Ciao sono sempre io, Elisa….
20 anni, rossi ramati chiari lisci e lunghi fino alle spalle, “alta” 158cm una seconda di seno che si staglia però perfettamente sulla mia figura minuta e un sederino…..che tanti ne ha fatti girare heheheheh….( e di cui vado fiera assai 😉 )
Ero stata a trovare una mia amica trasferitasi in Germania per l’università, e dopo una settimana di feste e serate con lei e il suo gruppo di amicizie eravamo giunti ai saluti…. tristi come sempre quando lasci una persona a cui tieni tanto e che già sai non avrai occasione di vedere per molto tempo…
Con questo stato d’animo salgo sul bus che dopo diverse ore di viaggio mi avrebbe portato al minuscolo aereoporto di Frankfuhrt hahn, che s trova sperso in mezzo al niente, ma da cui partono tutte le low-cost, e al momento di fare il biglietto, non mi ero assolutamente resa conto di quanto fosse in realtà lontano…. armata di pazienza, malinconia e… delle mie cuffie giganti per l’I-pod mi metto a sedere sul bus, abbastanza pieno già lla prima stazione… mi siedo in una delle ultime file, saluto per l’ultima volta la mia amica Deborah dal finestrino, finchè con una vibrazione il grosso bus a due piani si mete in moto e parte, lasciandomi alle spalle la mia settimana di ferie e divertimenti…faccio partire subito la mia playlist da viaggi lunghi e cado nel mondo dei ricordi ripensando alla settimana passata, e i miei pensieri cadono subito sui ragazzi tedeschi….che delusione!!! avevo pensato onestamente di “divertirmi” assai di più, visto che tra l’altro ero rimasta single solo poche settimane prima della partenza…ma come Deborah mi aveva già detto sono in genere molto timidi!!! ( e forse per questo che le ragazze tedesche invece vengono considerate….troie….)in pratica apparte una spomiciatina in un locale a notte fonda non era venuto fuori altro dal piano sessuale durante la vacanza….
Usciti dalla città il bus si immette sull’autostrada, uscendone ogni tanto per fermarsi nelle città maggiori che incontriamo, e lentamente inizia a svuotarsi, un pò annoiata dal viaggio che comunque ancora mi riserva almeno un paio d’orette inizio a guardarmi un pò in giro e a soffermarmi sui miei compagni di viaggio…. vedo davanti a me una coppia di vecchietti sicuramente in pensione che tornavano a casa da una delle loro gite (cosa molto usuale in Germania), alcuni uomini in palese viaggio d’affari, alcune coppie di turisti che andavano probabilmente all’areoporto come me, alcuni sedicenni casinari come in tutto il mondo…e un paio di ragazzi della mia età pure loro con le cuffie in testa…. di cui uno decisamente carino da quello che potevo vedere da qui dietro…fantastico un paio di minuti su quel biondino che intravedo poi con un sorriso torno a concentrarmi sul tramonto che si vedeva dai finestrini….
quando ormai si erano accese le luci di cortesia sul bus e fuori era completamente buio, decido di riposare almeno gli occhi per un pò, appogiando la testa al finestrino…probabilmente ero più stanca di quello che pensavo, perchè sento subito che potei addormentarmi come un sasso!!
dopo un pò socchiudo gli occhi pechè la mia mente addormentata aveva registrato un movimento… ancora rincoglionita dal dormiveglia in cui ero scivolata, mi accorgo che il biondino si era alzato e stava passandomi accanto, probabilmente per usufruire della piccola toilette sita due file dietro di me…i miei occhi socchiusi incontrano per un attimo i suo….sgranati !!! non riesco ad evitare un piccolo sorriso di autocompiacimento mi sa….mi rigiro subito tornando a sonnecchiare di nuovo….
Un paio di buche con relativa botta del finestrino contro le tempie dopo… rivedo il mio “amico biondo” seduto nella fila accanto a me, anche se fissa in avanti in quel momento, sono sicura che mi stava guardando mentre dormivo!!!, indosso un paio di sandali neri chiusi da una fascia di cuoio alla caviglia,ho le gambe nude, avendo quella mattina optato per un paio di shorts di jeans stretti, e una magliettina larga e scollata era pensata per difendermi dalla calura estiva….portavo poi i capelli raccolti in una coda di cavallo che lasciava libero il mio viso con le sue lentiggini ( secondo molti carinissime che mi donavano la mia aria da …bambolina…)
Per stare più comoda mi rigiro appogiandomi contro lo schienale della mai poltroncina, in modo da trovarmi in pratica su un fianco rivolta verso quel bel teutonico….accavallo le gambe in modo naturale per aumentare i confort di quella nuova posizione, onestamente senza malizia, ma a posteriori effettivamente avevo così concesso una vista ben migliore di me a quel ragazzo…..concedendoli la vista sulle mie gambe scoperte….e il mio visino addormentato….
dopo un pò socchiudo gli occhi a malapena, in modo da vederci un minimo ma che dall’esterno sembrassero ancora chiusi…..mi guardava decisamente!!!me lo ero immaginato più figo decisamente, ma comunque un ragazzo piacevole ora che lo vedevo un pò meglio…ma quel suo guardarmi, studiarmi da addormentata…..” i soliti crucchi timidoni del cavolfiore!!!” risi tra me e me….
dopo alcuni minuti rifeci la stessa operazione di controllo, ormai il sonno mi era passato abbastanza a dir la verità…era sempre lì il mandrillone, mi scrutava le coscie con molta attenzione ora… “divertiamoci un pò dai Elisa….” venne fuori lentamente quella parte di me un pò porcellina e un pò esibizionista…e poi chi se ne frega ero 1000km da casa in fondo!!!
mi rigirai lentamente aprendo alla sa vista così un pò le gambe… con la testa sempre rigirata verso di lui, decido di socchiudere un pò le labbra….come ciliegina sulla torta faccio scivolare la mia mano aperta sulla mia coscia, con un dito pericolosamente vicino alla mia fighettina…il polpastrello dell’indice praticamente poggia sulla cucitura degli shorts…ad indicare cosa si trova di sotto…. rimango in questa posizione leggermente oscena per qualche minuto, finchè non arrischio un’altra sbirciatina….ero troppo curiosa di vedere come avesse reagito!!!!
proprio in quel momento una botta di luce improvvisa mi innonda… un flash!! mi aveva fatto una foto con il suo cellulare!!! e subito dopo lo vedo che si mette ad armeggiare con il cell e scrive un messaggio….credo proprio che la mia immagine non rimarrà solo impressa nella sua memoria ma anche di qualche suo amico…..
ora che è concentrato sul cell ne approfitto per guardarlo meglio, è carino ma nulla di più, biondo capelli corti, un discreto fisico e mi pare pure più piccolino di me….in quel momento mi accorgo che alla mia camiciola, mentre dormivi, si era aperto un bottone di troppo…lasciando così intravedere la parte superiore del mio seno e probabilmente dalla giusta angolazione pure una parte del mio reggseno a coppa blu notte… ( accoppato ad un perizoma abbinato….)
” e ti credo che guardava vai….heheheheh”
al posto di farmi arrabbiare il fatto che m avesse adirttura fotografata…ammetto …. mi aveva leggermente eccitata, come la situazione in se per stesso….mi appoggio , mentre non mi guarda, con la schiena contro il finestrino, una gamba poggiata per terra, e piegando il ginocchio dell’altra la lascio sul sedile del bus….porto un braccio dietro la testa appoggiandomi nell’incavo del gomito…mentre l’altra mano si riappoggia sulla coscia nuda….
“sei proprio una rizza cazzi Elisina mia hahahahah”
i miei movimenti da “addormentata” hanno di nuovo attirato le attenzioni del mio crucchino….e non poteva essere altrimenti!!!!
dopo un pò lo scruto come ormai mi ero specializzata, non avendo nemmeno più il timore di farmi sgamare….vedo subito che la sua mano si trova sul suo pacco…e si accarezza lentamente il cazzo da sopra i jeans…..
” hehehee lo sto facendo impazzire…..chi sà quanto lo ha duro!!”
iniziavo a divertirmi assai in questo mio giochino, che mai avrei solo pensato di fare se non mi fossi trovata così lontana da casa e….ok ero anche un pò in astinenza e quindi più facilmente eccitabile direi….
FLASH!!!
ma guarda questo mi ha fatto un’altra foto!!
dalle labbra socchiuse scappa fuori un pezzettno di lingua…solo la punta…inizio a sentirmi sempre più eccitata dal giochino….e in fondo mi sentivo sicura viste le mie precedenti esperienze coi ragazzi tedeschi…. come diceva Deborah se non sono ubriachi fradici……non ti si avvicinano nemmeno per sbaglio!!!”
dopo poco non resisto….riapro leggermente un occhio….e… non ci posso credere!!!!
il mio timido crucchino biondo….se lo stava menando li davanti a me!!!!! si era messo un pò di traverso ma il movimento del suo braccio non lasciava dubbi!!!
si menava e mi guardava…..
“fortuna che erano timidi sti porcellini….”
poi lo intravedo, vedo la sua mano che stringe nella penombra un uccello di discrete dimensioni….
ormai sento che inizio a bagnarmi là sotto…. sono arrivata a far segare un ragazzo sul bus seduto accanto a me…..sorrido….
se ne deve essere accorto, perchè lo vedo trasalire e nascondere con un gesto secco il suo pene!
Rimango imperturbabile, voglio proprio vedere come proseguirà questa cosa…e poi…ora come ora non voglio che finisca!!!
Dopo n pò inizio a sentirlo di nuovo…ora che sò…. capisco anche quel rumorino leggero leggero che sentivo prima, è il suo braccio che fà muovere la zip della sua giacca mentre si sega….
” ha ripreso coraggio il mandrillo….”
Decido di giocare un pò sporco ora…senza aprire gli occhi, faccio scivolare la punta della mia lingua sulle mie labbra per qualche secondo…. e sento subito il suo ritmo che aumenta!!!
” heheheh”
poi è la volta della mia mano che distrattamente mi accarezza ora lentamente la coscia…sfiorando un paio di volte la mia fighetta…(dandomi dei lievi brividi di piacere lo ammetto…)
lo devo controllare, la mia curiosità deve essere accontentata!
Lui ora si è messo proprio di fronte a me, pure lui appoggiato al finestrino di schiena, con una mano che stringer il suo cazzo…ora decisamente più in vista!!! e si… non mi ero sbagliata!! anche se pischellino….era ben messo!!! mi stava facendo sempre più eccitare la scena, mai avevo portato un ragazzo a fare questo, e sapere che si segava su di me….mmmmmmmm!!!
mi ricordo che già fantasticavo ogni tanto d addolescente pensando ai miei compagni di classe che di sicuro si segavano ogni tanto nei loro bagni pensando a me… ma questo!!! era tutta un’altra cosa……si segava lentamente… assaporandomi tutta, scrutandomi tutta, desiderandomi lo so, tutta….
Sentivo le mie mutandine piene dei miei umori….e il mio dito orma non s allontanava più dalla mia fessurina….lo sento gemere silenziosamente, la mia lingua torna a giocare tra le mie labbra…un lampione poso vicino ad una uscia autostradale lo illumina per un momento, lo vedo dalla sua faccia che è prossimo a venire, che non resisterà ancora a lungo….presa dalla voglia, decido di smettere di fingere di dormire, lo voglio far impazzire!!!
rimango con gli occhi socchiusi, sollevo leggermente la mia mano, facendola risalire verso le mie tette…con il palmo la sfioro lentamente da sopra la magliettina, sentendo il mio capezzolo durissimo ( chi ha letto l’altro mio racconto sa….che ho dei capezzoli sensibillissimi e decisamente fuori misura rispetto al mio seno piccolino e compatto, che spesso fanno tradire i miei reali stati di eccitazione….)lo vedo titubare un attimo ai miei movimenti ma la sua mano non si ferma dallo stringere quel bellissimo pezzo di carne turgida!!!
faccio risalire il mio dito fino alle labbra…sfiorando prima il labbro basso..per tuta la sua lunghezza….poi faccio scivolare la punta dentro la mia bocca…vedo che si innarca, probabilmente ormai prossimo all’orgasmo….
sento il bus che rallenta e prende l’uscita dell’autostrada….di colpo si accendono le luci ne corridoi illuminando così perfettamente il bus…. lui rimane spiazzato, con quel suo uccello in mano…..vedendomi ora accovacciata sul sedile a gambe larghe, il seno leggermente in vista, mentre mi succhio in modo osceno il mio dito indice e…lo guardo con due occhioni da porcellina!!!
e cosa che non può vedere…con n lago incredibile dentro le mutandine!!
si ferma rosso come un peperone per lo sforzo e la vergogna di essere stato beccato….ma vedendomi così conciata….riprende a segarsi velocemente, la sua mano vola sulla sua asta, ora ci guardiamo fissi negli occhi…è super eccitante sia per me che per lui, geme…io con gli occhi lo incito a godere, mentre tratto il mio dito come se stessi spompinando un piccolo cazzo, solo per lui…e poi con un grugnito sottomesso, vedo partire dalla sua cappella uno schizzo grandissimo, che sembra voler arrivare in cielo!!! seguito da un altro e poi come una eruzione di un vulcano vedo la sua calda sborra scivolare fuori dalla sua cappella… mmmm che vista iddilliaca, e tutta quella calda sborra è dedicata a me….lo vedo riprendere fiato un attimo, mentre il bus si ferma vicino all’aereoporto…
Mi alzo di scatto, e colpa della mia immensa voglia che ormai era montata in me….mi avvicino a lui, con un dito li sfioro la cappella sporca dei suoi umori…e in un inglese che cerco di rendere suadente, li faccio capire che il mio aereo sarebbe partito solo tra 4 ore…. poi girandomi mi metto in bocca il dito sporco della sua sborra…leccandola via davanti a lui..che mi guardava imbambolato con due occhi sgranati!!! gli sorrido e mi giro….(ancora il mio sederino mica lo aveva visto del resto…..) prendo il mio zaino e mi avvio verso l’uscita del bus, lasciandolo lì a risistemarsi un minimo prima di seguirmi, eravamo al capolinea della corsa….in un minuscolo aereoporto sperso nel nulla più assoluto, gli hangar erano a 500 metri dalla fermata, mentre nell’altra direzione s vedeva a circa un KM un piccolo paesino….per il resto solo una strada illuminata da lampioni…. e 4 ore di attesa…..
Si era fatto tardi ormai e scesa dal Bus vengo avvolta dal buio e dalla notte, una leggera brezza rende piacevole quella comunque calda serata’.
Mentre assaporo quelle sensazioni sensoriali, mi torna in bocca il sapore di quello sperma fresco fresco che era appena stata dedicata a me’.
Sento le mutandine umide’.
Mi sono allontanata già un po”.rallento’in fondo voglio essere scura che il mio ammiratore( poco segreto’) mi vedesse e avesse la possibilità di seguirmi facilmente’..
La serata non è per niente finita voglio sperare’..
Cammino senza girarmi, ma mi pare di sentire uno sguardo sulla mia nuca!!!!
Sono in gruppo con altri passeggeri scesi con me, camminiamo lungo una stradina di circa 200m che collega la stazione dei bus con l’aereoporto, una strada stranamente nel nulla, passava in mezzo ad una specie di prato un po’ inselvatichito, una amena striscia di cemento ‘da-a’, l’unico punto che soddisfacesse le mie aspettative era a pochi metri da me’.dovevo decidermi se farlo oppure no subito’.
Faccio finta di inciampare’.e mi metto verso il ciglio facendo passare davanti un po’ di persone’.e appena posso con due passi decisi mi avvio verso una piccola collinetta artificiale che sembrava promettere bene’..
Non so se mi ha vista, se mi sta seguendo’oppure se sembro solo una pazza che cammina di notte per campi’.
Arrivata in cima alla collinetta, posso finalmente vedere cosa mi attende’.sorrido’. a poca distanza ci sono alcuni alberi’vado in quella direzione decisa, appena arrivo in fondo alla collinetta, mi arrischio a girarmi un attimo, sono troppo curiosa di vedere se mi avesse seguito oppure no quel ragazzo!!!!
Mi giro di scatto, lancio una occhiata veloce’.DUE sagome si stagliano alla luce della luna sulla cresta dietro a me” due non una’un brivido mi assale’.sento i loro passi accelerare’.praticamente arriviamo insieme alla radura dietro quegli alberi’sono alle mie spalle, si sono appena fermati!
Un po di timore mi prende’trasalgo quando una mano mi sfiora il sedere’sento un dito sui miei jeans che disegna il contorno del mio sedere!! Rimango ferma di spalle, immobile, quasi bloccata dall’eccitazione e travolta per quello che avevo creato’questa situazione’.
-STACK-
Il ito ora è una mano piena che palpa la mia chiappa! Mentre sento un’altra mano più tremolante che sfiora il mio fianco risalendo verso le spalle’ un brivido attraversa il mio corpo, quando arriva all’altezza del mio seno e scivola a coppa su di esso’.ora stringono entrambi qualcosa di me in mano’.non voglio almeno in questa fase essere da meno’..e tiro lentamente indietro le mie mani continuando a rimanere ferma , con lo sguardo perso nel vuoto, assaporando quelle prime emozioni che stavo provando’..
Porto le mie mani là dove immagino stiano i loro’..pacchi’
E non sbaglio di tanto la mira, in pochi secondi appoggio ad entrambi il palmo aperto delle miei mani nelle loro parti basse’sfiorando da sopra i pantaloni i loro cazzi!!li sento gemere piano piano al mio tocco, erano visibilmente in tiro entrambi’.sento le loro mani ferme come in attesa’.non voglio di certo deluderli!!senza stringere la mano le lascio scivolare lungo le loro aste rinchiuse nei pantaloni’.vestono entrambi dei pantaloni elasticizzati tipo da palestra’.da ragazzi’.come pure IL ragazzo’ quindi c’era pure un suo amico’.immagino ora’il destinatario di quelle foto che mi aveva fatto mentre ‘dormivo’ ‘
Le loro mani riprendono a scoprirmi”tastandomi ora con decisione, e sempre più fantasia’sento le loro mani ovunque praticamente, una era ormai entrata sotto la camicetta, assaltandomi una tetta, mentre un’altra la sentivo che si faceva strada tra le mie gambe, lo incoraggio discostando un po’ le mie cosce’.finchè non la sento introfularsi lungo la mia fessurina, sfiorandola e strusciandola tutta, i miei gemiti si fanno subito distinguibili’.i miei capezzoli come chiodini che tentavano di bucare il reggiseno,( che tra l’altro ho la sensazione stia per essere levato’.) praticamente ‘seduta’ su quel braccio’che mugugno già’.la schiena leggermente piegata in avanti’.vengo spinta giù, in un niente sono in ginocchio, che vengono sbattuti per terra, ma per fortuna li l’erba è discretamente alta e soffice’.in ginocchio in mezzo a due uomini’
-Topless, jetz!!-
Non ci voleva un genio per capire cosa volesse, con quel tono di voce autoritario’
Vogliono che mi mostri a loro’.bramano me’.e inanto’.mi bagno come una cagnetta in calore’.
Capitolo3
In una radura illuminata d una luna splendente, seduta in ginocchioni con le tette al vento'( e si non me lo sono fatto ripetere due volte’. )
I miei lunghi capelli rossi raccolti in una coda che scende lungo metà della mia schiena nuda, le mie piccole ma sode tette brillano alla luce lunare, mentre i miei capezzoli, duri e turgidi, svettano al loro apogeo’..
I miei occhi fissano in avanti, la mia bocca è semi aperta, ho poggiato, dopo avermi sollevata e levata la maglietta, le mani sulle mie cosce, quasi in una posizione di attesa’.mentre dentro di me ribollo’.
Un tocco lieve sul mio orecchio, un fruscio’una sensazione strana ma in qualche modo conosciuta’.
Capisco solo una frazione di secondo dopo, quando entra nel mio campo visivo periferico una cappella rossa!!! Mi aveva fatto strusciare il suo cazzo già duro da dietro la testa ed ora faceva capolino davanti a me’.
Giro lateralmente la mia testa, poggiando le mie labbra socchiuse lungo quell’asta che mi appariva’facendo comparire anche la punta della mia lingua mentre scivolo dalla metà circa del suo’.. verso il suo ventre, assaporandone il sapore’.mmmmmmmmm”intanto alzo una mano come ad invitare con quel palmo aperto l’altro ad avvicinarsi’. Come avvolte mi capita, il mio corpo agisce proprio come non dovrei’ma come vorrei’..
Con gli occhi bassi, arrivo fino alle sue palle, mentre un attimo dopo sento un cazzo appoggiarsi sul mio palmo’ si è svegliato pure il secondo” la cosa si fa intrigante sempre di più,”
Arrivata con la bocca al suo ventre’.mi parve naturale scendere ulteriormente’.prendendoli prima una e poi l’altra palla n bocca, succhiando lentamente, ma comunque dandoli forti brividi e pure i grugniti di piacere’.mentre lentamene segavo l’altro cazzo in mano’..
Alzo leggermente gli occhi’.penso di potermelo permettere ormai’e poi’ero troppo curiosa!!!! Non sapevo neppure io come avevo resistito fino ad ora’..ma proprio questo forse mi aveva eccitata anche di più’..
Quello a cui stavo segando il suo uccello, era il mio famoso ammiratore non misterioso’li lancio uno sguardo da cerbiatta e per quanto possibile con una palla glabra tra le mie labbra, li mano pure un sorriso’..
Ditro all’astta che svetta davanti al mio naso invece, si staglia un ragazzo un po’ più scuro di viso, pure lui intorno ai 18, credo di origine turche come molti qui in Germania, con una barba folta ma curata, direi messo proprio bene di fisico’in vari sensi’..
-blass du sau!!-
Sempre il turco che mi parla, pare il più deciso della situazione tra i due’.lo guardo con fare interrogativo,
-suck it, bitch’..- mi dice facendo l’occhiolino’.
-I’m here for that guys’..- li rispondo io con fare civettuolo, e apro le labbra alla sua cappella, che già è lucida di umori’.la accolgo in un caldo bacio, interamente mi scivola dentro, presa in custodia dalla mia lingua, mentre le guance risucchiono il suo nettare’.. vengono premiata da un, praticamente, istantaneo gemito di piacere’.
Fermarmi dalla sega che stavo facendo all’altro lo tiro leggermente più vicino a me, alla mia bocca’.
Ormai sono entrambi di fronte a me, il cazzo del turco completamente eretto dentro a metà nella mia bocca, a malincuore lo lascio uscire un attimo, riprendo fiato, donando loro per un attimo la visione del mio viso’.con quelle dolci lentiggini leggere che come punti esclamativi lo esaltano, i miei occhi marroni che li guardano spalancati, in modo civettuolo, sottolineata dall’espressione sbarazzina che mi si dipinge sul viso'( sono proprio contenta di dove mi trovo cazzo se sono contenta e poi questi due ragazzi, anche se più piccoli di me, beh’.. il caso mi ha voluto bene a sufficienza direi’..rimango un attimo così a segarli all’unisono e guardandoli in quel modo’..i ragazzi mi fissano con un sorrisino stampato, come due bambini che avessero trovato il vaso della marmellata”ed in effetti’. 😉
Ma sembrano rilassati, a loro agio’. E senza fretta’.il ‘crucchino’ muove la sua gamba, si libera del sandalo che portava’( per fortuna senza il calzino annesso’) avvicina il piede a me, lo avvicina laggiù’in mezzo alle mie gambe leggermente divaricate’sento che appoggia delicatamente da sopra gli shorts che indosso, il suo ditone del piede’ha mira’.lo appoggia proprio sopra al mio monticino di venere’.e lo ruota lentamente’aumentando contestualmente la pressione esercitata’.sono seduta sulle mie ginocchia sull’erba, sego due cazzi contemporaneamente’e vengo praticamente sditalinata con un piede da sopra gli shorts’che sono pure l’unica cosa che ancora mi divide dalla nudità integrale!!
Sono un lago dentro le mutandine, sono iper eccitata da un tempo che mi pare infinito’da prima sul bus durante il viaggio, ed ora quel tocco delicato ma ruvido’.mmmmm’.. MMHMMMmmmmm’..
Gemo, sento brividi gelati che mi scaldano dentro partire dalla mia fighetta’.
Lo ringrazio subito leccandoli la cappella che avevo davanti agli occhi, appoggio la mia calda lingua sulla sua punta rossa’.sento subito in bocca il sapore acido della sua sborrata di qualche minuto fa’.è decisamente ancora sensibilissimo in quel punto’.lo sento gemere forte, il suo cazzo non è completamente duro, cosi riesco a prenderglielo in bocca completamente abbastanza agilmente’risalgo lentamente ma inesorabilmente, guardandolo fisso negli occhi, e inglomerando il suo cazzo nella bocca’.quando le mie labbra arrivano a metà, intuisce cosa sto facendo, il suo piede si ferma (con mio dispiacere) e inizia a spingere contro il jeans con decisione, una certa sorpresa si dipinge sulla sua faccia, mi scivola dentro, sento la cappella sulla lingua’sul palato’.le mie labbra sfiorano adesso il ventre e le palle del mio crucco’.mentre la cappella bussava con prepotenza nella mia gola!! Inizio a diventare rossa per lo sforzo, ma mi trattengo da sola ferma li’.ascoltando e guardandolo mentre geme dal piacere, il suo cazzo vibra leggermente’.sta crescendo dentro la mia bocca! Ormai mi è impossibile respirare, come per darmi forza inizio a segare velocemente l’altro cazzo!!! Un primo colpo di tosse mi coglie alla sprovvista, tiro indietro la testa alla ricerca di aria’.ma qualcosa mi blocca!! Il timido’appena notato il mio movimento, mi ha piazzato la mano dietro la testa, rispingendomi subito indietro con tutto il suo cazzo in gola!! Mi sento soffocare e la sensazione non era molto piacevole!!! Gemo con forza e cerco di ritirarmi, finchè di colpo mi rilascia’.tossisco e cerco di riprendere aria, si vede che sono un po’ in crisi’un dito mi sfora la guancia arrossata ancora’
-ok?- e lui che mi chiede se va tutto bene, come per dire’ho esagerato?….. alzo un attimo lo sguardo, abbozzo un sorriso, e con lo sguardo li faccio capire che in fondo mi piace un po”.
Capitolo4
La sua cappella è lucida della mia saliva’.sono ormai entrambi completamente nudi davanti a me’con le loro mazze erette e lucide’.puntate contro di me’. Come due fucili quasi, un po’ intimorita da quella vista altamente eccitante, mi giro di schiena, mi chino mostrando loro il mio sedere’.praticamente sono ala pecorina’..muovo il sedere in modo provocatorio verso di loro, sento i loro occhi che mi mangiano’.porto una mano ai bottoni degli shorts, e con rapide ed abili mosse li apro tutti’.
SPANK
-AHHHHH- un grido di sorpresa mista a dolore mi scappa dalle labbra, uno schiaffone forte è calato dall’alto sulla mia chiappa destra, a mano piena che poi si è bloccata li’..
SPANK!!!
-mmmmmmm’.-
Gemo’ora pure l’altra mela è contorniata da una mano’..mi palpano oscenamente, stringendomi le mani intorno alle mie mele’. Partono pure altre sculacciate’polpastrelli che sfiorano la mia figa sempre più allagata’.urletti e gemiti ormai si mischiano all’uscita delle mie labbra’mi sfilano shorts e tanga all’unisono tirandoli giù insieme, ognuno dalla ‘sua’ chiappa di competenza’.li sento che ridono dietro di me, commentano’.e una scarica di schiaffetti rapidi e secchi dimostra che il mio sedere li interessa’.e che la sua vista, come quella della mia fighetta depilata ora sono alla loro mercé’..sento bruciare la pelle del mio sedere’.devo averle rosse per le sculacciate’.sono in fiamme!!! Come la mia fighetta!!!! Sento i miei umori colarmi sulle cosce’..mi sento oscenamente eccitata, priva di controllo, vogliosa solo di venir’.usata da questi due ragazzi’.di godere come una matta’. E la mia espressione lo spiega abbondantemente credo’. Uno di loro si è sdraiato sulla schiena accanto a me’vedo il suo cazzo duro rimanere eretto svetta sopra il suo corpo sdraiato’bagnato dal mio pompino di poco prima’balla baldanzoso’.
-fickt dich allein du fotze!!!-
Continuo a non capire una parola di tedesco ma la situazione erra chiara e’mi piaceva da morire!!!
Faccio passare un ginocchio sopra il suo corpo, dandoli le spalle’sento subito scivolare la sua capella verso la mia fighetta’è un tocco umidissimo’subito il calore mi pervade tutto il corpo’giro un attimo sopra la cappella, giocando con le mie grandi labbra che come una ventosa stavano accarezzando quella punta rossa e dura”gemiamo già entrambi’.è un tocco delicato ma di una forza esagerata amplificata dalla voglia che ho’..lui inizia a muoversi lentamente verso l’alto’la sua cappella scivola dentro di me’non è decisamente piccola’la sento che mi allarga’mi riempie’.alzo la testa e innarco la schiena’.la voglio sentire che mi entra per la prima volta, voglio assaporare il momento chiudo gli occhi’.gemendo scendo’piccoli urletti’.
-AHH ahh’.mmmmmm’.siiiii’..AAAHHHHHHH!!!!-
Mentre assaporo ogni cm di quel cazzo’.le mie cosce cedono’.entra piano piano tutto’è grande’mi riempie tutta’mmmmmmmmm”pare non finire mai!! Scendo e gemo, gemo e scendo’.adeso è tutto dentro di me’..una sensazione incantevole’..
Poi con decisione il ‘turco’ tira in su il suo bacino, ficcandomelo ora si tutto fino in fondo!! Cazzo se era grosso!! Mi fa sobbalzare tutta’e inizia’ a fottermi ora lui!!! Inizia a percorrermi tutta la mia figa con quel suo cazzone duro, sfiorandomi qualunque punto possibile!!! Il suo cazzo aderiva perfettamente a me’.lo sentivo appieno’.
Due rapidi schiaffetti sulle mie tette mi fanno riprendere un attimo dall’estasi in cui mi trovavo’apro gli occhi e vedo il cazzo duro del mio tedeschino’.mi guarda con occhi pieni di voglia, in piedi di fronte a me che cavalco quel cazzo indemoniato!!!
Inizio a sentirmi veramene troia’ed ovviamente eccitata come non mai!!! La volevo io questa situazione, l’avevo cercata ed aiutata a venire in essere!! E ora’me la godevo come una pazza!!! E quel pizzico di paura di essere con ben due sconosciuti’.aiutava assai bene devo dire’.
Vedere quella cappella turgida davanti ai miei occhi mentre venivo ampiamente riempita da sotto’.apro le labbra gemendo, un ultimo respiro profondo e mi avvento su di essa!!! La prendo tutta in bocca, le mie labbra imprigionano quell’asta, mentre con la testa cerco di ammortizzare i colpi che ricevo muovendola in modo opposto al ritmo impostomi dal cazzo’in modo di non lasciare scappare l’altro dalle mie fauci’. Ovviamente il crucchino mi aiuta ben bene in questa operazione’.dopo pochi secondi sento le sue mani dietro la mia testa, la sua cappella ormai per un gran bel pezzo dentro la mia bocca con asta annessa’ i miei gemiti di piacere risultano sempre più soffocati”sono posseduta completamente ora, alla loro mercè’. Sento rivolini di saliva uscire dalla mia bocca’cercco di guardarlo negli occhi’so che la cosa lo eccitterà ancora di più’.vedere i miei occhi da cerbiatta gaudente’.
La mia fighetta inizia a grondare pesantemente’sono vicina all’orgasmo, lo sento’non posso fare niente per evitarlo’e poi’assolutamente non voglio farlo’ la mia fessurina depilatissima viene sfondta ormai ad un ritmo assolutamente esagerato, o sollevato un po’ il mio bacino, così che lui possa con slancio sollevandosi da terra arrivare fino’diciamo a fondo corsa’.per entrambi’. Sento come dei forti sobbalzi sconquassarmi tutta’.
Ritiro indietro la testa, lasciando uscire del tutto quel cazzo che mi donava il suo sapore pieno fino ad un istante prima’rimane collegato alle mie labbra da un vistoso filo di saliva’lo prendo in mano segandolo lentamente’
-MMMMMhh’. Ah Ah Ah siiii mmmmm’..GODOOO!!!! AHHHHHAHHHHHAHHH-
Lo aiuto negi ultimi affondi decisivi godendo oscenamente davanti a quei due!!!
Perdo ill controllo sulla mia muscolatura al termine di ua serie di fortissimi orgasmi che mi travolgono velocissimi’le gambe cedono per prime prese quasi dai crampi, impalandomi così completamente da sola
-AHHHHHHh’-
Un urlo che mi pare di vedere quasi in terza persona, ne è la scontata reazione’ mentre pure il sopra del mio corpo si affloscia cercando il sostegno dell’uomo che ho davanti’.la mia mano ancora stretta sul suo cazzo’.
-mmmmmmmmhhhhh-
Faccio riprendendomi lentamente’mentre loro due si fermano un attimo’consci di ciò che mi era successo’ aspettando un mio gesto….
Un sorriso lentamente e debolmente appare sul mio viso…sono pronta!!
Capitolo 5
Sollevo leggermente la testa, mostrando il mio viso stranito ma sorridente al crucco’
Intanto dopo alcuni lievi movimenti del cazzo che ho sempre ficcato dentro’mi sento quasi sollevare di peso, il suo pisello scivola rapidamente fuori da me, portandosi dietro una scia dei miei umori, e con come un suono di sottovuoto infine pure la cappella salta fuori, sempre a forza di braccia vengo depositata al suo fianco, una rapida occhiata in basso’e quasi come se avessi preso la mira, mi fiondo a imboccarlo!!!
Lui ancora sdraiato inizia a gemere forte, il suo pene dentro la mia bocca freme, la mano corre rapida ad impugnarlo, la lingua scivola sul suo funghetto’mentre inizio a menarglielo’sempre più veloce, succhiando con decisione e gemendo per lo sforzo che sto facendo’.e non solo’..
Nella mia bocca si mischiano tutti i sapori possibili’facendomi venire se possibile ancora più voglia di prima’.poi’il suo di sapore prende decisamente il predominio!! Una colata lavica di bollente sborra mi finisce diretta in bocca uno schizzo unico e prolungato che inonda il mio palato, e che, dalla cappella, viene spinto giù verso la gola’.ingoio e succhio, ingoio e succhio muovendo la testa lungo il suo pisello’..
-mmmmmmmmmmmmm-
Mi sistemo meglio alzando il sedere per poter da sopra continuare la mia opera di pulizia di quel cazzo poderoso e saporito’guarnito di tutti i sapori che al momento desidero’. E da troietta inizio a leccarlo tutto brividi pervadono il mio corpo’.annebbiata dal desiderio la mia mente’.
-PANFF-
Un colpo secco mi fa sobbalzare’il mio ‘crucchino originale’ si è sentito un po’ messo in disparte, e approfittando del mio sedere un po’ sollevato si vendica con un sonoro schiaffone!!
-Ahh!!-
Un urlo mi scappa ma il non per questo interrompo il mio lavoro di lingua’.
-Ahhh!!-
-Ahhh!!-
-HAAAAAAAAAHAA!!!!!-
Una serie di colpi di fila, con l’ultimo veramente dato forte, quasi di rabbia!!!
Appoggio la testa sugli addominali del turco, cercando di trattenermi e superare il dolore che stavo provando sulla mia chiappa martoriata’.
Mi ritrovo perfettamente alla pecorina’sulle ginocchia, e la testa in un punto più basso’.non faccio altro che divaricare un po’ le cosce’.che mi mostro a lui completamente disponibile e con la mia fighetta aperta e pronta ad accoglierlo’.
-non mi pare male come forma di scuse direi’.-
Penso tra me e me’ e pure lui pare pensarlo’.sento la sua cappella appoggiarsi alle mie grandi labbra, ancora bagnate e aperte dalla cura appena ricevuta’.difatti lui non trovando grandi ostacoli inizia subito a stantuffarmi!!! Me lo fa entrare completamente e poi fino a farlo uscire di nuovo quasi tutto, rientrra senza alcun tipo di riguardo!!!
La mia faccia è schiacciata sulla pancia dell’altro che si sta riprendendo, il suo cazzo ancora leggermente sporco si trova ancora nella mia mano’e io gemo trattenendo a forza le urla per l’impeto con cu mi sta prendendo!! Il suo cazzo è più fine dell’altro ma vista la posizione e la sua foga mi sta facendo vedere le stelle di nuovo dopo pochissimi istanti!! Non riesco a crederci, la ricettività del mio corpo è incredibile! Lo sento come amplificato dentro alla mia fessura’.
-Ploffh!!-
Preso dalla troppa foga il suo pisello è scappato fuori!! Lo sento ansimare dallo sforzo, mentre io (ugualmente ansimante) rimango quasi scioccata dalla mancanza del’suo pisello in me!!
-Ach!! Scheisse’kom aber jetz mahl hier!!-
Mi blatera dietro mentre mi solleva e mi spinge verso gli alberi, io come un automa lo seguo, finendo in una frazione di secondo con le mani appoggiata alla liscia corteccia di una albero di fronte a me’ ovviamente sono appoggiata con il busto in avanti’quasi parallelo al suolo’
-CIAFFH CIAFFH-
Due rapidi schiaffetti datemi sull’interno delle mie cosce me le fa allargare, facendo scivolare i piedi sull’ erba’devo parere oscena così posizionata’e di fatti direi di esserlo pure!!le sue mani si attaccano alle mie chiappe, sento i suoi polpastrelli che stringono la carne soda del mio sederino, le sue unghie che mordono la mia pelle’. Sento la cappella che di nuovo poderosamente si avvicina, la sento pulsare e il suo calore mi avverte del suo arrivo prima di un vero contatto fisico’
Irrigidisco le gambe e le braccia, ponta al colpo che so sta per arrivare’.e che voglio che arrivi a sconquassarmi’a storcermi dentro’allo stesso intimorita ma immensamente vogliosa di provarlo’.
Mi sfiora’lo sento’ora arriva’. Invece’la cappella inizia a scivolare lungo il mio spacco colante di umori, mi sollettica con la sua punta’mi stimola e mi solletica’impazzisco, inizio a gemere e a mugugnare dalla voglia, inizio a muovere il mio sedere contro quel cazzo che mi punta la figa!! Ma lui abilmente si ritrae allontanando così ancor di più il mio desiderato pene’.
-hahahahahha so eine sau!!!!-
Ride di gusto alle mie spalle, mentre provo ancora inutilmente di acchiaparglielo’
Mi muovo come una gatta in calore’..
-PANFFFF!!-
Proprio approfittando di un mio movimento ben riuscito’lui di forza me lo mette dentro, levandomi il fiato in un sol colpo!!! Sento le sue palle sbattermi contro, le sue mani farsi ancora più pressanti’geme mentre io urlo, mi sfonda di nuovo con quella forza di prima, non riesco a stare ferma, i suoi colpi sono fortissimi!!!
Non so quanto ancora posso resistere’non riesco a controllare i gemiti e i versi che mi escono dalla bocca’
Due tre colpi decisi’ so a cosa preludono’ esce di colpo da me, schizzandomi sulla schiena la sua sborra’meno copiosa del suo compare, ma lui del resto’aveva già dato poco fa nel bus’. La sento colarmi lungo la schiena, sui fianchi e poi un rivolo giù lungo le cosce’mente mi appoggio contro il tronco riprendendo fiato da quella cavalcata’.
-mmmmm che serata’..-
penso mentre con un dito recupero un pò del liquido che mi sta colando lungo la coscia….e me lo porto alla bocca….infondo la sua…non l’avevo ancora asaggiata….
Capitolo 6
M ritrovo nuda completamente, i miei vestiti spari dietro di me, i miei due ‘ cavalieri’ entrambi direi sodisfatti’. Io sono ancora appoggiata all’albero, sento su di me la fresca brezza che sta tirando in quella fantastica notte d’estate, con una luce lunare meravigliosamente soffice che rende il tutto ancora più magico’.
Sento dei brividii sulla pelle’il mio corpo iper-accaldato dalla frenetica attività di pocanzi si sta raffreddando ora’ socchiudo gli occhi assaporando le sensazioni’in particolar modo, quando la brezza scivola sul mio sesso arrosato e ancor umido’donandomi un piacevolissimo sollievo’.mentre alle me spalle sento i divertiti commenti dei due tedeschi, accompagnati da alcune forti risate’.
-non pensavate che il vostro viaggio prendesse sta piega e’.- dico a bassa voce, parlo a loro si, ma in fondo è a me che
Ma in fondo’.nemmeno io alla partenza lo credevo.
Quasi non mi rendo conto che il brusio alle mie spalle si interrompe di colpo, tanto sono assorta in me’
Dopo qualche secondo però quel silenzio desta i miei sensi, adesso sento il lieve fruscio di passi sull’erba, verso la mia direzione, faccio per girare la testa per guardare cosa stesse succedendo, quando una mano mi si appoggia sul sedere, iniziando a palparlo delicatamente, sento il palmo completamente aderente alla chiappa, con i suoi polpastrelli che sono pericolosamente vicini alla mia fighetta, circunavigando praticamente tutto il mio sedere’.
-Cavoli ma che ripresa rapida che hanno questi!!!-
Penso mentre un lievissimo gemito esce dalla mia bocca socchiusa’ faccio per girare la testa, in modo da capire le sue intenzioni, ma vengo fermata nella turnazione da un dito contro la tempia ( e si al momeno non mi sentivo molto combattiva’.) mentre l’altra mano stringe ora un po’ meno delicatamente il mio sedere’. Con la coda dell’occhio noto qualcosa’.qualcosa di estraneo’.non riesco a capirlo subito’.
Giro per quanto mi viene consentito la testa e’ cazzo ma quella mano non è decisamente né del turco del crucchino!!! è una mano’.di un nero!!!
In quel momento si china sopra di me e all’orecchio, con forte accento straniero ma in italiano mi dice,
-ho visto quanto te troia’.-
-a te piace cazzo tanto!!!-
-mmmmmmmmmm’..-
è la mia sola risposta possibile, proprio mentre mi parlava così si era messo a sfiorarmi le grandi labbra con quella sua manona’.sono sicura che i miei capezzoli erano già tornati in formato spunzoni’..
In sottofondo sento a bassa voce gli altri due parlare tra di loro, la loro presenza mi rassicura un po’ onestamente’.
Scuramente era stato attirato dalle mie urla durante i rapporti precedenti, in fondo non mi ero allontanata tantissimo dalla fermata dei bus, e chi sa quanto era stato a vedere prima di entrare in scena’.
Ma questi sono solamente pensieri secondari in quel momento, con quel suo tocco mi stava facendo rapidamente ritornare al mio stato d eccitazione che avevo prima mentre venivo chiavata proprio lì appoggiata all’albero, quando ero stata interrotta dalla venuta del tedeschino’.
La sua mano si allontana dalla mia testa, così che libera nel movimento, riesco a vederlo un attimo, pare più adulto degli altri due, anche se non riesco a definirlo con certezza, mi ero creata in testa l’immagine di un africano enorme e nerissimo, la realtà era diversa, pareva di corporatura normale, slanciato come è normale nei senegalesi che si vedono comunemente anche nelle nostre città, vestito all’occidentale’ma è solo il tempo di un paio di secondi’ perchè dopo aver distinamente sentito i bottoni dei pantaloni aprirsi, mi affonda la mano in mezzo ai miei capelli, mi ferma la testa di nuovo’
La sua mano si allontana dal mio sesso’.sento che armeggia ancora con i pantaloni’
-Cazzo e ora’.- inizio ad aver un po’ di paura, ma proprio come prima’la situazione mi ecita a dismisura’.
Si riavvicina al mio orecchio’
-tu non avere paura baby, io faccio piano’.-
-ok?-
”””
Un filo di voce tremolante’.
-va bene’-
Mentre lo dico sento scivolare lungo il mio spacco il suo cazzo’.. chinandosi su di me, il suo uccello ovviamente libero da costrizioni e decisamente indirizzato verso l’alto scivola contro di me’ un fremito’.pare largo’assai largo’.forse troppo!!!
E sulla lunghezza’non ho dati sufficienti’.
Le mie dita si stringono contro la corteccia.
Allontana il bacino da me’.so che mi sta guardando e’ puntando!
Difatti dopo poco lo appoggia contro di me, sulla mia apertura’ so che è solo la punta della cappella’.ma cazzo già mi pare possa bastare!!!
-Huhuhuuuuuuhh’.-
Vede che sono nervosa, la mano sulla mia testa da una stretta passa a un lieve movimento delle dita, come a massaggiarmi’.mentre con la mano fa muovere il suo cazzone, praticamente spennelandomi così la mia figa!! Mi passa ovunque, facendoselo bagnare tutto, finchè continuando a muoversi in modo circolare, guadagna in profondità’.
-ahhh-
La mia figa inizia ad accoglierlo dentro, fortunatamente era stata usata ben bene fino a pochi minuti fa del resto’.
Anche se la sensazione di venir deflorata una seconda volta’non mi è completamente aliena!!!
Orami la sua cappella e completamente in me, seguita pure da un paio di cm del suo cazzo’stava facendo piano come aveva promesso’ma ugualmente gemo e stringo i denti, apparentemente sodisfatto dalla profondità raggiunta, inizia lentissimissimamente ad uscire, per poi ritornare dove era’ cazzo che goduria!!!!
-mmmmmmmm-
-siiii, piace a te troia e?-
Un altro gemito risponde alla sua domanda impertinente’.. mentre inizio ad abituarmi alla cosa, sento di colpo il suo pollice appoggiarsi sul mio ano’. Avendo le gambe più divaricate possibile, e per resistere al suo ingresso, ero scivolata verso il basso con il busto incurvando così la schiena’.bè aveva decisamente una bella vista libera su di esso’.
Il polpastrello ancora decisamente umido dal contatto precedente con la mia figa, inizia a roteare intorno al mio buchino’.brividi sempre più forti mi travolgono’. Il suo cazzo che mi entra in modo continuativo e’.riempitivo!!! e quel dito che mi stuzzica’..
-AAHHHHHHHH! Cazzo!!!-
Di colpo mi ha infilato mezza falange dell’indice dentro!!
-hahahahahah- lo sento ridere, mentre lentamente continua ad entrarmi con il ditino dentro’.
-anche qua non vergin (in inglese) la troietta’..-
In effetti aveva ragione, avevo avuto alcuni rapporti anali con il mio fidanzato già prima’. Ma solo verso la fine del rapporto, quando cercavo di coinvolgerlo di più’.che cretina’..
Comunque sta di fatto che dopo il primo momento di stupore, quel dito non mi dava tanto fastidio’anzi’presa dall’incoscienza e dalla voglia spingo pure un filo il mio sedere contro di lui’facendo entrare ancor di più il suo cazzo nella figa, e il suo intero dito che ruota dentro il mio buchino’.mi lascia la testa libera ora, innarco la schiena e tiro la testa indietro, come una cavalla imbizzarrita’ mentre la sua mano scivola lungo il mio fianco, mi agguanta una tetta, la stringe’per poi giocare un attimo col mio capezzolo’che come sempre attira pizzicotti e tiratine assortite!!!
Non riesco a smettere di gemere’.
Giro un attimo la testa di lato, e finalmente lo vedo’. è un bastone nero lucido di umori’pare risplendere quasi da quanto è scuro’non è lunghissimo ( intorno comunque ad dei ragguardevoli 25cm’) ma è il suo spessore che mi lascia allibita’vederlo’mi fa quasi impressione!! Non riesco a credere di averlo per poco meno di un terzo dentro’.
Le sue mani ora sono attorno alle mie chiappe’le allargano’e con un colpo secco mi sputa proprio sull’ano’.
-non vorrà mica’cazzo’.-
Subito dopo due dita iniziano ad entrarmi’scivolando anch’esse in modo ancora accettabile in me’
-che cosa vuoi mmmmmm farmi????-
Non so perché ma mi pareva debole come protesta’soprattutto perché fatta gemendo forse’
Intanto i due ragazzi si sono sensibilmente avvicinati a noi, entrambi si sono rimessi solo la camicia aperta addosso’ entrano nel mio campo visivo i loro cazzi semimosci ancora provati da prima’ma non troppo’.
Quando entrambe le dita iniziano a girare dentro’ inizio ad urlare in modo di nuovo osceno!!
La cosa pare piacergli’ difatti aumenta leggermente il ritmo del suo cazzo dentro di me, non riesco a stare ferma, continui brividi attraversano il mio corpo’.come anche la premonizione di ciò che succederà,’..
Lo fa uscire’.una mano finisce sulla parte finale della schiena facendoci pressione contro’ mi si solleva il sedere’.cazzo lo fa!!!!
-piannnoooooooooo!!!!- gli urlo appena LA sento’. Ora i due sono praticamente ai miei lati’.si gustano la scena’. Il mio buchino si contrae al posto di aprirsi, ma lui insiste una pressione decisa e continua’leggerissimi movimenti laterali’ma sempre la punta precisa sull’ingresso’.
-AAAHHHHHHHHHHHAAAAAHHHHHHHAHHHHAHHHAHA!!!!-
Dal dolore do uno schiaffo contro l’albero per sfogare la mia frustrazione, lo sento che spinge, lo sento che entra!!!! Lentamente mi sta aprendo il culo!!!!!!
-CAZZO CAZZO CAZZO!!!! Mi sfondi!! AHHHA AHHHHA AHHHHHAAAAA-
-PIANOOOOO!!!!-
I ragazzi stanno in silenzio quasi religioso, mentre lui dietro inizia a respirare in modo affannoso dallo sforzo’
Sforzi che si stanno traducendo in mezzi millimetri di penetrazione anale per me!!!!
Il mio viso e stravolto dalle sensazioni che provo!!! Digrigno i denti per non urlare ancora più forte!!!
Finchè incredibilmente alla fine il mio ano cede all’intruso!! Ed ora diventa se possibile ancor peggio’..
Appena la sua cappella si fa strada nel mio sedere’vien seguito subito a schianto da un discreto pzzo di cazzo duro e gigantescco!!
Mi sento piena in un istante!!! Fregandomene altamente praticamente ululo alla luna!!! Impalata dal bastone di questo stregone africano!!!! Inizia a scivolare ora con più decisione dentro!!! Senza fermarsi mai, incurante delle mie urla, preghiere di fermarsi, di darmi un attimo di respiro, mi entra tutto di un fiato nel culo!!! E io’. Urlo di dolore come una pazza mentre sento il suo cazzo nel mio intestino!!! Esce per poi tornare ancora lentamente’dopo due o tre volte in cui era scivolato fuori per circa tre cm’. Ora si allontana almeno per il doppio’per poi affondarlo di nuovo tutto con forza questa volta!!!
I miei occhi si velano istantaneamente di lacrime, mentre un urlo risuona per tutta la radura’.. mi ha sfondato il culo sto cazzo di bastardo!!!!
Gli altri due ora ridono sommessamente guardandosi, devo essere decisamente simile ad un film porno magari dal titolo ‘Teen sfondata da BBC’ vista la normale fantasia di questi video’.
Intanto non accenna a fermarsi, ha preso ora un ritmo regolare ma deciso che mi porta a godere velocemente’le sue mani mi tengono le chiappe allargate, ogni tanto torna a sputare sul suo palo e sul mio buco’geme di piacere anche lui ora’.lo sento sempre più profondo e forte’
Il crucchino maledetto vedendo i miei capezzoli inizia a tiramene uno in modo sadico
-ahhhh!! Cazzo !!! bastardi!!!!- il dolore e il godimento mi stanno stravolgendo!!
Sento ora anche le mani del turco sul mio corpo’mi stanno mettendo in mezzo’.
-AAAHHHHHHHHHHHHHH- questo di godimento puro”’
Le sue dita ora sono sul mio clitoride’mi stanno stimolando in tre in maniera oscena’.mi sento grondare’ l’orgasmo è vicinissimo ormai!!!
L’albero che ho davanti è praticamente diventato un prolungamento del mio corpo mi ci appoggio completamente mentre vengo impalata nel culo da un nero’. Mi sento selvaggiamente porca e troia!!!
Godo ‘. Come una ossessa!!!! Inizio ad urlare e a gemere, mentre tutti quegli stimoli simultanei mi portano ALL’ orgasmo della mia vita!!! Un orgasmo pieno di tutto’desideri fantasie pazzie e sogni’. Godo come sempre avrei voluto fare’godo nel momento in cui il suo cazzo mi riempie il culo pompando forte’le dita sono chiuse intorno ai miei ‘bottoni del piacere’ ‘ semplicemente’
-GOOODOOOOOOOOOOOOOOOOOO SIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!-
Nessuno di loro si ferma’insistono ancora, prolungando quel mio momento di estasi pura”
Praticamente mi risveglio seduta sull’erba, non ho ricordo di come ci sono finita’.con in piedi davanti a me loro tre’.e tre cazzi duri rivolti su di me’.si stanno segando velocemente tutti!!! Sono quasi in trance’
Li guardo’. Uno schizzo caldo mi colpisce la guancia destra, mi giro istintivamente in quella direzione, giusto per ricevere un fiotto di sborra proprio sul mio occhio!! I loro gemiti hanno riempito la notte, grugniscono e gemono segandosi su di me, il turco ha già lasciato il segno’.
Poi in rapida seguenza inizio a subire una specie di attacco aereo di sperma caldo’ mi colpiscono sui capelli, rivoli che scendono lungo le guance, le mie labbra sono piene di loro’colpi sparsi arrivano sul seno e sui miei fianchi’.ho una maschera di sborra su tutto il viso’la quantità prodotta dall’africano poi’è incredibile!!! Sentire nella ma bocca il sapore misto di tre cazzi’.pensare che una volta non mi piaceva nemmeno solo quello del mio fidanzato’..
-are you ok?-
La domanda mi pare fuori dal mondo e dalla logica’. Ma arriva come una dolce carezza’.
Riesco ad alzare il pollice nel segno di tutto a posto’.
E lo diceva una ragazza nuda’completamente coperta di sborra nel viso’e con un dolore lancinante al sedere ora svuotato completamente’ma decisamente felice!!!
E quel sorriso coperto di sborra’valeva più di mille parole’..
Capitolo 7
La punta della mia lingua scivola sulle labbra sporche’.assaporo per un attimo quella mescolanza incredibile’.mai provata’.mmmmmmmmmmmm
Sono distrutta, ma nel profondo sodisfatta, stremata nel corpo, esultante nello spirito’.
Nuda in mezzo alla radura, la nuda pelle appoggiata su un soffice tappeto d’erba’. Le braccia distese a dare un ulteriore appoggio al resto del mio corpo’. Macchie di sborra ovunque’concentrate sul mio viso in genere tanto dolce, e con solo le lentiggini leggere a caratterizzarlo’. Il trucco leggero divenuto ormai un alone scuro intorno agli occhi’..a fare da contrasto con l’altro trucco’.quello invece chiaro’.
La bocca leggermente aperta per poter ricevere più aria’
Mi guardano gemendo ancora un po”ci godiamo il momento tutti per un po”.
Il mio dolce crucchino’.si gira e armeggia nello zaino, ne tira fuori una maglietta appallottolata’me la porge’.
Inizio così piano piano a cercare di pulirmi un po” mentre loro ora in silenzio si rivestono, pochi e semplici saluti preceduto con un cenno d’intesa e loro mi lasciano sola’ è quello che volevo’
Mi risistemo lentamente alla bene e meglio…recupero i miei vestiti’delle mutandine nemmeno l’ombra’
Recuperata un minimo di presentabilità’.mi avvio verso il mio aereo’.
Dopo pochi passi inizio a sentire una miriade di dolori’tutte le mie cavità si stanno ribellando insieme!!! Sento bruciarmi dentro’.alle mie narici sale distinto l’odore della sborra’non proprio channel nr5′..in questo stato ritorno ‘nella civiltà” al mio passare più di una persona si gira a guardarmi meglio’.devo essere meno presentabile del previsto’ mi incammino verso il bagno delle signore’ alzo la testa e inizio a camminare in modo quasi sfrontatamente fiero’.
Fiera del mio potere sessuale’..fiera di aver GODUTOOOOOOO
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