Quella che sto per raccontare purtroppo (purtroppo perchĆ© ĆØ dovuta finire..!) ĆØ una storia veraā eā successo nel ā98 ,quando entrato in confidenza con la bella moglie del mio superiore noncheā mio datore di lavoro,e con il quale anche lei ricopriva lo stesso ruolo,cominciai a confidarle della mia passione per i piedi femminili e per la mia tendenza ad essere sottomesso alle donneā¦comincioā cosiā un sottile gioco perverso,fatto di occhiate ,gesti di dangling,vedo non vedo,fincheā un giorno mi chiese espressamente se volevo accettare di giocare con lei: mi disse chiaramente di pensarci bene,poicheā se avessi accettato da quel momento non potevo piuā tornare indietro( ed avrei presto capito il percheā) lei sapeva benissimo che mi piaceva molto e che mi sarei volentieri reso Suo servo,cosiā da quel momento lei aveva il coltello dalla parte del manico..rimasi angosciato fino alla fine della giornata e la notte seguente,e fino al giorno dopo,quando con il cuore in gola accettaiā¦comincioā subito ,a fine giornata stessa quando,aspettando che il marito se ne fosse giaā andato,mi chiamoā nel suo ufficio,mi fece spogliare completamente e mettermi in ginocchio dinnanzi a lei,dicendomi che da quel momento in privato dovevo chiamarla Padrona ed eseguire ogni sua richiesta e capriccio che per me erano Ordini,altrimenti sarebbe andata a riferire al marito che ci avevo provato,la sua parola contro la miaā¦con lāinevitabile conseguenza di un mio licenziamento..!!!r32;Mi ordinoā quindi di iniziare a baciare le sue decolleteā,poi a leccarle,suola compresa,poi di toglierle annusando e leccandone lāinterno,per poi passare ai suoi piedi meravigliosi,beandomi del loro meraviglioso profumo prima con le calze e dopo senza ( tolte da me con la mia bocca,come ordinatomi)..fincheā mi venne dato finalmente il permesso di adorarli,fino a consumarmi la lingua,ed in questo frangente mi potevo toccare solo quando me lo concedeva leiā¦..questo scenario si ripeteā per settimane,durante il quale non mi venne mai concesso di venire quando mi permetteva di toccarmi,a maggior ragione quando per torturami ancor di piuāsi masturbava oscenamente di fronte a me mentre le leccavo i piedi,anzi a volte mi umiliava ulteriormente venendomi in bocca dopo che mi concedeva di leccargliela,e a me ovviamente era sempre proibito venireā¦!!!r32;Cosiccheā la tortura continuava a casa,quando esigeva che rispondessi alle sue chiamate al cellulare in qualunque momento della sera o della notte le ricevessi,e mi ordinava di iniziare a segarmi ripensando a cioā che mi aveva fatto fare a fine giornata,e voleva sentirmi sborrare per telefono ,dimostrando con una foto con data e ora,che le avrei consegnato il giorno dopo, che ero venuto veramente( nel ā98 non cāerano ancora gli mms),e mentre venivo lei mi insultava con frasi ingiuriose,talvolta mentre si masturbava anche lei,dandomi del leccapiedi segaiolo sfigatoā¦tutto cioā,come giaā detto,sia al lavoro che al telefono,continuoā per settimane,ma in un crescendo costante di perversione..al lavoro inzioā a costringermi sempre piu,quando mi chiamava a leccarle i piedi nel suo ufficio,a fine giornata,ad infilarmi nellāano dapprima piccoli oggetti come penne,pennarelli,e simili,poi man mano che ero sempre piuā ā allargatoā con suoi falli di dimensioni sempre piuā grosse ,fino alle dimensioni di un superdotato,ed esigeva che mi sodomizzassi mentre le leccavo i piedi,e lei godeva masturbandosi e deridendomi con turpiloquio pesante mentre mi sputava addossoā¦e mi lasciava da portarmi a casa sue calzature odorose e i suoi falli che usava su di me a fine giornata,che dovevo poi rispettivamente adorare ed infilarmi nel culo quando mi umiliava nelle sue telefonate quando dovevo farle sentire come sborravo,il tutto sempre rigorosanente documentato,mentre lei mi derideva insultandomiā¦fincheāinizio a telefonarmi mentre era in presenza di un suo amante, mi torturava facendomi sentire come godeva mentre scopava e umiliava me,incitando il suo amante a chiavarla immaginando che io fossi stato li in loro presenza a guardarli in ginocchio e leccarli mentre scopavano di fronte a meā¦mi scoprii eccitatissimo ad immaginare di doverlo dare ,lei lo aveva giaā capito e comunque gli ne diedi unāulteriore prova quando venni per telefono quasi urlando,questo fece impazzire anche lei urlando unāorgasmo ancora piuā forte del mio mentre mi insultava dandomi ora anche del finocchioā¦lāepilogo di questa storia lāabbiamo raggiunto quando lei volle che fossi presente nella maggior parte dei loro incontriā¦ci ritrovavamo in motel dove talvolta( per umiliarmi ulteriormente,non certo percheā avesse bisogno dei miei soldi,dal momento che erano lei e suo marito a stipendiarmiā¦) dovevo pagare io..lui era un quasi 50 enne ,bel fisico,temperamento autoritario,e (come avrei scoperto di li a poco..!!) bisex attivoā¦durante questi incontri venivo costretto a leccare i piedi,il culo ed i genitali anche a lui,dovevo prenderglielo in bocca prima e dopo che avessero scopato,ripulendolo da tutti gli umori,dovevo leccarli nelle parti intime mentre scopavano,inondandomi alla fine la bocca di ciprigna di lei e sperma di lui, venivo usato come tappetino da lei mentre lui la scopava a pecorina,mi pisciavano e sputavano addosso entrambi,costringendomi a leccare il piscio e i loro sputi anche dal pavimento e calpestati sotto i loro piedi,ed infine lei voleva che lui ,che ovviamente eccitatissimo accettava,inculasse anche me,mentre dovevo leccarle i piedi e lei si masturbava urlando dal godimento ed ogni genere di oscenitaā contro di meā¦quasi sempre il tutto culminava con la sua sborrata,dopo avermi galoppato per bene,sui piedi di lei che io dovevo poi rigorosamente ripulire fino allāultima gocciaā¦.tutto questo si eā ripetuto per mesi,fincheā io ormai succube e travolto in un mix di sentimenti amore-disperazione,ho capito che dovevo assolutamente uscirne(neglāultimi incontri con loro sentivo parlare di mie umiliazioni pubbliche e di ā prestarmiā a loro amici,situazioni per me quali non mi sentivo prontoā¦) e mi sono licenziatoā¦ho sofferto molto quella decisione,perche āho scoperto dopo quanto avevo bisogno di essere sottomesso in quel modo( a proposito del fatto che davvero in natura ci sono persone che esistono per dominare ed altre per essere sottomesse ed essere serviliā¦),ma in quel periodo avevo timore della direzione che quella storia ,da quel momento in poi,avrebbe potuto prendereā¦
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