La prima volta … oppure no?

“Chiedo a questo punto a Chiara che cosa centrassi io in tutto questo…”

Quella mattina il messaggio di Chiara mi aveva proprio incuriosito: “Hai impegni
nel pomeriggio? Ti devo chiedere un favore, mi devi aiutare con mia cugina Federica?”. Un messaggio come tanti, ma che non spiegava nulla. Più che dare la mia disponibilità non sapevo che fare, restava comunque una certa curiosità. Federica è la cugina di Chiara. Ha compiuto da poco 19 anni. Una ragazza tranquilla che ha iniziato l’università. Quella che si definirebbe una brava ragazza. Molto più giovane di Chiara. Per quel che riguarda l’aspetto fisico la potrei definire una bella ragazza. Corporatura normale, occhi azzurri e capelli castani lunghi. Un bel sedere e una terza piena di seno, così a colpo d’occhio.
“Ci vediamo a casa verso le 18”. Era stato il secondo messaggio di Chiara alla mia conferma di disponibilità e niente più.
La mattinata è proseguita con i soliti impegni, devo dire che mi ero quasi dimenticato dell’appuntamento con Chiara e Federica e sulla strada di casa stavo ripensando al messaggio e a chissà che cosa avrei dovuto fare. In quel momento un vocale di Chiara: “Saremo a casa verso le 18:30, poi ti spiego tutto, magari mentre ci aspetti, fatti pure una doccia”.
La doccia me la sarei fatta comunque, ma la richiesta era comunque strana. Tra un pensiero e l’altro arrivo a casa.
Sono completamente solo, vado subito in bagno, apro l’acqua della doccia e inizio a spogliarmi. Mi butto sotto la doccia, uno spettacolo dopo una giornata di impegni. Sono completamente avvolto dal vapore, approfitto per farmi la barba e visto che ci sono mi piace anche darmi una sistemata là sotto. Da grande appassionato dei centri benessere, mi piace anche evitare troppi peli sul corpo e nelle zone intime. Una cosa che apprezza anche Chiara. Quando lecca il mio cazzo, adoro che inizi a farlo dai testicoli per arrivare fino alla punta e lo assapori proprio tutto.
Faccio tutto con calma. Esco dalla doccia e mi accorgo che era arrivato un messaggio di Chiara: “Sto arrivando, quando hai fatto la doccia, aspetta a vestirti, poi ti spiego”. La mia curiosità a questo punto diventa fuori misura. Non ci capisco più nulla. Resta il fatto che non posso di certo stare tutto nudo, allora mi metto l’accappatoio e aspetto comodo sul letto a guardare il cellulare. Sono ormai le 18:30 passate e finalmente sento aprire la porta. E’ Chiara!
Entra in camera: “Immagino che non avrai capito nulla?”. Io confermo tutto. Chiara mi spiega che da lì a poco sarebbe arriva sua cugina Federica, ma ancora non capivo il perché di tutto il resto.
A questo punto Chiara mi spiega tutto. Federica ha un fidanzato da ormai diverso tempo, con lui ci sta bene. Le passate esperienze con altri ragazzi sono state un disastro dal punto di vista del sesso e ha chiesto a Chiara alcuni consigli.
Chiedo a questo punto a Chiara che cosa centrassi io in tutto questo. Ecco la risposta che mi lascia completamente sorpreso. Dovevo prestarmi a fare da “cavia”. Sto per esplodere dal ridere quando Chiara me lo dice, tanto che penso sia uno scherzo. Invece è tutto vero. Federica ha veramente il terrore di fare brutta figura, non avendo grande esperienza ha chiesto alla cugina dei consigli e Chiara ha pensato a un po’ di pratica per aiutarla.
In quel momento suona il campanello. E’ Federica. A quel punto Chiara mi invita a stendermi sul letto: “Alla fine dovresti essere il più contento”, con un sorriso Chiara va verso la porta.
Mi stendo sul letto, mi tolgo l’accappatoio e mi avvolgo attorno alla vita un asciugamano.
Sento Chiara e Federica parlare nell’altra stanza. L’attesa, unita alla situazione, inizia ad eccitarmi. Il mio cazzo inizia a indurirsi.
Chiara finalmente appare dalla porta, ma è sola. “Ho spiegato tutto a Federica, però devi coprirti gli occhi, perché l’idea la imbarazza un po’ nonostante tutto”. A quel punto prendo dal cassetto la mascherina per coprire gli occhi, appoggio la testa sul cuscino, sto decisamente bene e comodo. A tutto questo si aggiunge l’idea di quello che potrebbe accadere e mi eccita.
E’ tutto pronto. Chiara e Federica entrano in camera. Le due bisbigliano qualche cosa. Chiara deve aver detto alla cugina di spogliarsi perché distinguo proprio il rumore dei jeans che si sfilano.
A questo punto sento la voce di Chiara: “Fede, togliti anche il reggiseno, restiamo solo con il perizoma”. E’ una scintilla. Sento il cuore battere e il cazzo diventare più grosso.
“Hai visto Fede, è bastato solo dirlo per farlo eccitare”. Chiara dirige le operazioni, Federica deve eseguire tutto quello che le viene detto.
Sento Federica che inizia a togliermi l’asciugamano. Il mio cazzo ora è libero e dritto davanti a lei in piena erezione. Sento che sta ridendo. Mi rilasso ancora di più.
Chiara: “Ora devi prendergli il cazzo con la mano e iniziare a segarlo”. Sento le dita di Federica sul mio uccello. Un sussulto, perché capisco che non è la mano di Chiara, ma di un’altra ragazza. Federica mi stringe il cazzo e inizia a segarlo.
Sono molto eccitato dalla situazione. Non potendo vedere nulla, la cosa diventa ancora più bella. Ora Federica si avvicina con la bocca, lo posso distinguere dal respiro che sento sul mio uccello. Il rumore delle labbra che si bagnano di saliva, poi le labbra attorno al mio cazzo.
Il mio uccello pulsa. Federica capisce che mi sta piacendo e prende più coraggio. Mentre mi sega con una mano, con la bocca inizia prenderlo tutto. Con i secondi che passano, c’è più vigore nel suo movimento, incoraggiata anche da Chiara: “Brava continua così, gli sta piacendo, guarda come si sta ingrossando il suo cazzo nella tua bocca, lo senti?”. Federica smette di succhiare per un attimo: “Sì, lo sento, è incredibile quanto è grosso e quando vada in profondità nella mia bocca, non credevo di riuscirci”.
Sono in estasi, preso da una situazione che non posso controllare. Ma non riesco a stare fermo. Allora allungo la mano, tocco una spalla di Federica, salgo fino alla sua testa, appoggio la mano sui suoi capelli e inizio a toccarla.
Chiara si accorge della cosa: “Bravo, fai finta che sia io a leccarlo così”. Allora spingo la sua testa verso il mio cazzo, lei si muove ancora più velocemente. Le piace, lo sento da come lecca. Lascio la sua testa e con la mano scendo sul suo petto fino a toccarle un seno. Con le dita le stringo un capezzolo, è diventato duro dall’eccitazione. Chiara segue e commenta: “Bravo, continua così, toccale le tette”. Lei ordina e io eseguo, con la mano tocco con decisioni le sue tette. Federica rallenta e poi si ferma. Allora interviene Chiara: “Adesso glielo devi prendere e scappellare, poi devi leccarglielo”. Sembra un’insegnante con la sua allieva. Ecco che riparte. Lo sta facendo benissimo. Io sono sempre più eccitato, vorrei scoparla. Allungo la mano verso Chiara, lì vicino. Le tocco una coscia e salgo fino ad accorgermi che non porta più il perizoma.
Riesco a toccarle la figa. Cazzo… sta colando! Chiara è tutta bagnata. Si è eccitata anche lei. Le infilo un dito nella figa e inizio a masturbarla. Si eccita ancora di più. Lo capisco dalla voce, che non è più forte e decisa. Anche Chiara perde il controllo. “Federica, smetti di leccargli il cazzo! Togliti il perizoma e scopalo!”. A quelle parole non capisco più nulla. Federica ha smesso di leccarmi. Non vedo niente, ma continuo a toccare la figa di Chiara, ora con due dita ben infilate. Per la prima volta sento la voce di Federica: “Ma devo farlo davvero, non sei gelosa?”. Chiara ribatte: “Ho detto di scoparlo!”. Federica mi sale addosso e appoggia le sue mani contro le mie spalle. Ecco di nuovo Chiara: “Ti aiuto io”. Chiara si avvicina, sto ancora continuando a toccarla. Prende il mio cazzo e lo tiene dritto. “Adesso infilalo mentre lo tengo duro”. Sento il mio cazzo entrare nella figa di Federica, piano, piano. Poi inizia un movimento avanti e indietro. Sto scopando Federica, mentre tocco Chiara. Sento Federica sempre più eccitata. E’ incredibile come riesca così bene per essere inesperta. Chiara la incita: “Continua così, ti piace vero? Vero che stai godendo?”. Federica non ha più limiti: “Sì, sto godendo un sacco, sono tutta bagnata, sento il cazzo arrivare in gola, bravo scopami, scopami così”.
Non riesco più a controllarmi, sto per venire. E’ troppa l’eccitazione. Federica a questo punto riprende il cazzo con le mani e riprende a segarmi. Anche Chiara è tutta bagnata, tolgo le dita dalla sua figa. “Adesso lo devi fare venire nella tua bocca”. Ecco l’ultimo ordine di Chiara.
Federica prende a segarmi con decisione. Sto per esplodere. Sto venendo. Federica prende tutto il mio caldo getto in bocca. La sto riempiendo del mio piacere, poi inizia a leccarmi il cazzo e ripulirlo tutto. Sono distrutto e appagato. Chiara e Federica si ripuliscono. E’ stato fantastico. Chiara va in bagno a rivestirsi. Sono rimasto sul letto ancora con gli occhi coperti tutto solo, anzi no, c’è ancora Federica che si sta rivestendo. “Federica mi hai proprio distrutto”, lei ride: “Spero che ti sia piaciuto”.
Ci penso un attimo: “E’ stato fantastico, tu sei stata fantastica, nonostante sia la prima volta”. Il silenzio nella camera, poi Federica: “Grazie a te, è stato molto bello e a proposito….. io non ho mai detto che era la prima volta, ma tu non dirlo a Chiara… ciao”.