L’educazione della schiava – seconda parte

““ Cagna non devi solo leccare, ma spingere la tua lingua di porca nello sfintere” Le ordino…”

Dopo aver visto Marisa leccare la propria piscia tra gli
insulti dei presenti decidiamo di cenare.

Saranno le due schiave a servire noi padroni, mentre chiacchieriamo del più e del meno.A loro, le cagne sono riservati i bocconi che tiriamo loro sul pavimento e che devono raccogliere a 4 zampe e mangiare senza usare le mani.

Le due eseguono perché affamate e per il nostro piacere di umiliarle nel vederle nude raccogliere con le loro bocche i nostri rifiuti. Più difficile quando versiamo sul pavimento qualcosa di semi liquido ed allora le troie devono contenderselo a colpi di lingua. Ordino loro di sputarselo nelle rispettive bocche cosa che le schiave fanno, ringraziandosi.

Christine le trova troppo lente e così inizia a frustarle i culi ben esposti, lasciando striature rossastre sulla loro pelle.Poi, perfida, ha una idea: infila un grosso scampo nel culo di Barbara e ordina a Marisa di andarlo a mangiare e a Barbara di spingerlo come se cagasse. Vedo Marisa aprire la bocca per accoglierlo masturbandosi per quella nuova perversione…una vera porca.
Naturalmente spingendo lo sfintere Barbara fa uscire altro oltre lo scampo.
La salsina marrone che esce con lo scampo sembra eccitare la troia Marisa che ha un orgasmo quando la cremina cola sulla sua lingua e le sue labbra.
Golosa e perversa ingoia e mastica lo scampo e la merda liquida che Barbara le ha donato.

Christine decide allora di offrirci un po’ di spettacolo con la tortura delle schiave: le appende per le braccia ad una trave del soffitto, tutte contro tette, i capezzoli uniti con degli spilloni e un dildo a due teste vibranti inserito nelle loro fiche e trattenuto da cinghie. E ordina loro di baciarsi, di roteare la lingua nella bocca dell’altra troia.

Per un po’ osserviamo le due cagne darsi piacere spingendo i rispettivi ventri uno contro l’altro mentre si baciano con passione, mentre noi sorseggiamo champagne.

Le due schiave godono, e tra un bacio e l’altro udiamo i loro rantoli di piacere e Christine decide che hanno goduto troppo. Allora nuda, vestita solo di lunghi stivali di latex nero e armata di una lunga frusta, inizia a girare loro intorno e a frustarle. I sospiri di piacere si trasformano un urla di dolore che eccitano noi presenti, che posati i calici iniziamo a prendere i mano i propri cazzi e a masturbarci.

Il dolore delle cagne aumenta, perché contorcendosi sotto i colpi di frusta i loro capezzoli uniti dalli spilloni vengono strattonati.
“ ringraziate puttane” grida loro Christine sputando loro in viso e le troie ringraziano cercando di leccare lo sputo della Mistress una dal viso dell’altra.

Saziato il suo sadismo Christine le libera e si da inizio all’orgia.
Io inculo Barbara che lecca il cazzo di Georges, mentre Marisa viene presa in doppia dai padroni di casa: il grosso cazzo di Albert nella fica mentre Christine la inclusa con un grosso strap on.

Il salone si riempie di sospiri, urla di godimento e insulti per le due cagne.
Io e Georges ci scambiamo di posizione, così mentre lui inclusa sua moglie io offro il mio cazzo uscito dal suo culo alla lingua di Barbara.
“Puliscilo troia” e la schiava eseguisce volenterosa di far vedere quanto è porca.

Lo stesso avviene per Marisa, ora inculata da Albert, mentre la Mistress le offre lo strass on da pulire con la lingua. Le schiave godono delle penetrazioni e3 delle umiliazioni a cui sono sottoposte…le loro fiche grondano piacere.

Poi è Albert ad inculare Barbara mentre lei si dedica al culo di Georges con profonde slinguate.
Io inculo Marisa con forti colpi che a costringono a entrare nello sfintere di Christine che le ha presentato il culo da leccare.

“ Cagna non devi solo leccare, ma spingere la tua lingua di porca nello sfintere” Le ordino. “Siii inculami con la lingua troia” le grida Christine.
Marisa ha il volto tra le chiappe della Mistress, che con le mani si apre al massimo il culo per permettere alla lingua della schiava di penetrarla a fondo…poi di colpo fa partire un peto che finisce direttamente in viso a Marisa.
“Ringrazia schiava” le ordino e la troia “ grazie Signora”.

Poi Christine si gira per farsi leccare la fica, mentre la cagna succhia il mio cazzo.
Come pensavo una squirtata arriva in bocca e sul viso di Marisa che la gusta con piacere non dimenticando di ringraziare.
Mentre Marisa lecca il pavimento alla ricerca di altra ciprigna, noi mettiamo Barbara in ginocchio a leccare i nostri tre cazzi. Poi chiamiamo Marisa a fare altrettanto … così le due troie si contendono i nostri cazzi, finché non scorriamo in bocca e viso alle troie che si contendono la nostra sborra mentre non ancora sazie si masturbano a vicenda.

Godono nel condividere la sborra le due troie, passandosela da bocca a bocca, leccandosela dal viso, dalle labbra, dai seni.

Per terminare la serata le portiamo al guinzaglio sulla terrazza, dove tutti e quattro pisciamo su di loro facendo a gara a chi tra le due troie beve più piscia.

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all’autore del racconto – Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell’autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
BDSM

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Promoted Brunette Cosplayer OnlyFans Model Luna
Promoted Blonde MILF OnlyFans Model Amy