda quanto tempo ā.che lo aspettoāā..lo lecco lo assaporo lo bagno ,lo rendo scivoloso,lo scappello con la mano e poi lo appoggio sulle labbra guardo il mio uomoā.apro la bocca ,estraggo la lingua
La spingo tutta fuori e mi infilo il cazzo inbocca ,guardandolo,scendo ,comincio a mugugnare dal godimento ,e melo infilo sempre piuā in fondo ,lo tengo ben stretto fra le labbra mentre me lo faccio scendere in gola per far godere il piuā possibile il mio amanteāā.lo guardo con intensita ā..lui viene ānella mia bocca, il suo sperma nella mia bocca ā..buono ā.mi eccita farmi venire in bocca ā.lo succhio con aviditaāe mi sento un maialeā..un animale ā.ma mi piace troppo il cazzoā.lo guardo ,la tensione del attesa si allenta ā.!ben arrivato! ādicoāā..lui ride.
Mi sdraio vicino a lui ā..voglio godereā.ci baciamo nudi pelle a pelle .Ho il cazzo che mi scoppiaāDai facciamo un 69 ho voglia di godere ā.eā tanto che aspetto
A quel punto si gira mi scavalca e mi prende il cazzo in bocca leccandolo ed ingoiandolo
Ritmicamente con grande precisioneāio lo ho sopra di me il suo cazzo non eā piuā tesissimo ma staā riprendendo tono,evidentemente farmi un pompino lo eccitaāā
Istintivamente salgo con la bocca avida e lo riaccolgo nella bocca cominciando a succhiare ed a scappellarmelo in bocca ancora salato ed umido da primaā..quello che mi eccita e che sentendomi avviluppato sul cazzo comincia ad abbassara il bacino ,ritmicamente,scopandomi lentamente nella boccaā.e indurendosi sempre piuā,sempre piuā a fondo āio nel frattempo gli accarezzo i glutei la schiena,gli massaggio il buchino
Ogni tanto infilo il pollice ā.lui mi scopa la golaāāeā saldamente allā interno ,io sono pieno del suo cazzo ,le sue palle mi arrivano al naso mi sento una vaccaāā..e
Quando lui scende a succhiarmi le palle il buchino e risalendo mi inghiotte profondamente vengo nella sua bocca ā..e lui beve tutto grugnendo e spingendo il suo cazzo in giuā ā..soffocoā.si sfila con lo schiocco del risucchio e vedo questo pezzo di carne tesa lucida bellissimo si gira ā..si metta fra le mie gambe ā..mi punta il suo arnese da dei piccoli colpettiāpoi prende l asta e la sbatte ripetutamente sul buchetto ā..me lo vuole fare desiderereā..il mio culo pulsa vogliosoā.ci sputa sopra
Punta la cappella ā.si appoggia con le braccia aperte sopra di me scende a baciarmi si avvicina sempre piuā estrae la lingua la infila lentamente nella mia bocca e lentamente
Spinge dentro il suo palo,ā..ho un brivido si ferma ā..mi pomicia ,mi leccaā.eā
ā..spinge, lo sento entrareā.mi allargo mentre ci baciamoā.le mie braccia vanno sui suoi glutei ā.lo tiro a me āe lasciandosi andare quasi di peso entra tutto dentro di meāā.risalgo con lemani sulla schienaā.mentre ā.lo avvinghio con le gambe
eā bellissimo farsi scopare il culo da un bel cazzo cosiāālui comincia a pompare ritmicamente ālo sento vibrareāsono orgoglioso di riuscire a fare godere qualcuno cosiā.dopo un po decido di farlo godereācomincio a sussurragli ā.ādai amore scopamiā..mi fai impazzireāmio stallone che bellooooo riempimi tuttoooā..daii
vienimi dentrooooooo daiiiiā ā..alle mie parole.il mio stallone ha giaā cominciato freneticamente a dare colpi sempre piuā fortiāsempre piu secchi ,lo sento sbattere ,il rumore eā eccitante sciac sciac ā.un urlo āmi viene dentro e mi lascia il cilindro conficcato,mentre si accascia su di me continuando a baciarmi.
se volete lasciarmi commenti o appunti moltogodo@gmail.com
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