Ho iscritto il racconto frà quelli gay ma dopo l’ultimo racconto questo potrebbe essere iscritto anche frà i racconti trans. Tornai a casa bello soddisfatto le due trans mi avevano scopato per bene e molto dolcemente, si ero contento di quello che mi stava succedendo cioè diventare l’oggetto sessuale di un gay e due trans tailandesi, addirittura tre amanti a cui il mio corpo piaceva particolarmente. Passarono un pò di giorni che trascorsi coi miei amici storici e nel cercare un lavoro, ma d’estate e in agosto era quasi impossibile ma grazie alla libertà che i miei mi stavano concedendo grazie alla maturità e al bel voto ottenuto dopo pochi giorni ritornai dai miei amanti, entrai in quel paradiso dei sensi e c’era ad accogliermi proprio una delle trans, questa quando mi vide mi venne incontro e mi abbracciò felice, ci baciammo a lungo poi “Peter oggi c’è ma è molto preoccupato, è molto giù di morale vai a sollevarglielo Ivano” “Ciao Peter come stai?” “Ohh Ivano che bello vederti, mi risolleva un pò il morale” “Le tue amiche mi hanno detto che sei moralmente a terra” “Già avevo chiesto dei soldi alla banca per aprire questo locale purtroppo le cose non stanno andando bene e non ce la faccio a pagare le rate” “Hai provato a farti un pò di pubblicità? molta gente magari non sà neppure che esisti, non parlo dei tuoi compaesani ma di nazionalità italiana” “Bò non sò Ivano, vedo solo nero nel mio futuro” “Dai prova telefona e proponiti” In verità ma questo lo venni a sapere molto dopo quando ormai ero diventato cliente di molti compaesani di Peter, sapeva dico come venirne fuori, gliel’avevano proposto quelli della sua banca, una banca di gente senza scrupoli, Peter doveva cercare ragazzi giovani da sedurre e inviarli alla prostituzione. Quel giorno Peter mi fece sdraiare col culo per aria e mi fece un massaggio estremamente rilassante, tanto rilassante che mi addormentai, ma il mio subconscio percepì come una puntura sul mio sedere poco dopo sentii o percepii una persona sdraiata su di me, sentii leccarmi orecchie e collo e poi percepii come ho detto che la persona mi stava scopando di brutto, sentivo il cazzo di questo sconosciuto penetrarmi con facilità, forse un minidotato per poi sborrarmi nel culo, dopo un pò sentii arrivare un’altra persona, sentii una voce quasi baritonale parlare con Peter, poi sentii la persona salirmi sulla schiena e scoparmi pure lui e venirmi in corpo, avevo capito Peter mi aveva drogato sembravo dormiente ma percepivo tutto ma grazie alla droga non riuscivo a reagire, rimanendo completamente passivo. Finito l’effetto della droga mi svegliai e mi alzai, Peter non c’era mi rivestii e minacciai le due trans di denuncia, quando mi sorrisero in faccia capii che ero caduto in trappola, le due trans mi fecero vedere delle foto dove si vedeva benissimo che ero io e che venivo scopato da due persone e non sò come avevano potuto scoprire il mio indirizzo se avessi rifiutato di continuare avrebbero spedito le foto ai miei genitori. Ero in trappola, le due trans mi dissero che le prossime volte io dovevo essere ben sveglio e dimostrare al cliente che ero felice di essere scopato e che alla fine della giornata sarei pure stato pagato col 30% dell’incasso. Tornai a casa e dissi ai miei che avevo trovato lavoro, per ora in nero e che sarei stato pagato a seconda delle vendite. “Dai figlio non prendertela, accetta questo lavoro per iniziare e intanto ne troviamo un’altro regolare” disse mio padre. “Purtroppo avevo le mani legate e dovevo continuare a fare la zoccola per Peter.